Questo brano, percorso da sonorità cupe, tetre e spettrali, ed esaltato dal devastante basso Fender di Gianni Maroccolo (ex componente dei Litfiba), è una traccia dell'album "Tabula rasa elettrificata" realizzato dal Consorzio Suonatori Indipendenti (C.S.I.): si tratta, senza tema di esagerazione, né di smentita, di un'opera d'arte, di un capolavoro discografico uscito nel 1997, che conquistò con pieno merito un primato duraturo nelle classifiche di vendita in Italia...
Sono 20 anni che conosco questo pezzo, e tutte le volte che arriva la scala in accordi discendenti di basso di Maroccolo a 0:51 mi si spaccano cuore e cervello dall'emozione
Io sono del 91 e quando uscì questa canzone ero ancora bambina. Ho conosciuto i CSI grazie a qualche file che mi passarono su MSN Messenger (preistoria anche quello)... i CSI erano belli che finiti... però grazie alle varie reunion e concertini in giro per l'Italia ho avuto modo di vedere quasi tutti... Fantastico, grazie di tutto! Avrei voluto essere adolescente in quegli anni ma ho recuperato... anche grazie ad internet
Unità di Produzione nasce nella Russia post-sovietica e la riguarda. È una spietata critica al socialismo reale (o per meglio dire al "capitalismo di stato"), cupa e pesante apocalisse in cui l'uomo è privato di ogni individualità e ridotto a una macchina automatica, un ingranaggio di un'Unità di Produzione. Con il singolo Forma E Sostanza, la critica si allargava invece all'Occidente ricco, comodo e frustrato dall'incessante inesauribile aumento di "voglie e necessità".
