Per chi ha affrontato un percorso di studi universitario, la "Diagnostica per Immagini" (nuovo nome per indicare la Radiologia con le metodiche che non utilizzano radiazioni) spesso è un insieme di nozioni di fisica e di elenchi che nulla hanno a che fare con le immagini. Lo scopo di questo canale è di spiegare le immagini e capire come queste vanno guardate, studiate ed interpretate per giungere alla diagnosi. Al giorno d'oggi radiografia, TC, ecografia e risonanza sono validi strumenti che permettono molte volte di raggiungere la diagnosi esatta all'interno di un ventaglio di opzioni: ma questo è possibile solo se si sa dove guardare!
Gentilissimo, I conflitti neuro-vascolari sono molto meglio visibili con esami RM che TC. la TC spesso permette al più di ipotizzarli, in casi piuttosto grossolani. Da ultimo, senza l'informazione sul quesito clinico (nel caso della sua domanda, sulla valutazione del trigemino), difficilmente un medico radiologo dedicherà attenzione a possibili segni indiretti individuabili all'esame TC.
Allora Come dovremmo correttamente scrivere un referto di RX torace ? considerando aspetti come il rinforzo o accettazione bronco vasale, se la terminologia appropriata e la descrizione improprio? Purtroppo, l'attuale referto di radiodiagnostica contiene terminologia impropria e descrizioni non adeguate.
Come spiego nel video, o sono le strutture vascolari o è l'ispessimento dell'interstizio la causa delle alterazioni laddove presenti. Dobbiamo individuare la causa e descriverla. "Bronco-vasale" è una terminologia che no andrebbe utilizzata perché non identifica la causa dell'alterazione sull'immagine
E possibile avere un contatto privato per chiederle una consulenza privata ? Ho fatto una tac encefalica e RX polmonare ma non mi fido molto di chi mi ha scritto il referto . Lei invece mi sembra un Dio della radiologia.
Gentile utente, grazie per le belle parole. Al momento non mi occupo di consulenze ma soltanto di didattica per personale sanitario. Vi sono numerosi ottimi colleghi che si occupano di consulenze private, può trovarne su numerosi siti destinati a fare incontrare pazienti e professionisti. Buon proseguimento
Gentile dottore, le scrivo per mezzo di altro commento (ho cancellato il precedente x una questione di anonimato visto che avevo parlato un p'o della mia storia) per dirle che il mio medico di base considera la lastra negativa avendo considerato nella totalità il mio caso, quindi è proprio come mi ha risposto anche lei (avrò anche il parere dell'oncologo domani) ma in verità la mia domanda non era alla ricerca di un suo parere rispetto alla mia storia ma semplicemnete volevo capire se la "nostra dicitura di refertazione" che poi è il titolo del video stesso sia usata "con leggerezza" dalla gran parte dei professionisti radiologi. Perchè se così fosse sarebbe giusto che lo capissero ed imparassero ad usarla con cognizione di causa al fine di non spaventare l'utenza per nulla! Tutto qui! P.S. grazie per il suo celere intervento e per i suoi video che trovo, da profano, molto educativi! Cari saluti. F.
A volte l'assenza di informazioni sull'anamnesi del paziente costringe il radiologo a refertare in modo fumoso. Sarebbe sempre molto importante fare in modo che chi valuta l'esame abbia a disposizione tutte le informazioni possibili per avere un referto quando più affidabile. Ahimè, questo non sempre è possibile e costringe lo specialista a rintanarsi dietro a formule come "l'affastellamento delle strutture bronco casali"
Di per sé l'indicazione BI-RADS 3 è per cose che sono benigne ma che non erano state evidenziate in precedenza (anche alterazioni post-chirurgiche) e che pertanto richiedono un prudenziale controllo dopo sei mesi per escluderne la tendenza evolutiva
sono studente tecnico di radiologia e domani ho l’esame di anatomia in TC, i tuoi video mi sono stati utilissimi per ripassare, molte cose a lezione non erano chiare ma le tue spiegazioni mi hanno veramente aiutato. Speriamo di superare l’esame domani!
grazieeeeeeeeee, ho l'esame di radiologia dopodomani e i tuoi video sono fantastici per fissare le immagini e ricapitolare quanto studio! Veramente grazie da noi studenti :D <3
Infatti. Ho iniziato ad occuparmi del collo circa 15 anni fa, purtroppo poi non ho più potuto continuare a farlo ed adesso ricomincio ma praticamente riprendo da capo. Poter avere una spiegazione così chiara e completa per me è un grande aiuto! Grazie mille.
Buonasera, sono davvero utilissimi i tuoi video e tu sei bravissimo nell'esporli, ho da poco visto il video sulla tc addome, e volevo sapere se tu fossi in grado di indirizzarmi anche per quanto riguarda la rm addome-pelvi, magari con lo stesso sito usato nel video citato. Grazie
4:45 Guardo sempre le mie TC torace-addome con MDC seguendo in contemporanea i tuoi video (follow up) 😍 Poi però per mezz'ora mi blocco qui, provando a ripetere velocemente questa parola 😂😂😂 4:45
Usualmente in proiezione PA l'ombra cardiaca dovrebbe essere per circa 1/3 della sua dimensione a destra della colonna vertebrale (linea mediana) e per i 2/3 a sinistra
Ciao, premetto che sono un completo ignorante in materia e mi sono visto tutto il video perché si fa seguire e sei bravissimo a spiegare. Purtroppo mi trovo qui perché ho finito scuola da poco, ho gli esami a breve, ma non riesco a dormire la notte perché mia madre è stata chiamata dopo aver fatto una mammografia (lei ci tiene a non far preoccupare nessuno, ma io ho sentito e letto un po' di cose che in questi due giorni mi hanno letteralmente distrutto) e il non sapere mi fa stare peggio... In sintesi dopo giorni dalla mammografia hanno fatto una Tomosintesi, il cui esito è stato: "L'ingrandimento mirato conferma la presenza di microcalcificazioni con estensione massima di 1cm a livello del QSE (R4a)" "Non segni ecograficamente sospetti" "Non linfoadenomegalie sospette in sede ascellare omolaterale" La settimana prossima mamma deve fare una biopsia "mammotome". Non capivo niente fino a questo video, che onestamente mi ha preoccupato di più alla parte in cui dici che il 60% circa dei tumori si sviluppano proprio nel quadrante QSE, dall'altra sono più sollevato da "(R4a)" che da quel che ho capito dovrebbe essere l'indice Birads della slide "sospetto benigno". (Il referto dice solo "(R4a)", molto implicito) Lei si è sottoposta regolarmente alle mammografie di prevenzione gli scorsi anni (ogni 2 anni) ed ha sempre ricevuto una lettera che le diceva che non aveva nulla. Quest'anno ci sono queste microcalcificazioni nuove di circa 1cm che gli scorsi anni non c'erano proprio, il che per me è molto preoccupante vista la rapidità che hanno avuto. Detto questo non so proprio cosa aspettarmi, so solo che non voglio perdere le persone più speciali di questo universo. Mamma e papà sono forti, sereni non fanno trasparire alcun segno di preoccupazione per loro, si preoccupano solo per me, non riesco ad immaginare un giorno senza di loro. Voglio ringraziare l'immenso lavoro che fate, voglio abbracciarvi tutti, siete i veri eroi di questo mondo.
Carissimo/a (non so il tuo nome e non lo posso immaginare dal tuo nickname), pur essendo video "tecnici", pensati per gli addetti ai lavori, quello che racconti è una parte di quello che sappiamo succede nel nostro lavoro. È sempre difficile spiegare a chi non fa questo mestiere come un esame negativo, senza rilievi, indichi che non c'è nulla di visibile in quel momento ma che purtroppo non sia una garanzia che le cose non possano cambiare successivamente. L'esecuzione degli esami di prevenzione con le tempistiche indicate dagli specialisti servono ad intercettare i problemi quando sono piccoli e risolvibili con percorsi meno impegnativi rispetto alle cure richieste per problemi più avanzati. Dai dettagli che ho trovato nel tuo commento non posso ovviamente dirti nulla su quale possa essere l'esito ma posso assicurarti che sicuramente anche nella peggiore delle ipotesi, cioè una diagnosi di tumore maligno, c'è una soluzione. Con il tempo la paura lascerà il posto al sollievo dato da una diagnosi precoce. Ti auguro tuttavia che non ci sia bisogno di affrontare questo percorso e che alla fine si tratti soltanto di uno spavento dettato da un'indagine richiesta da un collega scrupoloso (come dico sempre, questo è un lavoro per pignoli). Ti auguro ogni bene, un caro abbraccio
@@the_beachdoctor Ti ringrazio davvero, nonostante questi esami mammografici provochino molta angoscia mi rendo conto perfettamente dell'importanza... soprattutto dopo che i sospetti si sono rivelati essere fondatissimi. Non posso fare a meno di informarmi... La diagnosi è stata: Microcalcificazioni di 8mm, un DCIS B5a, con due focolai di carcinoma microinvasivo, il maggiore non superiore a 1mm. Grado 3, necrosi comedonica. Insomma, bello aggressivo. Mamma è stata visitata e il referto non ha evidenziato alcun tipo di sintomo né visivo né alla palpazione (fatta dai dottori). Dalla visita con altre dottoresse è stato etichettato come B5b, devo supporre che si sia dato peso alla componente microinvasiva. Dalle indagini immunoistochimiche c'è scritto solo "p63". Devo preoccuparmi? Perché non c'è scritto altro? Mi sarei immaginato di leggere qualcosa come hr/her2 positivi o negativi... devo dedurre che siano negativi? Quindi meno chance di curare il cancro? Considerando la necrosi comedonica, che deduco sia la ragione per cui sono state rilevate le microcalcificazioni, cosa devo pensare, che si sia già diffuso oltre i dotti? Non è più un DCIS? Non c'è alcun nodulo palpabile e visibile nemmeno dall'ecografia, questo infame sarebbe cresciuto. Ultima mammografia 2 anni fa, non c'era niente... di visibile almeno. Esami del sangue buoni, nessuna parentela con malati di cancro al seno. Forse una lontana zia con cancro all'utero. Nessun fattore di rischio, zero fumo. Forse l'inquinamento. Fulmine a ciel sereno, ma una bestia così aggressiva sarebbe stata molto più preoccupante se scoperta dopo. E non ce ne saremmo accorti. Spero che mamma sia seguita bene, ho molta ansia, che non voglio trasmetterle. Penso che io abbia pianto solo alla mia nascita. Ma ora piango alla sola ipotesi di vederla spegnersi, spero che grazie ad un intervento tempestivo non si arriverà mai a questo punto. (Caspita però prericovero tra 2 settimane, e suppongo intervento dopo 2/3 settimane dal prericovero... non so quali sono i tempi, ma c'è la possibilità che in questo intervallo di tempo quel DCIS microinvasivo diventi altro?) Comunque lei è molto serena, è nell'ottica che c'è da aspettarselo di questi tempi. Si affronta. La ammiro, come ammiro voi e il vostro lavoro. Un abbraccio🤗
@@duscia Grazie, purtroppo è risultato un bel carcinoma di alto grado, sembra in situ. Le dottoresse sono ottimiste. Mamma è molto serena e forte, non le preoccupa niente se non vedere me preoccupato 🤗 un abbraccio
Gentilissima, con RX torace il seno non viene valutato adeguatamente. È come voler vedere un pianeta ad occhio nudo (si vede raramente, solo in determinate condizioni). Il "telescopio" che permette di vedere bene il seno è la mammografia ed, eventualmente, anche l'ecografia
Salve, il referto della mia rx dice "attualmente addensamenti parenchimali flogistici in atto, né versamento pleurico bilateralmente" . Cosa può significare? Grazie
Gentilissimo, il video è destinato ad addetti ai lavori. Immagino che fa utente che non ha basi di studio in ambito sanitario sia poco comprensibile per lei. La invito a consultare il suo medico per questo
Interessantissimo. Quindi si può dire in questo caso che la prognosi per il paziente è buona? Con la risoluzione chirurgica dell'ernia si risolverà anche l'occlusione intestinale?
Buonasera, mi hanno riscontrato con tac con contrasto una neoplasia mucinosa di 18 mm al pancreas zona corpo coda...mi hanno detto di fare anche la risonanza magnetica per vederci meglio...la mia domanda è ,ma con la TAC con contrasto, non si doveva vedere tutto? Ovvero neoplasie benigna o maligna? Sono molto in pensiero, mi può dare delucidazioni ?
Le immagini a volte hanno un chiaro significato mentre altre volte no: la stessa immagine può ottenersi per diverse entità sia benigne che maligne o, a volte, lo stesso tipo di entità può presentare aspetti diversi a seconda della sua composizione, della sua posizione, del tempo trascorso dalla sua comparsa. In caso di focalità del pancreas l'esame che permette di avere il maggior numero di informazioni è la risonanza magnetica.
Significa che l'immagine non dimostra alterazioni a carico del parenchima polmonare. Sugli eventuali controlli, dipende dal quesito clinico, dall'anamnesi del paziente, da eventuali terapie in atto.
@@the_beachdoctorgrazie mille per la risposta, però volevo sapere se nel caso avessero trovato qualcosa non nella norma mi avrebbero fatto eseguire ulteriori controlli? (Ero andato al P.S per tachicardia)
In molte radiografie del bacino nelle ossa pelviche si vede una specie di segno verticale che le attraversa dall'alto verso il basso (vicino alla colonna vertebrale e a lato dell'articolazione sacroiliaca), e che a un occhio inesperto sembrerebbe quasi una possibile frattura; confrontando le immagini di un po' di persone per confrontare un problema comune all'anca ho notato questa cosa. La vedo anche in questa del video. Ma da cosa dipende? E' un effetto ottico, una distorsione prodotta dagli apparecchi o dall'elaborazione delle immagini o un segno effettivamente presente che non indica in realtà nulla di patologico?
Sinceramente non saprei bene di cosa stiamo parlando. Come sempre descrivere le immagini senza immagini è abbastanza complicato. Potrebbe essere soltanto il profilo corticale dell'ileo che va ad articolarsi con il sacro?
Dipende sempre da quanto velocemente il contrasto viene iniettato e da qua ro velocemente viene "pompato" dal sistema cardio-circolatorio. Di massima dopo 30-35 secondi spesso la presa di contrasto da parte della corticale renale è piuttosto scarsa. Usualmente parliamo di fase corticale a circa 80 secondi dall'inizio della somministrazione del mezzo di contrasto, come regola generale
Non credo in quanto l'immagine non è tarata sulla scala corretta per avere misure adeguate. Usualmente le misurazioni vengono prese su immagini in formato dicomdir, un particolare formato pensato per le immagini mediche (molto più dettagliato rispetto ai JPEG)
Grazie per il grande lavoro che hai messo. Però al min 13 parli di putamen e lenticolare come due entità distinte. In realtà ti sei confuso perché hai indicato il putamen come struttura che in realtà è sede del talamo. Mentre invece il lenticolare è il putamen più il pallidum. Non per esser pignoli ma per far chiarezza. Perché mi stavo confondendo. Grazie per l’impegno!
Gentilissimo, non mi occupo di consulenze online. La invito a parlare con il medico radiologo che ha refertato la sua TC per risolvere i dubbi che ha. Buon proseguimento
Linfonodo metastatico ha corticale ispessita con a volte bozzellatura eccentrica, ispessimento di circa 8 mm. Penso sia meglio biopsiare? Grazie Dr Zadnik spec. emato
Fatico un po' a capire. Il linfonodo è metastatico perché è già stato sottoposto a tipizzazione? O è dato come sospetto per malattia metastatica dal radiologo? Insomma, di fronte ad un linfonodo ci sono sempre molte caratteristiche da valutare, vedere l'anamnesi per comprendere quale può essere il sospetto e, se ritenuto opportuno, provvedere a microbiopsia o biopsia chirurgica a seconda del sospetto (per le malattia ematologiche usualmente gli anatomopatologi preferiscono avere il linfonodo in toto e non dei frustoli)
@@the_beachdoctor perdonami, ma da radiologo cosa intendi per corticale ispessita e bozzellatura eccentrica: Si tratta di PZ con pregresso MicroK follicolare tiroideo . Tiroidectomia totale nel 2017. Un linfonodo con le caratteristiche verrà asportato. Ci sono secondo te alternative al sospetto di MTS in casi come questo tipo linfomi della corticale? Potresti fare un video sulle caratteristiche linfonodali di sospetto.Ce ne sono molti in giro però pochi hanno il tuo modo molto pratico di esporre. Scusa la lunghezza
Ma La lettera R e la lettera L cosa vogliono dire? Cioè…io ho fatto un’ortopanoramica una settimana fa e mi sono trovata queste sue lettere in basso a destra e sinistra.
Ok! Ma se R sta per RIGHT quindi destra e L sta per LEFT cioè sinistra, come mai la R sta in basso a sinistra e la L in basso a destra? Non dovrebbero essere posizionate al contrario?
In tutte le immagini radiologiche i lati sono invertiti. Vale per l'rx del torace, dell'addome o di ogni segmento scheletrico, compreso anche lo studio Opt
Mi fa davvero piacere! Anch'io non ho mai trovato nessuno che mi abbia spiegato la TC del collo e infatti, come molti dei contenuti che produco, parte da questo: quello che avrei voluto che qualcuno mi spiegasse quando imparavo il mestiere. Grazie 🙏
Ciao! Sono un anatomopatologo! Sarebbe bello fare qualche video di correlazione 😉😉 anche in anatomia patologica di utilizzano un po’ le stesse schematizzazioni (pattern). Grazie sei bravissimo!
Ciao Vincenzo. Non hai idea di quanto io da tempo stia pensando ad un contenuto in tandem radiologia/anatomia patologica. Scrivimi sulla mail ( manuelthebeachdoctor@gmail.com ) che vediamo cosa possiamo fare, per me sarebbe strepitoso
Buongiorno. Non mi occupo di consulenze online ai pazienti, quindi non è possibile. La invito a confrontarsi con il medico radiologo che ha redatto il suo referto in caso di dubbi
Ma grazie a te per questo commento. I feedback sono importanti, sia perché mi motivano quando positivi, sia perché mi aiutano a capire come impostare i contenuti. Fammi sapere poi come andrà l'esame
@@the_beachdoctor nonostante un po' di affastellamento studento-accademico, esame superato senza marcate alterazioni di segnale 🤙 Utile follow a distanza
Ciao Matteo (concedimi il tu ed i toni informali vista la piattaforma). Quando creo questi video ragiono tantissimo su come avrei voluto sentirmi spiegare le cose quando ero specializzando e penso di rivolgermi a loro. Ricevere un feedback così da un collega che ha esperienza del lavoro e che avrà visto diversi congressi e corsi di radiologia è motivo di vero orgoglio. Grazie per le tue parole ed il supporto
