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Grazie pre il video, molto esplicativo, ho solo una domanda, un dipendente pubblico in qualità di socio investitore in una srls, può detenere il 90% delle quote?
@@davidepisano3675 Salve, non importa la quantità di quote possedute, ma il fatto appunto di essere soci di capitale, quindi nessun problema. Grazie e Buona serata
Sto spulciando l'intero internet ma non trovo risposta a una domanda semplice. Avevo Un soggiorno con minuscolo cucinino separato ...bene... Ho aperto il cucinino tenendo parte del muro a mo di muretto per rendere più agevole e vivibile l'ambiente del soggiorno... Devo dare CILA TARDIVA o il decreto Salvini fa rientrare tra quelle tolleranze che non necessitano di essere sanate? Grazie.
Complimenti spiegato tutto bene. Ne approfitto peer chiederLe. Casa con piano primo di 70 m 2 ,piano terra di 150 m2 e seminterrato di 120 m2. Il piano seminterrato è con due lati a cortile ,uno contro terra per il 70% e il restante 30 % è fuori terra. L altro ,essendo una bifamiliare a confine con il vicino. Visto che questo ha una superfice di 120 m2 ed un altezza di 255 e visto che si parla di seminterrati max di 60 m2 gli altri 60 m2 devo chiuderli e perderli come locali ? La ringrazio se ha tempo di rispondermi. Cordiali Saluti
Perché una sanzione!!? Potrei capire iun controllo del fisco ma non una sanzione visto che i soldi sono i miei e me li sono guadagnati. | Incredibile dobbiamo fermarli
Salve. Per partecipare bisogna comunque proporre almeno l’offerta minima versando la caparra ( 10% del prezzo offerto ). Se poi parte l’asta tra più offerenti e non si partecipa, viene restituita la somma versata. Ma se per caso lei dovesse essere l’unico offerente poi l’immobile le verrebbe aggiudicato al prezzo offerto e se non versa il saldo del prezzo entro 120gg poi perde la caparra versata. Quindi è un meccanismo un po’ rischioso. Occorre valutare bene ed essere convinti di voler partecipare valutando in anticipo l’immobile di interesse. Buona domenica
@@dariodelgiudice388 Buongiorno, ritengo che l’ISEE non c’entri. Il discorso riguarda il suo fatturato e lo studio di settore o ISA collegato. Magari si può fare una simulazione prima di aderire e poi decidere. Grazie
Buonasera, parla del terrazzo? La norma testualmente dice questo: “sono attività edilizia libera «b -ter ) le opere di protezione dal sole e dagli agenti atmosferici la cui struttura principale sia costituita da tende, tende da sole, tende da esterno, tende a pergola con telo retrattile anche impermeabile, tende a pergola con elementi di protezione solare mobili o regolabili, e che sia addossata o annessa agli immobili o alle unità immobiliari, anche con strutture fisse necessarie al sostegno e all’estensione dell’opera. In ogni caso, le opere di cui alla presente lettera non possono determinare la creazione di uno spazio stabilmente chiuso, con conseguente variazione di volumi e di superfici, devono avere caratteristiche tecnico-costruttive e profilo estetico tali da ridurre al minimo l’impatto visivo e l’ingombro apparente e devono armonizzarsi alle preesistenti linee architettoniche”
@@dott.federicodigiannatale è possibile avere un vostro contatto telefonico? Non parlo di un terrazzo ma di una struttura in legno su un terreno agricolo e se è possibile una vostra email magari ne parliamo meglio.
Non intendo una tenda su un terrazzo ma bensì una struttura di legno su un terreno agricolo per aver poi in un secondo momento l'agibilità in quanto al momento i parametri sono 2,70 di altezza, se gentilmente mi potreste dare un vostro recapito o telefonico o e-mail sarebbe ideale.
ma cosa c'entra il fatto degli scheletri. la convenienza eventuale è a prescindere dagli scheletri. se concordo x e poi fatturo di più di x ho guadagnato. punto
Buonasera, a prescindere dalle considerazioni personali, il calcolo dell’Agenzia entrate si baserà sugli ISA o ex studi di settore. Le assicuro che non ho mai visto in 20 anni uno studio di settore che preveda meno fatturato del reale, pur fatturando tutto. Le previsioni saranno certamente a sfavore, poi ognuno faccia le sue considerazioni. Buona serata
Buomasera. Attenzione che il 30% di differenza vale solo in caso di accertamento in cui emergono appunti differenze ti tale percentuale. Differenza clamorosa perchè se un contribuente farà anche il doppio del reddito lordo, beneficierà del concordato stipulato senza nessuna decadenza
Buon pomeriggio, le chiedevo gentilmente se un dipendente statale può aprire un canale RU-vid e anche monetizzare con lo stesso. Se si quali sono i passi da fare con il proprio datore di lavoro?
Buonasera, è certamente possibile. Soprattutto se non si apre la partita iva. Se dovesse essere richiesta la partita iva dovrà chiedere autorizzazione al suo dirigente di riferimento. Buona Domenica
Salve, per gli interventi specifici attendiamo che il Decreto Legge venga pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Vi terrò aggiornati. Grazie e Buona Domenica
Il Decreto Salvini sarebbe stato aderente alla problematica Salva Casa se il Glossario di edilizia libera alla voce lattoneria fosse stato modificato ed integrato: "Non è necessario la CiLA anche per la istallazione delle grondaie oltre il rinnovo o manutanzione,con effetto retroattivo alla data dell'entrata in vihore del decreto 380/2001 aricolo 6/bis. Allora si che si sarebbe salvato il cittadino-casa. Questo avrebbe avuto effetti sulle sanzioni in itinere imposte dai Comuni. Ma il sig. Salvini se ne ben Guardato dal penalizzare i Sindaci, Invito p.q.m i concitadini a non sanare ma di attendere pacificamente la sanzione per aver violato l'art 6/bis del 380/2001 che non è altro l'equivalente del costo della sanatoria.
...SI DICE DI PROTEZIONI DA AGENTI ATMOSFERICI E DAL SOLE E NON SI CHIARISCE LA NORMATIVA RIFERITA ALLA ISTALLAZIONE DELLE GRONDAIE IN EDILIZIA LIBERA.iL PARADOSSO LE POSSO APPLICARE SULLA BORDATURA ESTERNA DELLA TENDA E NON SULLA PARTE INTERNA DELLA LOGGIA DI PROPRIETA' SALVO CILA O SANZIONE. mA CHI SONO QUESTI CHE LEGGIFERANO..... FANTASMI........
E' una finta. Il decreto salva casa sostituisce la parola sanzione con sanatoria : l'onere per il cittadino per lavori in edilizia libera per non aver fatto la CILA non cambia . Sempre !.000 euro deve pagare. Sarebbe stato effficacie qualora le novità introdotte avessero avuto effetto retroattivo. Che buffoni. La sanzione che i communi impongono non è ancorata a demolizione alcuna sul preesistente vedasi l'impianto delle grondaie ed allora dove è la novità. Pagare la sanzione è l'equivalente della sanatoria . che addirittura non prevede riduzione che in sanzione è prevIsta pari a 2/3. QUESTA è PUZZA DI ELEZIONI VERGOGNA
Buongiorno, vorrei sapere se una volta sciolta la cooperativa e assegnata l’abitazione ai vari soci con regolare rogito notarile, questi a loro volta sono liberi di rivendere immediatamente l’immobile ad altri soggetti oppure ci sono dei vincoli, dei tempi da rispettare. Grazie.
Salve, diciamo che oggi non ci sono più vincoli legali. Bisogna stare attenti però al terreno, se è stato riscattato o se vi insiste un diritto di superficie..oppure il vincolo potrebbe essere legato all’esistenza di un mutuo per la costruzione dell’edificio e dei vincoli potrebbero essere legati a questo aspetto. Altrimenti una volta assegnato, l’immobile può essere rivenduto. Buona serata
La società srl unipersonale se iscritta come industriale amministratore e socio della stessa srl non paga i doppi contributi solo contributi amministrativi tramite busta paga dell'amministratore stesso e giusto?
Buonasera, grazie del video, molto interessante. Io sono un lavoratore dipendente e come tale ho già una posizione INPS. Esiste una formula per evitare di pagare i contributi se volessi aprire una SRL, nel caso io facessi l’amministratore? Potrei configurarmi come socio di capitale, in base a quanto spiegato nel video ma temo sia inevitabile se poi sono anche amministratore, giusto?
Buonasera, avendo già una posizione INPS dipendente può certamente evitare in caso di S.R.L. Di cui diventerebbe socio di versare altri contributi in qualità di socio. Quale Amministratore se non prende compenso non verserà contributi, se invece avrà un compenso questo sarà soggetto a Gestione Separata INPS in busta paga. Cordiali saluti
Se uno ha una ditta individuale dove paga già l'inps i 920 euro ogni 3 mesi ed è diventato da poco socio e amministratore di una srl . Pagherà l'aliquota inps nella società oppure no ? Grazie
Buonasera, l’INPS commercianti o artigiani fisso si paga una sola volta, la posizione personale è unica ed è sempre la stessa a prescindere di quante società sia socio. Se poi avrà una busta paga amministratore dovrà versare la gestione separata ma a carico della società. Grazie
@@dott.federicodigiannatale se l'amministratore e unico socio, non è lavoratore, ma fa solo l'attività di gestione, può rimanere iscritto agli artigiani pur non versando nessun tipo di contributi?
@@miketi3567 No, perché l’impresa artigiana è tale se si basa sul lavoro dell’artigiano stesso..Nel commercio sarebbe possibile richiedere la cancellazione dai commercianti, nell’ artigianato NO
@@dott.federicodigiannatale Mi scusi, avevo omesso di scrivere che l'impresa edile ha 5 dipendenti, 1 collaboratore ed un impiegato e l'amministratore fa solo lavoro gestionale, vale comunque il NO perché per lavoro dell'artigiano stesso è inteso l'artigiano stesso che in questo caso è una donna? Ma una donna come può fare il muratore?
Il mio commercialista l'ha capita diversamente: lui dice di poter tirare fuori tanto reddito quanto corrisponde alla parte di contributi fissi da commercianti versati dalla srl. Pagando quindi irpef e inps separata su compenso ammin e solo irpef su prestaz accessorie fino al max lordo di 17500circa che corrisponde al minimale inps commerc. Io sono socio di minoranza e ammin operativa e mia moglie solo di capitale e di maggioranza. Secondo me invece le prestaz occasionali andrebbero imputate a lei, che avendo un altro lavoro da dipendente non pagherebbe inps ma andrebbe comunque a cumulare irpef
Buongiorno. Credo di aver capito cosa intende il suo commercialista. Nel caso di socio iscritto all’ Inps commercianti o Artigiani le prestazioni accessorie evitano la doppia contribuzione da gestione separata ed il reddito va a cumularsi con quello della gestione previdenziale di pertinenza. Quindi nel caso di commerciante, se supera il minimo contributivo poi dovrà versare l’INPS a percentuale. Nel caso in cui il socio sia di Capitali o abbia altro lavoro dipendente allora concordo che possa evitare la contribuzione INPS anche se in alcuni casi può essere prevista la gestione separata. Buona giornata
Mi scusi, per soci di srl artigiane e commercio è pacifico che la prestazione accessoria sia "coperta" dalla relativa contribuzione art/comm. Ma per le srl industria (edilizia, metalmeccanici) la prestazione accessoria dovrà essere soggetta a gestione separata oppure a nessuna contribuzione?
Buongiorno se un socio e un amministratore delegato puo evitare la gestione inps commercianti [attivita ingrosso merci) con un busta paga di co co pro e relativa versamento di contributi
Buongiorno, se il socio partecipa all’attività di commercio all’ingrosso allora deve pagare l’INPS Commercianti. Se ha una busta paga come Amministratore e fa solo quello, cioè amministra la società, ma non è direttamente commerciante, allora può evitare. Bisogna capire meglio la situazione. Buona giornata
@@dott.federicodigiannatale grazie per la risposta quindi l inquadramento co co pro non è un modo giusto per operare..in caso il.socio lavori nell'attività
Buona sera dott. Se un socio amministratore do una Srls in liquidazione dal 2019 non svolgendo più nessuna operazione commerciale, è tenuto aagare i cpntribiti fissi inps commercianti?
Buongiorno. Dipende se è stata comunicata l’inattività in Camera di Commercio. Se è stato comunicato che la società non svolge attività e quindi è inattiva, con la stessa pratica telematica si richiede la cancellazione da Inps Commercianti. Altrimenti finché risulta che la società svolge attività, si è tenuto a pagarli. Cordiali saluti
Buongiorno, una domanda. Un dipendente pubblico (docente di ruolo a tempo indeterminato) può svolgere attività di prop trading con partita iva? L’articolo 508, del DL 297/94 elenca tra i casi di incompatibilità: "svolgere attività commerciale, industriale e professionale". Il prop trading può essere identificato tra queste? Però poi dice: "Al personale docente è consentito, previa autorizzazione del dirigente scolastico, l‘esercizio di libere professioni che non siano di pregiudizio all’assolvimento di tutte le attività inerenti alla funzione docente e siano compatibili con l’ orario di insegnamento e di servizio". Sarebbe fattibile svolgere l'attività se il dirigente desse l'autorizzazione? Grazie.
Buonasera, mi perdoni ma avevo perso il suo commento..Le attività che di base non sono ammesse sono quelle in cui si può essere soggetti a procedure concorsuali o comunque attività commerciali. Se l’attività fosse inquadrata come consulenza, con l’autorizzazione del dirigente scolastico, lo ritengo possibile. Buona domenica
Domanda: secondo la normativa applicabile nel 2023, e' possibile firmare contratto di lavoro con azienda di Milano, eleggere la propria residenza nel sud Italia ed usufruire dello sconto del 90% oppure non e' possibile perche' anche l'azienda deve essere basata nel sud Italia? Grazie per l'eventuale chiarimento
Salve, ho un quesito relativo alla partita iva e lavoro per ente pubblico. Ho una partita iva aperta da anni e sono iscritta all’ordine dei giornalisti. Lavoro per il momento come personale ATA. Consultandomi con i sindacati mi hanno detto che la partita iva nel caso specifico legata ad attività di “comunicazione” (nel mio caso si tratta di lezioni di italiano online pubblicate su RU-vid) non è incompatibile con lavoro personale scolastico in quanto questa attività costituisce espressione del libero pensiero. Ho di recente vinto un concorso al Ministero della cultura come assistente amministrativo. Vorrei capire se ho la possibilità di lasciare la partita iva aperta. Mi sembra di capire che una strada sarebbe quella di richiedere il part-time a 18 ore, giusto? Io vorrei comunque cercare di ottenere l’autorizzazione mantenendo il full-time. Ci sono possibilità?
Salve, la partita Iva da professionista non è incompatibile con il lavoro dipendente presso enti pubblici ma l’attività professionale svolta nel caso va espressamente autorizzata dall’ente dietro espressa richiesta. Il fatto che sia part time o meno non c’entra molto. Grazie e Buona serata.
Grazie per la sua sincerità, alcuni consigliano questa società per attività on line partendo da zero come un blog con relativa affiliazione o l' e commerce e garantiscono che nn ci sono problemi con l' estero vestizione. Consigli per queste attività? Per forza partita iva italiana?
Buongiorno, si considerano persone svantaggiate: gli invalidi fisici, psichici e sensoriali, gli ex degenti di ospedali psichiatrici, anche giudiziari, i soggetti in trattamento psichiatrico, i tossicodipendenti, gli alcolisti, i minori in età lavorativa in situazioni di difficoltà familiare, le persone detenute o internate negli istituti penitenziari, i condannati e gli internati ammessi alle misure alternative alla detenzione e al lavoro all'esterno ai sensi dell'art. 21 della Legge 26 luglio 1975, n. 354 sull’Ordinamento penitenziario. Le persone svantaggiate devono costituire almeno il 30% dei lavoratori della cooperativa e, compatibilmente con il loro stato soggettivo, essere soci della cooperativa stessa.
@@dott.federicodigiannatale si in teoria lo so. Ma se usi occasionalmente, diciamo per il.10% delle tue attività, e non ci spendi per nessuna spesa "ufficiale" in cui compare il tuo nome, tipo bollette assicurazioni ecc. Ed è stata costituita bene, a tutti gli effetti anonima...gli stati uniti vogliono sapere tutto di tutti, ma loro non le condividono le informazioni fiscali. Se tu comunque guadagni e dichiari in modo congruo allo stile di vita, avere una piccola llc jolly la vedo ragionevolmente sicura
Nel caso in cui dovessi vincere una borsa di studio con dottorato posso avere nel frattempo una partita iva o lavorare in questo caso? Ad esempio vinco il dottorato e poi nel frattempo svolgo un lavoro nel privato
Buongiorno, chi lavora nel settore pubblico può avere una partita iva da professionista/consulente, non come attività d'impresa individuale o può partecipare ad SRL solo come socio di capitali. Per il settore privato nessun problema se l'attività non è in concorrenza con il suo datore di lavoro. Buona giornata
Salve, video molto interessante. Rileggendo attentamente Articolo 16, Comma 1 e 2 Del DLGS 147/15, dice che il soggetto è tenuto a individuare a che comma appartiene. Purtroppo in rete tutti parlano dei requisiti del comma 1 (come nel suo video). Le condizioni del comma 2 sono = Il successivo comma 2 dell’articolo 16, estende i medesimi benefici fiscali ai soggetti di cui all’articolo 2, comma 1, della Legge n. 238/10. Si tratta dei cittadini dell’Unione Europea, che abbiano risieduto continuativamente per almeno 24 mesi in Italia e che, sebbene residenti nel proprio Paese di origine: Siano in possesso di un titolo di laurea, abbiano svolto continuativamente un’attività di lavoro, dipendente o autonomo, o un’attività di impresa fuori dal proprio Paese di origine e dall’Italia negli ultimi 24 mesi o più; Se io sono laureato, però non ho mai vissuto in italia (condizione del comma 2), posso ritenermi nel comma 1 avendo tutti i requisiti? Sarebbe interessante spiegare se è possibile, perchè aiuterebbe tanti giovani ex studenti come me a usufruire di questo regime. Grazie in anticipo un saluto
Buongiorno, ho fatto domanda x la definizione agevolata e nello stesso giorno ho cambiato residenza nel comune di un altra regione x questioni lavorative e pensionistiche di mia mamma con la quale abitavo e risiedevo formalmente. Crede che possa incorrere in un rifiuto della domanda?
Buongiorno dottore volevo sapere se Intesa Sanpaolo a riaperto la cessione del credito...devo fare una pratica del sismabonus con il permesso a costruire del 25 novembre 2022 grazie mille buona giornata
Buongiorno, può richiedere il prospetto informativo sul sito Agenzia Entrate Riscossione e sapere le somme che andrà a pagare..Poi le rate se non già evidenziate le può calcolare agevolmente da solo. Le prime 2 pari al 10% del dovuto e le altre 16 di pari importo..Buona serata
Un chiarimento dott.Di Giannatale...il mio condominio ha effettuato sia la cilas che tutte le altre pratiche entro Novembre 2022 per il superbonus 110% e quindi si avrà diritto alla cessione del credito o sconto in fattura per il 2023..bene.ma purtroppo i lavori devono ancora iniziare e penso che difficilmente entro quest'anno si ultimeranno.La mia domanda è ma c'è la proroga per la cessione del credito ,o sconto in fattura anche per il 2024 così da ultimare tutti i lavori inerenti il superbonus oppure tutto finisce entro quest'anno?Ho letto il 70% per il 2024 e il 65% per il 2025 ma non ho capito bene a cosa si si riferisce.Mi può dare una delucidazione?grazie
Buonasera, se ha la CILAS entro Novembre 2022 potrà cedere il credito o praticare lo sconto in fattura a prescindere dalla data di ultimazione dei lavori. Buona serata
