ArchaeoReporter is a video journalism project that showcases footage taken from archaeological sites, as well as updates from research centres, restoration sites and universities. This is all carried out by going directly to the scene of the action and documenting the voices and contributions of the different types of archaeology, including classical archaeology, medieval archaeology, industrial archaeology, conflict archaeology, bioarchaeology, prehistory, protohistory and landscape archaeology.
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Uguali a quelle Sarde di mooooolto più antiche!! Ma immagino che essendo "Etrusche" siano più importanti di quelle Sarde! D altronde non fate nemmeno riferimento al fatto che siano praticamente identiche a quelle Sarde e che i Sardi quindi, hanno dato molto alla cultura dello stivale.. E vabbè lo sappiamo come funziona, non li stupisco affatto.. Salude👋
In località Grotta vicino a S. Alessandro è visibile (murato vicino ad una fontanella) il fondo di quello che mi è sembrato essere un 305. Possibile che sia stato sparato proprio da dosso Merlo?
Sicuramente è il sogno di ogni archeologo scavare a Pompei,non esiste nessun altro scavo importante come questo e questo professore è un luminare nello spiegare lo scavo, in diretta poi…E’ troppo bello seguirlo con voi di Archeoreporter❤
Voglio ringraziarvi per tutte le cose meravigliose che fate conoscere a me in particolare,una collezione così vasta di vetri non l’avevo mai vista,sono semplicemente stupendi,il video straordinario❤
I dati dell' istituto Luce dicono il contrario! Come la mettiamo?? Quei dati parano chiaro!! Ordini dalla sovrintendenza immagino, smentire tutto il più possibile! Come le statue dei giganti di Monti Prama,che dicevano non esistere,salvo poi scoprire che erano state nascoste per più di 30 anni! E ovviamente, tutto a parte nuraghes, pozzi sacri e domus de janas,dev essere Punico o Fenicio o Romano,miraccomando eh! Sia mai!
Nel commento si fa riferimento a soldati Austroungarici che amavano Trieste.....beh ! molti soldati dell'impero provenienti da quelle terre e arruolati per la guerra erano italiani. Come Il mio bisnonno
@@ArchaeoReporter vero. Più romantico pensare che uno fosse Giuliano o Istriano. Furono circa 100.000 i sudditi di lingua italiana arruolati. Il mio avo non andò sul fronte russo
@@monicagilli9661 Sicuramente sarebbe romantico, ma da quel che ho capito su chi presidiava la zona purtroppo dubito. Faremo un servizio prossimamente proprio sui soldati sullo Stelvio
" Finché dura la memoria" . Trieste, quando posso ci vado, quasi tre ore, non tante, spesso mi fermo a Redipuglia per salutare un mio prozio, per lui il tempo si fermato a 20 anni. Poi a Trieste meravigliosa, forma Austriaca cuore Giuliano, per un veneto occidentale suona sempre un poco come casa. Bellissima la foto del Canal Grande, ora parecchio cambiato, come il colore del recente restauro di Sant' Antonio, da un bel' ocra leggero ad grigino modaiolo insignificante. Danni del genere se ne vedono in molte città, c'è sempre rimedio però, finché dura la memoria. ❤
@@ArchaeoReporter C'è una strana tendenza a togliere memoria coloristica alle città, specie nel "nord est", orrenda definizione geografica impersonale. In ogni caso penso conti il risultato finale, era molto più bella prima, ora è dispersiva. ❤️ Trieste.
E’entusiasmante scoprire che Padova nasconde simili tesori, ma addirittura un ponte nascosto dell’antica Roma….Mi piace molto il racconto dell’archeologa,e’molto accorato,brava❤
Sono di Merano mi piacerebbe andare sullo Stelvio come tante altre volte e andare a visitare gli archeologi che lavorano. Per il resto speriamo che a Trieste torni presto il tram, città meravigliosa
@@ArchaeoReporter vi firmo la liberatoria senza problema 😁 capisco che non volete rischiare quindi non insisto comunque grazie della risposta e dell'ottimo lavoro
@@DavidPerucchini Non siamo noi a dirigere gli scavi naturalmente, ci "limitiamo" a reccontarli ! Se ne occupa comunque il Parco Nazionale dello Stelvio a livello committenza
Emozionante... E che meraviglia quella foto con i velieri. Un grande grazie a lei che ci racconta queste storie fantastiche e agli archeologi che lavorano spessissimo in situazioni davvero faticose.
Grazie della segnalazione, purtroppo noi lo sentiamo perfettamente e anche la maggioranza di chi abbiamo interpellato per controllare (meglio, la totalità) e non capiamo come qualche utente lo possa sentire male (abbiamo in effetti avuto un'altra segnalazione su questo servizio un anno fa) , crediamo sia un problema di impostazioni, di browser o di qualche settaggio di chi sta ascoltando. Ci spiace che non lo possa sentire bene
@@ArchaeoReporter grazie della risposta, io ci sento bene 😁... cmq ribadisco l audio ad un certo punto del video è basso.. cmq grazie ancora per l vostro lavoro
Che video straordinario,quanta bellezza,sono così contenta di continuare a seguire tutti i meravigliosi video che mi arrivano sul cellulare,grazie a voi❤
Che reperti splendidi, quell’anforetta e quel bicchiere di vetro sono spettacolari,e’bello vedere che c’è tanta passione nel loro lavoro di archeologia,il video è’davvero eccezionale sotto tutto i punti di vista.Buon lavoro a tutti voi❤
Sarebbe interessante anche capire da dove i veneziani hanno preso queste tecniche e chi ha sviluppato un. progetto simile. Molto semplice nel funzionamento ma altrettanto complesso per la conoscenza del comportamento dei materiali in quelle condizioni.
