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Interessante! Una domanda, per la scarpata inerbita è sufficiente uno sfalcio autunnale per una buona biodiversità ? Gestione infestanti tipo convolverò o altro?
Ciao, in estrama ratio si potrebbe anche non trinciare. Se però diventa un problema per via della vegetazione secca con conseguente rischio incendi, o per via dello sviluppo di arbustive o arboree (rovi o piante) trianciate a necssità magari a bande, in modo da mantenere sempre un po' di vegetazione in fioritura.
@@agraliastudio grazie mille volevo sapere le proporzioni che devo fare per quintale di acqua, sono un principiante e desidero portare avanti il vigneto come faceva il mio bel papà. Ancora grazie e un abbraccio
@@roccomorlino9625 Ogni prodotto ha un dosaggio specifico, controlla sull'etichetta del prodotto che decidi di usare ;) In linea di massima, se il vigneto non ha oidio usa zolfo bagnabile 2/4 kg/ha, se ha oidio 8/10 kg/ha. Queste ultime dosi andrebbero fatte la mattina presto. In alternativa polvere a 15/25 kg/ha. Stesse precauzioni.
C'è il rischio di perdere totalmente il grappolo con questi colpi di sole improvvisi e non graduali... Oppure il grappolo si abitua pian piano a questi cambiamenti? Grazie
Ciao, le scottature riguardano solo e soprattutto la parte di grappolo esposta al sole, di solito nella parte sommitale. Il grappoli si abitua se defogliato in immediata post fioritura. Defogliazioni più tardive determinano a serio rischio di scottatura, quando le temperature superano i 30 °C. Il problema può svilupparsi anche a settembre, in post invaiatura se le temperature superano la soglia indicata.
@@agraliastudio grazie mille, ho defogliato in zona grappolo un mese fa quando pioveva sempre praticamente... Ora c'è qualche segno di scottatura su lato più al sole. Grazie mille
Buongiorno, complimenti per i video molto dettagliati,e soprattutto perché fai vedere come sono i vigneti in realtà. Un po di tempo fa mi hai detto che mi aiutavi nella scelta del portinnesto per un nuovo vigneto. Come ti posso contattare? Grazie mille
Ciao David, è vero che c'è un gradiente di resistenza tra le diverse varietà che dipende anche dalla vocazione dell'area in cui vengono coltivate. Nel video vogliamo richiamare l'attenzione dei produttori sul fatto che vitigni resistenti non significa indenni.
Ciao, secondo l'azienda produttrice gli UV stimolano la pianta ad attivare le proprie difese, producendo sostanze in grado di ridurre l'attacco dei funghi.
Buon giorno, sono un produttore di vino del San Colombano. E volevo sapere i trattamenti fatti con oli e tannini, a che distanza di tempo li avete fatti? Potrebbe essere un ulteriore soluzione da usare in una strategia di difesa, in lotta integrata. Grazie cordiali saluti
Buongiorno Marco, olio essenziale e tannino sono prodotti complementari ad uso specifico che possono essere utilizzati sia in produzione integrata che biologica. La cadenza d'uso dipende dalle necessità tecniche. Grazie per il commento
Ciao ho un dubbio sulla potatura della vite ad alberello, s 1)durante potatura invernale va eliminato il tralcio che ha prodotto lasciando solo legno di rispetto? O va speronato? 2) per ogni branca ho due tralci generati dal vecchio sperone, vanno speronati entrambi a 2-3 gemme oppure lascio solo il tralcio più vigoroso ed elimino quello più debole ? Fammi sapere se sbaglio qualcosa, mi spieghi anche quando si devono accecare le gemme? Quando sono orientate male l, magari verso il basso?
Ciao, nella norma nella potatura ad alberello dallo sperone dell'anno precedente si sviluppano due capi a frutto. Nella potatura dell'anno seguente se ne sperona uno, di solito il basale, eliminando, con taglio sul legno di 2 anni, capo a frutto superiore. Qualora il capo frutto basale sia mal orientato o rovinato si può tenere il superiore, accecando con un taglio a raso l'inferiore. Spero di essere stato chiaro. Buon lavoro.
@@agraliastudio quindi sperono quello più in basso a due gemme e quello più in alto lo taglio a raso poco sopra la gemma di corona? tagliando cosi a raso non c'è rischio che il secco vada a creare problemi?
Concordo in pieno con quello che ha detto perciò ancora attenzione ⚠️ e non abbassare la guardia ancor più per l'oidio mi dica se sbaglio🤔intanto le auguro buon proseguimento 👋👋
Ciao, faccio lo zolfo in polvere nei vigneti con maggiori problematiche. Nella norma preferisco farlo in prechiusura grappolo e se le condizioni ambientali lo consentono: con le continue piogge il prodotto viene dilavato e diventa inefficace.
Ben detto ne abbiamo due castagne di questo autunno 😅 adesso prevedono sole 🌞 ma la maggioranza non ci crede incrociano le dita❤ e via con il trattamento per lo scafaideus. Buon lavoro e saluti dal trentino
Questo sistema di cui si parla in questo video può essere adottato anche alle piante di uva da tavola allevata a pergolato??? Può dare miglioramenti??? Grazie anticipatamente.
@@agraliastudio grazie, ho diversi pergolati di uva da tavola, e voglio attuare questo sistema. Come produzione vanno bene, però se si può incrementare la produzione ben venga. Grazie e buon pomeriggio.
@@carminepetrona8826 Consiglio di affidarsi ad un professionista della zona che possa aiutarla. Temo che la conversione diretta non sia fattibile per via della scarsa densità di impianto delle pergole. Buona lavoro
@@campostrinicarlocampostrin4841 Ciao, la cimatura può essere fatta in qualsiasi momento a partire dal post fioritura. Più tardi si interviene meno cimature si effettuano, ma maggiore copertura e minore giro d'aria si ottiene. Va Valutato di vigneto in vigneto in funzione della vigoria e delle condizioni ambientali.
Buonasera dott. volevo un suo parere che trattamento fare alla vite ,ho fatto l ultimo trattamento mercoledi scorso con cimoxanil e rame e ci sono riuscito a bloccare un po di peronospora al vigneto poi ci sono stati 3 giorni di caldo oltre 30 gradi e a oggi e tutto apposto .purtroppo ho visto che per questa notte ha rimesso pioggia dovrei rifare il trattamento se FACCIO IL RIDOMIL puo andar bene ho rifaccio il cimoxanil mi faccia sapere GRAZIE
Salve, è difficile dare consigli senza aver chiara la situazione. Entrambe in prodotti che ha citato sono buoni. Tenga conto che con oltre 25/30 mm di pioggia il rame è da considerare dilavato e la capacità di tenuta del citotropico/sistemico da solo è limitata. Se sono previste piogge di una certa entità è meglio utilizzare prodotti di copertura con una maggiore tenuta la dilavamento.
@@ariete7053 Salve, dipende da quanto indicato in etichetta. Alcuni prodotti sono utilizzabili anche in fioritura. Molti rameici hanno limitazione d'uso in fioritura.
Mi trovo nella zona di Trento fino adesso sembra sotto controllo ma mi aspetto qualche sorpresa. PS facciamo lotta integrata perciò penso che con il metodo bio ho sei sempre ha trattare oppure si salvi chi può 😅😅 comunque buon lavoro ha tutti 👋👋
Penso che adesso è ancora inoculata ma hai primi caldi ne vedremo delle sorprese anche con chi tratta a metodo integrato dimmi se sbaglio. Con questo tempo fare il bio è come fare l'eroe😅😅😅
Nel biologico si possono utilizzare rame e zolfo. Riguardo al primo, in questa fase, preferiamo quello sotto forma di idrossido per via della sua maggiore reattività, scontando però una magggior dilavabilità. D’altronde il veloce accrescimento e le frequenti piogge non consentono di prolungare eccessivamente l’intervallo tra i trattamenti.
Buongiorno la seguo sempre nei video mi e sempre d aiuto ,volevo chiederle un consiglio ho intenzione di fare del GLIFOSATE nei filari del vigneto fa male al vigneto ho posso farlo tranquillamente? e un vigneto di 3 anni ,mi faccia sapere GRAZIE
Buonasera, può fare intervento con glifosate, nei limiti previsti dall'etichetta, utilizzando una barra schermata e avendo cura di evitare di irrorare le parti verdi della vigna
@@agraliastudio OK grazie del consiglio ho deciso di passargli il decespugliatore faccio un po piu fatica ma rimango piu tranquillo anche perche la vigna e gia molto sviluppata e meglio non rischiare GRAZIE ALLA PROSSIMA
Se avete bisogno di una soluzione adatta a grandi estensioni, con basso costo di manutenzione e nessuna necessità di manodopera possiamo avere la soluzione che fa per voi! 💪
Infatti bisogna aspettare che i vigneti fa il suo sfogo della caduta delle foglie, dov'è tutta questa fretta di potare il periodo è sempre stato gennaio febbraio. Saluti dal nord Salento 😊😎👍
Salve a voi chiedo una cosa nell'attacco avvenuto da noi in Puglia dalla peronospora si dovrebbe concimare i vigneti o lasciamo andare così? Saluti dal nord Salento 😔🤔
Grazie per lo spunto e saluti anche dalla nebbiosa pianura padana :) Abbiamo trattato proprio quest'argomento sul nostro sito www.agralia.it/concimazioni-autunnali-in-viticoltura/
BUONA SERATA CARISSIMO DOTTORE IL CABERNET CORTIS RISULTA ANCHE RESISTENTE SU PORTA INNESTO 02, E A SUA VOLTA ANCHE IL SAUVUGNON GRIS, PACE BENE E SEMPRE AUGURONI BUONA ESTATE 🎉🎉🎉
Salve a voi per quanto riguarda i vigneti dalle vostre parti e da noi nord Salento Puglia c'è l'abbiamo anche noi i vigneti, per me è tutta una pappardella politica per l'agricoltura ci stanno distruggendo tutti, come da noi per la xilelia, ci vogliono togliere il mercato interno e favorire il mercato fuori nazione. Penso alcuni di voi lo pensa così. Sono un produttore olivicoltore e viticolo, l'Italia funzionerà sempre così, guardate in Francia cosa è accaduto, mica si vede così in Italia! Saluti 🤪🤪😔
Buonasera le vorrei chiedere un informazione seguo sempre i suoi video ho un po di peronospora sul grappolo purtroppo ha sfogato 10 giorni fa le foglie erano infette credevo di averla bloccata e invece mi ha toccato il grappolo e vero che la larvata non si puo bloccare con i fungicidi'?oggi ho ricontrollato il vigneto e sembra che non stia continuando adesso con l invaiatura dovrebbe bloccarsi? mi faccia sapere grazie
Concordo in pieno su tutto quello che hai esposto, in Trentino sulle pergole si vede di tutto. Una domanda che ci facciamo tra contadini, i prodotti fitosanitari valgono tanto di portafoglio e poco di efficacia?