⇢BERNER Italia, un nome, una storia lunga 5️⃣0️⃣ anni.
Il Gruppo Berner, presente in 21 paesi, soddisfa giorno dopo giorno i clienti che operano nella Mobility, Construction e Industry. Offre ai professionisti materiali di consumo, minuteria, utensili e un importante portafoglio di servizi pensati per soddisfarli. La nostra è un’azienda multinazionale che comprende anche i gruppi Caramba Chemistry e BTI Befestigungstechnik GmbH & Co. KG
BERNER Italia nasce nel 1974 e nel corso degli anni ha sempre saputo come innovare ed innovarsi per raggiungere l’eccellenza operativa. Oggi lavoriamo a stretto contatto con più di 50.000 clienti grazie all’omnicanalità, che prevede la nostra forza vendita, l’e-commerce e l’inside sales.
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Ciao sono in procinto di realizzare un progetto. Si tratta di incollare con un silicone due materiali in acciaio inox 304 più vetro o cristallo in modosicuro che duri nel tempo immerso in acqua. Nell'attesa di una risposta ti ringrazio vivamente
ho trovato molto interessante,e-commerce ambassador.....in questi tempi poi dopo le chiusure ormai tutti ,diciamo in tanti preferiscono comprare online per tanti motivi !!!!quindi l'agente dev'essere non solo alla fine dellla vendita dei prodotti da ordinare ma un vero e proprio consulente per gli eventuali acquisti fatti dal pc o smart phone del sul cliente o potenziale cliente!!!
Buongiorno, fatto un lavoro con il das xhe adesso ha seccato totalmente, vorrei mettere una base di legno, mo chiedo se il das con il legno si possono incollare e con quale colla, grazie
Ciao siamo colleghi e sono in Berner da quasi 10 anni..Agente Élite da quasi 4...Ho visto che sei in Berner da poco più di 1..se può servire la mia esperienza ti dico che nel tempo mi sono trasformato da un RACCOGLITORE DI ORDINI che correva dietro ai clienti con 10 /12 visite al giorno che sono già troppe per dedicare la giusta attenzione, a CONSULENTE TECNICO COMMERCIALE, figura che molto spesso manca all'interno delle aziende che serviamo, e che ti permette di diventare elemento indispensabile! 15 minuti per cliente(su 20/25 minuti complessivi utili ne rimangono anche meno di 15)è un tempo troppo limitato per comprenderne necessità e bisogni, e in egual misura per proporre un piano di lavoro a lungo termine Saluti
Ciao, faccio il mestiere di Marco da sedici anni e mi permetto di fare una piccola considerazione: si vede che fa il Venditore. Mi spiego meglio: se lui, finendo alle 17,30 riesce a fare 15/18 visite tutti i giorni (come sottolinea ad inizio video), in primis gli faccio i miei complimenti perchè dopo un anno e mezzo è un mostro di talento, considerando sempre cosa si dovrebbe intendere per “visita di lavoro” (almeno apro il catalago, non conto le visite “ciao come stai”), e, successivamente, lo stimo molto perchè chi è del mestiere sa cosa comporta anche a livello fisico fare 18 visite al giorno per cinque giorni...e voglio far finta di non aver sentito 20 visite. Purtroppo per Berner in questo racconto c’è qualcosa che non torna, nè a livello di orario lavorativo ne tantomeno di sforzo fisico. 75/90 visite a settimana sono 300/360 al mese….un tantinello tante, almeno che non stia dai clienti in media 7/8 minuti e poi scappa via in fretta e furia, sopratutto se come sempre lui dice, non ha proprio tutta la zona sotto casa. Un cordiale saluto :)
Grazie per aver guardato il video di Marco e condiviso il tuo punto di vista. Il tour plan che gestiscono i nostri giovani venditori è ovviamente più carico rispetto a quello dei nostri venditori già avviati, con una clientela fidelizzata da anni. Tuttavia grazie all’applicazione del nostro metodo, le loro dote organizzative, costanza e impegno i venditori come Marco, costruiscono rapporti di fiducia con i loro clienti. Le giornate a volte lunghe di oggi, sono quelle più leggere di domani 😊. Un cordiale saluto e buon lavoro!
Ciao. Grazie per le sue osservazioni ma come può ben sapere l'orario di lavoro è molto flessibile. Non sempre si finisce alle 17 30, ci sono giornate che finiscono anche dopo. Il bello e il brutto di questo lavoro è anche questo. Le 15/18 visite sono possibili se si arriva in zona alle 8.15/8.30. Lavorando 8 ore e dedicando 25/30 minuti a cliente si riescono a fare le 15/18 visite giornaliere e di conseguenza le 75/90 visite settimanali. Le zone sono distanti tra di loro ma durante la giornata rimango sempre all'interno della stessa zona quindi non ci sono sprechi di tempo e carburante. Mi sembra di aver risposto a tutti i suoi dubbi, nel caso contrario sono felice di darle ulteriori delucidazioni. Buona giornata (torno a lavoro che in questo momento sono solo a 10 clienti);)
qui: shop.berner.eu/it-it/p/83941-kit-img_liquidfix-tassello-liquido-25-ml.html?article_id=363697 ti ricordo che le nostre condizioni di vendita prevedono la vendita solo ai professionisti con partita iva
@@BernerItalia come può una scarpa ultraflessibile e al contempo dura per via dell'inserto antiperforazione; con un puntale antischiacciamento che ,c on la flessibilità della scarpa, ti sbatte sui metatarsi a ogni passo essere una scarpa comoda? è l'esatto opposto della comodità, crea microtraumi ripetuti che nel tempo portano alla formazione di osteofiti precoci sull'avampiede.
@@matru6503 è comprensibile come una scarpa antinfortunistica non possa essere comoda come una sneaker o una pantofola. La comodità va misurata nel contesto in cui si indossa una calzatura. Ci sono però alcuni elementi che possono renderla più comoda rispetto ad altre scarpe di sicurezza. Uno di questi, ad esempio, è la soletta antiperforazione in tessuto Kevlar che rende la scarpa flessibile, a differenza delle vecchie intersuole in acciaio. A seconda della calzata, inoltre, è fondamentale individuare la scarpa più idonea alla propria conformazione del piede. Solo in questo modo si riesce ad evitare la formazione di osteofiti, come scrivi, che non auguriamo nessuno.
@@BernerItalia ha per caso letto la mia risposta oppure e una risposta automatica che date col copia+incolla? le ho appena detto che il combinato disposto di scarpa flessibile + puntale e anti perforazione distrugge i piedi dei lavoratori! non avete nozioni di salute e di ortopedia medica nei vostri "laboratori". le suggerisco di farsi un giro in qualche negozio ortopedico e di provare una qualsiasi scarpa biomeccanica: podartis modello hero,eikon,molliter....non importa quale provi a vedere quanto una di quelle scarpe è flessibile e dopo potrà tornare qui e la sfido a dire che una scarpa da lavoro che ha quelle protezioni e che ci devo stare 8 ore in piedi è giusto che sia elastica!!!! ps. la pantofola la si usa in casa per spostarsi di pochi metri e non ha un puntale ne un filtro di kevlar sopra! comunque le posso garantire che tranne un singolo caso di una ditta tutti gli altri suoi colleghi produttori sono più o meno allo stesso livello chi leggermente meglio chi peggio.
Buongiorno, ho eliminato un tassello fermaporta dal pavimento in marmo e ho provato a riempire e livellare il foro con del normale stucco da muro. Il problema è che quando si asciuga, si afflocia e non rimane livellato con il resto del pavimento. Tra l'altro il marmo è lucido e la parte riparata rimane opaca. Potreste indicarmi un prodotto valido e che possa risolvere il mio problema? Grazie.
salve, mi hanno detto che ci sono scarpe specifiche per usare i carrelli elevatori elettrici, in modo da evitare la corrente elettrostatica che potrebbe danneggiare il carrello, che scarpe devo scegliere? grazie
Ciao Alberto! Certo ci sono delle scarpe specifiche. Devi fare attenzione che abbiamo la sigla ESD tipo le nostre Putek: ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-AD40JmnFHoo.html
Chiedo info. Purtroppo ho allargato troppo 2 fori al soffitto(mattone) , sono diventati da 12mm.. Le sto provando tutte ma le teste delle viti e i tasselli vanno dentro. Questa soluzione potrebbe andar bene?
