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Ennesima vittima uccisa perchè scomodo ... il prof Trinca, il giornalista Chiesa, un prof ricercatore tedesco anche lui diceva le stesse cose sullo schifo ritrovato nei finti vaccini anticovid, morto....il popolo europeo deve svegliarsi
Sta di fatto che riina è il mandante di tutti gli omicidi ed è morto in carcere... Mentre chi materialmente a commesso gli omicidi sono liberi e pagati.... Che non sono meglio di riina... Non sono pentiti ma collaboratori per convenienza.... Riina non è stato un santo...ma c'è di peggio....
La bastonata sul naso che si dà quando mette in mezzo il discorso di Cercola è il più assurdo autogol della vita.. "queste armi trovate servivano nel periodo che Buscetta collaborava con la giustizia, per uccidere Buscetta.." cioè un genio!!!
Giornalista? Ah ah . In Italia i giornalisti forse non ci sono mai stati. Ma questi hanno raschiato il fondo del barile. Solo noi possiamo staccare la presa e sentirci consapevolmente sovrani.
Ma guarda un pò lui non ha mai fatto nulla, ho dato lavoro, bla bla . Ma si ignora il fatto che nessuno e bada che solo un folle potrebbe farlo , quello di accusarsi di un crimine . Il Santo, il martirio dell' " uomo d'onore ", mafioso. Ma pur sempre vero che ne ha fatto parte, il corpo fuori ma ancora la mente dentro a quel sistema, a quella cupola intrigata di uomini , di potere e di inganni. E soprattutto di tanti silenzi.
È semplicemente vergognoso che su tragedie e morti , si possano produrre le patetiche , ridicole fiction! Con dialoghi inventati ed enfasi su ciò che è accaduto e continua , in modo sommerso, a persistere con l'avallo di una repubblica che non deve turbare il tessuto socio economico ( Giammanco). Dovrebbero vietarle per legge! Posso capire e ammettere un documentario ma non certo una fonte di lavoro per produttori , registi ed attori con tutto quello che ne segue.
Grazie per questa intervista e per averla condivisa. Quando descrive com'è il mafioso, è sincero e ipocrita allo stesso tempo: fintamente gentile solo per succhiare il sangue alla gente. Un parassita che si attacca con discrezione e piano piano distrugge. Ovviamente omette tutti i crimini più schifosi ed efferati. Non c'è nessun onore in questo, dalle mie parti si dice "il diavolo ti alliscia quando vuole l'anima". Biagi un giornalista immenso.
Enzo Biagi un grande giornalista e cronista. Interviste di grande spessore. Oggi abbiamo certi personaggi che non avendo mai incontrato ne indagato sul campo su fatti di mafia sproloquiano romanzando e inventando fatti e situazione tragiche di criminalità organizzata. 😂😂😂
Si è vero mi ha sempre colpito nonostante si dichiarasse analfabeta la sua padronanza della lingua italiana e in più di una circostanza un lessico perfino ricercato. Credo che ad aiutarlo molto fosse anche un QI altissimo. Detto questo non lasciamoci irretire dal suo fascino, era un criminale e punto!
Veramente di congiuntivi ne sbaglia parecchi, usando al posto il condizionale, però si esprime in modo ricercato, questo è evidente, e doveva sicuramente saltare all'occhio anche nell'ambiente che frequentava.
nei commenti vedo che molta stima per Buscetta...beh assurdo se pensate che voi i vostri figli e i vostri nipoti sono all'estero per una vita normale e grazie a questi personaggi che hanno lasciato all' Italia delle ferite impossibili da sanare.
Buscetta è diventato uomo di cosa nostra quando era ancora bambino praticamente, a 15-16 anni, solo dopo ha capito che i valori di cosa nostra non erano quelli che credeva, e non rispecchiavano i suoi, ma da cosa nostra non si può uscire una volta dentro. Nell’intervista lo dice, ha dovuto fare buon viso a cattivo gioco, e se fosse potuto tornare indietro, non si sarebbe mai unito a cosa nostra e avrebbe vissuto lontano dalla Sicilia. Grazie alle quasi 500 pagine di fatti raccontare da Buscetta, sono state arrestate più di 350 persone di cosa nostra, senza di lui ora, probabilmente sarebbero tutti liberi, è stata fatta luce su andreotti, e sulla politica italiana legata alla mafia, è stato il primo mafioso a collaborare con le autorità e ha dato il via a tutti quelli dopo di lui.
Ci sono concetti sociologici che alla gente non piace. Uno di questi è il fatto che tu sei quello che sei a causa di fattori genetici e ambientali. Sei solo fortunato a non essere nato mafioso, condannare il prossimo per qualcosa che tu sei stato abbastanza fortunato da non incrociare, è quanto di più infelice un umano possa fare. "Se fossi in te... Farei le tue stesse scelte, perchè sarei te"
"ineffabile" significherebbe incomparabile secondo lei?!? E lei dà lezioni di italiano?!? A Biagi?!? (che oltretutto ha fatto una scelta "giornalistica" nel fare quella precisazione). Poiché ambedue, Biagi e Buscetta, conoscevano l'italiano. Un giorno lei prenderà in mano un vocabolario, e capirà anche lei (magari anche un vocabolario latino, e magari un pochino di vocabolario greco, che ne pensa? Passin passino, tra tre o quattro vite....). L'ignoranza non è peccato esiziale, ma se accompagnata dall'arroganza, allora....!!
@@leonardobaracchi7040 Caro fratello di umano cammino, leggendo il tuo messaggio, mi sono chiesto cosa volessi davvero comunicare. Magari rileggilo anche tu, potrei sbagliare! Che impressioni, che emozioni trapelano dalla coltre del linguaggio minuziosamente e deliberatamente utilizzato? Oltre me, che cerco di farmi terzo, chi legge come dovrebbe qualificare l' Uomo dietro le lettere? È così - in questa vita - che intendi interagire con chi ti circonda? E se questa violenza gratuita fosse rivolta ad una persona debole già atterrita dalla spietatezza della vita? Vuoi distruggere o costruire? Che questa piccola osservazione sia un augurio, affinché i tuoi fratelli (cari e non) siano positivamente e costruttivamente influenzati dal balsamo delle tue parole.
@@karlmeyer6916 il suo messaggio (piuttosto lungo) si commenta da solo. Senza conoscere nulla, letteralmente nulla di me, lei si rivolge a me con considerazioni ingiustificate, poco gradevoli, capziose. E tutto ciò con questo tema bonario che nasconde invece un orribile e pericoloso paternalismo (non so donde si senta autorizzato a questo tipo di atteggiamento verso di me, oltretutto). Un messaggio che tra orda di ipocrisia. E addirittura frasi tipo "e se la persona cui lei h scritto fosse una persona con problemi di questo o quel tipo"....ma lei, messa da parte la sua presunzione e il suo atteggiamento paternalistico (che temo però non sia un caso qui, credo sia parte importante della sua personalità), e messa da parte l'ipocrisia galoppante, ebbene, cosa penserebbe di questa frase scellerata?!? Ma si rende conto di che mancanza di logica e contatto con la realtà in questa frase? Chiaro, per uno che si sente più buono e più saggio degli altri...si può anche inventare scenari immaginari, piegare la logica al postulato pretestuoso! Quanto al mio messaggio, è dovuto al fatto che il signore che lei difende (dopo aver proiettato una intera personalità che lei si vuole immaginare su costui) come un padre difende il figlio, ebbene egli ha preteso di correggere una cosa che, anche fosse sbagliata, trovo sciocco darsi la pena di correggere, non è sbagliata, e farlo con una certa saccenza, volendo spiegare a tutti quei plebei che avranno adcoltato ma ovviamente non avranno capito, quale sia l'errore, quale il significato del termine. È buona norma pensare prima di parlare, studiare prima di insegnare, porsi dubbi anziché postulare. Ma qui, certo, si voleva fare opera buona verso noi plebei che non sappiamo, che non capiamo.. Sarà per questo paternalismo fuori luogo che lei avrà percepito la voglia di parteggiare con costui...!
Biagi e’ stato un giornalista che sapeva attraverso le sue domande creare una narrazione dalla a alla z. Buscetta é stato un criminale che pur avendo difficoltà con la lingua italiana perche’ la sua madre lingua fu il dialetto catanese, sapeva rispondere con una sintesi quasi perfetta. Segno di grandi capacità nel farsi capire con poche ma sufficenti parole e immagino a qualsiasi livello. Tipico di chi ha carisma quanto serve anche attraverso la potente arma che il linguaggio diventa quando lo si usa come ad esempio lo fa Buscetta alternando le risposte a silenzi che ’parlano’ da se.
Buscetta avrà anche avuto qualche difficoltà con i congiuntivi, ma il suo ragionamento è sempre limpido e magnificamente espresso (sto parlando solo di linguaggio e comunicazione). Sfido a sentir parlare buona parte della nostra attuale classe dirigente, il confronto dialettico sarebbe impari