Molto interessante un innesto a corona fatto a quel modo. Però in tutti i manuali dicono di fare gli innesti a legno a pianta non ancora in vegetazione, ho visto che voi li avete fatti in piena vegetazione, è corretto? Un 'altra domanda per quanto riguarda il cancro corticale, oltre agli accorgimenti che avete indicato ci sono altre attenzioni per evitare la mote della pianta negli anni successivi? Grazie e complimenti per il vostro lavoro
Caspita che innesto con la sabbia del Piave ci sono andato giusto quest'anno alla sorgente ,posto meraviglioso,non avevo mai visto un innesto del genere voglio provare naturalmente con la sabbia di altri fiumi ,che poi la cosa complicata del castagno non è fare l'innesto e l'attecchimento, il problema che poi spesso muoiono dopo qualche anno ,stessa cosa capita con i ciliegi . MANNAGGIA complimenti al giovane aiutante merce rara di questi tempi .
Tutta l'operazione eccezionale. Complimenti..... ho avuto modo per passione di vedere altri video, però nessuno ha messo in risalto particolari che favoriscono l'attecchimento dell'innesto. Le faccio una domanda:quale è il motivo per cui la corteccia esterna della marza viene lasciata a contatto con la corteccia scortecciata del portainnesto?
Come per tutti gli innesti, l'attecchimento avviene tra corteccia e corteccia e non tra cortecce e legno. Esiste anche un'altra variante dell'innesto a corona dove non viene staccata la corteccia dalle marza ma viene leggermente spellata sulla superficie con la lama del coltello da innesti e poi viene infilata nel portainnesto tra corteccia e legno con la corteccia spellata della marza rivolta verso la corteccia del portainnesto.
@@roccopecora5229 L'innesto a spacco è quello che utilizziamo di più sulle giovani piante. Viene eseguito dalla seconda settimana di aprile fino alla prima di maggio. Il periodo può essere anticipato in funzione dell'andamento stagionale.
