Un festival è qualcosa di vivo, pulsante, in continuo rinnovamento. Non si può rinchiudere nella fissità di un sito, o nel movimento meccanico di una Java o di altro software di animazione. Con questo canale diamo modo a chi ci segue da lontano di avere un'idea di cosa succede al festival Sublimar, dove racconti, esperienze e testimonianze si incontrano sulla via dell'anima rivolta allo Spirito. Persone, colori, idee, emozioni ed esperienze a confronto, perché nulla venga trascurato, perché ciascuno di noi possa entrare in risonanza con ciò che maggiormente si addice al suo stato di coscienza. Ma ora... mettetevi comodi, rilassati, con una certa disposizione d'animo e.... buona visione!
L' Arte Sono un artista metafisico "L'arte è l'espressione del pensiero più profondo (di chi dispone della visione in 3 D dell'esistenza, Paradiso, Purgatorio e Inferno che si consegue attraverso i processi psicotici o anche la sindrome di Asperger ecc.) nel modo più semplice (con la pittura, le canzoni, la poesia ecc. di base per i geni della Scienza e della conoscenza)": Albert Eistein La verità espressa in modo semplice: Un proverbio ingannevole del mondo di mezzo asserisce "Il letto si chiama rosa, se non si dorme si riposa" Stesso inganno conseguenza della miopia umana (Marco 4.12 - Giovanni 12.37/41) lo promuove la Scienza ufficiale e la Medicina asserendo che il bene benessere (la salute), l'energia è quant'altro procedono dall'alimentazione, dallo sport, dal pensiero positivo, dalla chimica, dagli integratori, dai sali minerali ecc., per contro per la Religione lo Spirito trascende la carne, eppure intorno ai 70 anni dopo il riposo, la stanchezza aumenta anziché diminuire, mentre l'energia vitale diminuisce anche dell'80%, evidenziando come il bene benessere, la salute, l'energia ecc. procedano dalla veglia (dallo spirito di Dio), cosicché nel sonno non confluisce il riposo, ma confluisce a riflesso il male malessere, la debolezza ecc., sbugiardando la Scienza ufficiale, la Medicina e la Religione, ma anche il comune modo pensare secondo cultura. In sintesi La disgrazia umana procede: 1) Dalle credenze culturali, scientifiche e Teologiche 2) E dall'istinto affettivo carnale animale (Genesi 2.17) contrario al sistema guida umano pro salute psicofisica e spirituale dell'amore per il prossimo senza riguardi per alcuno su cui si regge la salute dello spirito di Dio (della Veglia emersa in assenza di sonno nel lobo frontale cerebrale degli esseri umani).
Grande popolo ebraico chi odia gli ebrei solo perché he geloso delle loro capacità sia intellettuali che economiche io son cristiano ....ma SHALOM di cuore
Il sifilitico quando assume la terapia, riesce anche a dialogare con calma, anche se dice una miriade di cose che hanno detto gli altri. Un divulgatore di pensieri altrui. Bravo!
Non mi pare che sia solo un divulgatore. Sgarbi ha una preparazione fuori dal normale e l'utilizzo di citazioni lo rende ancora più colto. È riduttivo indicarlo solo come un divulgatore di pensieri altrui. È un creativo e dimostra di essere padrone di quello che afferma.
@@centrostudistoricosocialis1560 Con questa esternazione si capisce il livello del vostro lavoro. Sgarbi è uno dei più sopravvalutati, perché non ha capito le basi della cultura. Appena qualcuno lo contrasta insulta e non dialoga più. Alla base dell'insegnamento dei grandi filosofi vi è lo scambio intellettuale ai fini dell' accrescimento comune. Questo mediocre utilizza il proprio nozionismo come una spada contro gli altri. È la negazione della divulgazione e della cultura. Che sia un miserabile lo affermano molti intellettuali. Un Masullo, Un Gargano, un Preve non sarebbero mai intervenuti in un convegno con la partecipazione di questo fascistello raccomandato a servizio di Berlusconi. Con lui si confrontano altre cloache culturali come Cruciani e Morgan, dal momento che, da tale incontro, questa prostituta emerge!
Quando c'è poi un testamento di un individuo di intendere e volere, va rispettato il suo dolore. Ci sono perle mediche a constatare la verità, e non sia depressione.
Eutanasia, x me morire dignità è buon diritto. Io quando ero in croce, e ho sentito ancia alla costola , polmone, ho provato sollievo x l'accelerazione della morte, il dolore dopo la morfina che non fa niente, o vegetale, dignità.
Cristo esiste x molto tempo, ho portato nel mio viso, sto cominciando da un mesetto ritornare alla normalità, non riuscivo a guardarmi allo specchio, come non riesco ancora guardare il mio sguardo, troppo dolore x quello che ha visto.