Verrà la morte e avrà i tuoi occhi questa morte che ci accompagna dal mattino alla sera, insonne, sorda, come un vecchio rimorso o un vizio assurdo. I tuoi occhi saranno una vana parola, un grido taciuto, un silenzio. Cosí li vedi ogni mattina quando su te sola ti pieghi nello specchio. O cara speranza, quel giorno sapremo anche noi che sei la vita e sei il nulla. Per tutti la morte ha uno sguardo. Verrà la morte e avrà i tuoi occhi. Sarà come smettere un vizio, come vedere nello specchio riemergere un viso morto, come ascoltare un labbro chiuso. Scenderemo nel gorgo muti.
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi questa morte che ci accompagna dal mattino alla sera, insonne, sorda, come un vecchio rimorso 5 o un vizio assurdo. I tuoi occhi saranno una vana parola, un grido taciuto, un silenzio. Così li vedi ogni mattina quando su te sola ti pieghi 10 nello specchio. O cara speranza, quel giorno sapremo anche noi che sei la vita e sei il nulla. Per tutti la morte ha uno sguardo. Verrà la morte e avrà i tuoi occhi. 15 Sarà come smettere un vizio, come vedere nello specchio riemergere un viso morto, come ascoltare un labbro chiuso. Scenderemo nel gorgo muti.
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi questa morte che ci accompagna dal mattino alla sera, insonne, sorda, come un vecchio rimorso o un vizio assurdo. I tuoi occhi saranno una vana parola, un grido taciuto, un silenzio. Così li vedi ogni mattina quando su te sola ti pieghi nello specchio. O cara speranza, quel giorno sapremo anche noi che sei la vita e sei il nulla. Per tutti la morte ha uno sguardo. Verrà la morte e avrà i tuoi occhi. Sarà come smettere un vizio, come vedere nello specchio riemergere un viso morto, come ascoltare un labbro chiuso. Scenderemo nel gorgo muti.
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi -1 questa morte che ci accompagna dal mattino alla sera, insonne, sorda, come un vecchio rimorso o un vizio assurdo. I tuoi occhi saranno una vana parola, un grido taciuto, un silenzio. Così li vedi ogni mattina quando su te sola ti pieghi nello specchio. O cara speranza, quel giorno sapremo anche noi che sei la vita e sei il nulla. Per tutti la morte ha uno sguardo. Verrà la morte e avrà i tuoi occhi. Sarà come smettere un vizio, come vedere nello specchio riemergere un viso morto, come ascoltare un labbro chiuso. Scenderemo nel gorgo muti.
VENDRA LA MUERTE -INULUDIBLE COMO TANTAS COSAS Y ABSURDA COMO EL ROBO DEL TODO- Y TENDRA TUS OJOS TAN PROFUNDOS Y PENETRANTES. PERO SU SUPLICA NO SERA ESCUCHADA Y YO VERE EL AGUA MARAVILLOSA QUE LOS SOSTIENEN. Y DIRE AMO LOS OJOS DE DIOS MISERICORDIOSO TAN HERMOSOS COMO DE CRISTO. Y ENTONCES DECIDIRE SUMERGIRME EN ELLOS PENSANDO QUE TAL VEZ ASI ESCAPE DEL FINAL, PERO NO CREO COMPLETAMENTE PORQUE LAS DECISIONES DE DIOS SON IRREVOCABLES. Y ENTONCES TENDRE UNA DULCE MUERTE. ---HOMENAJE A CESARE PAVESE - 73 AÑOS DESPUES
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi questa morte che ci accompagna dal mattino alla sera, insonne, sorda, come un vecchio rimorso o un vizio assurdo. I tuoi occhi saranno una vana parola, un grido taciuto, un silenzio. Cosí li vedi ogni mattina quando su te sola ti pieghi nello specchio. O cara speranza, quel giorno sapremo anche noi che sei la vita e sei il nulla. Per tutti la morte ha uno sguardo. Verrà la morte e avrà i tuoi occhi. Sarà come smettere un vizio, come vedere nello specchio riemergere un viso morto, come ascoltare un labbro chiuso. Scenderemo nel gorgo muti.
La morte è anche l'ultimo taglio quello che porta alla disillusione.
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Verrà la morte e avrà i tuoi occhi - questa morte che ci accompagna dal mattino alla sera, insonne, sorda, come un vecchio rimorso o un vizio assurdo. I tuoi occhi saranno una vana parola un grido taciuto, un silenzio. Così li vedi ogni mattina quando su te sola ti pieghi nello specchio. O cara speranza, quel giorno sapremo anche noi che sei la vita e sei il nulla. Per tutti la morte ha uno sguardo. Verrà la morte e avrà i tuoi occhi. Sarà come smettere un vizio, come vedere nello specchio riemergere un viso morto, come ascoltare un labbro chiuso. Scenderemo nel gorgo muti.
Quando sei un tassello mancante al puzzle mai completato,puoi diventare " l' immagine degli occhi, prima di chiudere gli occhi, altrimenti , sei..voce vicina.😊🌈
BEATA IGNORANZA Sono un artista metafisico LA MORTE Se l'adulto ricordasse l'Eden della fanciullezza (Genesi 2.8), colpevolmente perduto perseguendo la cultura degli affetti carnali (Genesi 2.17), capirebbe d'essere morto ancor prima di morire. Motivo del suicidio: CONSAPEVOLEZZA D'ESSERE GIA' MORTO
Asgje spaske kuptuar nga syte e mi asgje me vjene keq para se te beje kete vidjo do beje mire te beje nje analize te te gjithe veprimeve qe me keni servirur e po me servisni
Pavese ha saputo trasmettere al mondo la sua "fatica di vivere" la sua (magnifica) incapacità a reggere le botte della vita. Le donne sono state x lui il punto di rottura di un'esistenza che portava nel suo seno,a mio parere,da sempre un'estrema sensibilità orientata al pessimismo e all'autoflagellazione. A me ha insegnato cosa non si deve fare se ci lascia una donna...
🙂🎵Condivido il commento di.angietos,sui dettagli della perfetta fusione musica - Gassmann ma,non mi dispiace la scelta del suono più soft, per non coprire le parole.( Il.piano,avrebbe avuto un suono piú acuto forse., inoltre,sembra che pianga insieme al alla consapevole tristezza ,di questa dichiarata " sentenza" ,profonda prosa riflessione. Le domande esistenziali ,inevitabili,alla fine di un lungo cammino..Solo che,nè sento l' appartenenza. Sò cosa chiedono le persone ,alla fine, ho ascoltato,vegliato piu' volte. Solo in un caso,non ho visto e nè sentito " pentimento", eppure sarebbe stato liberatorio e giusto visto la cattiveria " cancrenizzata". Probabilmente,l'ignoranza,aveva superato ,la consapevolezza. Non trovo altra risposta. Pavese ,vâ lasciato fare, Decisamente introspettivo ed enigmatico,in perenne conflitto. Quanto e' rivelatrice " la morte". 🙂
