La bicicletta è uno stile di vita. Permette di stare all’aria aperta, in compagnia per un momento di condivisione o in solitudine per concedersi un po’ del proprio tempo. Sessantallora crede in questo stile di vita fatto di amicizia, aria fresca e sfide da superare. La bicicletta è passione pura. Per questo abbiamo costruito una realtà intorno a questa passione, un luogo dove è possibile vivere la bicicletta a 360°.
un dopato del cazzo che insieme a una specie di youtuber fallito che prendono per il culo atleti piu furbi di loro,.... mettimi la panna nel cono..se non fallisci prima
Un pochino è costoso....anche se inizi con un catorcio è ovvio che poi spendi 4k per una bici seria...anche i prodotti per la pulizia e manutenzione sono costosi....detto ciò ne vale la pena😊
di una cosa proprio non capisco. ricco' e stato trovato positivo.Pantani ad esempio no. Pantani e stato fermato per la applicazione del passaporto biologico-salute e cose varie. dunque sono periodi diversi. Leggi differenti. Bye
Era il mio idolo.. Ho avuto la fortuna di parlarci diverse volte al gp di camaiore..mi ha autografato il poster della, vittoria al Fiandre 94..poi ho una, foto con lui con la, divisa, da elicotterista.. Conservo questi cimeli come se li avessi da ieri.. Mi ha, regalato tante emozioni.. Un grande...un signore.
Non ci sono tante persone che riescono ad uscire così da uno schermo. Alan invece si vede proprio che è una persona d'oro e merita ogni soddisfazione che sta raggiungendo. Un esempio! Grazie per un altro bel contenuto che ci avete messo a disposizione.
Bella intervista, grazie. Chi dice che era un campione solo perché dopato è perché non capisce nulla non solo di ciclismo, ma di sport professionistico in generale.
Ho appena finito di leggere il libro di Riccò. Una conferma alle brutte sensazioni che avevo quando correva. Un povero ragazzo, con un ego smisurato, che con i ben noti artifizi cercava di rincorrere un effimera fama. Sicuramente sopravalutato anche dai media. Alla fine della fiera, nonostante tutto quello che si è bevuto, fumato, iniettato e chi più ne ha più ne metta, ha fregato tutti, compreso se stesso, ottenendo quattro false vittorie in croce. Un tossico che combatteva con altri tossici par suo: Sella, Rabottini, Piepoli, Di Luca e compagnia bella. Mi fà una gran pena sia come ciclista, ma sopratutto come essere umano. Rischiare la morte, come ha fatto con la famosa trasfusione avariata, e sintomo di gravi problemi di dipendenza. Spero per lui che riesca a dimenticare il periodo in cui ha corso in bici, e intraprenda una nuova quotidianità in funzione anche dell'esempio che deve dare a suo figlio. Il tizio che lo esalta per la vittoria di Larciano, mi pare, vive fuori dal mondo. Sa benissimo che era drogato, per sua stessa ammissione, quindi cosa ti esalti e sopratutto cosa lo esalti. Certo che poteva lasciare a casa una gamba, come detto nell'intervista, era così pieno che avrebbe vinto anche in retro. E' inutile continuare a fare la vittima, ruolo che riccò cavalca spesso e volentieri. Non eri vittima degli altri, ma solo di te stesso. Probabilmente saresti stato un buon gregario, in salita, e morta lì. Comunque auguri per la vita che avrai, visto che sei comunque tanto giovane e dimentica il passato, e sopratutto lascia perdere i falsi adulatori come quello che ti intervista. Come si fa a fingere, ad adularti, sapendo che era tutto un imbroglio. non è un amico. Stai attento.
Gianni Tu sei e sei stato, 👍👌❤️🚴♂️🚴♀️🚴♂️🚵♂️🚵♀️Un abbraccione Gianni 😘🍰💗 Quanti meravigliosi ricordi 🌟🌟🌟🌟🌟Le parole non servono ..... I fatti 👌🙏Raffi Fabri e Massi 👏👍❤️(Gessate _ Mi)
Per me Gianni Bugno è il ciclismo "antico" praticato nel mondo moderno. Dopo di lui nessuno è più riuscito a vincere grandi giri e grandi classiche nello stesso anno. Gente riflette....
@@valeriogiongo3773 è vero jalabert lo ha fatto, ma gli manca la maglia iridata della prova in linea. Pogacar è un fenomeno,ma figlio di un ciclismo meno romantico, comunque un fenomeno che lascerà il segno nella storia.
Andrea Merano e Michele Spinelli.. uno di voi ha detto "c'è ricascato una seconda volta", l'altro "il più talentuoso degli ultimi 20anni". Vogliamo parlarne? Ebbe a che fare una prima volta col doping (anomalie dei valori ematici) a 17anni in ambito del ciclocross. Poi una seconda volta nei dilettanti, poi dovette tornare a casa in fretta dai Giochi del Mediterraneo nel 2004 o 2005). Poi ancora passa al professionismo e viene trovato positivo al Cera (dovremmo usare il plurale perché le manifestazioni nelle quali risultò positivo furono più delle 2 tappe al tour 2008). Si allena durante la squalifica e rischia di morire per un autoemotrasfusione "autoconservata" nel frigo di casa... Ma siete seri o ci fate? Il mondo dello sport si sa come funziona.. ma questo personaggio sì che sta al top del top del bluff.
ho avuto la fortuna di incontrare Davide, per quanto in maniera fugace e senza avere l'ardire di parlarci insieme, alla presentazione di una nazionale: io, piccolo e giovane blogger intimorito già dal semplice fatto di essere lì in mezzo a tanti personaggi così famosi. Mi stupì per la simpatia, perché la competenza non potrebbe mai essere messa in discussione. Quanto sarebbe bello tornare a sentirlo ben oltre i 2 minuti scarsi che gli concedono ogni tanto a Studio Sport (il confronto con certe altre voci attualmente impiegate è, francamente, impietoso)
Capisco quando si è dopato per la prima volta e magari ci sta. Sarà stato un errore di gioventù, dettato dall'inesperienza o cattivi consigli. Ma perché, dico io, ci è ricaduto una seconda volta? Perché non ha sfruttato questa seconda possibilità che gli è stata concessa per dimostrare tutto il suo valore? Un talento davvero buttato nel cesso. Non ci rimangono che quattro video su youtube come ricordo da guardare e immaginare come poteva essere.
Aspettavo l'intervista a Marangoni veramente bravi tutti e due questi video sono l'unica cosa che mi manchera' della quarantena il prossimo Brambilla ?
Complimenti a Matteo e a te che fai queste belle interviste..ps non capisco l intervento di semplici amatori che con 4 pedalate fatte a 40 anni di età possono pensare di misurarsi con fuoriclasse di una disciplina come questa..
@@Sessantallora1 eh, che di ciclismo ne sapete veramente un botto..dunque, spesso le repliche di rai sport sono precedute da interventi di beppe conti, visto un po' come l'espertone nazionale, ma.. personalmente mi trovo meglio con i vostri video
si è percepito molto bene, bella storia, tutto è, meno (anzi molto più) che un negozio di bici! direi che in questi giorni ho sentito più la tua voce che quella dei mei.. eheh
bene dai, Valverde a mezzo metro e per una 50ina in diagonale... c'è chi passa una giornata al sole aspettando il tour e se lo sogna..! Però, cibo italiano...nel nord Europa proprio no, poi col MES, meno che mai ;)