Tele masterclass offers educational content for pianists who wish to bring their piano playing to the next level. The Italian virtuoso pianist Marina Scalafiotti who won numerous national and international competitions and with more than 30 years teaching experience, shares tips on piano interpretation, technique and history of the classical piano repertoire.
È stato un bellissimo concerto che ha chiuso una serie di sabati e domeniche pianistiche in un luogo meraviglioso. Complimenti a tuttə gli organizzatori.
Vivi complimenti a questo Solista, molto talentuoso strumentalmente, e molto generoso emotivamente. Complimenti in special modo per le bellissime Variazioni su tema di Chopin op 22 di Rachmaninov, eseguite con molta vividezza, e un bravissimo tutto speciale per gli evidenti e opulenti talenti di creativo nell' Arte del Comporre! Grazie sempre, per averci fatto conoscere questo Pianista, a Marina Scalafiotti!
Grazie Giuseppina, questi incoraggiamenti ci fanno tanto piacere e ci spingono a continuare e migliorare sempre 💪 Ci vediamo domani ad Agliè con molto piacere
Interessante dialogo tra una Maestra ed un ex- Allievo, ormai Professionista ... Devo dire che ho trovato personalmente più " pregnanti" le domande che le risposte... La mia ovviamente non è una provocazione, ma una semplice osservazione. Grazie Marina, e buona Musica a Tutti!
00:00 Francesco Geminiani: Sonata per oboe e fagotto 06:12 Alessandro Longo: Suite per fagotto e pianoforte Op 69 18:53 Camille Saint-Saens: Sonata per pianoforte e fagotto Op 168
Buongiorno, solo un consiglio da principiante: fate rileggere (ed eventualmente correggere) la trascrizione di quanto dice la maestra, a volte si notano traduzioni con enormi strafalcioni, che francamente stonano assieme ai consigli per suonare bene questo pezzo. Grazie! Gabriele
Spiace per la brusca interruzione del concerto in mezzo alla performance di Scarbo...ma intanto facciamo i complimenti a Xing Chang per la sentita e personale resa nel resto del programma, in special modo nel suo Chopin, brava! Grazie sempre per questi Concerti alla bravissima Marina Scalafiotti.
Un Complimento speciale a questi giovani interpreti che hanno ben compreso, direi, lo spirito del fare Musica insieme, e soprattutto lo spirito del quattro mani. Belle sonorità ben fuse tra i due componenti, e scelta di un repertorio piacevole ed eclettico al tempo stesso, bravi!
Un grande in bocca al lupo a questo Duo, affiatato e dedito a cercare e sondare, mi sembra di capire, un certo tipo di impegnativo repertorio... A più tardi per il vostro gradito concerto!
Un Bravi di cuore a questi giovani strumentisti, già valenti e ben fusi nel proporsi nel lavoro d' assieme. Il programma è stato vario ed assai interessante, eseguito con impegno e notevole espressività e perizia! Complimenti a tutti e grazie come sempre alla brava Docente.
Bravissimi, ad entrambi gli interpreti, il virtuoso Solista al flauto, e la bravissima Pianista, che qui ha dimostrato oltre che sensibili qualità nell' arte dell' accompagnamento notevole virtuosità strumentale; sempre in perfetto equilibrio fonico ed emozionale il Duo ha ben reso questo difficile e " spirituale" repertorio che ha esaltato le più intense prerogative del Romanticismo di matrice tedesca, nel pensiero estetico. Bravissimi, complimenti a voi, e naturalmente sempre grazie a Marina, anche per le sue introduzioni chiare ed utilissime.
Ma il concerto di domani è confermato, anche in streaming? Chiedo... perché non ho visto ancora il video di intervista-anticipazione del Concerto stesso, che di solito esce il giorno ( nei giorni...) prima della performance! Un saluto! Buona notte.
Ma...gentile Marina, è sparita la prolusione iniziale così come la chat ? Peccato, comunque spero ( anche per onorare il tuo lavoro prezioso) che dal prossimo appuntamento anche le introduzioni al concerto si possano ascoltare ad un volume più adeguato. Un caro saluto, a.p.
Caro Alessandro, Grazie per il tuo prezioso feedback! Per quanto riguarda il silenzio iniziale prima del concerto, cerchiamo sempre di eliminare tutta la parte di attesa inutile. Al momento, stiamo anche togliendo la guida all'ascolto, visto che non si sentiva bene, ma ti confermo che dalla settimana prossima questo problema dovrebbe essere risolto grazie all'arrivo di un microfono extra. Inoltre, eliminando questa parte iniziale, si perdono purtroppo anche i commenti che vengono pubblicati durante quel tempo. Come magari hai già visto dalla programmazione su www.telemasterclass.com, la settimana prossima avremo un duo che si esibirà, quindi la parte tecnica della registrazione sarà particolarmente impegnativa, ma faremo tutto il possibile per garantire una buona qualità. Un caro saluto, Marina
@@alessandropelizzoli6613 Strano, vedo anche "Riproduzione della chat live non disponibile per questo video." adesso. Strano, cerchiamo di capire perché a volte capita.
Scrivo con piacere un grande Bravissima alla Giovane Marta, complimentandomi per la sua resa strepitosa, piena di energia, colori, ed anche poesia in tutto il programma proposto! Complimenti a Lei, ed a quanti la sostengono nello sviluppo delle sue inclinazioni, ed un grazie speciale alla Docente Marina Scalafiotti.
Un carattere molto forte, anche al pianoforte, da quello che ho ascoltato qui sul canale.... Una giovane pianista vigorosa ma anche molto corretta stilisticamente, brava Marta, avanti tutta! Anche se sei ucraina e non tedesca diventerai la Clara Wieck dei nostri tempi!
Un Complimento sincero a questo bravo giovane Artista, Gabriele Casciano, per la sensibile esecuzione nel primo tempo del Concerto, e per la bella prova di maturità di pensiero e di gestione delle emozioni nella difficile Sonata di Liszt, bravissimo! E grazie ancora anche alla Docente, Marina Scalafiotti, per l' impegno profuso in tanti aspetti, musicali ed organizzativi, bravissimi a tutti.
Da chitarrista di musica classica Matteo per la sua giovane età mi ha davvero impressionato. Quando suona sulla tastiera sembra che ci voli sopra. Bel audio e video
Grazie per questo bello scampolo di vita musicale raccontata da chi la vive, quindi grazie a Gabriele per essersi raccontato, ed anche a Te, Marina, che hai centrato il punto con la tua domanda " personale" all' Artista... Ognuno di noi ha infatti dei motivi del tutto particolari e specifici per cui ci si avvicina alla Musica... E sono queste le ragioni vere che riescono a fare di ogni persona che si occupi di Musica un vero....unicum! Grazie e....ci risentiamo al Concerto! P.S. un grande in bocca al lupo, specie per la grande Sonata di Liszt!
Buongiorno, vorrei approcciarmi a questo pezzo come autodidatta. Ho ripreso a studiare il pianoforte dopo 15 anni di inattività, senza grandi pretese. Secondo Lei, posso provare a cominciare da sola a studiarlo oppure è troppo presto? Attualmente sto studiando la sonata facile di Mozart e la Sonatina op 20 di dussek. Qualcuno mi consigliava di passare a Debussy. Volevo sapere se mi poteva dare un consiglio. Grazie della disponibilità in ogni caso!
Buongiorno! È bello che tu abbia ripreso a suonare dopo tanto tempo. Il Notturno Op. 9 n. 2 di Chopin è un pezzo impegnativo, soprattutto rispetto ai brani di Mozart e Dussek che stai studiando ora, ma puoi sicuramente provare ad affrontarlo. Un buon approccio potrebbe essere iniziare con alcuni preludi di Chopin che sono un po' più semplici, come i numeri 4, 6, 7, e 15. Questi brani ti aiuteranno a lavorare sul tocco e sull'espressività, preparandoti gradualmente per il Notturno.
@@telemasterclass si circa vicino l’unghia. Cioé più o meno da vicino l’unghia a metà della distale. Finché non suono quasi non sento nulla solo a volte un po’ di fastidio quando suono invece mi fa abbastanza male
Allora, senza vederlo direttamente, posso solo consigliarti alcune cose. Prima di tutto, smetti di suonare finché il dolore non passa del tutto. Potrebbe essere utile anche evitare di tenere le dita troppo perpendicolari sulla tastiera, cercando invece di mantenere una posizione più rilassata. Soprattutto, se il problema persiste, ti consiglio vivamente di fare almeno qualche lezione con un bravo insegnante che possa aiutarti a correggere la posizione delle mani e delle dita. Questo potrebbe prevenire ulteriori problemi in futuro.
Sensibile ed originale modo interpretativo di questo giovane Artista, complimenti a Serafim, che crescendo maturerà uno stile sicuramente ben riconoscibile e personale, cosa preziosa all' interno dell' odierno panorama pianistico e musicale, bravo! Grazie sempre a Te, Marina, anche per la prolusione iniziale e durante l' esibizione, oltre che per l' organizzazione di questi bei concerti! ( Audio sensibilmente più percepibile stavolta, molte grazie!)
Anche se immagino che Serafim sia una "vecchia" conoscenza di Telemasterclass, è veramente encomiabile aver invitato un giovane pianista ucraino, siglando così non solo un Momento musicale significativo, ma anche un concreto segno d' amicizia tra Nazioni, in un momento storico così difficile come negli ultimi anni... Complimenti a Lui, ed a te, Marina, e naturalmente...a risentirci per il concerto di oggi!
Buonasera. Compimenti. Vorrei solo segnalare e capire perché nel terzo tempo della Waldstein manchi inizialmente l’audio e poi tutta la parte conclusiva della Coda, con quelle immaginifiche cascate di trilli che fioriscono la melodia. Nella registrazione attacca poi subito Chopin, che risulta tagliato nella parte iniziale. Un peccato
Buonasera Katia, grazie per la segnalazione. Purtroppo quella sera abbiamo avuto due problemi tecnici: prima si è bloccato l’audio e poi è saltata la connessione. È stato davvero un peccato. Stiamo cercando di capire il motivo e incrociamo le dita per la prossima live (sabato prossimo 😄 ne approfitto per invitarla).
Ho una domanda, se possibile. Praticamente tutti o pianisti suonano le terzine iniziali di fatto spostando l'accento sulla seconda nota, anziché enfatizzare "da spartito" la prima. È una cosa voluta? È un copiare i grandi maestri del pianoforte? È una volontà del compositore? È un'esigenza impressionista? Grazie!
Buonasera Giulio. In certi casi, la lettura del testo musicale non può enfatizzare il battere della terzina per via del fatto che in alcuni punti, come all'inizio, è sostituito da una pausa, o in altri casi, il battere è legato alla nota precedente. La nota che compare sul battere è legata alla mano sinistra, che in questo caso ha una funzione di sostegno armonico. Tuttavia, le modificazioni che la mano sinistra introduce nell'armonia creano una sorta di sollecitazione, come una richiesta, a cui la melodia della mano destra risponde. È proprio questa interazione tra le due mani che fa percepire un appoggio sulla seconda nota, perché questa nota funziona quasi come una risposta a ciò che la mano sinistra suggerisce armonicamente. La mano sinistra, quindi, pur non predominando, dà uno stimolo alla melodia, che risponde con quel tipo di accento che tu percepisci sulla seconda nota. Spero che questa spiegazione chiarisca i tuoi dubbi e ti sia utile per il tuo studio. Buon lavoro! Marina
@@telemasterclass grazie infinite per la cortese risposta! Quindi si tratta più di una impressione che un reale indugiare sulla seconda nota della terzina? Grazie ancora, parlo da profano del pianoforte
Ottima interpretazione...da profano vado matto per alfred cortot qualcuno mi puo consigliare interpreti che suonano strano diciamo alla cortot? Sin ora ho trovato solo la zimanowska e pochi altri...sapreste consigliarmi altri interpreti che suonano in modo simile?scusate la domanda ma da profano ho bisogno dei vostri consigli esperti...grazie in anticipo a chi mi rispondera..buona serata e buona ottima musica😊
Non so cosa di preciso intenda lei con l' espressione " suonino strano", riferita a Cortot...presumo intenda interpreti che non abbiano un fraseggio standardizzato e magari suonino secondo uno stile più ottocentesco ( Cortot in tal senso è particolarmente significativo, certo, oltre ad essere stato storicamente uno dei massimi interpreti Chopiniani, se non il più grande, prima del primato di Ar. Rubinstein). In tal direzione, anche se con un gusto sonoro differente da Cortot, può provare con un Paderewski, ad esempio....( Sempre non l' abbia già ascoltato...).
Complimenti Marina, grazie fra l' altro per l' interpretazione di Pour le Piano. Unica osservazione, l' audio è veramente un po' bassino, come mai? Forse per ottenere maggiore qualità sonora?
Secondo me dipende da come hanno microfonato e registrato il piano ma non ne sono sicuro non sono un esperto....comunque ottima interpretazione l ho trovata molto personale diversa dalla solita routine e questo mi è piaciuto
Ciao Alessandro, grazie mille per il feedback! 😊 Se ti riferisci alla mia voce, è vero che può risultare bassa perché i microfoni sono solo sul pianoforte, quindi si sente meno quando parlo. È una sfida durante la live, purtroppo. Se invece parli del suono del pianoforte, mi interessa capire se il problema è solo durante la live o anche nel replay. Io non ho rilevato problemi riascoltando, quindi sono curiosa di saperne di più. Grazie ancora!
@@telemasterclassciao Marina, grazie della risposta. A me sembra che l' audio, quantomeno senza cuffie, sia piuttosto basso ( anche se molto pulito e buono qualitativamente) anche nel replay del video pubblicato...forse è indicato ascoltare solo in cuffia? Grazie ancora e buona serata. P.s. mi è sembrato un pochino più basso anche rispetto al video precedente di Buonanoce, il rischio è che nei passaggi più delicati in pp si senta molto poco...a mio parere.
@@alessandropelizzoli6613 Ho capito. Ho parlato con il tecnico e in effetti mi ha detto di aver abbassato leggermente il volume durante il mio concerto per evitare distorsioni. Sul canale abbiamo sempre scelto di evitare il più possibile la compressione dell'audio, proprio per preservare la dinamica che è così importante nella musica. Grazie mille per il feedback, faremo del nostro meglio per alzare il volume il più possibile nella live di sabato prossimo, quando suonerà Serafym Ivanov
