Tutto vero!. I confini sono tra "i social" e "il resto" sono sfumati e i primi sono un mezzo e il modo con cui si interagisce possono essere personali e uniformati e di conseguenza il pubblico è orientato in base a quello che si vuole trasmettere.
@@robertozevinilemiescorieFante è straordinario...Chiedi alla polvere è pura magia ,una tecnica unica. Io adoro anche i racconti brevi di Fante Povero , anche lui è stato riconosciuto soltanto da morto.
Fantastico.. E una grandissima Fernanda Pivano. Il caro vecchio Buk 🍺 🍺 🍺 🍺 La Pivano ha intervistato i piu grandi, da Bukowski, a Kerouac, Gregory Corso, WILLIAM BURROUGHS, Pavese ,FERLINGHETTI ....
@@alcidebava1854 vero. La Pivano viene sottovalutata ma ha veramente vissuto tutta la letteratura del tempo. Sto leggendo "Viaggio Americano" e ne ha intervistati tantissimi.
@@robertozevinilemiescorie Ha intervistato i più grandi. Era amica di Pavese ...Ha intervistato Kerouac, Gregory Corso, WILLIAM Burroughs, Allen Ghinsper. Bukowski ,Hemingway ,...jim Carroll. .senza contare l'amicizia con Fabrizio De André ,con Paolo Villaggio... L'intervista con Kerouac è stata dura ,era sempre ubriaco.....e dice che questi personaggi non volevano mai parlare di letteratura. Mi scusi, sono abbastanza giovane e appassionato di poesia e letteratura in generale....Mi sembra che oggi la poesia sia come in coma farmacologico, bisognerebbe svegliarla ... Mi sarebbe piaciuto crescere con la generazione beat...Quando la poesia era ancora in grado di trasmettere BELLEZA... Il mio libro preferito di Bukowski è: panino al prosciutto. E Pulp. Sono gli unici due scritti di Bukowski ad essere un po differenti dagli altri. Sembra adottare uno stile diverso. Ma l'anima rimane quella .
Grazie Elena, rompere con i moralismi e parlare di se stessi parlando anche di sesso, liberamente. Tanti bei consigli per gli aspiranti scrittori. Mi piace il tuo approccio, la tua onestà intellettuale... bello, il piacere è nello scrivere.
Comunque ha fatto anche il seguito,lo trovi anche qui ctedo audiolibro o ebook gratis. Parla di quando poi è diventata famosa e aveva tantissimi soldi che poi ha speso tutto bene in droga . Brutta bestia,LA ROBBA.
Nell'intervista si vede tutta la cinicità, la durezza, la passione per la scrittura e soprattutto si svela una forma di depressione mascherata da misantropia di Bukowski. Un mito della letteratura .
Grazie per questa perla. Lettura impeccabile, la miglior interpretazione che io abbia trovato di questo romanzo, voce e recitazione perfetti per questo genere narrativo. Complimenti. Pagherei per avere la versione integrale.. Posso chiederti il nome della musica di sottofondo? Grazie.
Dovrebbero leggerlo più i genitori che i figli, proprio perché descrive ciò che accade quando un genitore non c'è e mette in secondo piano il figlio. Ma come concetto generale, non solo riferito alla droga. Banalmente i litigi, la questione dell'amico della madre, l'indifferenza generale, la mancanza di ascolto, l'impotenza. Sono situazioni che non per forza finiscono nella droga ma non per questo fanno meno male. Le emozioni sono le stesse. Un libro che va letto dai genitori prima che dai figli.
Ciao Samuela. Mi sono limitato a commentare quello che c'è scritto nel libro e come viene rappresentato dal punto di vista di chi l'ha scritto quindi sicuramente di parte e il mio intento non era fare una lezione storica di quel periodo.
Io non farei leggere questo libro alle mie bambine, come consigli tu,……mi dispiace…..ma a me (come TANTISSIME persone che ho potuto scoprire nel tempo) che leggemmo questo libro da adolescenti…(io lo letto che avevo 11-12 anni e tra l’altro fu il mio primo libro “vero” perché fino a quel momento avevo letto solo fumetti alla Dylan Dog)….mi aveva così tanto affascinata…..sia lei, Christiana…..l’ambientazione…gli altri ragazzi….un po’ tutto in generale…che fece nascere in me, piccola ragazzina curiosa, uno spirito di emulazione purtroppo 😣😣… infatti questo libro è stato anche soprannominato il LIBRO MALEDETTO….proprio perché come una maledizione quelli che lo lèggevano…non TUTTI…….ma MOLTI….rimanevano immischiati nel giro delle droghe…….io ora sto bene per fortuna…..ma tanti anni della mia vita lo buttati via così….senza capire l’enorme sbaglio che stavo commettendo.
Ciao Morena. È vero, qualsiasi ragazzo o ragazza può rimanere affascinato da tematiche sconosciute ma è anche vero che l'emulazione può scaturire da ogni cosa con cui si viene a contatto. Farlo leggere a ragazzi di 15 anni con le dovute accortezze e spiegazioni da parte di famiglia e/o scuola secondo me porterebbe a conoscenza di tematiche importanti non affrontate dalla società ma ghettizzate. I libri e le esperienze degli altri penso servino a questo. Ti ringrazio cmq di aver visto il video e di avermi scritto il tuo pensiero.
@@robertozevinilemiescorie Purtroppo si identiche ma ne sono uscita alla grande!!!!!!! Ma il libro ce lo sempre vicino al mio comodino e il film lo so a memoria e ogni volta che lo guardo è un' emozione pazzesca....grazie al tuo racconto e grazie della comprensione un' abbraccio
9:00 condivido assolutamente. Immersione nei concetti nuovi, ma al contempo allenando la "metapercezione", ossia la capacità di sapersi osservare dall'esterno, cosa che si allena tantissimo con la meditazione. Un tavolo si sorregge grazie ad almeno tre gambe. Questa metafora mi ha insegnato a ricordarmi di usare almeno 3 discipline diverse come punto di accesso, al fine di interpretare davvero un fenomeno di ciò che chiamiamo "realtà". Tutto questo stimola introspezione, spirito critico e riduce componenti di fanatismo ed attaccamento ad uno specifico risultato che vogliamo per forza "dimostrare".
Il libro che stava leggendo era "l'arte di amare " di Fromm. Io Christiane F lo so quasi a memoria,l'ho letto a undici anni,ho visto a nove il film. Bel lavoro..un pochino approssimativo forse,ma complimenti. SPOILER Il film,per ovvie ragioni di tempo,non ha molto del libro,non ha il rapporto con il padre,le disintossicazioni,il rapporto e l'adozione di Stella schbeck,la morte di Atze,primo fidanzato di Christiane,il destino di Simone dopo la morte di Atze,Dolph,Heinz...ha molte mancanze. Il secondo libro,merita,ma è infinitamente triste.
