XV Domenica dopo Pentecoste in rito tradizionale a Vocogno in Val Vigezzo (VB). Omelia di don Alberto Secci: è Madre e piange. Domenica 10 Settembre 2023 ** Sito WEB: www.radicatinel...
“Non può essere che il figlio di tante lacrime vada perduto”. Le parole rivolte a S.Monica non sono forse vere per ogni madre di ieri di oggi e di domani?
Questa Omelia non una normale Omelia. Queste parole di #DonAlberto sono un grido forte, fortissimo di amore verso di noi, verso i fedeli che gli sono stati affidati da nostro Signore, un grido salvifico se ascoltato e meditato. Un'Omelia ... forse la più bella mai sentita delle tante bellissime del Don Grazie
Grazie don Alberto. Grazie. Lei è il sacerdote santo, coraggioso, vero, autentico. Questa è fede. Che miracolo immenso è poter appartenere alla sua chiesa. Ringrazio infinitamente Dio perché l ascolto sempre attentamente. Sono quasi tutti buddisti deprimenti e fanatici. Nn c è più fede. Nn c'è più amore vero per Gesù, tutto falso e falsato. Menzogne e ipocrisie dobbiamo subirci nelle parrocchie. Santo giorno e santa notte, Dio la benedica e la Madonna la protegga. Lei è un Grande Apostolo. L unico.
Carissimo don Alberto, mi hai fatto ridere con l'ironia, dei "buddisti locali", ne avevo conosciuti alcuni, anche se in realta' erano poveri cristi, che cercavano un po di sicurezza nella loro vita. Ho compreso da un po di anni che, bisogna ribadire l'ovvio come il dire che Gesu' e' il Salvatore, e' il Salvatore ,perche ci Salva, dal Maledetto regno di satana... La ringrazio,le sue catechesi, accendono l'anima, fra tante cose vane, ci ricordano il fine ultimo e primo del vivere... Il Regno dei Cieli.. Sia lodato Gesu' il Cristo, Sempre sia Lodato Gesu e Maria...
Grazie Don Alberto per le sue parole “Vorrai dirlo, VORRAI DIRLO, a quelli che li Signore ti ha messo vicino , fammi dire la parola giusta perche il mio pianto sia visibile, lo possa vedere Gesù Cristo e compiere il miracolo; da questa mancanza di pianto viene la causa di tante non grazie” Grazie Don Alberto per non lasciarci tranquilli nel mortorio del mondo moderno. con Lei Don riusciamo a percepire l’Amore di Dio per noi e non possiamo più farne a meno. Per questo TUTTI noi le vogliamo un gran bene dell’ anima DON ALBERTO !!!
Stanno per iniziare il catechismo nelle parrocchie. Farei sentire questa omelia ai genitori e prendendo a prestito San Tommaso "chi non è d'accordo può anche andarsene".
Meravigliosa omelia e come mi spiegasse quello che penso e non riesco a parlare con gli altri, e questo che mi addolora che le persone difendono quello che non è importante
Grazie sei un Sacerdote unico per non dire raro Che Dio ti strabenedica per le anime che salvi dando la luce diCristo nostro Signore e Maria Santissima ti protegga sotto il Suo manto dagli attacchi feroci che il demonio ti può sferrare per impedire la tua missione 🙏🙏🙏💥💪😘🌹🙋♀️
Che consolazione spirituale per me sentire le sue omelie, grazie, per tutto quello che ci ricorda con carità cristiana, possiamo imparare da S. Monica a piangere lacrime sante, che producano tanti santi "Agostino". Io spero lei vi adotti anche se siamo lontani fisicamente dalla sua parto Chia, con la gioia di poterla incontrare.. Buona domenica don Alberto🙏💐
Don Alberto quante cose si imparano ascoltandola! Cose che, o ci sono state occultate oppure ce le hanno dette con quella "spiritualità" che lei tante volte richiama come falsa fede...Dio le permetta di Fare ancora a Lungo queste Importanti Catechesi. Sia lodato Gesù Cristo 🔥🔥🔥
" E se lo Spirito di Colui che ha risuscitato Gesù dai morti abita in voi,Colui che ha risuscitato Cristo dai morti darà la vita anche ai vostri corpi mortali per mezzo del Suo Spirito che abita in voi". Alcuni risorgeranno per una rissurezione di condanna,cioè andranno incontro alla morte eterna,altri risorgeranno per la vita. Dice Sant'Agostino È più importante far risorgere un'anima per la vita eterna,che non far risorgere un corpo che ritornerà nuovamente a morire"."Le Tue parole Signore sono Spirito e vita. Solo Tu hai parole di vita eterna". " Io sono la rissurezione e la vita,chi crede in Me,anche se muore vivrà. Chiunque vive e crede in Me non morirà in eterno", dice il Signore a Marta.
...NON spiritualizzate la Resurrezione ...Gesù alla madre ( Chiesa) NON piangere la morte di tuo figlio ...NON vivete nell angoscia questo GRAZIE Don Alberto. Che Dio la Benedica
Perché nei nostri paesi i sacerdoti non parlano più come un tempo. Non aiutano per la salvezza delle anime . La chiesa ha estremamente bisogno di sacerdoti come LEI. Grazie anche oggi per tutto quello che insegna alla salvezza.
DEO GRATIAS 🛐 PREGO SEMPRE CHE BUON DIO 🛐 CI DONI POCHI MA SANTI , SANTI SACERDOTI COME LEI DON ALBERTO ! LAUDETUR JESUS CHRISTUS 🛐 ET IMMACOLATA MARIA 🛐
SE LA TERRA CONTEMPLATA CON OCCHI NUOVI È UN PARADISO TERRESTRE .CHE NE SARÀ DEL PARADISO CELESTE? NON LO POSSIAMO DESCRIVERE .SE LA TERRA È COSI BELLA.CHISSÀ' IL PARADISO COME SARÀ. POSSIAMO SOLO IMMAGINARCELO CONFRONTANDOLO CON LO SPLENDORE DELLA TERRA.
Ci sono modi e modi di dire le cose. Non possiamo assolutizzare la pedagogia del vangelo. Se essere severi significa peggiorare le condizioni di chi abbiamo di fronte, non possiamo permetterci di essere severi. Non possiamo pensare di essere dei semplici postini della fede, che si limitano ad avvisare e poi se ne lavano le mani "che tanto noi abbiamo avvisato". Già la Torah annuncia "Lifnei iver", ovvero non sarai d'inciampo al cieco. Forse non ci rendiamo conto in che situazione drammatica ci troviamo oggi, dove la superbia, cecità dell'anima, imperversa contagiando tutti. La Chiesa cattolica questo lo sa, e Papa Francesco sta operando bene. Lo Spirito Santo ha scelto -o, per i più reticenti, foss'anche solo permesso- che i gesuiti s'occupassero della questione. Forse che la visione domenicana è errata a confronto? No, ma ogni cosa ha il suo tempo. I domenicani il loro tempo l'hanno già fatto, in quei tempi orsono molto duri e difficili, in cui i gesuiti avrebbero magari fallito. Ora tocca a un'altra famiglia di Levi servire al Tempio. Un giorno, se Dio vuole, toccherà di nuovo a voi. Nel frattempo accontentatevi dei cattolici come me che magari hanno già superato la crisi infantile/adolescenziale, che ascoltano con profonda commozione i vostri discorso che tuttavia restano oggigiorno profondamente adulti.