‘La parola dignità’ - Il racconto di Stefano Massini 

Mi è piaciuto molto il racconto ,con la parola DIGNITÁ all'inizio,peccato che la parola RISPETTO non sia stata nemmeno nominata ,rispetto per col oro che ti salvano la vita ,per coloro che ti accolgono ,per coloro ........

La dignita' viene tolta prima di tutto ai lavoratori, sia italiani che stranieri. E tu, Stefano, lo sai perche hai avuto il cuore di andar a trovare gli operai della GKN

Che dire ! 😢

Grandissimo Stefano Massini

Leggo commenti aberranti, state dando valore alle vite sulla base della provenienza . Invece di fare i soliti discorsi fatti di luoghi comuni su “ si ma noi italiani e bla bla “ , “ si ma gli straniere sono troppo e bla bla bla “ , accendete le sinapsi ! siamo in competizione con loro ?!? In guerra ?! Questo monologo è l’altra faccia della stessa medaglia . Il problema non sono loro ma la gestione politica italiana . Accogliere con dignità , o se preferite con modalità consenso all ‘anno 2023 dopo cristo avendo un programma definito di smistamenti in altri stati o rimpatrio non significa mantenerli . Anziché mangiare i fondi stanziati dall’Europa e mettere i cittadini in contrapposizione ideologica per distogliere il vero problema , che pensino a depauperare meno i fondi e inizino a fare quella cosa sconosciuta in Italia : AVERE UN PROTOCOLLO SERIO

Ste lezioncine da libro cuore sono insopportabili. La sinistra non ce la fa ad affrancarsi dalla pretesa di essere depositaria della funzione pedagogica

Che bel discorsetto, un'ottima dialettica con momenti di vero patos, non c'è che dire ... peccato che a cercarle bene, si possono trovare tragedie simili anche tra i cittadini italiani, davvero pensiamo che con tutta la criminalità e la povertà che c'è in Italia, soprattutto in certe zone, anche noi non possano essere vittime di vicende di quel genere ? Il problema è che a questa gente importa solo dei migranti perché fanno parte di quelle 2 o 3 minoranze che a loro stanno molto a cuore, mentre del popolo italiano e del cittadino medio se ne sbattono altamente ... chi se ne frega della maggioranza della gente, anzi va disprezzata inquanto oppressore delle minoranze ( e questa non è propaganda, ma la teoria su cui si basa tutta la narrativa della sinistra moderna), chi se ne importa se non abbiamo lo spazio materiale per ospitarli tutti e si rischia una sostituzione etnica per non parlare del chaos che ne risulterebbe, meglio no, così poi saranno loro la maggioranza. Pensate al popolo italiano prima, abbiamo già abbastanza problemi per conto nostro, mi domando quando è stata l'ultima volta che questi intelletualoidi hanno sacrificato un pò del loro prezioso tempo aiutando personalmente questi disperati, magari facendosi un giro nei quartieri più malfamati delle città, la solita aria fritta, poi si stupiscono se li chiamo pagliacci e un'ultima cosa, la dignità vale per tutti, altrimenti non è vera dignità, siamo sicuri che TUTTI gli italiani abbiano già più dignità di quella che meritano ? Io umilmente mi permetto di dubitarlo P.S. Visto che questi si elevano a faro di sapienza e saggezza vi faccio notare che non si dice come lui "tranne che sei" ma "tranne se sei", la grammatica è importante nella retorica ;)

inguardabileeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

Mi sembra un ottimo monologo per disincentivare l’immigrazione, “tranne che in Italia” è un tocco di classe

La dignità di Ahmed, di rashid, di jusuf di allah….. e la dignità di Mario, di Antonio, di Piero? Questa per voi comunisti… comunisti see , parola grossa, per voi di boh, dov’è la dignità di quest’ultimi, a voi basta quello, la dignità degli immigrati, certo anche questa è importante, ma per voi conta solo questa e basta

la soluzione per non soffrire nei CPR?restare al proprio paese!