Dedico questo santo rosario a mia moglie Laura e ai miei figli che possono ritornare presto a casa e a tutte le famiglie divise gli auguro di ricongiungersi nell'amore di Dio
...buonasera, una domanda, e' ipotizzabile un particolare stato d'animo (tranquillita', agitazione, dubbio, incertezza , gioia, leggerezza ) ecc della propria Anima dopo una confessione sincera, documentata, soprattutto dispiaciuta per l'offesa arrecata alla Trinita' SS in primis e successivamente alla mia persona e al Creato, posto che un singolo peccato non confessato, circola ancora e rafforza il Nemico. Quindi, come dobbiamo sentirci dopo l'assoluzione ricevuta, ritenendoci perdonati da Dio. Questo per evitare sacrilegio involontario. L'Angelo Custode puo' essere di aiuto ? Grazie Eccellenza per la lezione. da BG. u.m.
Padre, ho ascoltato i suoi consigli. C'è n'è uno in particolare che mi sembra di difficile attuazione: confessare i peccati mortali e non soffermarsi sui peccati veniali. I peccati mortali, a mia conoscenza, sono peccati - diciamo così - grossi: ammazzare, rubare, fornicare, tradire, ecc. Generalmente, i peccati più comuni sono proprio quelli veniali. Ma se questo si accumulano e si ripetono, possono essere di impedimento per una vita spiritualmente sana. Inoltre un peccato veniale può, in realtà, essere un peccato mortale secondo elementi di varia natura. Ultimo punto, penso che sia presuntuoso e forse rischioso per la propria anima giudicare da sé un peccato, definendolo veniale o leggero e decidendo di non confessarlo. Penso che in confessione si dovrebbe aprire la propria anima con tutti i propri dubbi ed incertezze, rischiando anche di infastidire il confessore. Non ci può essere una buona confessione seguendo regole più o meno giuste, ma piuttosto aprendo il proprio cuore così come se ne è capaci! Sta al confessore raddrizzare, eventualmente, la rotta. Anche il consiglio di confessarsi almeno una volta al mese, non è sempre giusto e praticabile! A volte ci sono slanci del cuore che andrebbero seguiti subito. Ed a volte aspettare di confessarsi può letteralmente "spegnere" o sopire lo slancio iniziale. Mi scusi se sono stata un po' lunga nell'esporre il mio pensiero. Grazie. Buona Pasqua!
Sì,condivido in buona parte le sue osservazioni...mi sembra che il bravo monsignore sia un po' lontano dalla realtà,che ormai è fatta di difficoltà a trovare un bravo sacerdote,che disponga di tempo per ascoltare...
Marialetizia,cara sorella in CRISTO, ciò che hai scritto e cosa buona e giusta, non spetta a noi decidere la gravità del peccato che si commette,questa è prerogativa assoluta DEL GIUDICE SUPREMO,NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO CHE È DIO, il nostro arduo compito è quello di stare lontani da ogni tipo di peccato, poiché non dobbiamo abusare del SANTISSIMO SACRAMENTO della confessione,dicendo faccio ciò che mi pare poi tanto a fine settimana o a fine mese mi vado a confessare e la mia anima diventa candida e pulita,questo è un errore gravissimo,perché la confessione ,se fatta con un sincero pentimento riconoscendo i propri errori e con un SANTO proposito di non peccare più, ma il proposito va messo in pratica,altrimenti resta cosa vana,dicevo la confessione ci riconcilia CON DIO,ma non annulla I debiti, i quali vengono cancellati o per espiazione o per OPERE di CARITÀ FRATERNA, DI COMPASSIONE, DI PERDONO,DI MISERICORDIA, DI RINUCIA AI PIACERI MATERIALI E CARNALI,ANNULLANDO SE STESSI PER AMORE DI DIO E DEL PROSSIMO,come ci ha insegnato NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO CHE È DIO,CHI VUOLE SEGUIRMI PRENDA LA SUA CROCE RINNEGHI SE STESSO E MI SEGUA..... PACE E BENEDIZIONI DAL CIELO SANTISSIMO
Padre vorrei sapere se una perso sta bene e può andare a messa e si prende la S.comunione a casa ,dove lavora come badante e cosa giusta desidero se possibile una risposta grazie e chiedo scusa se o fatto questa osservazione.pace e bene ❤🙏
Anche ha me piacerebbe averla e Bene che ci sia vicino in parrocchia con un sacerdote che sa capire le nostre esigenze spirituali Le auguro di trovarla e di poter crescere crescere nella fede 🙏
