La felicità si fonda sul piacere che deriva dalla liberazione dai dolori. Come liberarsi dal timore degli dei, dal timore della morte, dal dolore fisico e dai dolori derivanti dai desideri non naturali e non necessari.
Ho cominciato a guardare i suoi video semplicemente per essere preparato ad un test, ora li guardo perché penso siano vere e proprie lezioni di vita. Grazie mille
Sono strepitosamente affascinata dalle sue lezioni professore e per me che sono affetta da una disabilita visiva, la sua sintesi vocale e magnificamente sublime. Grazie
Devo dire che studiando Epicuro la mia visione sociale é completamente cambiata. Ho capito realmente ciò che è necessario, ma soprattutto dallo studio Epicureo si evince che il raggiungimento della felicità non è poi così complesso e impossibile
Grazie mille!! Utilissimo per l'interrogazione di filosofia che ho appena compiuto e davvero tanti complimenti per il suo modo di spiegare impeccabile ...davvero complimenti!
Epicuro mi ha insegnato a essere ricco pur essendo povero. Non anelo più a beni fisici ma spendo i miei soldi nel fare esperienze e il mio tempo nell'imparare.
È già esaltante di per sé il pensiero di Epicuro ma spiegato da te con quella professionalità e naturalezza di cui sei capace, è una goduria Epicurea unica, grazie per questa ebrezza di piacere che mi hai procurato.
Se la televisione invece di trasmettere Costanzo ed discepoli come programmi culturali..trasmettesse queste lezioni di vita..forse..ci sarebbe un mondo migliore..grazie x la lezione
Ho studiato filosofia ai tempi del liceo e ricordo che mezza classe, nonostante fosse seduta in classe con me e sentisse le stesse lezioni su Russeau, Epicuro e Platone... metà dei miei compagni votò Berlusconi. Il segreto della felicità è non aver fiducia nelle persone. Le persone sono le stesse che votano Pisistrato e mettono a morte Socrate. Sono quelle che vogliono libero Barabba e mettono a morte Gesù. Il prof. ha prodotto anche dei video su Schopenhauer utili alla mia causa e godibili come sempre. Saluti da un altro docente.
Semplicemente meraviglioso, Epicuro e Diogene "il cane" : vivere dello stretto necessario e naturale è la via giusta.Grazie prof, lezione superba di filosofia e quindi di vita concreta
Buongiorno, sto guardando tutti i suoi video. Mi sta dando una grande mano a cogliere tutti i concetti che sto leggendo sui miei libri di filosofia. La ringrazio tanto. Epicuro, insieme a Seneca, Epitteto, Marco Aurelio, Diogene, Schopenhauer e Siddharta Gautama è tra i miei filosofi preferiti, mi danno tutti una grande mano a capire la mia vita. Grazie ancora.
Carissimo prof. in un'epoca come questa dove il relativismo e il nichilismo edonistico sono le filosofie imperanti , credo , piú che mai bisognerebbe porre attenzione sulla necessità del nostro ruolo di esseri viventi in questo pianeta
La filosofia mi ha risolto tanti problemi che avevo lavorando con le api in un circuito capitalista. Ora tratto le api come se fossero un bene comune e assecondo la loro indole naturale facendo finta di vedere tutto dall'alto. Le api stanno meglio, io più rilassato e ho più tempo per pensare a come migliorare le cose. Grazie a Marco Aurelio ho capito che la filosofia non è per pigri, ma é per risolvere le cose pratiche. E grazie anche ai tuoi video. Viva la semplicità
Salve professore. Complimenti per il suo canale molto ricco di lezioni e per la sua capacità di insegnamento. Riesce a spiegare in modo semplice, concreto e soprattutto suscitando passione e curiosità. Ho 33 anni e mi occupo di grafica. Mi sono iscritto da poco al corso di laurea di scienze dell'educazione e il prossimo esame da affrontare sarà proprio di filosofia. Non potendo frequentare le lezioni all'Uni, averla scoperta è stato proprio una provvidenza. Grazie mille!
@@MatteoSaudino Esame superato e anche con un bel voto (26). Dopo circa 3 mesi di studio, anche se cominciavo a non poterne più, quasi quasi mi dispiace dover voltare pagina e passare a un'altra materia
Certo che il popolo grecco era un popolo più intelligente mai apparso..nel mondo..avevano il rapporto serio con la MORTE ..nascere vivere morire ..morire ..non c'era un vita ultraterrena per loro..e il dolore ..reggilo !!straordinario
gli dei esistono, ma non interagiscono con le vicende umane, forse è questa la via della verità, grande epicuro, grazie infinite professore per le sue lezioni sempre chiare e capibili.
è assurdo come lei in maniera breve e semplice spiega e ti fa entrare in testa le varie concezioni filosofiche, studio Filosofia da un' anno e mi sta dando davvero un' aiuto immenso, grazie mille!! ormai sono ''abbonato'' al suo canale :,)
Non ricordavo di essere così perfettamente epicurea, forse perché prima non lo ero. È un pensiero davvero “maturo”. Grazie per la chiarezza della tua esposizione 🌹
Sto rileggendo dopo anni la "Storia della filosofia occidentale" di Russell e sono arrivato al capitolo su Epicuro. Filosofo molto originale per l'epoca, non c'è che dire. Ottima divulgazione e lezione come sempre.
Grazie mille per mettere questi video, mi saranno utili dato che è quello che sta spiegando la prof. Grazie davvero, è un piacere ascoltare i suoi video, li trovo utili e rilassanti. Li ascolterei per ore, davvero! Buona giornata.
Davvero interessante...la mia professoressa personalmente non ha la tua capacità di far percepire così facilmente i concetti ai ragazzi (e non solo)... grazie mille davvero
Imponderabile, questo passaggio mi piace molto. Semplifica sicuramente la fisica epicurea in modo interessante. Interessante per i ragazzi sedicenni del 2021. A me viene sempre in mente Dostoevskij: se Dio non esiste, tutto è concesso. Non c'è un legame trascendentale tra eventi e divinità o finalità. E infatti, e allora, dice Epicuro, siamo liberi. Certo che tutto è concesso. Sta a noi, siamo liberi. E RESPONSABILI. Epicuro fondatore dell'esistenzialismo. Altro che Kierkegaard. Ben Prima.
professore, la filosofia come la spiega lei dovrebbe essere obbligatoria in tutti gli istituti superiori, dai licei ai professionali. questi meravigliosi adolescenti, leoni chiusi nell arena del consumismo. sono protagonisti e destinatari del sistema. beh, siamo ancora capaci di essere rivoluzionari e amanti della bellezza!
Grazie Prof, domani ho il primo esame (Filosofia Antica) di una nuova avventura universitaria in cui mi sono lanciato e i suoi video sono un toccasana per ripassare i concetti principali. La seguo sempre con piacere.
grazie prof … sei troppo un grande:) spero di passare questo esame di filosofia… giuro vi faccio una statua :)))))))) non è da tutti rendere cosi semplice e fruibile qualcosa che continuano … ad impartire in maniera cosi difficile.
Auguri a voi figli della luce , che dalla grecia illuminaste il mondo. Felice e chi , ne ha racolti i frutti , Chi li assapora , e sé li gusta tutti . Daniel Montandon
Un sentito ringraziamento al professore. Chissà se può presentarci il filosofo Epittèto . Con la sua impeccabile esposizione lo conoscerei in modo esaustivo.
Democrito e l atomismo lo conosco poco , mi garba più Eraclito e il panta rei anche come ce l ha presentato . E poi ci garba parecchio Nietzsche l insuperabile !!
Nì. Il timore della morte, che sia riguardo sè stessi o altri, al massimo porta a sperare nel credere in una vita ultraterrena. Un culto nasce anche dal genuino senso di curiosità che abbiamo nel tentativo di capire come funzionano i fenomeni, e i nostri bias cognitivi ci portano a preferire alcune risposte rispetto ad altre. Vedi la teleologia (da non confondere con teologia), è il bias per il quale diamo uno scopo a tutto. Tutto DEVE avere un senso poiché in tal modo ci diamo risposte facili da capire e il nostro cervello, che evita come la peste le opinioni contrastanti, le preferisce e le accetta. Quindi la paura della morte è solo una delle tante scintille che portano il cervello a fare ragionamenti a partire dalle proprie speranze e aspettative.
Si, però, scusi se sono così sempliciotta, ma se vediamo qualcuno soffrire che gioia potergli dare analgesici e morfina.... Molto apprezzo il discorso sulla comprensione dello stitico o comunque del malato, prima di tutto risolvere e alleviare il dolore
Grazie delle delle lezioni, sempre ben spiegate e piacevoli. Mi sfugge la dottrina sul problema della morte però. Epicuro dice che dove c’è l’uomo non c’è la morte, e dove c’è la morte non c’è l’uomo. Penso che il problema del “non esserci” sia il punto fondamentale. Dal mio punto di vista non è tanto la paura della morte in quanto morte (e come ignoranza verso qualcosa che non possiamo conoscere o come “cambiamento di stato”), ma è proprio la paura del non esserci se c’è morte. È proprio il nulla, o il non esserci a spaventare. “Tra il dolore e il nulla io scelgo il dolore” - Faulkner. Il punto è: mi sfugge qualcosa o non riesco (magari per ignoranza) a trovarmi d’accordo con questo passaggio di Epicuro? Grazie
mi domando se epicureo, pensasse che agli dei non importasse niente del genere umano poichè troppo impegnati a combattere il proprio dolore. Dopotutto, gli dei sono creature perfette ma la perfezione non è il fondamento principale da cui nasce appunto il dolore?