Giusto, GRAZIE, ma questo mi pare che alla fine me lo sono ricordato, “UN ANNO E 10 MESI A FEDE PER LE BISCHE CLANDESTINE“, Emilio Fede è condannato per truffa e gioco d’azzardo, per aver barato al gioco d’azzardo, e che, assieme a lui, sono condannati Achille Caproni (3 anni), il marchese Cesare Azzaro (3 anni e 6 mesi), Nino Aimi (3 anni e 9 mesi) e pure il nostro Flavio Briatore (3 anni), C’era anche chi non riusciva a convincersi di essere stato truffato, e chiedeva lui stesso di riprovare. Per esempio: l’ ex-presidente di Confagricoltura Giandomenico Serra, che perse un miliardo in due riprese, l’ ex-vicepresidente della Confindustria Renato Buoncristiani (495 milioni) e Renzo Villa di Antenna 3, buon amico del ruffiano storico Emilio Fede, che perse 215 milioni di lire.
Ciao condivido appieno già i corsi di per se non servono ad una cippa(poi fatti così proprio a niente) ma i Tutor i coach i navigators come li definivano anche .... sono sicuramente ed estremamente inutili allo stesso modo dei banchi con le rotelle ..... la cosa che più mi disturba è l'assoluta mancanza di dignità verso il lavoratore o meglio verso la persona perché di questo si parla di persone di essere umani, alla ricerca di una c.....o di lavoro .... quando forse riesci a trovarlo ti danno 900 Euro al mese e come c.....o ce dovresti arrivà a fine mese? mah .............. ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-4NTm7dYuZog.html
S'impara a lavorare in BOTTEGA, questo vale per il falegname, l'avvocato, l'ingegnere informatico, il pilota di aeroplani e il marinaio. Meglio se non laureati che almeno sanno di essere ignoranti. Purtroppo, attori, giornalisti, politici, terroristi e FINTI astronauti imparano tutto al teatrino di Totò. La gente vuole imitarli e così si perde nella nebbia, senza vedere che è lo stato che li sta derubando sia della roba che del lavoro. Oggi contavo 158 offerte di lavoro pubblicate da una sola filiale di una sola ditta, in Svizzera. C'è gente che non trova lavoro e gente che non trova lavoratori, e le imprese piangono anche per questo. Ma è lo stato che ti frega, perché in altre nazioni non esiste il trascinamento fiscale del 70% del reddito. Dal varesotto, ogni giorno partono 80 mila frontalieri che vanno a lavorare in Svizzera e rientrano la sera. Sappiamo perché sono costretti a farlo. Ma nel frattempo lasciano le imprese del varesotto senza operatori tecnici specializzati. Quindi, paradossalmente, se i datori di lavoro non fossero col cappio al collo degli enti di stato, se potessero pagare DI PIÙ, poco di più, i loro tecnici, non sarebbero costretti a chiudere. Invece lo stato li frega tutti, datori di lavoro e lavoratori, e però nel resto del mondo ci sono altre vie che dimostrano la malafede, l'ignoranza e la delinquenza mafiosa, quella sì, di questi ruffiani degli enti di stato italiani.
