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Maistu Dionigi Bitti
iscola de poesia a bolu
POESIA LOGUDORESE
In Sardegna sono presenti quattro tradizioni di poesia improvvisata, che differiscono tra loro per area di diffusione, lingua e forme metriche utilizzate dai poeti. Diverse sono anche la struttura della gara, il modo in cui i poeti cantano i versi e come il loro canto viene accompagnato. La più nota e diffusa tra queste è la poesia logudorese.
Le gare poetiche logudoresi si tengono normalmente nel periodo estivo, in occasione delle feste dedicati ai santi. Prevedono diverse fasi, alcune in cui i poeti, normalmente due o tre, sono liberi di trattare l’argomento che preferiscono, e altre in cui il tema sul quale improvvisare viene proposto dal comitato organizzatore della festa.
Per diventare un poeta “da gara” sono necessari un talento che viene considerato come un “dono naturale”, tanta pratica e una formazione basata essenzialmente sull’ascolto o la lettura delle trascrizioni delle gare del passato.
Oggi i poeti de palcu sono poco più di dieci in tutta l’isola e alcuni di questi hanno poco più di trent’anni, mentre il pubblico è composto per la maggior parte da persone in età avanzata.
Anche per questo motivo sono importanti iniziative come quelle portate avanti dal poeta Dionigi Bitti, che periodicamente incontra giovani di Oliena, il suo paese, o di altre parti dell’isola per presentare loro la affascinante arte dell’improvvisazione poetica in lingua sarda.
29 дек 2022
