Gol bellissimo, quanto ci ha creduto su quella palla! Fino alla fine! Non oso immaginare il boato in Italia su quel pareggio preziosissimo, prima dello sfacelo della ripresa. L'Italia era cotta, aveva dato anima e cuore contro la Germania
Il gol di Boninsegna al Brasile ai mondiali 1970 è bellissimo. Visto che il secondo gol di Paolo Rossi al Brasile nei Mondiali 1982, è molto simile, forse i giocatori del Brasile nel 1982 avrebbero fatto meglio a rivedersi il gol di Boninsegna. O forse se lo ricordavano, ma non pensavano che l'Italia potesse batterli e per fortuna, scesero in campo convinti che la partita sarebbe stata poco più di un allenamento.
Bravo, due goal molto simili, anche se Boninsegna ha superato tre avversari e Rossi uno solo, la dinamica è identica e si tratta sempre di brasiliani che sottovalutano.
@@MAPPAZ grazie per i complimenti vero. Solo che il Brasile del 1970 (Pelé, Tostao, Jairzinho, Gerson) era la migliore squadra della storia del calcio, quindi poteva anche permettersi qualche distrazione. Quello del 1982 era sicuramente forte (Falcao, Socrates, Zico) ma aveva qualche lacuna in difesa e un portiere non eccezionale, per cui era più vulnerabile.
Non e' propio cosi' ; la spavalderia era di Telesantana , in varie interviste Junior e Falcao avevano avvertito invano i suoi compagni ; "sara' dura batterli , sara' molto dura"
Fanno tutti e tre quello che facevamo noi da ragazzi avevo sette anni. Ma anche noi esultavamo così. Boninsegna che urla domenghini lo prende mazzola fa il gesto con le mani. Per me è un immaginee stupenda. L ho vista mille volte e altrettante la rivedrò. È lo sport nel suo modo più bello non come oggi. Io non li guardo più
Il Brasile schierava 5 giocatori che nelle loro rispettive squadre di appartenenza avevano il numero 10...ed erano Tostao, Jairzinho, Gerson, Rivelino e Pele....ho detto tutto.
@@Golcalcio no, il Brasile del 1982 è semmai il più sopravvalutato di tutti i tempi. Era una squadra da quinto posto, il piazzamento che ottenne in Spagna nel 1982 e che non a caso bissò in Messico quattro anni dopo. Se vogliamo fare una classifica, la squadra del secolo è quella del 1970, concordo, ma al secondo posto ci va quella campione in Svezia nel 1958 (col tridente d'attacco Didì-Vavà-Pelé), al terzo la vincitrice del torneo in Cile nel 1962, al quarto direi la vicecampione in Francia nel 1998 e al quinto la vincitrice in Corea-Giappone nel 2002. Non oltre il sesto posto la nazionale campione a USA 1994, mentre al settimo posto, prima ancora del Brasile spagnolo, metterei quello che si classificò terzo in Argentina (a nostre spese).
@@stefanoferri4696 Finalmente uno che dice che il Brasile dell'82 era sopravvalutato. Peró trovo esagerata la tua analisi. Nel 1982 il Brasile era certamente più forte della Germania ovest, e sarebbe certamente arrivato in finale se non avesse trovato l'Italia. Quel Brasile aveva comunque 3 fenomeni che lo rendevano una squadra forte. Poi nel complesso la squadra era poco equilibrato e non completa. E si è visto. Io lo metterei fra i primi 5-6 Brasile di sempre. Ma anche l'Italia del 1982 non era così forte. Certamente nel 1970 era più forte. Nel 1986 il Brasile non era lo stesso del 1982, perciò non ha senso parlare di 'bissare " un piazzamento. La Francia del 1986 non era certo irresistibile. Ma dopo 4 anni cambia tutto. Una squadra non potrebbe essere la stessa persino avendo gli stessi identici giocatori. Nel 1998 il Brasile ha fatto una brutta figura in finale, e ha brillato in poche partite. Non so come fai a trovarlo così forte.
@@giuliom3564 L'Italia del 1982 era completa in ogni reparto, e praticava un calcio moderno, sullo stile dell'Olanda ma con l'aggiunta del nostro tradizionale pragmatismo: La C.D. Zona Mista. C'erano giocatori di talento come Cabrini, Scirea, Antognoni, Conti, Tardelli, che coesistevano magnificamente. Nel 1970 invece facevamo ogni partita la staffetta Mazzola-Rivera poichè non sapevamo gestirne la coesistenza.
@@AntonioTurturiello adesso che la nazionale di bearzot giocasse come l’olanda… giocava con il libero e tre (tre!) marcatori puri 🤦♂️🤦♂️🤦♂️… poi ok è andata bene ma insomma.. giocare a calcio è un’altra cosa
mi ricordo il gol..si senti'un boato enorme che veniva dalle case...riva e boninsegna ,domenghini e rivera, albertosi e mazzola ...noi ragazzini classe 1960.. prima della finale..urlavamo in strada" con riva e con Rivera il brasile sotto terra."..❤
Italia perfettamente competitiva per tutto il primo tempo. Il Brasile pur forte non è mai riuscito a schiacciarci, se non verso la fine quando eravamo ormai cotti per le fatiche della leggendaria semifinale. Ancora oggi mi chiedo se quella partita avesse potuto avere un diverso esito...
Davvero? La Germania in semifinale contro di noi aveva sulle gambe i supplementari della partita contro l'Inghilterra, eppure ci ha schiacciato in area! Il Brasile era più forte e basta!
Vero, nel primo tempo eravamo allo stesso livello del Brasile, forse anche un po' superiori. Ma dopo l'intervallo abbiamo proseguito con la stessa strategia. Il Brasile è cambiato. Hanno dato la palla a Gerson che - ha notato Zagalo nel primo tempo - è stato lasciato libero a centrocampo. Gerson, un giocatore di grande intelligenza, ha cambiato la finale.
@@faustom1736 Però la Germania in semifinale non era stanca come l'Italia in finale. E i giocatori tedeschi sono più atletici degli italiani perlomeno mediamente. Ovvio che quel Brasile era più forte, era praticamente imbattibile. Ma l'Italia arrivò malissimo in quella finale (i giocatori avevano dormito pochissimo la notte prima) e in una situazione diversa con un po' di fortuna forse sarebbe anche arrivata ai supplementari.
@@hugodrax71 diciamo che l'italia ha giocato in 11 in area di rigore per poi andare di ripartenze, se non faceva così già il primo tempo ne prendeva 4, il brasile aveva sempre la palla ed è stato solo un errore in difesa a far segnare l'italia , diciamo la verità. Poi non Marcare uno come gerson era da suicidio .
@@kalell11 nel primo tempo Riva ha avuto due occasioni in porta, anche Mazzola dopo uno splendido uno-due con De Sisti. Il nostro gol è stato un errore del Brasile ma abbiamo meritato il pareggio. Nel secondo tempo abbiamo sofferto perché il Brasile sapeva muovere i nostri giocatori e fare spazio per attaccare. Strane anche le sostituzioni di Valcareggi.
Confermo che,se non ci fossero stati i 30 minuti che hanno del calcio del XX secolo,forse la partita,magari facendo entrare prima Rivera,al posto di uno Mazzola,che non ha giocato un buon mondiale,sarebbe andato certamente in modo diverso.Comunque bravissimi!
D' accordo con te sui 30 minuti supplementari con la Germania...per il resto dissento ; Rivera avrebbe dovuto giocare sin dall' inizio, ma al posto di DeSisti . Per la cronaca...Mazzola e Rivera giocando insieme , in Nazionale, hanno perso una sola partita...!
Inspiegabilmente Boninsegna non ha mai avuto una grande fortuna con gli allenatori. Forse giusto Trapattoni a fine carriera con la Juventus lo seppe apprezzare appieno
Quel Brasile era inarrivabile, ma chi ci dice che senza i supplementari contro la Germania, e con Rivera dall'inizio del secondo tempo, non avremmo potuto gridare al miracolo?
Va detto che pure la Germania aveva fatto i supplementari nei quarti di finale contro l'Inghilterra e tenne per tutti i 120 minuti contro di noi l'Italia contro il Brasile scoppiò al 60°
“quello”quando vedeva la porta avversaria non se lo faceva ripetere due volte….. un vero rapace del goal, oltretutto in tante occasioni molto potente e preciso …altro che Paolo Rossi
Quel Brasile è reputato dagli storici giornalisti ed esperti di calcio la Migliore squadra di tutti i tempi. Un loro centrocampista oggi farebbe la fortuna di qualunque club. Abbiamo meritato di perdere, era una squadra completa e praticamente imbattibile.
Anche in spagna 82 Rossi fu opportunista e su uno sbaglio della difesa Braziliana un po troppo spensierata, riusci a impossessarsi della palla e segnare. Simili goal.. In spagna li battemmo pero..
