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24 ORE a Digiuno nel Deserto: Un'Avventura Estrema 

Nico de Corato
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24 ore a digiuno nel deserto.
Il presupposto ideale per un’altra corsa-avventura!
Ma andiamo con calma e spieghiamo dove sono e cosa andrò a fare.
Ci troviamo in questo momento nella città fantasma di Al Madam, in un tratto di deserto tra Dubai e Sharjah. Dove stiamo per allestire il campo base in attesa dell’orario di partenza della mia prossima impresa sportiva. Il termometro domani prevede 38 gradi, ma la presenza dell’umidità rende questo caldo soffocante e in più sono previste anche tempeste di sabbia.
Questo villaggio è stato costruito a metà degli anni ’70 con l’obiettivo di fornire residenza permanente alla popolazione beduina del luogo, appartenente alla tribù Al Ketbi.
Ma quando a metà degli anni ’90 i residenti hanno lasciato la città, questa è stata completamente sommersa dalla sabbia, lasciando spazio a credenze popolari e storie di fantasmi.
Oggi l’area è in via di valorizzazione e diventerà presto un’attrazione turistica a tutti gli effetti.
Dopo aver trascorso la notte nel bivacco che stiamo per allestire in perfetto stile Dakar, domani mattina mi preparerò per correre fino alla Pink Rock e tornare qui. La distanza che andrò a coprire sarà di circa 40 km, più o meno una maratona ma completamente in deserto. Ma il tutto simulando un digiuno. Ho infatti deciso che da questo momento fino al rientro al campo base previsto domani entro il tramonto, avrò a disposizione solo 1 litro di latte di cammella e 7 datteri. Non mi priverò dell’acqua, sempre a disposizione grazie all’auto di supporto.
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12 сен 2024

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Комментарии : 10   
@mirko518
@mirko518 2 месяца назад
Grande Nico... che spettacolo. Esperienza stupenda grandissimo
@michelacesaretti5714
@michelacesaretti5714 2 месяца назад
Dev'essere stata un'esperienza fantastica a contatto con la natura, sfidando avversità e fatica!! 👍👋👋😘
@michelacesaretti5714
@michelacesaretti5714 2 месяца назад
Ciao Nicooo!! Daje tutta!! 💪👏👍🫶 Be careful!! ❤ Un abbraccione da tutti noi! 🇦🇪😘😘
@ornellapasini8672
@ornellapasini8672 2 месяца назад
Grande Nico sei un esempio x confrontarsi con la natura con tanta preparazione tecnica 🎉
@lucadamico78
@lucadamico78 2 месяца назад
Nuova sfida superata. Ma soprattutto, nuovo confronto con te stesso (come dici verso la fine del video). Hai corso liberamente senza nessun occhio al tempo e alle medie a chilometro. E anche questa è libertà. Avanti così, Nico.
@danijelanikolic321
@danijelanikolic321 2 месяца назад
👏👏👏
@LucaGoesOffroad
@LucaGoesOffroad 2 месяца назад
Che avventurazza!
@marcobertocchi1868
@marcobertocchi1868 2 месяца назад
Una sfida affascinate e complicata eppure affrontata con libertà da pensieri e di animo. Il deserto è un luogo duro e inospitale, eppure al tempo stesso dolce ed accogliente; lì si vivono e percepiscono gli estremi della natura e delle capacità di adattamento dell'essere umano. Qualche anno fa, con grande curiosità, ho affrontato a piedi un percorso di circa 10 km (circa 5 di andata e 5 di ritorno) in un piccolo erg della valle del Draa in Marocco, per la curiosità di andare a vedere il marabut dove aveva trovato rifugio e salvezza Mauro Prosperi, che si era perso in una tempesta di sabbia durante la Maratona delle Sabbie... A parte la sete enorme, arrivata a scoppio ritardato dopo il tramonto, per una discreta disidratazione di oltre 3Kg nonostante nel tragitto avessi bevuto circa 6 litri di acqua, il problema drammatico nell'ultimo paio di km del rientro alla pista dove era parcheggiato il mio fuoristrada furono i piedi: la sabbia finissima, tipo borotalco, detta fech fech, che era nella zona più limitrofa al santuario, mi era entrata nelle scarpe e mi aveva provocato ogni genere di piaga per abrasione... un dolore terribile e lancinante a ogni passo. Gli ultimi metri da quando avevo l'auto a vista sono stati i più duri, perché se da un lato era subentrata la consapevolezza di essere arrivato, dall'altro c'era da conquistare ogni metro e ogni passo verso la destinazione. Questo a me è bastato per darmi da intendere che siccome il deserto mi piace molto, devo limitarmi a scorribandarlo in fuoristrada, ma deve anche far capire che una impresa come la tua, per quanto sorretta da una ottima preparazione fisica, mentale e tecnica, non è assolutamente banale come fare una qualsiasi altra escursione di trekking, o una lunga corsa, e non è assolutamente da dare per scontato il raggiungimento dell'obbiettivo o del traguardo finale. P.s. Chissà se dal seme di quel dattero nascerà una palma nel deserto e questo luogo in futuro potrà essere denominato "nakhil niku"? 😜
@Nino1979.
@Nino1979. 2 месяца назад
Wow🎉
@Jacopo120693
@Jacopo120693 2 месяца назад
Il contatto con la natura ci fa ritrovare. Passare troppo tempo in un mondo frenetico e competitivo ci sta logorando
Далее
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