Da manutentore di impianti fotovoltaici ti consigli di tenere alzati i connettori dal piano del tetto. Eviti che l'acqua entri col tempo e faccia corti con successiva bruciatura del conmettore. Ne ho visti parecchi sfiammati
Salve Marco se ti capita di venire a Pr mi farebbe piacere conoscerti, apprezzo molto il tuo impegno nel fai da te, hai fatto bene a fare un acquisto per volta.
Ciao, mi piace come esegui i lavori, puliti e funzionali, senza fronzoli e con un occhio al portafoglio. Se posso darti un consiglio, mi pare di aver capito che tu hai due stringhe in parallelo su un singolo MPPT. Le due stringhe sono orientate allo stesso modo, sono speculari e hanno la stessa inclinazione, quindi in linea teorica hanno la medesima produzione istantanea. Per un motivo o l'altro però può sempre verificarsi uno sbilanciamento, vuoi per un malfunzionamento, vuoi perché una nuvola che copre solo parte dell'impianto, vuoi perché il vento porta qualcosa sui pannelli e abbatte la produzione di una stringa. Se si verificasse una situazione del genere, la stringa che produce di più immetterebbe corrente in quella che produce di meno, potenzialmente danneggiando i pannelli. Quindi quando si configurano stringhe in parallelo (e non si utilizzano MPPT per ogni stringa), e in particolar modo con un numero di pannelli differenti o su falde diverse (non è il tuo caso), è sempre opportuno (o imprescindibile, vedi il secondo caso) utilizzare un diodo di blocco sul positivo di ogni stringa, in modo che l'una non interferisca con l'altra (da non confondersi con i diodi di bypass già presenti nei pannelli). Grazie per i tuoi video, mi hanno dato parecchie idee e spunti per progettare i miei impianti.
Inizialmente avevo messo i diodi di blocco sui pannelli, di quelli da 4 soldi che si trovano su aliexpress e che vanno negli mc4. Però scaldavano e dicevano che si fondono. Di conseguenza li ho levati.
@@MarcoSoi Già, quei diodi contenuti nei connettori MC4 non servono a nulla e sono pericolosi, o quanto meno non sono utili a servire potenze importanti come la tua, vanno bene solo in configurazioni piccole (se sei "fortunato"), nel tuo caso devi inserire diodi blocco dissipati, che normalmente (per comodità) vengono installati a valle della discesa del fotovoltaico (quindi nel quadro) e opportunamente dimensionati (scalderanno comunque, ma in modo accettabile). Diciamo che nel tuo caso andrebbero utilizzati MPPT separati per ogni stringa (ad esempio un inverter ibrido con due ingressi o MPPT esterni), magari un giorno cambierai il tuo inverter, ma nel frattempo l'utilizzo dei diodi è una soluzione accettabile ed economica che salvaguarda l'impianto e soprattutto lo rende più sicuro (perché facendo le corna, non è bello svegliarsi con un cartone trasportato dal vento su una stringa e trovarsela "bruciata").
@@arctic_ita Ciao su youtube c'è un video interessante di una prova su due stringe in parallelo coprendo un pannello di una stringa con un telo, quindi obreggiamento pesante, e comunque la potenza si somma quindi non servono diodi almeno finchè c'è del carico a valle
@@andreap555 se puoi linkarlo, sarebbe interessante vederlo.. per farsi un'idea. Il carico a valle comunque resta un grande problema: immagina di non essere a casa (es: vacanze), o peggio ancora immagina che il sezionatore di stringa stacchi, i pannelli sul tetto resteranno collegati tra di loro e con nessun carico a valle. Per questo dico che (secondo me) non usare i diodi di blocco nelle configurazioni in parallelo su singolo MPPT, è una grossa "scommessa".
@@arctic_ita Li ho trovati, sono due uno con ombreggiamento e l'altro collegando pannelli con diversa voc in parallelo. ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-NaCOdOdhdTY.html ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-JFo223rJgSM.html
Scusa ma se i pannelli sono da 460w l'uno mettendoli in serie raddoppi la tensione ma la potenza rimane 460w se li colleghi in parallelo raddoppi la potenza e la tensione rimane la stessa, giusto???
Ciao Marco, molto accurata la posa dell'impianto. Quindi un inverter off grid non immette energia nella rete anche se le batterie sono cariche e i pannelli stanno producendo molto?
Ciao Marco una cosa non ho capito. Ma se io volessi fare un fotovoltaico in un box isolqto dalla corrente elettrica fuori terra per ricqricare lentamente l'auto elettrica che può caricare in dc, non c'è uno stabilizzatore dc dc che porta la corrente "solare" direttamente in dc nell'auto? Vedo vari video che mi mandano on confusione perche tutti convertono in ac.
Ciao Marco , ottimo video, verso la fine dicevi che durante la prova dell ats passando sotto enel dicevi che comunque era energia di un altro fotovoktaico, volevo chiederti se l altro era con scambio sul posto, io ho un 8,8 kwp con scambio sul posto ma non batterie e sto valutando se usare una delle due stringhe per un altro nuovo inverter off grid con batteria , il problema è che ora ho 2 stringhe di cui una con 17 pannelli in serie e come picchi massimi ho 600 volts quindi non riuscirei ad usarli con questi inverter offgrid che hanno tensioni mppt piu basse
ciao @marco presumo tu non abbia lo scambio sul posto! Io si e mi piacerebbe avere un commutatore come il tuo! bell'impianto. ovviamente con meno batterie
ciao @@MarcoSoi non avendo sentito o visto il contatore per lo scambio trovo ancora più ottima la tua soluzione! E non ti crea nessun problema la lettura tra prodotto e autoconsumato?? io oramai sono in guerra da 3 anni con edistribuzione perchè mi registra l'auto consumo come consumo prelevato dalla rete.
Buongiorno e grazie per la preziosa spiegazione. Approfitto per una domanda: se nel frattempo non ho batterie, come gestisco il prelievo parziale da Enel nel caso la produzione sia insufficiente a coprire il fabbisogno? Lo fa direttamente l'inverter? Suppongo che non serva l'ats. Grazie
Dipende dall'inverter. Se funziona senza batterie o meno, innanzitutto. Poi, la differenza di energia, generalmente, gli inverter la prendono dalla rete
Ciao Marco, non voglio criticate ma voglio solo informarti che nel quadro elettrico dove hai messo il magnetotermico differenziale per la linea del fotovoltaico che hai rinominato salvavita è da 32 ampere e per un magnetotermico da 32ampere la sezione del cavo di 6mm è proprio giusta giusta ti consiglio di mettere una sezione anche poco più grande
Non è proprio così la sezione del cavo deve essere calcolata tra lunghezza e tensione e poi va messo un magneto differenziale idoneo di solito 16 amp e no 32 più potenza sprigiona più si alza l amp , sono non scatterà mai neanche se ci butti l’acqua
Scusate la domanda stupida ma state facendo na polemica x niente 😂 io credo e spero cheabbia un salvavita a presso a quel magnetotermico dico ignorantemente tanto linverter sempre 220 gli da e proprio se facce credo che la può regolare sempre da l'incertezza la potenza che gli serve in kilowatt correggetemi se sbaglio accetto tutto
Marco consigliano di non aprire i fusibili sotto carico se no sfiammano meglio staccare interruttore stringa e poi aprire i fusibili , per inverter magari uno a due stringhe era meglio ma c'è un certo budget in futuro magai valuta il deye 6 kw si trova in cina con spedizione e tasse a 1000 euro e di qualità elevata non fa rumore perchè e senza ventole ha diverse uscite per le tue esigenze off grid on grid generatore che fa ingresso generatore altro inverter o uscita carico tipo resistenza puo essere messo in parallelo con altri 16 inverter e cei-021 poi chiaramente vedi tu i soldi uno li spende come meglio crede
ciao mi potresti diro dove trovi il Deye 6 Kw a 100 euro spedito e tassato dalla Cina ? sto contrattando ora su Alibaba , con i prezzi ribassati di gennaio 2024, ma a meno di 1100 euro spedito non lo trovo
@@DiegoFrainer ciao nel mio post parlavo di 1000 euro , chiesto proprio ieri un prezzo per un amico su un forum il fornitore cinese ha chiesto 1080 dollari con ddp , adesso i prezzi del trasporto stanno aumentando per il problema guerra canale di suez , per il link del fornitore qui se lo posto mi cancellano il post per cui non saprei come dartelo pero i 1100 euro che hai indicato bene o male è il prezzo che puoi trovare in cina
Chiedo scusa, una cosa che non ho capito.Dopo l'uscita dall'inverter e dopo il sezionatore del fotovoltaico,la corrente come entra nel circuito di casa? Tramite una presa? Grazie.
@@guevaradelaserna85 stacchi enel e la colleghi all'ingresso dell'inverter. Dove invece vi era il cavo enel ci colleghi l'uscita dell'inverter. In pratica l'inverter è in serie tra enel e impianto di casa
Ciao, complimenti per il video, anche io ho un impianto incentivato dal 2011 e vorrei fare un ampliamento come il tuo. Volveo chiederti , se l'impianto off grid in alcuni momenti della giornata non è sufficiente per la richiesta della casa, quindi l 'ATS in automatico si posiziona sulla linea Enel? L'energia arriva dalla produzione dell'impianto incentivato, ( quindi gratis ) oppure viene prelevata dal contatore enel ( a pagamento) ?. Quando i due impianti non producono, esempio di sera /notte, in automatico l'ATS si posiziona sulla linea Enel?.Grazie.
La ho aumentata a 20 gradi. Ma vanno bene. Non posso aumentare ancora l'inclinazione. Guardati i video successivi. Ora ho quasi 10 kw di pannelli Ho trovato un compromesso.
@@albertogravina1023 andrebbe direttamente nell' inverter affinché faccia lui, a batterie scariche lo switch. Siccome consuma questo collegamento,.faccio fare all'ats esterno
Circa 8000 Per i tempi di ammortamento dipende da quanta energia usi. Io a casa ho tutto elettrico quindi è veloce il rientro nella spesa, soprattutto con il costo attuale energia. Durata: chissà Grandine: spero non grandini, in Sardegna da me non grandina quasi mai. Manutenzione zero
@@serviceteam8408 quell'inverter che vedi nel video non lo fanno più uguale e non esiste link. Io lo ho sostituito con un altro. Se vuoi proprio quello, contattami in privato. Dovrei venderlo
Ciao Marco complimenti . ne realizzerò uno simile, seguendo i tuoi consigli nel nuorese in una casa in campagna. Vorrei solo sapere i pannelli dove li hai acquistati? hai un link o mi consigli un venditore? grazie
Io ho acquistato un inverter della powmr ed a due terre una si trova all'entrata della corrente AC INPUT e un'altra è una vite attaccata all'inverter come si collegano?
Piccola nota, io lavoro in questo settore e vorrei metterti in guardia. Il tuo impianto non può definirsi off grid in quanto gli off grid servono ad alimentare degli impianti non connessi alla rete nazionale (grid) Nel tuo caso è un impianto a zero export ovvero ad immissione zero in quanto l'impianto ftv rispetta il criterio di off grid fino alle batterie, ma l'uscita in alternata dell'Inverter è collegato ad un impianto connesso alla rete. Ultimo appunto Un impianto off grid ha senso solo per camper o impianto non connessi alla rete appunto. Nel tuo caso non ha senso un impianto a zero export in quanto se facessi la pratica e-distribuzione per il collocamento legale alla rete, l'energia in eccesso che non utilizzeresti al netto di batterie e carico casalingo ti verrebbe pagata perché la immetteresti in rete... non è stato proprio saggio ciò che fai fatto.
In altri video dico che ho un impianto ingrid con ssp e non posso unire gli impianti per questo motivo. Inoltre per immettere energia in rete serve giustamente un impianto certificato che ha tutt'altri costi
Non è vero che non possono essere uniti, la pratica si chiama ampliamento , se invece hai un incentivi da conto energia sull'altro impianto puoi optare per una doppia sezione dove non ti porta a perdere incentivo sul vecchio impianto e puoi usufruire dell'ssp sulla parte nuova. Capisco che ci sono i costi, ma ci rientreresti dopo qualche anno data la dimensione degli impianti, per questo mi sono permesso di dirti che non è saggio ciò che hai fatto
È una scelta. Anziché spendere 25000 euro, che mi avrebbero montato dopo mesi e mesi, ho preferito spendere 8100 e montarmelo subìto da me. Con il prezzo dell'ssp attuale non so dopo quanti anni ci rientri nei 25000.
@@giuseppeandreoli5689non so i prezzi zonali orari della Sardegna, ma in Sicilia il prezzo per quasi tutto il 2023 è stato prossimo a 0€ al MWh dalle 8 alle 16 proprio quando il fotovoltaico produce. Ergo, pure che esporti energia nella rete, col cavolo che ti pagano
Vedi che il filo di terra con l inverter che hai non ci vuole ai pannelli. Leggi bene le istruzioni dell inverter. Ma sei sicuro che 12 pannelli non sono troppi per il tuo inverter? Ogni pannello ha un voc di 49.5.
@@MarcoSoi Dicevano che con l inverter che hai e con i pannelli che hai su un sito inglese, che non bisogna collegare la messa a terra ai pannelli. Lo dovrebbe dire anche il manuale. Controlla bene sul tuo manuale se c'è questa dicitura: ATTENZIONE: Poiché questo inverter non è isolato, sono idonei i moduli FV di classe A e CIGS monocristallini, policristallini. Per evitare malfunzionamenti, non collegare all’inverter i moduli FV con possibile dispersione di corrente. Per esempio, i moduli FV messi a terra, determineranno dispersioni di corrente dell’inverter. Se si utilizzano moduli CIGS, assicuratevi che NON sia presente la messa a terra.
@@antoniocasta3625 nel video lo dico a cosa mi è servito quel filo di terra. Per fare un test in quanto ho preso un leggera scossa e volevo vedere quanti volt passavano
Ma scusami come cavolo fai i calcoli? La tensione va calcolata bene sono fonde o non scatta , io boh ! Ma si mettiamo un 8 mm tanto ci siamo 😮😮😮aiuto i pannelli vanno piazzati con un angolazione del 30 % mamma mia , 11 gradi ? Comunque si chiamano blindosbarre! Scusami se mi permetto.
Su, erano a 11 gradi di inclinazione poiché non potevo inclinarli di più. Ora sono riuscito a sollevarli di più e a trovare un migliore compromesso tra produzione e inclinazione
@@MarcoSoi e meno male ! Non ti produce nulla sono fidati , scusa ma adoro scherzare , comunque sono un ingegnere in energia ecco perché ti correggo scusami se mi permetto
@@MarcoSoi per calcolare la sezione della cavetteria scarica un app per il calcolo dell’ elettricità sono gratuite e almeno sai che dimensioni servono , il curugato morbido si chiama diflex giusto per nota
@@IvanProtsenko77 la differenza di produzione è minima e comunque mi consente di essere totalmente autonomo, completamente staccato da enel, pertanto vanno bene Non lo fossi stato, li avrei inclinati ancora di più
