3 marzo 2023 

Guardi sicuramente a Monaco la toleman lo ha aiutato molto proprio per le caratteristiche che lei ha descritto. Indubbiamente il nome di Senna non è negli albori dei record perché è morto prematuramente purtroppo però è scritto nel libro delle leggende del motorsport e non si divenda leggenda semplicemente essendo un buon pilota ma se lasci il segno è lui come Gilles e altri lo hanno fatto. Poi può piacere o no è questo lo rispetto ma ridurlo a un semplice buon pilota non è da intenditori di questo sporto ma più dettato da antipatia o simpatia. Fatta questa piccola prmemssa la ringrazio per i complimenti per il modello. Si è interamente costruito e verniciato da me.

@@Rocco.gibilras Non ho difficoltà ad ammettere che Senna mi era particolarmente antipatico; ma non penso che ciò influenzi la mia valutazione su di lui che, sostanzialmente, coincide con quella data da Jackie Stewart (sul piano tecnico) e da Alessandro Nannini (sul piano umano). Solo un'altro pilota di F1 mi è stato fortemente antipatico: Michael Schumacher; ma non ho alcuna difficoltà a riconoscere che era un pilota di straordinaria caratura. Senna è stato molto intelligente a capire, prima di altri, l'importanza dei mass media; ed è stato molto abile a creare una relazione speciale coi giornalisti sportivi (chiedere ad Autosprint). E tutto ciò, unito all'influenza degli sponsor facoltosi che lo hanno sempre supportato, ha contribuito a gonfiare il personaggio oltre quella che, secondo me, era la sua corretta dimensione. Io ho seguito la sua carriera fin da quando arrivò a provare le prime F1 a fine 1983 [prima in assoluto la Williams (quasi un sinistro presagio), poi McLaren e Brabham]; e ricordo che in TV lo definivano "magic" già ad inizio 1985 (cioè al primo anno in Lotus, quando non aveva fatto ancora nulla di speciale) e mi chiedevo quali potevano mai essere le ragioni di tali lodi sperticate, mai riservate ad altri piloti che, all'epoca, le avrebbero meritate ben più di lui (penso in primis a Niki Lauda; e, prima di lui, a Gilles Villeneuve, o a Ronnie Peterson). Né va dimenticato che di 3 Campionati vinti dal brasilero, 2 sono stati "sottratti al legittimo titolare": 🔸il campionato 1988, che Senna ha vinto grazie alla assurda regola degli scarti, facendo molti meno punti di Prost (ben 11 !!!); 🔸e il campionato 1990, che Senna ha vinto buttando fuori volontariamente Prost alla prima curva di Suzuka, avendo dietro oltre 20 macchine cariche di benzina; roba da radiazione perpetua (e, magari, anche da tso omaggio). Ed è appena il caso di rilevare che, se gli fosse stata giustamente comminata la radiazione perpetua a fine 1990, non avrebbe potuto vincere il titolo del 1991. Perciò, nella mia classifica personale, Senna ha "zeru tituli" (per dirla alla Mourinho) e Prost 6 (1985, 1986, 1988, 1989, 1990, 1993); 6-0, un punteggio tennistico... Comunque, divergenze a parte sul brasilero, ti rinnovo i miei ammirati complimenti per la tua abilità straordinaria; quel modellino di Toleman, inserito in un diorama, potrebbe tranquillamente essere scambiato per la vettura reale! Quando pubblicherai nuovi video, li guarderò con grande interesse. Buona serata.

@@vincenzabenvegnu9876 guardi se dobbiamo aprire una sezione a cosa spettava a Senna e a cosa aspettava a Prost non finiamo più.... Ayrton non era uno stinco di santo né a mio avviso il SANTONE della F1.... Se poteva passava sopra tutto e tutti.... Anche oltre i limiti della scorrettezza. Ma non di può negare il suo immenso talento... La sua straordinaria sensibilità nella messa a punto per non parlare del suo trans durante i giri di qualifica. Ayrton è stato come cito nella descrizione del video un pilota che ha scritto le più belle pagine di questo sport... Assieme ad altri che hanno tirato fuori il suo meglio ed anche il suo peggio. E questo non è simpatia o tifo sfegatato è semplicemente obiettività. Neanche a me Schumacher è mai piaciuto eppure per l'epoca in cui ha dominato era il migliore e faceva innamorare tifo e non. Ed è stato anche lui come tutti quelli che assaporano il gusto della vittoria.... Un cannibale spietato anche oltre i limite della correttezza. Forse Lauda è l'unico che può dirsi corretto fino in fondo... Ma non ci metto la mano sul fuoco perché non so la sua storia bene bene... Stewart.... Anzi sir Stewart è semplicemente un inglese che come ben saprai ha sparato e tuttora spara sentenze da britannico ossia molto di parte. Il mago della pioggia ancora oggi ha il casco verde oro. 65 pole non sono semplicemente un colpo di fortuna.... O un attrattiva da giornalismo. Ayrton era veramente un asso. Peccato che alla sua dote avvolte ha collezionato anche cali di concentrazione che lo hanno portato a l'errore. Ma col tempo era maturato....il destino purtroppo lo ha portato via troppo presto rendendolo mito. Ciao e grazie sempre

Senna ❤ il pilota che ho nel cuore,e tu sei bravissimo