Fantastico Prof dovrebbero metterla in tv con un programma in prima serata sostituendo programmi spazzatura come i reality o quiz di inutilità pazzesca.
Ho finito il liceo da più di 5 anni e vedere i video del prof è come una ventata di filosofia fresca in una calda giornata di contenuti spazzatura! Grazie del suo lavoro qua su youtube, mi sembra di tornare a scuola in quei momenti più illuminanti e interessanti delle lezioni di filosofia!
Lei si che è un vero professore, magari potessi avere lei. La filosofia mi piacerebbe ancora di più! L'esempio dei simpson mi ha lasciato piacevolmente stupito, è davvero un gran bel modo di manifestare la sua passione per l'insegnamento ai ragazzi interessandosi anche a quei cartoni "stupidi" che guardiamo, col fine di creare degli esempi che ci rimangano in mente. Davvero i più sentiti complimenti da parte di uno studente di quinta liceo.
Lei è davvero un professore che ama la materia che insegna. Ha una capacità di insegnamento formidabile, trasmette la passione, in quello che dice. I suoi studenti sono davvero fortunati e posso dire che lo sono anche coloro che seguono il suo canale di you tube. Lei è una perla per tutti noi!
Salve professore, mi piacerebbe sapere che ne pensa del neofreudismo revisionista. Horney, Sullivan e Fromm respinsero la teoria della libido e ridimensionarono la portata della sessualita'.E' fuor di dubbio che le fasi pregenitali e rispettive zone erogene (orale, anale, fallica) sono vicissitudine reali. Io mi ricordo intensi orgasmi anali in tenera eta' nel trattenere le feci. Marcuse critico' duramente (anche Adorno) tale revisionismo. I fattori filogenetici e ontogenetici (libidici) li riteneva molto piu' determinant5i di quelli postumi e interpersonali (esemplare l' epilogo di EROS E CIVILTA'. Anch' io (x esperienza diretta personale) respinsi le revisioni di fromm sulla libido. Fromm fece slittare l' aspetto materialista su quello spirituale ed esistenziale. X Freud la repressione sociale apporto' danni alla costituzione umana (siam tarati in poche parole). Che ne pensa? Fu una mutilazione dell' aspetto rivoluzionario della psicanalisi, la revisione dei neofreudiani? il senso di colpa x aver rovesciato il padre primigenio che si trombava le donne alla faccia dei figli e dei sudditi, vive davvero dentro di noi? Il matriarcato venne dopo tale evento, e una controrivoluzione ristabili' il patriarcato autoritario, nonche' tutte le rivoluzioni (francese, russa e via dicendo) per via dei sensi di colpa relativi al parricidio?
Fromm non era sempre univoco. Sul finire della sua vita gli tocco' riconoscere che certe tesi freudiane che aveva respinto (in realta' segui' altri in questi errori) erano giuste.
Non solo Fromm: anche Jung, Adler, più tardi Popper, Onfray , Derrida ecc. non credono in tutte le teorie freudiane, soprattutto nel suo, tutto suo, complesso di Edipo
Prof, le sue lezioni mi sono state utili anche per la preparazione del mio esame universitario di psicologia dinamica! grazie di cuore, ha reso tutto più semplice!
Sto guardando i suoi video ogni sera da neo studente universitario, avrei voluto avere un professore come lei alle superiori, grandissimo canale professore
Guardi, questa lezione l'ho trovata davvero molto interessanti, continui così. P.S se lei fosse nella mia scuola sarebbe di sicuro il mio professore preferito!
Bella lezione come sempre, precisa e concisa. Su Freud va però anche detto che oggi si è molto più critici, perché lui si comportava da dogmatico nei confronti delle proprie teorie: - "Sono assolutamente vere perché l'ho detto io!" - (in buona sostanza). Ci sono filosofi moderni come Popper, Onfray, Derrida e altri, che vedono in Freud il pericolo di un nuovo assolutismo. Onfray in proposito, ha scritto un corposo e ben molto ben documentato volume - "Le Cépuscule d'un Idole" - (il crepuscolo di un idolo) ove mette in luce tutte gli aspetti finora oscurati intenzionalmente o trascurati (di recente sono pure apparse nuove lettere e documentazione che fu celata dalla famiglia). Freud stesso, per vicissitudini sue particolari, e per una fragilità o tendenza perversa tutta propria, s'innamorò incestuosamente della propria madre e nel contempo odiava suo padre, libertino e tiranno che faceva molto soffrire la povera madre - andava persino in ferie con l'amata cognata (!) incurante dell'infelice moglie relegata in casa ed ebbe pure il sadismo di inviarle le cartoline a testimonianza di quanto era felice in sua compagnia (sic). Freud fu pure entusiasta studioso di mitologia greca, molto colpito e affascinato dalla storia incestuosa di Edipo re. L' associazione del mito di Edipo alle sue proprie (!) tendenze incestuose, le l'allargò poi all'umanità intera - come del resto sempre fece - quindi per LUI ogni bambino maschio vorrebbe uccidere il padre per far l'amore con la propria madre, e viceversa per le femmine. Non c'è però proprio nulla di scientifico in tutto ciò (Popper, Onfray e altri). Nemmeno le osservazioni cliniche più moderne conferm,ano la teoria edipica freudiana: In effetti nella realtà, pochissimi manifestano queste forti tendenze incestuose, non solo infantili, tipiche proprio di Freud persino da adulto (amava perversamente anche l'ultima sua figlia Anna, ostacolandole persino ogni relazione sessuale!) Da rilevare che secondo costanti osservazioni psicologiche, le femmine solitamente mostrano un attaccamento alla madre anche superiore a quello dei maschi, mentre i maschi tendono ad innalzare il padre a proprio eroe, alla persona cui devono tendere per poi magari superare, ma non "uccidere"(solo nei casi mentalmente perversi). In buona sostanza, i limiti di Freud sono proprio il suo assolutismo dogmatico, e le SUE proprie evidenti perversioni sessuali (dovute in parte alla propria famiglia d'origine disfunzionale, dove convivevano ben tre generazioni), e per giustificarle, le allargava poi all'umanità intera (Onfray). Proprio il famoso "complesso d'Edipo" freudiano oggi è messo in seria discussione anche da neuroscienziati e dalle scienze psicologiche più avanzate non dogmatiche. Ma c'è di più: nessuno oggi sembra sapere che Freud fu pure un misogino dichiarato - "La femmina è solo un maschio incompleto, cioè mancato" - lo dice lui - ecco spiegata la famosa ma immaginaria "invidia del pene"(!) e che politicamente era un reazionario, pure un ebreo antisemita, opportunisticamente a favore del regime fascista dell'austriaco Dollfuss (!). Nei suoi scritti si legge persino che stimava Mussolini. Nessuna traccia marxista c'era in lui - fu solo la Scuola di Francoforte ad accostarlo impropriamente al marxismo per via della "liberazione sessuale" della donna - : era anzi un borghese dichiarato, che molto amava potere, denaro e il lusso, e che nelle sedute curava solo la clientela dell'alta borghesia viennese (!) l'unica in grado di pagare le sue salatissime analisi. > Onfray ha convertito i Talleri austriaci di allora in Euro: ogni seduta psicanalitica di Freud costava (per un' ora) la bellezza di ca. 450 Euro d'oggi : c'è precisa documentazione in merito. Non per nulla la psicanalisi freudiana è un sistema che permette di "curare" solo i ricchi. E non per nulla ebbe enorme fortuna ad es. fra l'intellighenzia americana molto agiata, soprattutto in voga degli anni '50-'70 (ad es. Woody Allen, l'eterno nevrotico, che però non mancò mai di sbeffeggiare lui stesso i suoi costosissimi psichiatri che manteneva alla grande, senza nemmeno ricavarne alcun beneficio: le sue nevrosi sono rimaste costanti compagne di vita a tutt'oggi. Infine: Freud curava soprattutto l'isteria femminile che oggi è derubricata dal DSM V - - cioè il manuale mondiale di psichiatria, a malattia .... inesistente (!) > Quindi, in buona sostanza: nessun filosofo (Freud fu più filosofo che vero scienziato!) va assunto acriticamente: anzi ! La filosofia veramente libera, cerca di scardinare, di mettere in discussione i punti deboli di ogni teoria filosofica: solo questo principio permette il progresso, sia in filosofia, sia nelle scienze. Evitate come la peste di crearvi nuovi IDOLI (miti) che poi spesso sfociano in pericolose derive ideologiche (o gabbie mentali).
Interessante apporto il tuo, Marco, a mio avviso. Penso che Freud sia uno dei pensatori più delicati da trattare, e che ciò vada fatto con l'uso di opportune "pinze" critiche e sopratutto mettendolo di fronte alle obiezioni più autorevoli che, nel corso del Novecento, sono emerse. Senza nulla togliere alla ottima lezione del prof. Saudino, mirabile come tutte le altre disponibili sul canale.
Sei assolutamente perfetto. Sai fare il tuo lavoro in modo impeccabile. Parti dalla storia e poi passi all'argomento principale. Complimenti. Hai la mia stima.
Grazie Professore; sto componendo la mia tesi universitaria riguardo a "comparazione e punti di incontro tra le teoria epistemologica di J. Piaget e lo sviluppo psicosessuale di S. Freud" e le sue lezioni sono oro colato. Massima stima e vivi complimenti per la passione che ci mette.
Credo che il complesso di Edipo, nella cultura contemporanea, stia anche parzialmente nel 'Re Leone' e in 'Ritorno al Futuro'. Nel Re Leone il giovane leone vede morire suo padre (inconsciamente questo è il desiderio appagato), per poi, dopo essere passato attraverso una formazione all'esterno, tornare e salvare lui il branco (fra cui la madre) e diventare il nuovo Re. Nel Ritorno al futuro mi sembra molto chiaro: il ragazzo, Marty, è desiderato da sua mamma, giovane, al posto dell'inetto padre, George. Qui è interessante vedere come la teoria di Freud sia rivalutata e capovolta, in quanto è la madre a desiderare sessualmente il figlio, che però la ripudia.
Ciao Matteo. Il video è molto interessante e mi ha portato a chiedermi una cosa: come funziona il complesso d'Edipo nelle famiglie con genitori dello stesso sesso? Ci sono altre teorie a riguardo?
Ciao Prisca, provo a risponderti io. Freud non aveva a disposizione dati a riguardo perché l'omosessualità non era ancora accettata dalla comunità e veniva considerato una malattia (e pure un reato). Le indagine di Freud venivano condotte su soggetti adulti e sul loro vissuto; (nella Vienna del 1900 non credo esistesse un solo soggetto allevato da due persone omo). Emblematico il caso in cui una mamma scrisse a Freud chiedendogli di "sanare" il figlio gay ma Freud rifiutò dicendo che era una richiesta impossibile ed ingiusta. Si è interessato alla famiglia monogenitoriale (da sempre esistono madri single). La teoria proposta dice che il bambino tenti di imitare il comportamento della persona maschile che la madre stima di più (sia esso un parente, un amico, un frequentatore etc.). Risposte alla tua interessante domanda, sfortunatamente, non le troverai in Freud; sarebbe come chiedere a Platone cosa ne pensasse degli smartphone.
Ciao Matteo! Ti seguo da ieri e già mi sono guardata tre tue illuminanti lezioni! Fortunati i tuoi studenti 😉 Pongo una domanda. Se una figlia femmina non riesce a superare il complesso di Edipo, marciato anche da parte del padre perché non c'è la consapevolezza di questa cosa ed è lui il primo a permettere questo, l'aiuto che può dare la mamma è rendere autonoma e indipendente la bambina? O questo porterà la bambina ad odiare la mamma?
La situazione è delicata. Certamente non vi è nulla di deterministico, le vie per superarlo sono molte e ognuna ha tempistiche diverse. Sesso padri e madri trovano piacere in tali situazioni
Ciao! Conosci Neon Genesis Evangelion? È un capolavoro dell’animazione intriso di riferimenti filosofico-psicologici. L’autore stesso ha dichiarato di essersi ispirato al complesso di Edipo. Mi piacerebbe che ne parlassi!
Professore, possibile che nessun pensatore o psicoanalista abbia mai ragionato sulle pulsioni come subordinate alla semplice sopravvivenza? Poi dietro al concetto di sopravvivenza si possono esplodere numerose considerazioni anche interdisciplinari, persino in relazione con la fisica stessa oltre che con la biologia. Possibile che la libido sessuale o la carica pulsionale sia stata sempre interpretata come un fine e non come un mezzo finalizzato all'unico esclusivo scopo della sopravvivenza e non del piacere? Quale pulsione può essere al livello inconscio più potente di quella? Appartiene ad ogni forma vivente dalla cellula in su ma anche prima della stessa cellula. E' implicito nella struttura stessa del DNA il tentativo di persistenza al suo disfarsi quindi la sua opposizione alla legge dell'entropia.
Opinione personale: Freud, che ha l’indubbio merito di avere evidenziato la componente irrazionale dell’uomo, con asserzioni anche scomode e coraggiose, qui entra totalmente nell’arbitrario. Le fasi sessuali della crescita mi lasciano enormemente perplesso, così come il famoso ‘complesso di Edipo’. Siamo in un ambito soggettivo e opinionistico. Giusto non negare l’aspetto libidico ed uscire dalla moralizzazione delle ‘perversioni’, ma come evitare di porsi la domanda di indagarne l’origine vera? Decisamente più convincente Schopenhauer, a mio avviso, con la sua ‘volontà di vivere’. Le specie hanno un loro logos che le spinge all’autoconservazione. Infine, davvero svilente per gli uomini e le donne la sopravvalutazione freudiana degli istinti rispetto alla razionalità, non vi è equilibrio di giudizio
Questo è un commento impertinente. Direi: prima c'era la filosofia, con la sua attenzione alla mente ideatrice, ai massimi sistemi, alla metafisica, alle teorie unificatrici o demistificanti. Poi venne Freud a rivelare la nostra reale dimensione carnica e a volgere la nostra attenzione alla sociologia. In quest'ottica l'Illuminismo sarebbe una espressione dell'IO. Quindi oggi non c'è possibilità di produrre nuova filosofia. Che gliene pare , mio professore ?
complesso di Edipo,per essere diretto,mi puo' spiegare come due gay o due donne di altro tipo possono crescere un bambino?come incide sessualmente al piccolo?
Sono curioso: perché è presente una cartina della germania in classe e perché fuma il sigaro? Anche alcuni miei professori fumavano in classe ma roba del tipo una sigaretta verso la fine vicino alla finestra (il professore di matematica lanciava la sigaretta in aria e la prendeva con la bocca). La mia domanda sul sigaro non vuole essere un'offesa o una critica ma soltanto una curiosità.
Freud sbaglia perché il bambino mette in bocca non per piacere ma perché il senso più primitivo dei cinque cioè il tatto, quando non sono ancora perfezionate le terminazioni nervose delle mani, usa un canale più vicino al cervello cioè la bocca e la lingua. Comprende meglio la forma delle cose tramite il tatto invece che tramite la vista. Lo dica ai suoi studenti. Il pensiero non si é fermato a Freud.
Dei tre forse Darwin è quello che ha detto le cose meno verificabili. L'evoluzionismo a mio (e non solo mio) parere ha molte falle e va chiarita in molti punti
Maria Cristina Piccarolo probabilmente prima di apprezzarlo dovresti imparare a scrivere il suo nome correttamente. Oppure è stato un lapsus linguae e un atto mancato? Chissà...
Quanto è generalizzabile (se si può dire) la teoria della sessualità di Freud ? Si potrebbe applicare a qualsiasi individuo oppure ci possono essere casi discordanti ? EDIT: andando avanti col video ho compreso da solo, grazie.
infatti Freud già nel testo, quella maschile, la chiama protesta virile. Due figure per indicare la stessa cosa e cioè: la nostalgia per una ipotetica completezza narcisistica in modo da non dipendere da niente e da nessuno. Invulnerabili alle questioni dell'esistenza