Se a qualcuno interessa riporto qui sotto una breve spiegazione trovata in rete riguardo la resina detta Catalin o Catalina: Catalin è un marchio per un polimero termoindurente popolare negli anni '30. Sviluppato quando la American Catalin Corporation ha rilevato i brevetti per la bachelite nel 1927, Catalin è un cast fenolico che può essere lavorato con lime, smerigliatrici, taglierine e lucidi per una lucentezza fine. Chimicamente, è una resina fenolica formaldeidica. Catalin ha un processo di fabbricazione diverso (processo a due stadi) rispetto ad altri tipi di resine di bachelite (senza l'utilizzo di riempitivi come segatura o nerofumo). La catalina è trasparente, quasi incolore, piuttosto che opaca, marrone, quindi a differenza degli altri fenoli della bachelite può essere tinta di colori brillanti o addirittura marmorizzata. Ciò ha reso Catalin più popolare di altri tipi di bachelite. Negli anni '30 e '50 ha rapidamente sostituito la maggior parte dei beni di consumo di plastica
Un bel video di un anno fa, ma sempre attuale: grazie. Permettimi una domanda... ...ho acquistato un pirografo simile a quello che hai fatto vedere, ma con due penne. Durante l'utilizzo, il cavo di collegamento si scalda e non vorrei si dovesse bruciare, in cortocircuito ed avendolo tra le mani, non vorrei accendersi, come una lampadina, come EtaBeta 😅 È normale? Secondo te, se uso la penna come supporto delle graffe per saldare le rotture della plastica, posso fare dei danni al diffusore di tensione? Grazie mille per i preziosi consigli!.
Immagino che non debba essere semplice trovare e realizzare volta dopo volta dei contenuti originali, interessanti e coinvolgenti che - devo dirvelo - sono stati così tante volte talmente intriganti da lasciarmi a bocca aperta e scatenare in me una tale voracità intellettuale che avrei pagato per porer essere lì con voi. Detto questo, ultimamente questa vostra grande qualità (direi quasi un "marchio di fabbrica") mi è parsa un pochino affievolita... ecco, mi mancava un bel progettino come quello di oggi. Ho seguito con molto, molto piacere questa puntata 😉. Stefano e compari, siete senza dubbio una grande squadra! Avanti così, avete un posto speciale tra le persone per le quali, seppur non vi conosca personalmente, nutro una grandissima stima! 💪 EDIT: dopo aver sentito "torciuta" un po' di quella stima sopra menzionata ha fatto le valigie e se l'è data a gambe 🤣🤙. Ovviamente scherzo
Grazie! In realtà oltre ad alcuni commenti l'unico feedback che abbiamo sono le visualizzazioni e dalle statistiche di RU-vid questo video non risulta di molto interesse... Comunque grazie per avercelo detto sicuramente continueremo a fare progetti come questo!
@@Kaoslaleggenda Io penso, come ho già detto sopra, che la sostanza sia di altissima qualità, ovviamente con le sue piccole e naturali fluttuazioni. Per quel poco che posso aver capito riguardo a RU-vid, provo a mettere giù qualche spunto sperando sia di qualche utilità. Anche se sicuramente ci avrete già pensato talvolta uno sguardo dall'esterno può agevolare, confermando o smentendo determinate sensazioni. Premetto che vi seguo praticamente dall'inizio. Sarò critico unicamente per andare al succo, il mio apprezzamento rimane invariato! In ordine di importanza: 1A. essendo un canale in italiano, senza tra l'altro la possibilità di sottotitoli in inglese, è molto più difficile crescere ed in ogni caso i numeri rimangono relativamente bassi. Paragonato con canali statunitensi (il 95% di ciò che guardo) aprire un canale in Italia ed in italiano è una scalata molto dura. 1B. RU-vid ragiona in inglese e adora i format americani. 2. I contenuti di nicchia, in generale, sono stati e continuano ad essere il modo migliore per costruire una community solida ed uniforme. Siete partiti benissimo, per poi andare a tastare terreni altrettanto interessanti ma un poco fuori da quello al quale un determinato pubblico potrebbe essere interessato, fino allo stile "5 minute craft" o "DIY" che chi ha un certo appetito intellettuale evita accuratamente. 3. credo che le migliorie "tecniche" tipo videocamera e microfoni siano state fondamentali ma assolutamente non sufficienti. Non credo serva più attrezzatura ma molta più attenzione nella tecnica in sé: posizionamento della camera, illuminazione, format, fino alla post-produzione (editing). Tutto ciò non implicherebbe investimenti in denaro ma sicuramente richiederebbe tempo per studiarsi tutte queste cose. 3. la gente ad un certo punto sente di conoscervi, anche se stando dall'altra parte non si hanno determinate sensazioni. Esiste un legame emotivo che si crea, sta a voi nutrirlo con buonsenso e nella giusta misura, ma non andrebbe assolutamente ignorato. Perché la gente ci tiene a vedere il viso, a saperne un pochino di ciò che sta attorno? All'inizio può essere curiosità, ma poi penso diventi un po' un bisogno. Le persone si legano alla vostra personalità, modo di fare, idee politiche, anche se sono implicite. Posso già dirvi che piacete tantissimo, soprattutto Stefano con il suo piglio da nerd anarchico/scienziato pazzo e con quel fare che ricorda alli stesso tempo un ragazzino curioso ed un adulto maturo, con una conoscenza incredibile della vita e delle sue sfaccettature, che saprebbe cavarsela in cima all'Everest. Quasi un supereroe. CONCLUSIONI: non voglio annoiare, potendone parlare mi piacerebbe aggiungere anche qualche considerazione in più ma credo di aver messo abbastanza carne al fuoco. Per riassumere direi che le statistiche possono aiutare, ma credo che prima sia importante pensare a dare una struttura più definita, dedicare magari un po' più di tempo a studiarsi determinate cose. Spero davvero di non essere stato inopportuno, sapeste come mi piacerebbe vedervi crescere... rinnovo la mia stima ed ammirazione ragazzi!
Il mio pirografo è lo stesso modello da voi mostrato all'inizio, io lo uso anche per scolpire il legno e tagliare, modellare e saldare il PVC. Inoltre taglia con grande facilità polistirolo e gommapiuma.
Un millennio fa, durante un campo estivo, ero rimasto affascinato da quanto bello fosse pirografare che provai a ricostruirmi il pirografo a casa... Quella volta ho scoperto la sottile differenza tra corrente continua e l'alternata di casa! Per fortuna che c'era il magnetotermico! 😅
Si certo e per regalarla basta un pezzo di filo di ferro.sottile con una estremità collegata ad un capo dei 3,3V e un morsetto da scorrere e bloccare lungo il filo di ferro e questo morsetto collegato al pirografo, l'altro filo del pirografo va diretto all'altro capo dei 3,3V,in pratica un semplice reostato posto in serie al circuito
@@Kaoslaleggenda quindi diciamo come una resistenza variabile prima del pirografo.... E mettendo un potenziometro per poter regolare tramite manopola? Che caratteristiche dovrebbe avere? In pratica vorrei utilizzare il mio atx ( con innesto a banana sulle varie tensioni) per attaccare il pirografo all' occorrenza e poter regolare il calore della punta....ho un piccolo modulo pwm per bassa tensione ma sopporta solo 10 A ,un regolatore di tensione...ma da alcuni esperimenti credo che il pirografo li superi e si bruci se non si limita la corrente....grazie in anticipo
