Mio nonno materno fu un partigiano, era un socialista io purtroppo non l'ho mai conosciuto, mia nonna mi ha raccontato tante cose di quel triste periodo della nostra storia, mi disse che con lei e i suoi figli i più feroci furono i fascisti...piu dei nazisti....mio nonno fu fatto prigioniero tradito sicuramente da persone che conosceva.....poi di nuovo arrestato dagli alleati perché nella sua casa ritrovarono una pistola che lui dimenticò di avere...mia nonna io ho vissuto con lei tre anni negli anni 70" e mi ricordo che quando vedeva qualcuno che indossava la camicia nera diventava triste!! Quello che mi dispiace leggendo alcuni commenti è che purtroppo l'uomo non vuole impare dal proprio passato e che continua a fare sempre gli stessi errori...buona vita a tutti comunque la pensiate!!!!
Concordo con Lei , l'unica soddisfazione , che mio Nonno fu condannato per ANTIFASCISMO , era Socialista , dicevo fu condannato per aver mandato con un suo caro Amico all'ospedale 8 Fascistoni(Che tr l'altro mi dissero che erano tutti avanzi di Galera e mio Nonno era un gran Lavoratore , embeh , per quello si prese : 1)Subito Condanna a Morte , poi Trent'anni ed in ultimo condanna definitiva a 12 anni ! Per fortuna fini la Guerra !! È vero , comunque le più Carogne erano i Fascisti, molto ma molto più dei Nazisti ! È un dato di fatto , Schifosi Parassiti , nonché Decerebrati ! Non parliamo di quelli di oggi che si professano Fasci , non sanno un Benemerito!!! Saluti
Grazie a questo canale ho conosciuto altri aspetti che non conoscevo. Mio padre è stato 2 anni in Germania deportato e ritornato. E mi ha raccontato tante cose di quei tempi bui. È bene sapere del passato per non accettare le persone che si fanno vivi nel presente, falsi e ipocriti. E gli italiani ascoltano e le cose vanno avanti. Ho 66 anni esperto bene per i nostri figli. 👋
Ho scoperto questo canale da pochi giorni e già ne sono diventato dipendente: ragazzi siete bravissimi!!! Ottima esposizione, approfondita, ma semplice da seguire nonostante la doviziosa cura dei dettagli: complimenti!
Un complimento va fatto all’autore, per aver raccontato momenti tragici e complessi in modo innanzitutto corretto, e poi senza sbavature ideologiche. Cosa rara.
Complimenti per l’esposizione affascinante sintetica , completa, e una volta tanto imparziale di uno dei capitoli più controversi della storia italiana recente
Grazie! Perché spiegate bene e ricordate, in un momento in cui troppi dimenticano, o, peggio, si sforzano di far dimenticare e cercano di mistificare la realtà, spesso condannando così due volte chi ha dato la vita per questo ingrato paese
Se uno studente di letteratura deve aspettare la "pillola" per conoscere......vuol dire che è poco studente. Forse qualcuno si è dimenticato di dirti che la Ferida fu assassinata pur essendo incinta. A ordinare l'uccisione di Osvaldo e Luisa fu Pertini, quel Pertini che fu condannato dal Tribunale speciale per sua fortuna, se avesse avuto a che fare con Vysinskij , procuratore di Stalin , non avrebbe potuto dare l'ordine perché sarebbe passato a miglior vita , prima che quest'ordine potesse dare!
@@albertomuzio7929 ferida, valenti, gentile, farinacci, carità, koch, pavolini,... tutte merde degne di essere ammazzate. E lo furono!!!! Dovevano essere ammazzati 20 milioni di taglioti nazifascisti. Senza pietà. E cantando l'Internazionale! NO PASARAN!!!!
@@bacillo48 , la Ferida l'avrei fatta giudicare da un Tribunale ordinario, Valenti ,dato che era un militare della Decima mas ( riconosciuto dalla convenzione di Ginevra, a differenza dei partigiani) l'avrei fatto giudicare da un Tribunale militare del Regio Esercito Italiano. ( Del Regno del Sud)
@@albertomuzio7929 Che in un contesto come quello ci siano state delle ingiustizie anche da parte dei partigiani e dal Comitato di Liberazione Nazionale, soprattutto con il senno di poi, nessuno lo può negare. Mi piacerebbe però che certe disamine fossero fatte anche nei riguardi dei fascisti. Lo scrivo perché spesso chi le fa, nasconde il fatto di avere orientamenti politici di estrema Destra, e di voler mettere tutto e tutti sullo stesso piano.
@@michelebettini5870 di conti da parte di un clan familiare di barcaioli che faceva borsa nera. Colsero la palla al balzo e Carretta fece una bruttissima fine. Tra l'altro il tuo commento trasuda malafede e pressapochismo
@@michelebettini5870 Controlla il link, per favore, A proposito, io parlavo del fatto che carretta fu forse vittima di una vendetta da parte di un clan familiare di barcaioli del Tevere che facevano contrabbando e borsa nera. Alcuni di loro erano detenuti a Regina coeli e a quanto pare i loro parenti vollero togliere di mezzo Il funzionario, colpevole forse di non averli liberati al momento della fuga dei tedeschi
Interessante, come dicevi tu tra 43/45 ne sono state commesse di porcate, da ambo le parti. Non so se hai già fatto una pillola a riguardo, ma ti consiglio come argomento l'eccidio di Porzus. Anche in questo caso Pertini sarà implicato, anche se a posteriori
@@mariomarchetti5030 Forse fece troppo poco Pertini, i repubblichini andavano fucilati tutti perché erano tutti un pugno di macellai, assassini e delatori.
p.s. Ottima narrazione, solo un piccolo rilievo: non si trattava delle 'brigate Ettore Muti' bensì della (famigerata) Legione Autonoma Mobile Ettore Muti, fondata già nell'autunno '43 dal vecchio squadrista Franco Colombo, autonominatosi colonnello, e divenuta, nella primavera '44, una grossa formazione, di quasi tremila armati, contingenti dei quali furono dislocati in funzione antipartigiana anche in Piemonte. La Muti dipendeva, almeno formalmente, dal Ministero dell'Interno.
Quando misero le basi della costituzione della R.S.I.Mussolini,chiese a Hitler l'urgenza di ricostituire l'esercito,ebbene tra i 600mila prigionieri in mano Tedesca alcune migliaia o per fame o per minacce o per motivi ideologici si dichiararono favorevoli di entrare a far parte del nuovo esercito di Salò.Arrivato il momento di rientrare nelle caserme in Italia 3/4 di circa 20mila militi si diedero alla macchia,molti si unirono ai gruppi di partigiani,tanti erano del sud, raggiungendo le loro famiglie o si nascosero in attesa che finisse la guerra.I gerarchi fascisti fecero la cosa più logica e tipica del fascismo,la creazione delle bande armate,composte da criminali comuni e guidate veri psicopatici,la banda Carità,la banda Kock,banda Bernasconi,al comando di una SS Italiana,la banda Pennacchio,nata dallo scioglimento di un commissariato di polizia dedito alla lotta antipartigiana,la 10°MAS di Valerio Borghese,un grande soldato in tempo di guerra ,ma altrettanto criminale per fatti attinenti la guerra civile.Altre bande meno famose di qui si è persa la memoria operarono nella zona d'occupazione Tedesca, predando,stuprando,uccidendo nei villaggi e comunità montane,che man mano attraversavano dietro l'esercito Tedesco in ritirata,ma le bande succitate operavano nelle città. Molte di queste bande erano miste,composte da disertori Tedeschi, Italiani e criminali scappati durante i disordini.
@@lionellodallerive4297 fatto i comunisti dove?....quali villaggi,donne,uomini e bambini, hanno fucilato❓quali villaggi hanno rastrellato i "comunisti"...hanno ucciso❓..certo che hanno ammazzato c'era una guerra da combattere contro il soldato nazista e traditori ,soldati,fascisti della milizia,ma soprattutto bande,bande di criminali comuni,Muti,Carità,Kock e tantissime altre....dimmi il nome di un villaggio dove hanno radunato donne vecchi e bambini e li hanno uccisi a bombe a mano...
Già che ci sei in vena di fare luce sul doloroso periodo di guerra civile che nessuno vuole ricordare, potresti spiegarci ad esempio la storia di Rossi il bracciante o la vera storia dei fratelli Cervi, il triangolo rosso, ma anche le terribili scorribande dei vari gruppi fascisti e di come la povera gente doveva trovarsi. È dopo questo che è stata scritta la costituzione di cui molti dimenticano la genesi.
Niente può essere, pari, alla crudeltà che viene esercitata, nella guerra civile! Gli italiani hanno storicamente, una grande tradizione, in questo tipo di guerra ! La faida esiste da sempre in questa espressione geografica chiamata Italia .
Lista guerre civili in Italia dal 1861 ad oggi. 1) Brigantaggio postunitario italiano 1860 - 1865 2) 28 ottobre 1922, circa 25.000 camicie nere si diressero sulla capitale rivendicando dal sovrano la guida politica del Regno d'Italia e minacciando, in caso contrario, la presa del potere con la violenza,dopo aver occupato prefetture , caserme e comuni in tutto il paese. 3) Guerra civile RSI contro partigiani 1943-1946 4) Anni di piombo 1969-1981 post fascisti e Br. Questo è quanto.
La faida non ha nulla a che vedere con la guerra civile. Dall'unità di Italia non ho ricordanza di altre guerre civili, se non quella che va dal 1943 al 1945. Ce ne sarebbero potute essere altre,ai tempi della strategia della tensione, fomentate dalla Cia. Per fortuna è andato tutto bene.
@@alessandrotorrini3581 È andato tutto bene....un caxxo! Da Portella della Ginestra a Piazza Fontana, dall'Italicus a Bologna e tanto altro è stata una mattanza!! Ma hai letto solo Topolino e Zagor fino ad ora?
@@FABIOLeone-md1fc No, Zagor non mi è mai piaciuto neanche da bambino, ora ho 60 anni, pensa un po' quanto tempo è passato. Mi sa che tu non hai capito il mio pensiero. Quando io scrissi ben tre anni fa "per fortuna è andato tutto bene" volevo dire che, nonostante ci fossero stati tutti i presupposti, non c'è mai stato un colpo di stato autoritario su modello della Grecia o del Cile. Allora sì che sarebbe scoppiata la guerra civile. Le stragi che tu hai correttamente elencato, ordite da CIA, Mafia, Servizi Deviati, P2, gruppi neofascisti vari, erano funzionali ad un golpe, che però non c'è mai stato, non erano guerre civili ma solo vili attentati terroristici.
Cmq grazie per diffondere pagine di storia come questa ...nn si deve dimenticare e soprattutto le nuove generazioni devono avere ben chiaro cosa successe ..ti saluto cordialmente
Bella questa storia di guerra! Non è bello iniziare l'anno ascoltando questo tipo di storia, ma è GIUSTO raccontarle e conservarle comprese le testimonianze!
Ho guardato con attenzione, perché da ragazzino, avevo sentito dai miei genitori parlare di questo argomento naturalmente non con queste dovizie di particolari ma di quello che dicevano le persone.
Non avvennero solo in passato. Sono avvenuti in Cile e in Argentina. Sono avvenuti in Iraq. E in tanti altri paesi nel mondo. Chissà quante situazioni che sono ancora ignote.
Interessante pur nella sua brevità. Per una trattazione molto più estesa ed approfondita, consiglio: Massimiliano Griner, "La 'banda Koch'. Il reparto speciale di polizia 1943-44". Torino: Bollati Boringhieri, 2000. Il film che ben descrive l'ascesa e la caduta di Valenti e Ferida è "Sanguepazzo" di Marco Tullio Giordana, uscito nel 2008.
Ricordo molto bene un‘intervista a Sandro Pertini dove asseriva di essere assolutamente contro la pena di morte ma di avere firmato durante la guerra solo una sentenza di morte: quella nei confronti di Benito Mussolini. Qui invece sento che Pertini ha decretato la morte dei due attori. Puoi verificare ancora le fonti?
@@laBibliotecadiAlessandria ho visto solo oggi il video. Eccellente come sempre. Posso darti un suggerimento? Rudolf Jacobs: it.m.wikipedia.org/wiki/Rudolf_Jacobs
Attenzione: la Muti aveva come definizione "Legione Autonoma". La liquidazione della Banda Koch fu decisa da Mussolini anche su sollecitazione del Card. Schuster, all'epoca Arcivescovo di Milano
La cosa più strana è che forse quei fossati sono miei parenti da aparté di madre tramite la famiglia di mia nonna. Devo dire che io con le parentele sono sfortunato, su 60 milioni di italiani proprio io dovevo essere imparentato con starace in modo diretto!? E poi pure villa fossati. Io sono senza parole
Andrea mi ha "tolto le parole di bocca" non hai responsabilità che derivano dai tuoi parenti....i nazisti consideravano le persone "criminali per parentela". Fortunatamente non siamo in tempi del genere.
Purtroppo ognuno di noi ha un parente di cui si vergogna! Mio padre era un partigiano, mio nonno antifascista da sempre in quanto comunista ! Ma il mio nonno materno era dalla parte opposta della barricata, so che mi voleva molto bene e io cerco di non pensare a cosa possa avere fatto!!!!
Ottimo lavoro. Sono convinto che l'obiettivo per chi , come voi, ci offre queste "pillole" storiche, sia di indagare e rendere pubblici fatti, avvenimenti, storie di donne e di uomini che si schierarono dalla parte dei Giusti, e di questo vi sono grato. Inutili, ma non meno pericolosi, i numerosi tentativi reazionari e negazionisti, di confondere la Storia dove si pretende di seminare l'idea che le parti in guerra fossero uguali. Nulla di più falso e mistificatorio. Si pensi solo al fatto che il nazismo (e il fascismo che collaborò), si basava unicamente su teorie della razza (cosa ha prodotto il criminale psicopatico oltre a quella raccolta di farneticazioni che fu il "Mein Kampf" ?) e si poneva l'obiettivo esclusivo di eliminare le altre razze, oltre a tutti i più deboli, come i portatori di handicap, ad esempio. A riprova, la forte autocritica che il Popolo tedesco fece subito dopo la sconfitta, rendendosi conto degli orrori senza precedenti di cui la parte peggiore dei loro padri si era resa responsabile. Attaccare, distruggere, colpire senza nessuna pietà questa aberrazione diventava l'imperativo di ogni Donna e di ogni Uomo che provasse sentimenti umani di solidarietà e amore per i suoi simili. Altro che "erano tutti uguali", " le colpe vanno divise", "le risposte armate erano ingiustificate", "erano bande non un esercito" , falsità grossolane sui "diritti di rappresaglia" (!!??) contro civili inermi .....!!! Ancora complimenti per il vostro lavoro.
Carissimo Heikudo, è un piacere vederti il primo Gennaio, con una delle tue pillole. Condivido in pieno la valutazione storica di quel periodo, ed anche le riflessioni che ne conseguono. L'italia non ha fatto i conti con il suo passato fascista, ed il revisionismo strisciante, dà alle nuove generazioni una visione mistificata di quello che fu il ventennio. Piace a molti, reputare il fascismo come una dittatura meno feroce rispetto al nazismo; non è così. La dittatura fascista, fu oppressiva e liberticida fin dall'inizio, non subì una mutazione con l'asse Roma Berlino, ma semmai, venne a rafforzarsi la sua capacità di oppressione. Molto prima del patto d'acciaio, il fascismo aveva abolito il diritto di associazione(era illegale anche l'Azione Cattolica), tolto il diritto di sciopero (con la legge del 17 Marzo 1926) ed anche abolito la libertà di stampa e di opinione. Voglio ricordare che se i nazisti avevano la GESTAPO, i fascisti avevano l'OVRA, da prima che la GESTAPO nascesse. Avere idee diverse dal pensiero unico, significava carcere duro, confino, perdita dei diritti civili e naturalmente, randellate e litri di olio di ricino. Molti erano i delatori, che ben ricompensati, potevano denunciare vicini ed anche parenti....ma secondo alcuni...Mussolini ha fatto anche cose buone......qualcuno risponde....sì morire....Grazie Heikudo per questa pillola, è bene che si ristabilisca un po' di verità, davanti alle generazioni più giovani (di cui anche tu fai parte), perché quelli che hanno vissuto questo periodo storico, sono sempre di meno, ed in Italia non tutti erano dalla parte giusta della storia. La menzogna cerca di farsi strada tra chi non sa.
Scrivo come risposta ad Antonella per rendere più facile l'associazione a Gioele, ma stavolta racconterò qualcosa di mio, una storia di famiglia, quella dei miei suoceri, che non si concluderà mai. Per prima cosa una caratterizzazione locale, la villa triste di Mario Carità si trova lungo via Bolognese, in uno slargo che prende il nome da.quel Bruno Fanciullacci responsabile insieme ad altri gappisti dell'assassinio di Giovanni Gentile che non aveva senso allora, come la fucilazione di Luisa Ferida, e che non ha senso oggi a distanza di oltre 75 anni. Ora passiamo alla storia di famiglia. Mio suocero era un sarto che lavorava in casa, in un appartamento a due passi dal Ponte Vecchio e sotto ci abitava un'anziana signorina, Gilda La Rocca, ex staffetta partigiana ed ex collaboratrice di Radio Co.Ra. i cui componenti ebbero la sventura di conoscere dall'interno Villa Triste e la banda Caritá. Gilda riuscì a scappare alla deportazione mentre altri, vedi Luigi Morandi ferito nel conflitto a fuoco e morto pochi giorni dopo, e Bocci, morto sotto tortura e il cui cadavere non fu mai trovato.... si dice che sia stato fatto a pezzi e gettato nelle fogne. Fortunatamente in questa storia c'è anche una nota allegra, eccola. Nel lontano 1985 mi sposai con quella che ancora oggi è mia moglie e alcune foto della sposa, quelle in interno, furono fatte proprio nell'appartamento della su citata Gilda, in un salotto pieno zeppo di libri. A questo punto posso solo postare il link che porta alla storia di Gilda. www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&url=www.reportpistoia.com/la-via-della-seta/item/74229-gilda-la-rocca-una-radio-partigiana-leale-e-invisibile.html&ved=2ahUKEwiNo4a59_rtAhXOzqQKHaG6De4QFjAAegQIARAB&usg=AOvVaw3wPVI4MIW95epUCPCHDuq5&cshid=1609511302810 A te caro Doc una preghiera, racconta di Radio Co.Ra.
Volevo aggiungere al tuo elenco il razzismo con cui noi italiani dalla "civiltà millenaria" abbiamo massacrato civili in Libia, Eritrea, Spagna, Grecia, Jugoslavia, Albania... l unico posto dove non avvenne fu per la autonoma ed oculata scelta del generale Messe cioe nell Urss... dove non subimmo attacchi partigiani e lasciammo anche un ricordo di truppe "corrette" quantomeno...
@@orsociondolone1237 Carissimo Orso (Marco😁😁😁) trovo interessantissimo ed importantissimo questo intervento. Non mi sono addentrata nella vicenda che ha così bene affrontato Gioele, perché avevo il presentimento, che qualcuno se ne uscisse con frasi che minimizzano le responsabilità del fascismo....ho quindi messo le mani avanti....per far capire che esiste una valutazione storica seria, ed anche una vergognosa mistificazione dei fatti. Hai ragione su quanto hai detto su Luisa Ferida, me lo raccontò mia mamma, un giorno che stavo guardando un vecchio film, dove lei recitava proprio con Valenti. Sembra che le donne della banda, soprattutto quella che le assomigliava fisicamente, si facesse passare per lei, inoltre Luisa Ferida, era in stato di gravidanza ( perse il bambino per un aborto spontaneo). Il periodo successivo all'armistizio fu terribile, veramente la notte del genere umano, ma non per questo si devono ricostruire i fatti, non dando le responsabilità al regime. Purtroppo in Italia non ci fu un processo simile a quello di Norimberga, che seppure pieno di carenze, ha messo la Germania di fronte alle proprie responsabilità, nei confronti dell'umanità e della storia. Meglio una Norimberga, che niente....
@@andreacividino313 Il generale Graziani si comportò in Africa come uno dei peggiori criminali di guerra, usò i gas asfissianti e sottopose la popolazione civile a bombardamenti pesantissimi. Tenendo conto che la gente viveva in capanne di paglia e fango....puoi immaginare le conseguenze.
@@antonellaromano esatto purtroppo conosco le conseguenze ma non molti conoscono la condizione nei recinti di filo spinato a cielo aperto in cui fece rinchiudere un enorme numero di cirenaici.... circa 30.000 di loro trovò la morte fra fame e malattie... Graziani morì nel suo letto....
@@laBibliotecadiAlessandria Grazie per la precisazione , la cerchero' : nel mio piccolo cerco di sostenere la causa del mai attuato Stato Palestinese .
Ascoltami guarda chi ti parla è un anarco fascista diciamo un rivoluzionario fascista moderno. Quindi con me spunti una porta aperta sul caso Palestina. Ovviamente ora io dico fascista la gente chissà che pensa non hanno capito che il fascismo già esisteva è stato tirato dall'inconscio degli italiani non l'ha inventato Mussolini. Lo ha solo estratto poi quando facevano questi crimini La maggior parte si appartenevano ai nazifascisti ma erano gente esaltata se andate a vedere sul 1000% dei crimini il 90% sono state fatte dai nazisti poi il 10% erano anche dei fascisti. Come ci sono fascisti che avevano la tessera del fascismo e hanno pensato bene di salvare degli ebrei quindi non mischiate sempre la lana con la seta non tutti i fascisti erano cattivi e persecutori. Certo avevano i loro metodi ma in quell'epoca quella era governare i paesi avere metodi duri non solo in Italia ma in Spagna in Germania in Francia in Inghilterra in America in Belgio anche dove stavano le democrazie Chi comandava aveva il pugno duro vedi la bomba atomica vedi altra gente vede il Giappone imperialista, insomma quella era l'epoca della mazza e Panella figli belli
Grazie Gioele ❤❤❤ per aver ricordato questa triste pagine di storia chw appunto si deve ricordare per non ripetersi. Purtroppo la violenza continua a regnare nel mondo ed è giusto a ricordare che dov'è c'è la violenza non c'è più l'intelligenza !!!
Il re ha avuto una parte considerevole di responsabilità, ma non per le nefandezze compiute dai fascisti e dai sadici delinquenti al soldo dell'SD e delle SS.
@@hrodwulf8093 atti di vendetta giustificabili, visto l'atteggiamento indulgente delle autorità e l'amnistia Togliatti, che avevano garantito l'impunità a numerosi aguzzini fascisti.
Complimenti per la ricostruzione che condivido in pieno. Un particolare non detto è che la Ferida quando venne uccisa su ordine di Pertini era incinta al 4 mese complimenti ancora
Se per quello non ha neanche detto quante donne incinte sono state uccise dai criminali fascisti. Mi pare che voglia gettare un'ombra su Pertini gratuitamente, forse dimentica che Pertini è stato Chiaro anche su Mussolin .Resa incondizionata o pena di morte( in caso di azione militare o fuga) Sappiamo come sono andate le cose.
@@ugodiprovenza Forse non l'ha capito lei.Ma utilizzare la Ferida per screditare Pertini è tipico di chi fa revisionismo storico. Forse non lo sa o non le interessa, ma Pertini ha sempre rivendicato tutto quello che ha fatto durante la Resistenza, comprese le condanne a morte .
La violenza fu fin dagli inizi del fascismo un elemento centrale identitario e fondante la sua azione politica,,,, il finale è solo una inevitabile conseguenza, 😢
La storia si ripete e purtroppo si ripeterà ancora. Ho sentito i racconti di chi la guerra l ha vissuta, di chi ha visto gli orrori commessi da chi era nemico e da chi diceva di combattere per liberare il popolo dal nemico. Io dico che le " responsabilità"sono sempre al 50%. Grazie per le tue pillole e buon anno
@@socratesnegretto9537 assolutamente no io ho detto che pure quelli che dovevano aiutarci alla fine qualcosa che non andava fatto.....non farmi dire cose che non ho detto
Una storia brutale e trucida come purtroppo sappiamo essere brutali e trucidi noi ''italiani brava gente''. La memoria è l'unica speranza per noi tutti. Grazie per questo viaggio nelle tenebre della nostra anima.
@Elisabetta Mac Ghille - il mito degli italiani brava gente è nato dopo la guerra per rincuorare il popolo italiano così depresso e prostrato dalla guerra. Altrimenti, le decine di migliaia di etiopici, libici, greci e jugoslavi massacrati avrebbero molto da ridire sugli italiani brava gente.
La normalità del male è nei visi di quei giovani uomini.sorridono felici inconsapevoli dell'orrore di cui erano autori.e mi fanno paura perché se ero lì mi domando chissà da che parte sarei stata.
Non capisco perché questa pillola stia ricevendo così tanti commenti negativi, ormai non si può più parlare di un argomento storico importante e triste come questo che partono i treni dei "eh ma Stalin, I gulag, ecc." Bah, comunque bellissima pillola,davvero.
semplice. in Italia ci sono molti appassionati di questo nostro periodo storico ,che vivono la cosa come una partita di calcio...che negano l'evidenza.....
È bene distinguere e non accusare impropriamente gli occidentali come torturatori. Sia obiettivo e non generico. Non mistifichi e mescoli le sue convinzioni con la storia!
@@laBibliotecadiAlessandria riveda il suo video e quanso dice che le torture in Iraq sono state perpretate da noi occidentali è una inesattezza piuttosto grossolana! Quelle torture hanno degli accusati ben precisi con tanto di riprese video appartenenti a un preciso paese! Non direi che gli occidentali tanto per stigmatizzarne l'appartenenza come gruppo o appartenenza a una vastissima pluralità di popoli sono responsabili di tali nefandezze a prescindere da chi le ha commesse. Mi permetta di farglielo presente. Spesso si cade inconsapevolmente nella retorica di moda nell'identificare storicamente un Occidente indistintamente sempre colpevole rispetto a chi commette atrocità! Questo vale per tutti in qualsiasi angolo della terra! Parlare di eventi distinguendo con una più approfondita conoscenza evita di generalizzare e commettere errori che uno storico o di chi si occupa della Storia è meglio che non faccia! Detto ciò non posso che congratularmi con lei per l'intento di far conoscere e diffondere il sapere storico!
La ringrazio, ma quello è un esempio. Gli italiani 30 anni fa facevano lo stesso in Somalia, per dire. Gli americani a Guantanamo, i francesi in Algeria. Insomma...
@@laBibliotecadiAlessandria e dei compagni russi neanche una parola? noi dobbiamo essere perfetti altrimenti siamo i cattivoni. gli altri dai russi ai mussulmani sono giustificati perchè loro ampliano il pensiero comunista nel mondo. le abbviamo vister le nazioni comuniste😂😂
Dobbiamo continuare a ricordare chi torturò e mostrò il lato più bestiale dell’uomo : perché è solo parlandone, che si trasmettono e si fanno conoscere... e si può sperare che non riaccadano ancora. Purtroppo pare non basti parlarne per evitarle del tutto : ma non parlarne affatto, non ricordandole più, non farà che togliere ogni remora e ogni freno, e far sì che ritornino con molta più violenza... e soprattutto che i posteri non possano riconoscerle come condannabili.
Non vi è mai interessato niente della vita delle persone rastrellate e vi indignate per la vita di un feto? .....a quante partigiane fu mai chiesto se incinte e risparmiate?
Video interessantissimo...come sempre capita in simili contesti storici è "normale" che un colpevole riesca a dileguarsi ed al suo posto venga condannato una persona con minime responsabilità. Complimenti per la divulgazione su argomenti simili non si medita mai abbastanza.
Hai sempre un certo modo ed una certa delicatezza nel raccontare fatti che anche adesso possono infiammare molti animi...questo è segno di intelligenza e cultura...piuttosto mi piacerebbe sapere cosa ne pensi del futuro quello si...sono tempi interessanti anche i nostri...chissà che succederà...per me il futuro è buio
@@aldoalborghetti5129 la storia la so molto bene ed è molto complessa....non certo da raccontare qua . L' essenziale SAREBBE raccontarla NON A SENSO UNICO.
@@aldoalborghetti5129 aspetto solo che la STORIA venga raccontata in maniera veritiera. Cosa che in Italia non accade dal 1945. Per il resto la chiudo qui.
se quanto detto nel video corrisponde a verità, il tuo Pertini è mandante di un assassinio. Per non essere un'esecuzione illegale ognuno, anche il più feroce dei torturatori, dev'essere sottoposto a un processo . Capisci questo concetto egregio ammiratore dei partigiani ?
@@ACfinoallamorte nessuna illegalità, in tempi di guerra, c'è la corte marziale, ripeto ne hanno stesi pochi, molti se la sono data a gambe, i conigli. Pertini è mio tuo e di tutta l'italia repubblicana, fattene una ragione
@@giorgiocorsini3150 Se per non essere considerati conigli significava andarsi a consegnare ai propri criminali assassini , hanno fatto bene a fuggire e a rifarsi una vita alla faccia tua. Il Pertini è tutto tuo, fagli una cornice e mettila pure nel cesso cosi quando caghi sai a chi guardare
Mi fa male sapere che anche noi italiani siamo stati simili ai feroci stranieri la cui memoria ha fornito materiale a josa per film sui lager tedeschi russi e giapponesi ! Speravo tanto che a noi italiani simili nefandezze non ci fossero mai zaopaetenute
Da studente universitario a spietato aguzzino in pochi in poco tempo. Queste vicende vanno raccontate e trasmesse. Magari non serve a nulla, ma è giusto provarci. Grazie per questa storia
senza ripeto senza vis polemica, faccio però notare - e riguardo alla figura di Tito e ai suoi rapporti con i partigiani italiani la cosa è importante - che una parte dei partigiani NON combatteva per la liberazione d'Italia, ma per fare diventare l'Italia comunista (tanto da arrivare ad uccidere altri partigiani). Altro episodio interessante è quello dei 'cantierini di Monfalcone', che - comunisti duri e puri - lasciarono l'Italia per trasferirsi nel Paradiso dei LAvoratori in Jugoslacvia, e che Tito spedì dritti al campo di concentramento dell'Isola Calva
Complimenti per come avete introdotto e raccontato uno scorcio della nostra recente storia. Mi permetto di suggerire un’aspetto che a molti sfugge. Questo in riferimento alle note di fine video. Ossia quello di voler dividere le parti tra chi combatteva per la libertà e chi combatteva a fianco di coloro che mettevano sui treni gli ebrei. Adducendone una moralità differente .Non è esattamente così. Iniziare una guerra significa anche prendersi delle responsabilità nei confronti della patria, e non sto dicendo che fare una guerra sia giusto . Non lo pensò in generale . Ma voler etichettare per forza chi combatteva dalla parte “sbagliata” della storia non rende giustizia a chi, tra i tanti, perse la vita per difendere i nostri confini dall’esercito serbo nel 45, ad esempio. Combattere una guerra genera sacrifici umani. Sempre e comunque . Se i sacrifici furono fatti per l’Italia e per i suoi confini , questo deve essere comunque riconosciuto a prescindere che parte dei nostri alleati uccidevano ebrei. Perché anche i russi lo fecero. Perché anche i partigiani , che combattevano per la libertà , uccisero tanti innocenti.
Io francamente non riesco a mettere da parte quell' "a prescindere". Non nascondo le porcherie da entrambe le parti ( c'è una pillola sui campi per giapponesi negli USA) ma non va neanche dimenticato per cosa combattevano i nazisti e i loro alleati. Rimane comunque, come dico, un pensiero personale al termine di una pillola.
Piuttosto, se vuoi parlare di Dirlewanger o di altri brutti figuri sono a tua disposizione, nel corso degli anni ho reperito qualcosa di interessante su colui che veniva chiamato avvoltoio o iena di Varsavia.
@@danielepuglia3609 Aveva amicizie altolocate in seno al partito nazista, il suo protettore più noto era Gottlob Berger, il capo del reclutamento delle SS. I motivi per cui Dirlewanger fu inquisito erano essenzialmente economici, alle SS non fregava niente del fatto che lo scheletrico colonnello fosse un mostro sadico e crudele, un alcolizzato tossicomane dedito alla pedofilia, alla necrofilia e probabilmente anche al cannibalismo, no... all'ordine nero interessava solo il fatto che Dirlewanger si era indebitamente appropriato di beni saccheggiati che dovevano essere incamerati dalle casse delle SS e del reato di rapporti sessuali con non ariani... Per il resto facesse pure. Del resto la sua brigata d'assalto non superò mai i seimila effettivi ma si presume che tra Polonia, Ucraina e Bielorussia abbia fatto oltre centomila morti. Un mio contatto bielorusso mi ha detto che nel suo paese si commemorano almeno ottocento stragi peggiori di quella di Marzabotto, buona parte delle quali opera della Dirlewanger.
@@seidring9856 Buono quello! Uno che faceva talmente tanto schifoal punto da essere eliminato dai suoi stessi padroni tedeschi. Piccola curiosità..si era fatto tre anni di gulag durante le purghe, salvo poi tornare a fare il suo mestiere di ingegnere chimico in una grande industria di stato. per la serie, quando la NKVD faceva fuori le persone sbagliate
Le bestie uccidono solo per due motivi: Fame Protezione L'uomo è, quindi, peggio delle bestie. P.S: Non sono animalista, anzi poco ho in simpatia, quella banda di affannati mentali. Però quando ci vuole ci vuole. Salve
@@henricoz_9745 Per stabilire il capobranco i maschi si scontrano ma raramente finisce con la morte di uno dei due contendenti. Dopo un po', il maschio sconfitto, capisce che non può vincere e si allontana dal branco, spontaneamente. Continua ad accostare i fascisti con le bestie. Paragone che onora e primi e disonora le seconde. Senza voler fare politica né polemica alcuna, i simpaticoni del lato opposto, tanto migliori non erano. Con questa chiudo, perché ho già capito che lei, inizia a mettere la questione sul versante politico ed io non ci voglio entrare. Salve
Nella galleria degli orrori,va ricordato che spesso i catturati e torturati da queste bande di sadici,pur di alleviare le sofferenze,facevano nomi di persone fondamentalmente innocenti,perpetrando quindi una girandola di sofferenze e di morte.
@@ultras_fino_alla_morte Perché secondo te questi per quale motivo stanno chiedendo di fare il video sulle foibe? Perché al fascismo bisogna sempre attribuire la controparte comunista, "erano cattivi anche loro", e tante cose che dicono per giustificare il male fascista, cose che peraltro già sappiamo benissimo
Bel video! Le guerre civili sono sempre brutali. Posso suggerire un particolare episodio "dell'altra parte", cioè i Franchi tiratori di Firenze! Sarebbe interessante per approfondire un altro aspetto di questa infame guerra civile
Non vedo l'ora che ci illumini anche sulle Foibe del Carso del Cavaliere della Repubblica, masesciallo Josip Tito. Magari anche una pillola sull'assasinio di Norma Cossetto....giusto per par condicio
@@marcomarras664 Così cattive? Le foibe le usavano anche i fascisti. Prima della sostituzione etnica progettata da Tito, Mussolini ne attuò un'altra in Dalmazia, fallita anche quella
Rosicare....mi sembra una parola " leggera" quando si tratta di dare la stessa dignità a tutte le vittime innocenti di ogni dittatura. Nelle Foibe di aguzzini assassini ne finirono pochi e non mi risulta che vi siano altri criminali assassini che siano Cavalieri dela Repubblica, oltre a Tito. Per questo ho invitato a fare una pillola sull'argomento. Sempre che, ripeto, dia argomento considerato degno d'interesse
@@elicotteriantincendio4041 Perché non si dà la stessa dignità ai morti se non fa anche la pillola sulle foibe? A sto punto visto che si parla di foibe parliamo anche di come furono utilizzate da Mussolini per internare gli slavi
Ci sarebbe qualche cosa da dire a proposito del ruolo di "Vero" Marozin, il comandante partigiano che arrestò Valenti e la Ferida e li fece materialmente fucilare. purtroppo non sono riuscito a trovare molto materiale in proposito Ma alcune cose mi danno da pensare. Marzin era un delinquente comune che si era Unito alla resistenza esclusivamente per il proprio tornaconto. A quanto pare Pertini lo detestava e sembra che lo abbia anche fatto arrestare, Qualcuno ha parlato di una vendetta personale di marozin, dato che il fratello era stato ucciso o dalla decima MAS o dalla banda Koch... qualcuno ne sa qualche cosa di più in proposito? A quello che mi risulta Ci furono dei processi e Pertini e marozin si denunciarono reciprocamente più volte
Ottimamente esposta, grazie. Dovresti divulgare anche la storia dell ultima dittatura in Argentina, che in Italia e' conosciuta troppo superficialmente.
@@laBibliotecadiAlessandria si intendevo una delle immagini durante il video, si vedono questi militari con il basco e le mostrine della regia marina . La differenza sta che l'esercito italiano aveva le stellette come le ha tutt'ora, perché è il simbolo dell'esercito, la rsi adottò il gladio nelle mostrine e staccò le corone dai fregi
Buon Anno 2021‼️Quanta crudeltà ‼️ Spero che queste nefandezze non vengono mai più ripetute ‼️ Fine anni 70 ho visto il film le 180 giornate di Salò , quanta crudeltà ancora adesso mi viene da piangere ‼️
![472 - La Banda Koch, i torturatori della Repubblica di Salò [Pillole di Storia]](/img/logo.svg){kind=logo}
