Sabelli complimenti per i 330. tuttavia nei 340 kg la mano destra si stava aprendo a vista d'occhio, un altro secondo e il peso sarebbe caduto a terra. Per me non valida.
@@Lorylifts99 Ragionamenti di logica. Per me, mi segui? per me l'alzata dev'essere statica. Lui aveva la mano destra che si apre, fatto non ipotesi, e questo vuol dire che non "tiene il bilanciere" (hai visto la seconda di Scarcia?? Non valida anche se "tiene il bilanciere" quindi dipende anche da *come* lo tieni),. Per me non è valida, per i giudici lo è. Poi mi pare che gli ho fatto i complimenti proprio a inizio messaggio per il record dei 330 kg, non ho capito dove sta il problema. Facciamo il caso della panca, prima non c'era nessun parallelo da rompere e quindi seguendo il tuo ragionamento (che il regolamento è ineccepibile) nessuno doveva lamentarsi per i rom ridicoli in gara. Poi hanno cambiato il regolamento inserendo la rottura del parallelo. Tu hai continuato a dire che il parallelo è "un'ipotesi" o hai riconosciuto che i regolamenti non sono scolpiti nella pietra?
@@etrgetgrtwrgtg come fa un alzata a essere statica?🤣proprio le basi dell'italiano ti mancano, Rom non c'entra niente con il discorso, che poi giudici più rigorosi della Fipl non esistono
@@Lorylifts99 Statica: quando hai terminato l'alzata devi stare in posizione statica, senza tremare, con le gambe tese, la schiena aperta, *senza bilanciere che ti scivola". Il discorso del rom, te lo rispiego visto che non hai capito, era per dire che i regolamenti cambiano. Poi se il giudice ti chiama giù non vuol dire che è valida, basta guardare la terza di Scarcia in -93, chiamano il giù e poi la danno non valida. Hai capito, ora?
@@Lorylifts99 la mia risposta è stata bloccata. Riprovo facendola più corta: Statica: quando hai terminato l'alzata devi stare in posizione statica, senza tremare, con le gambe tese, distendendosi dietro, *senza bilanciere che ti scivola" . E come si vede dal video, la mano destra gli si apre. In palestra vanno tutte bene, in gara ci sono degli standard da seguire.
