Oggi si chiama PUBLIC SPEAKING ma nell'antichità classica la RETORICA era tra le arti fondamentali che venivano trasmesse agli aspiranti oratori. Bene che oggi se ne sia riscoperta l'importanza per comunicare e soprattutto persuadere 🗣
Io faccio la guida turistica, anche ad eventi serali piuttosto tirati e formali e posso affermare che i primi 5 minuti, quelli in cui tu capisci che pubblico hai di fronte, sono fondamentali per il resto del tempo. In quei 5 minuti capisci il linguaggio, il tipo di format se mi si passa il termine da utilizzare "più colloquiale, cabarettistico o estremamente serio" e quanto le persone sono disposte a venirti dietro e ad ascoltarti. Ogni volta è diversa e quindi sì, è una cosa non semplice.
Beh il tuo errore di comunicazione è che sei molto strizzate abbastanza fastidioso ascoltare. Non ascoltarmi dirai. Se pubblichi è per essere ascoltato
Monty come sempre i tuoi video sono di grandissima ispirazione, anche io penso sia importantissimo imparare a parlare in pubblico ed è una cosa che avevo notato già quando andavo a scuola perché durante le assemblee si potevano subito notare persone che riuscivano a coinvolgere tutti ed altre che non venivano neanche prese in considerazione. È un'arte che mi affascina da molto tempo e devo dire che in questi anni sono migliorato molto, però ancora c'è tanto lavoro da fare
Mi piacerebbe vederti intervistare Federico Buffa sull’argomento 🙏🏻 A proposito delle pause tutto vero, una volta lessi una citazione che adorai (e so che anche tu sei un citazionista sfegatato), non ricordo però di chi fosse: “In un discorso, così come in uno spartito musicale, è la pausa fra le note a creare la musica!” 👌
Lo dico sommessamente, sotto voce e con umiltè: l'UNICA cosa che ho sempre fatto fatica a digerire dei tuoi video sono i tempi serratissimi senza mai una pausa. Me ne sono reso conto vedendo l'incontro completo con Nicolò Balini e poi la sua versione "sforbiciata": **SECONDO ME** molto più godibile e comprensibile la versione completa. Oh, sia ben chiaro, opinione mia, eh!
Ciò che più amo dei video di Monty sono gli ad dei motivatori ventenni di sto belino, che sono tutti conciati come quel mio collega che ho sempre avuto l’impressione che non capisse un cazzo…
Per Saper parlare bene e fare arrivare il giusto messaggio 💬 serve sempre ascoltare 👂 due volte e parlare una !!!! una bocca e due orecchie💪 Ciao Monty
Un video molto interessante. Grazie mille per aver consigliato quel libro. Lo prenderò sicuramente. Ormai sono 4 anni circa che mi ritrovo a fare lezioni che riguardano il mio lavoro. Devo dire che inizialmente era una tragedia greca proprio😂. Ma pian piano son migliorato tantissimo. Leggere durante un lezione o un discorso ti fa staccare dalla realtà, io li guardo begli occhi le persone per capire cosa gli trasmetto e cerco di coinvolgere loro con domande. Dal prossimo mese farò ancje lezioni in inglese, voglio morire già 😂😂😂
Ti seguo da tempo al dì la dell'essere iscritto o meno al tuo canale e ... e sei semplicemente "un animale da palcoscenico" restando in tema del parlare in pubblico!! Non finisci mai di stupirmi, Fenomenale!! Top
Parlare in pubblico è davvero impegnativo e anche io tendo spesso a parlare molto, troppo veloce fino al punto in cui devo riflettere prima di parlare ed impormi di andare più piano.. aprire il mio canale RU-vid e parlare nei miei video però mi ha aiutato molto in questo! Sicuramente la pratica, ed un po’ di sicurezza hehe, aiuta molto! Video interessante come sempre!
Un buon esercizio secondo me, potrebbe essere leggere fiabe ad alta voce, c'è interpretazione, espressioni facciali, gesti, pause e il passaggio tra il discorso indiretto della voce narrante e il discorso diretto dei personaggi. Spero che qualcuno questo metodo lo possa prendere come buon consiglio, a differenza di coloro a cui lo proposi per leggere in chiesa; evidentemente alcune storie non hanno bisogno di particolari metodi per essere credibili, lo sono aprioristicamente.
A una conferenza scientifica un professore ha copiato/incollato il testo dell'articolo che presentava in quell'occasione e ha cominciato a leggere in inglese molto macchinoso (credo fosse russo) usando sempre lo stesso tono di voce. Perdeva costantemente il filo quando andava a capo nella lettura e si interrompeva di continuo. La presentazione di 12 minuti é diventata di 40 e io non sono mai stata piú disattenta come in quel caso. Per me dovrebbe diventare un esame in tutte le universitá, come minimo.
Il comico Paolo Rossi...era/é un mago assoluto delle pause... Dense, piene di sottintesj agganciava il pubblico e lo lasciava a terra a rotolarsi dal ridere con un solo segnale del sopracciglo😂😂😂
Completamente concordo con l'insegnamento del "parlare in pubblico" fin dalle elementari.... pensa che noi insegnanti valutiamo per lo più con gli scritti (anche in università) e poi pretendiamo che siano brillanti.....
Probabilmente il tipo di cui hai parlato all’inizio ha avuto un attacco di panico e quindi un blocco, capita anche ai migliori... ti stimo ma non fare lo splendido perché un giorno potrebbe capitare anche a te... é un problema serio e solo chi l’ha provato può capire
Oltre ai libri potresti consigliarci anche qualche podcast non solo per psicologia, ma anche in altri ambiti come personaggi che si raccontano, finanza, ecc.?
Monty ,io sono un Testimone di Geova e da bambino che parlo in pubblico e parlo per le case e devo al grande insegnamento che mi è stato dato, è prepararsi e fondamentale,non è da tutti essere sciolti ma voleree potere ciaoooo se bravo tu!!!!
C'è anche una certa attitudine personale che fa la differenza... e te ne accorgi ad esempio da piccoli, chi non aveva in classe il bambino che alzandosi per esprimere un concetto non ti lasciava esterefatto ? E non ditemi che si era preparato per farlo...
Marco, caro Marco... ho sempre reputato interessanti ed affidabili i tuoi pareri sui libri di cui parli nei video. E l'ho comprato, il libro, a occhi chiusi. Bello, accattivante, una bella grafica (finalmente!) un'impaginazione curata e moderna (evviva!) e.... 130 pagine di inutilità, di banalità, di concetti appena accennati e assolutamente non approfonditi. Gli stessi concetti che puoi apprendere in 5 minuti con qualsiasi video su web che parli superficialmente di questo argomento. Sono deluso: perchè lo zio Monty ha consigliato un libro così scadente? Allora indago e scopro che l'autrice, "a te molto cara", è tua madre. E qui fermo la mia indagine. Ora, Marco, caro Marco.... spiegami il motivo per il quale hai deciso di "dare via" la tua reputazione. E non dirmi che è per quel 35% di guadagno su ogni copia venduta....
Credo che il movente sia il legame affettivo che si può avere con una madre, che supera le valutazioni economiche e reputazionali. Ciò non sminuisce la non correttezza della cosa, ma aiuta a comprenderne la motivazione.
Ah... Vorrei dire parole sante 😅 Io sono 5 anni che faccio parte di un club Toastmasters International, faccio speech quasi due volte a settimana sono Storytelling coach e ancora sto imparando.
Solitamente mi succede che quando faccio una pausa, anche di un solo secondo, qualcuno interviene per dire la sua ed a quel punto va tutto a rotoli. Ho già ordinato il libro, esce il 28 settembre.
Spesso sono quelli che non ascoltano che non sono interessati all ascolto ed aspettano proprio le pause per infilarsi...con questi meglio non parlarci..se possibile
Il primo passo (fondamentale) per iniziare a saper parlare bene in pubblico è non avere paura di parlare in pubblico. Il paradosso è che, una volta che non hai paura di parlare in pubblico, non ti interessa nemmeno se il discorso va male o vieni giudicato male. Probabilmente i tre fattori che incidono sull'ansia e sulla paura del public speaking sono : insicurezza (non amare sè stessi o non accettare sè stessi), paura del giudizio (quindi paura di essere giudicati male dagli altri e soprattutto da sè stessi) ed infine l'immagine che ci siamo creati di noi stessi a cui siamo attaccati ( soffriremmo troppo se questa dovesse essere scalfita o distrutta ). In poche parole va fatto un lavoro su sè stessi, una volta che si è fatto questo prima passo si può lavorare sulle sfumature...sui dettagli, sulle migliori strategie per poter comunicare in maniera ottima. Cmq credo che giudicare male quelli che hanno sbagliato qualcosa durante il loro discorso (parlando di errori ecc) non aiuti di certo per il proprio public speaking (aumenta la paura del giudizio). Sti cavoli degli errori, il primo passo fondamentale è esserci. Cazzo almeno quella gente c'era sul palco a provarci...in quel momento erano dei novizi, ma oggi? Chi può dirlo? Magari sono diventati degli oratori fenomenali... P.S. so che il video di Monty non è per incoraggiare a parlare in pubblico chi ha paura di farlo ma è una video fatto per cercare di dare consigli (e quindi far cresere/migliorare) chi parla in pubblico
Raga non so se è stato un caso ma a 7 minuti e qualcosa sul "il grande comunicatore le pause..." è partita la pubblicità di RU-vid 😂😂😂😂 alle volte anche la fortuna.... La pausa..... La fa
A proposito dell'ultimo punto "il public speaking deve essere insegnato a scuola" mi viene in mente il fatto che in molti paesi anglosassoni non esiste il concetto di esame orale o interrogazione a scuola. Magari qualche presentazione ma niente di costante durante tutto il percorso. In TEORIA, le persone formate in Italia (o altri paesi che abituano all'esposizione orale a scuola) non dovrebbero avere vantaggi in questo senso?
No, emotivamente sono due condizioni diverse. quando hai paura di parlare in pubblico è perché temi il giudizio di chi ti ascolta su ti te come persona mentre quando venivi interrogato l’insegnante valutava la conoscenza appresa e non “te” e la classe stava comunque dalla tua parte
Un altro errore da evitare è creare un ancoraggio sonoro per CHIUDERE tutti i video, usarlo per anni e poi riciclarlo per APRIRE il video! E' il modo peggiore per influenzare lo stato emotivo di chi ascolta! (chiedi a mamma per conferma)
E se prendi uno schiaffone alla notte degli Oscar come dovresti comportarti? Il comico americano secondo me e' stato grandioso, tanto da sembrare che la scenata fosse preparata..
Magari mi sbaglio... Ma sento piccolo accento ligure... Poi e scappato un be*lin e adesso sono piu sicura... Parli come mio fratello... Evviva i Genovesi
Tutto giusto, lessi anche un libro tempo fa che si chiama come parlare in pubblico e convincere gli altri, libro che consiglio a tutti coloro che vogliono padroneggiare questa skill.
Beh, di sicuro è un argomento molto importante. Basti pensare a Hitler e Mussolini che con le loro spiccate doti di oratoria si sono portati dietro milioni di seguaci. A maggiore riprova del fatto che non conta quello che dici davanti a una folla di gente, ma conta COME lo dici.
Anch'io parlo velocemente e ascoltare i video a velocità x2 non mi aiuta di certo anche se in media in un minuto vengono dette 150 parole e il nostro cervello ne può recepire fino a 450 se non di più ma qui si parla di comunicazione e non di capacità di recepire da parte di una persona per non parlare del fatto che le pause, prima di un concetto, lo fanno percepire all'ascoltatore come molto più importante
