il sesto errore lo propongo io: eviterei di andare in giro come giorgione completamente di nero e senza luce posteriore anche di giorno (e sarebbe meglio prenderne una bella potente). specialmente in questa stagione o in quella autunnale con il sole basso e cambi repentini di luce e ombra, o sole che colpisce in faccia l'automobilista, diventate invisibili. meglio una mantellina gialla, arancione, rossa ecc eccc..... anche se giallo flou è sempre piu difficile trovarla.
Ci sono due tipi di ciclisti: quelli che sono caduti perché non sono riusciti a sganciare il pedale, e quelli che mentono! ...però a chi ha cominciato con le gabbiette, quando è passato agli sganci automatici è parso di avere i piedi liberi!
Io uso ancora le gabbiette, non ho mai osato passare allo sgancio. Dalle mie parti se non sgancio finisco sotto un Tir o ben che vada mi rompo femore, gomito e casco. Non mi piace proprio come sistema, il rischio di cadere a quel modo è intollerabile.
@@stefanodadamo6809Però scusa, vuol dire che lasci le gabbiette slacciate, per cui tanto vale usare i pedali flat: il grosso problema che hanno le gabbiette è proprio che se le stringi, le puoi aprire solo con le mani. Il grande vantaggio dello sgancio automatico è che puoi liberare i piedi da soli, muovendoli, cosa che può essere molto importante in certe situazioni.
Un altro errore frequente da principiante è vestirsi troppo pesanti o troppo leggeri. Settimana scorsa con 16-18° di massima ho visto gente con abbigliamento invernale da 0° in giù. E' vero che dipende molto dal tipo di percorso e andatura che uno vuole affrontare (ed è anche vero che quest'inverno è totalmente anomalo), ma in linea di massima il vestiario, dopo un ottimo assetto bici, (personalmente) è il secondo comfort che ti fa godere a pieno di un giro in bici e che fa tutta la differenza del mondo. Infatti non a caso nelle mezze stagioni perdo minimo 20 minuti per vestirmi... 😅
Alla prima uscita non andare con quelli che ti dicono:"stai tranquillo andiamo piano" e poi non ti aspettano e ti ritrovi in mezzo al nulla perché non conosci bene ancora i percorsi però hai la fortuna che passi per caso uno di buon cuore che pedalando insieme ti dice che hai commesso l'errore.....da allora ho imparato☺️
La mantellina in montagna, al mio primo giro in salita il classico temporale estivo me l'ha insegnato per bene... E anche un documento, nel caso dovessimo fare la fine del gatto...🥲 Grazie sempre ragazzi di GCN!
Bravi !!! Come sempre aggiungerei 3cose di sicuro la mantellina come ha appena detto il collega che mi ha preceduto , la lucina posteriore per farsi notare in ogni momento e un paio di barrette......non si sa mail crisi di fame e sempre dietro l'angolo. Un saluto a tutti i ciclisti ciao.
Già menzionato da voi, in altri video, ma vale lampada ricordarlo: sganciare un piede allo stop e sbilanciare il peso su quella agganciata. L'arroccolamento da fermi è assicurato! 😅
Per i principianti le prime volte non esagerare. Iniziare con un’oretta tranquilli e capire che sensazioni si hanno alla fine del giretto. Ricordarsi di portare tutto il necessario se per caso si fora 📌 provare a sganciare i pedali così si prende più confidenza con questo gesto quando bisogna farlo e naturalmente casco in testa e luce posteriore. L’importante è divertirsi 🎉🎉
So che è sbagliato, ma la mutanda l'ho sempre indossata col fondello..senza mi sento scomodo e mi dà fastidio. Mutanda sportiva di Decathlon elasticizzata e mai avuto un problema, nè arrossamenti nè segni.
Il discorso mutande si o no, credo sia molto soggettivo. Per anni non ho usato mutande, infatti il cotone è igroscopico e quindi una volta bagnato diventa abrasivo come la carta vetrata, l'umidità poi diventa ottimo terreno di coltura per batteri con conseguenti odori; spesso quello che fa più male sono le cuciture che cadono proprio dove poggiano le ossa pelviche (ossia l'ischio). Successivamente son passato a slip in microfibra, aderenti e con cuciture sottilissime (ne esistono anche senza cuciture) e con quelli mi son trovato bene; poi tengono tutti gli attributi maschili al loro posto, senza correre il rischio, salendo in sella, di schiacciarne uno. Stesso discorso valido anche per le femmine per evitare sfregamenti sulle parti intime e relativa sudorazione; avendo poi il bacino più largo degli uomini, conseguentemente dovranno usare selle più larghe, ottime per tutti quella con incavo o buco al centro.
Numero 6: avere grosse aspettative e tentare il primo lungo di 100 km portandosi solo una barretta, ed avere la crisi di fame dal 80' km. Nella numero 6 è incluso anche: - chiedere l'elemosina ai passanti per racimolare 3-4 euro e fermarsi al primo chiosco o market disponibile. - sgonfiare una ruota e chiamare a casa dicendo di aver bucato. - tentare il ritorno a casa eliminando il 53 e smettendo di pedalare in qualunque discesa o falsopiano al -2%. - tornando a casa in bici decidi di fare il "pezzetto" di salita a piedi, togliendo gli scarpini per non rovinarli.
Sempre eccellenti i vostri contenuti, secondo me altro grande errore da principiante è sicuramente il vestirsi troppo o troppo poco d’inverno. Capita spesso di vedere ciclisti con 18 grandi in surriscaldamento e ciclisti con 2 gradi che tremano.
vedo gente, che dopo 10 anni di bici, ancora non si sa vestire d'inverno e nella mezza stagione 😂 salita e discesa sempre uguale, niente antivento, mai la maglia aperta per prendere aria e non sudare eccessivamente... anche questo è un bell'errore da principianti.
L'unico consiglio che mi sento di aggiungere è MAI MAI MAI MAI MAI fidarsi di chi ti dice "dai facciamo un girettino easy". Ripeto se non fosse chiaro MAI MAI MAI MAI MAI 😂😂😂
All’inizio li ho fatti tutti, compreso il tornare a casa a piedi😂😂 Un altro errore che all’inizio ho fatto più volte é sbagliare abbigliamento, il più delle volte in inverno, per paura di prendere freddo, mi coprivo troppo col risultato di sudare subito e prendere una barcata di freddo per il resto del giro
Di biomeccanica una volta non si parlava, è un concetto recente che però mi ha cambiato la vita in sella. A un principiante consiglierei di dosare le forze e non esagerare con i km nelle prime uscite e di fare gamba in pianura prima di affrontare salite lunghe. Buone pedalate a tutti gli impattati e a quelli futuri
Gli occhiali, da vista o da sole. Comunque, se non si ha la routine ben collaudata dalla consuetudine, conviene farsi una check-list e spuntare, prima di partire, tutte le voci. 😊👍
Un altro errore da principiante è il casco messo storto oppure troppo indietro: in alcuni casi può essere solo una questione estetica, ma in altri può inficiare la sicurezza
Continuo a mettere le mutande sotto in pantaloncini perchè mi venne un foruncolo che mi duro qualche mese proprio quando smisi di indossare le mutande.
Ciao ragazzi, avete menzionato quasi tutti gli errori tipici commessi da un principiante, in aggiunta ai vostri riporto anche 6. dimenticare la mantellina a casa in caso di temporale improvviso in qualsiasi stagione e 7. pedalare con scarpe di mezza misura in meno o di una misura in più, lo scrivo perché a me personalmente è capitato di pedalare con una scarpa SIDI Genius 5 Pro 44 invece di farlo con una 43! 😂 Mi sarebbe piaciuto che questa puntata l'aveste girata nel 2008, quando iniziai a muovere le prime pedalate nel mondo del ciclismo amatoriale con una Shockblaze modello Kosmos con telaio in alluminio e la forcella in carbonio, ma taglia 54 invece di una taglia 56, per cui aggiungiamo anche questo errore numero 8 da principiante. Tra gli errori commessi da quelli voi citati mi è capitato di mettere le mutande nere con la salopette bianca ed alcuni amatori che mi erano dietro mi fecero notare subito l'errore perché non si fanno mai i cazzi loro, scherzo hanno fatto bene a dirmelo, presi spunto dal prezioso consiglio e dall'uscita successiva non le indossai più e poi mi capitò di cadere dalla parte dove avevo ancora il piede attaccato al pedale nel 2008 durante la mia terza-quarta uscita in assoluto dentro l'abitato di San Pelino, una frazione ad est di Avezzano: ero con altri amatori durante un'uscita mattutina, ad un certo punto vidi un rallentamento generale con tutte macchine parcheggiate sia a sinistra che a destra, strada più stretta e macchine ferme sulla strada nei pressi di una scuola materna all'orario di uscita di scuola dei bambini, ho dovuto inchiodare fermandomi improvvisamente dal lato sinistro dove avevo ancora il piede attaccato al pedale e la caduta rovinosa a terra è stata inevitabile! Appena rimesso in sella notai uno "sgrugnata" sul ginocchio sinistro abraso che bruciava e perdeva un pò di sangue e sono stato per tutto il tempo del ritorno a casa a buttarci sopra l'acqua della borraccia, da stoico coccione naturalizzato abruzzese! 🤣
Vestirsi non in base alla temperatura, ma in base alla stagione... Tipo passamontagna e copri scarpe anche con 15-20 gradi dal 1 novembre al 30 marzo perché " è invernoooool!!!!"
Le mutande le ho messe per tre anni con tanto di quotidiane bestemmie da scomodità prima di scoprire che non si mettono. E l'ho scoperto da un amico che aveva iniziato ad andare in bicicletta da una settimana 🤦
altri errori da principiante fatti da me: - vestirmi male e/o non aver portato l'antivento per la discesa - non aver mai provato a cambiare la camera d'aria prima di aver forato la prima volta - essere uscito con gruppo troppo aggressivo per ritrovarmi ko dopo neanche un paio d'ore (e senza neanche avere le energie per tenere la scia) - avere iniziato ad andare in bici
Giorgione, per fortuna hai (s)venduto i Bitcoin a 1000 Euro, altrimenti adesso saresti un ricco nullafacente e noi non potremmo godere dei tuoi consigli e soprattutto delle tue fantastiche gag con Alan! Per gli errori da principiante, aggiungerei: - aspettare di avere fame prima di mangiare - aspettare di avere sete prima di bere - cercare di stare in un gruppetto di ciclisti chiaramente esperti e in buona forma, poi mettersi a tirare per far vedere che non sei uno che ciuccia la ruota anche se senti che sei in pieno fuorisoglia e al primo strappo in salita ritrovarsi completamente finito e rimanere indietro Va da sé che anche questi errori li ho fatti tutti
Provati i pantaloncini senza mutande , con un uscita di 110 km, dopo aver sempre indossato le mutande perchè mi faceva strano, effettivamente mi son sentito molto meglio (era il 25 agosto, caldissimo), non soltanto a livello di sudorazione, ma anche come vestibilità e comodità nella pedalata. Dopo essermi vantato di portare di indossar l intimo con i pantaloncini, ebbene d ora in poi sempre e solo PANTALONCINI
Per me l'errore più grande è quello di uscire di casa vestiti come Pantani solo per fare il giro dell'isolato. Ma anche quello di accorgersi dopo due ore di essere in sella a un cavallo non è male.
Durante il tirocinio dell'ultimo anno ebbi un paziente che si era rotto il bacino e un femore perché non sganciò bene il piede, il suo commento fu "So' 15 anni che ho lo sgancio rapido e so caduto come 'n cojone!"
Non procedere a zig zag in mezzo alle auto in colonna ai semafori o altro. Lo dico perché agli inizi, da maleducato lo feci. Mi bastò un solo rimprovero da parte dei più esperti del gruppetto della domenica con il quale iniziai a pedalare.
- calcolare male i percorsi ed allontanarsi troppo da casa quando non si ha ancora il fondo per tenere certe distanze. - non tenere una pedalata costante ma farne dieci e poi rialzarsi in continuazione. - affrontare le salite quando non di è preparati. - indossare male il casco
Se dimentichi il telefono difficilmente potrai chiamare qualcuno a salvarti perché se anche ti prestano un cellulare, oggi quasi nessuno si ricorda a memoria i numeri! Io non ricordo quello della mia fidanzata! 🤣 😜🙃
Troppa reticenza nel dire apertamente ciò che si pensa in merito alle mutande. Io bolli di merda sul fondello non ne voglio vedere, o meglio, neanche corro il rischio (nel caso qualcuno volesse darmi del "caddozzo" come diciamo a Cagliari). Al massimo lavo la biancheria, mentre i bib shorts (almeno per quel che mi riguarda) posso usarli tranquillamente per altre 3/4 uscite senza rischio odori.
Ho una curiosità su zwift a cui non trovo risposta: perché le persone mi danno ride on a caso, anche quando sono in riscaldamento o addirittura fermo prima di partire?
lo so, sono un ciclista anomalo. Da sempre indosso le mutande sotto i pantaloncini ... senza mi sento a disagio e cerco di limitare i lavaggi dei pantaloncini per non rovinarli troppo presto. Le scelgo con cura con minori cuciture possibili. Ma chiedo: lavate i pantaloncini dopo ogni uscita???
Tengo da sempre l'intimo (boxer aderenti) quando esco in bici, mai nessun problema. Per il resto credo di essere a posto, ovviamente non sei un vero ciclista se non cadi da fermo perchè non ti si sgancia il piede...🤣🤣🤣
Per il pedale con l'attacco se avete una bicicletta che usate per altri scopi (casa/lavoro, mtb, etc) focalizzatevi sullo sviluppo della memoria muscolare per il movimento. STACCATE SEMPRE COME SE AVESTE IL PEDALE CON L'ATTACCO pure con la Graziella. Vedrete che funziona!
Io metto sempre le mutande sotto il fondello. Se finisce male ringrazi di averle, poi ringraziano anche infermieri e dottori.. Pensiamoci, non siamo pro e non abbiamo la strada tutta x noi..
A me sono capitati quasi tutti...ma quello di mettere le mutande sotto i pantaloncini (per fortuna li ho messi soltanto per il primo paio di uscite, poi mi è venuto il dubbio, mi sono informato e mi sono prontamente ravveduto) è quello per il quale rido ancora oggi 🤦🤣
Ah, un errore è anche l’ordine di priorità nella spesa. Tornando indietro all’inizio prenderei una rim in Al e spenderei subito di piú in pantaloni, occhiali, radar tipo varia, luci, casco.
Forse il problema non sono le mutande sotto la tuta ma i materiali sbagliati e troppa cremina sul culetto rosa che piaceva tanto alla mamma ciao mitici ❤😂
Devo dire che in inverno io uso delle mutande in poliammide (nylon) traspiranti ed assai aderenti sotto il pantaloncino, è sufficiente per dare un tocco di isolamento ed antivento!
So che è una domanda quasi stupida, ma la ceretta la fai da solo o vai dall'estetista? Noi uomini possiamo andare dall'estetica per la ceretta? È una domanda stupida ma seria..
@@eremitailmattacchione3280 io non mi faccio la ceretta, porto abitualmente dei boxer comodi ed un pantalone tipo Bermuda. Resto però letteralmente disgustato nel vedere ciclisti con pantaloncini bianchi, sudati, trasparenti, che lasciano vedere, fin troppo bene pelacci neri e tutto il resto. Incontro spesso anche delle donne he praticano ciclismo, tra loro ed in gruppi misti, mai una volta che siano state fuori posto. Devo dedurre che lo specchio in casa ce lo abbiamo tutti ma anche loro, gli specchi, il senso della misura lo hanno mantenuto ed a certi shock non sanno resistere...
@@massimouguzzoni8631 no appunto certe cose non bisognerebbe farle per amor proprio, è proprio disgustoso. Infatti pure io stessa cosa, ho sempre indossato i boxer sotto, calcola che solo oggi ho scoperto che sarebbe il caso non metterli.
@@eremitailmattacchione3280 io esco in mtb, non porto nemmeno l'orologio... Il sellino è molto comodo e largo... Non sono un ciclista ortodosso... Lo avrai immaginato.
Ricordo benissimo quando per la prima volta non ho sganciato i pedali: suono il campanello a casa della mia compagna e mentre lei esce cado a terra perché non ricordavo di essere agganciato 😂
Ci vorrebbe un video 5 errori che gli esperti fanno: quanta gente vedo in giro senza materiale giusto perché uno zainetto sarebbe motivo di vergogna! Se non sei in gara portatele le cose anche se sono meno belle da vedersi!
Ho detto a conoscenti che l intimo non si usa….. apriti cielo…..🙈🙈🙈….ahhhh porti del cibo con te quando esci???? Risposta:::ma no mangi abbastanza??? Devi mangiare anche in bici??🙈🙈😂😂
io uso degli slip in microfibra (di un famoso brand italiano) che hanno delle cuciture molto light e più lontane dal punto di appoggio, con nessun fastidio dopo una intera giornata in sella (anche quando uscivo tranquillamente sopra i 100... ovvio in bdc), anzi trovo il confort migliore sia d'inverno che con 40 gradi, preferisco con... e il costo per sperimentare è molto modesto
Boh, io le mutande le ho sempre usate. Mi è sempre sembrato più igienico...in inverno poi è uno strato in più per non ghiacciarsi le palle 😂 Comunque sui rulli sto provando senza mutande..non so, non vedo differenze quanto a minor fastidi, irritazioni. Proverò anche fuori senza mutande adesso