Sempre sostenuto che nasciamo tutti bisessuali, poi le culture e le condizioni un cui cresciamo ci "deviano" verso una direzione o l'altra (innaturalmente), E non sapevo che già Freud lo avesse sostenuto. Grandioso Freud, e grande Michele per questi video!! Grazie
I genitori nel processo di educazione dei propri figli sono terrorizzati soprattutto da due cose: per i figli maschi che siano omosessuali e per le figlie femmine che abbiano "tanti partner sessuali"
Io ci avrei sggiunto anche il tipo di attaccamento che si ha con le figure genitoriali, ma parlo da profana. Avere un rapporto conflittuale può generare il disgusto per il sesso della figura di riferimento da cui ci si è sentiti traditi? OPPURE, puo sviluppare un'ossessione per la figura conflittuale, tanto da avere un bisogno spasmodico di approvazione (in tutti i campi, quindi anche quello sessuale)?
Una cosa che però ci tengo a precisare, riguardo soprattutto all'ultimo punto. Come lei sa esiste anche il disturbo ossessivo compulsivo legato alla sessualità. Affermare in maniera così netta che "volere delle rassicurazioni significa che sei omosessuale" credo sia non corretto e potenzialmente dannoso per tante persone che non sono gay, ma estremamente ansiose e quindi sviluppano un DOC.
@@NoctisOfficial96mi sfugge evidentemente un passaggio della definizione di latenza allora. Io ho capito che è una parte repressa, ma non per questo non vera, che anzi ha modo di influenzare attivamente la propria sfera relazionale. In altre parole, sei omosessuale latente, sei un omosessuale represso o che non ha elaborato questo proprio lato, quindi in effetti lo sei senza saperlo. Mi fa piacere essere corretto qualora io non avessi collegato bene i punti.
Si ho capito il discorso, ma a parte che lui parla di una parte latente, che ha specificato pure lui che non vuol dire essere gay al 100%, ma appunto lui ha parlato di prendere la cosa con tranquillità, se una persona svilupperebbe mai un doc su ciò, per risolvere basterebbe semplicemente capire che è una cosa normale, e anche se fosse non ci sarebbe nulla di male.
1. essere omofobo 2. calo di desiderio sessuale durante il rapporto e non 3. difficoltà di erezione/lubrificazione 4. avere fantasie omosessuali 5. voler avere rassicurazioni sul proprio orientamento
Io ormai mi sento bisessuale. Mi piacciono entrambi i sessi, sono sensazioni diverse nonostante nn opero però mi concedo di farmi piacere anche le donne!
L'etero non può essere mai represso/latente perchè dalla società è visto come "normale" quindi il commento è insensato .. poi come dice il doc e la psicologia siamo tutti biseussuali,nessuno escluso.. siamo tutti uguali.
@@mariaausiliacarlino2171 Scherzi a parte, secondo me ci può essere una parte di eterosessualità latente. Da gay ho frequentato alcuni contesti in cui c'erano alcune persone omosessuali che avevano una visione dogmatica, in cui se non ti comportavi in un determinato modo, se non avevi certi gusti musicali o avevi delle preferenze che potevano essere etichettate come "da etero", venivi guardato male, emarginato o etichettato come "eteronormato". Anche se il pensiero della società è predominante, esiste anche quello delle micro-società e delle subculture, che può influenzare con un "paraocchi" ciò che va bene e ciò che non va bene essere/fare. Dal mio punto di vista vale quindi sia per gli ambienti etero che per quelli lgbt in generale.
@@alet4541 quelli penso siano più gusti o etichette. Nel senso il gay medio non deve essere per forza "checca" o con atteggiamenti femminili , avere un determinato look ecc.. ognuno di noi ha una propria personalità che traspare e di conseguenza attrae l'altro.. si ci sceglie per gusto. Poi se ci siano delle discriminanze nel mondo gay stesso, non posso dirtelo..🤔
@@mariaausiliacarlino2171 Ci sono, sperimentate sulla mia pelle. Nell'ambiente lgbt+ si tende spesso a miscelare gusti con identità, come per creare una coerenza, qualcosa di individuabile. L'etichettamento è molto presente, di fatti nella stessa comunità lgbt ci sono tante stratificazioni che non di rado talvolta si fanno la guerra tra di loro e capita che ti richiedano di aderire fedelmente a un determinato "ruolo". Naturalmente ci sono le eccezioni, ma molti hanno quella mentalità del "o sei con noi, o sei contro di noi". Quella visione rigida fa sì che molte persone gay che hanno dei comportamenti meno conformi a quelli predominanti siano più tendenti a venire marginalizzate.
Questo abc se sei gay e ti accetti te lo devi imparare per i fatti tuoi. Non è che tutto il mondo sia gay come pensano tanti omosessuali. Questa è una compensazione del minority stress. Ma il numero dei bisessuali potrebbe essere altissimo se si smettesse di essere terrorizzati dalla propria sessualità. Io mi diverto spesso a vedere che salti mortali fanno tanti "repressi" pur di riconfermarsi etero al 200%. A volte sono anche pericolosi perché ti illudono per dare un minimo di sfoggio a questo lato di sé stessi, ma se tu vuoi concretizzare cadono dalle nuvole. Eppure di messaggi ne mandato tanti. Ma è più forte di loro, non c'è la fanno, preferiscono la loro comoda cuccia da eterosessuali. Molte altre persone invece fanno contenta la società e poi vivono una doppia, tripla, quadrupla vita in cui in qualche modo vivono malamente se stessi. Un consiglio a tutti loro: futtitinne di quello che dicono gli altri. Di vita ce n'è una sola e ti ritrovi vecchio senza nemmeno accorgertene.
Dottore, come si comunica con questa parte di noi? Potrebbe fare un video dove spiega meglio cosa fare se ci rende conto di avere l'omosessualità latente?
Video interessante . Trovo che ancora ci sia molta strada da fare, per liberarsi dai condizionamenti sociali che possono portare a reprimere certi aspetti. Nel mio caso particolare , essendo nata ermafrodita e operata a 4 anni con rimozione della parte riproduttiva maschile ( all'epoca il chirurgo disse che fosse un intervento meno traumatico, rispetto alla rimozione degli organi femminili), ho un preciso ricordo di come, fino a poco prima dello sviluppo (11 anni), esercitavo una sorta di attrazione seduttiva nei confronti delle bambine , forse perché avevo mantenuto un atteggiamento " ibrido" , sia maschile che femminile ( tenerezza in certi momenti ma anche risolutezza/ protettività in altri) e questo , penso , le metteva a loro agio, rispetto ad un'interazione con un ragazzino. Per quanto riguarda l'orientamento e il gusto sessuale, son sempre attratta dagli uomini, forse perché, in fondo, sento quella componente maschile che mi permette di comprenderli e di trovarli affini a me. Ci vuole semplicemente serenità, nel guardarsi senza giudicarsi e accogliere quel che si è.
Sono omosessuale da sempre. A 70 posso affermare con forza che frequentando i social media ho incontrato un esercito di uomini "felicemente sposati" con donne!!!
Ma più che dialogare con la nostra omosessualità latente dovremmo parlare con il nostro famminile latente per gli uomini o col nostro maschile latente per le donne...
❤ sono serena a vivere ciò che io desiderio mi racconta. Ho vissuto una notte emozionante con una ragazza in attesa del suo primo figlio. Ho poi incontrato un 'uomo' violento con il quale ho avuto due gemelli ed ovviamente sono scappata con i bambini. Non so ma è come se non mi interessasse molto una definizione sui miei desideri sessuali. Certo non era così da adolescente quando mi sono resa conta di essere innamorato della mia migliore amica❤ Ora sono serena, almeno rispetto all'identità sessuale: magari riuscissi ad innamorarmi ❤
@@elisabettaraffuzzi6157 lo so col tempo anche io o iniziato a d'avere problemi di fiducia ma sono sicura che ce la puoi fare solo credi in te stessa e tutto sarà possibile
Giusto! Esiste e basta. Personalmente l idea di baciare una donna proprio non mi attira.figutati fare altro! Le donne,fra esse ho due amiche vere. Sono attratta dal maschio,da sempre, , da quella mascolinota' che comprende sempre una dove più o meno importante dì femminilità. Dove sta la normalità normale e normalità sono ormai termini obsoleti! Ciao doc!
Anche a me piace molto Michele Mezzanotte, già la prima volra che lo vidi mi fece venire in mente di abbracciarmelo e baciarmelo tutto, ma il mio lato omosessuale è gay, che ci posso fare ❤.
Doctor grazie...ti seguo sempre ho visto il Teed a Enna e mi sei piaciuto molto...volevo solo dirti grazie x tutto quello che fai...sei bravo semplice facile da capire simpatico semplicemente giusto x una società complicata anche nel parlare ..sei un dono..grazie ❤
Un segno di sofferenza nella condizione di eterosessualità: convincersi che Dio, la Natura, TopoGigio ci abbia creati migliori perché in maggioranza rispetto a tutti gli altri esseri umani e che quindi li possa umiliare, perseguitare, picchiare, uccidere.
Come fisico sarei tentato di dire che l'omosessualità è una delle componenti del vettore sessualità o affettività . Come la posizione ha le componenti orizzontale, verticale e laterale la sessualità ha le componenti omosessuale e eterosessuale ognuna delle quali può avere un valore elevato o basso. Certo se le cose stanno così allora neanche si potrebbe parlare di omosessualità latente ma si dovrebbe parlare di omosessualità repressa oppure minoritaria rispetto all' eterosessualità. Aggiungo però che di cose serie si dovrebbe parlare seriamente senza battutine o ammiccamenti e mi sembra che il sospetto lanciato che il vedere video come il suo sia segno di omosessualità latente mi pare a dir poco inappropriato nei confronti delle persone che hanno una curiosità culturale
Se sei omofobo allora è molto probabile che sei omosessuale e, visto che gli omofobi sembrano molti, la maggior parte degli omosessuali è latente e omofoba. Gli eterosessuali di solito non sono omofobi. Anche se poi in ognuno c'è una precentuale più o meno latente di omosessualità e quindi di omofobia. Di solito poi proprio coloro che sono più omofobi ostentano disprezzo dell'omofobia, considerandola quasi come se fosse una malattia, quando invece è un normale, umano modo di essere tipico degli omosessuali latenti. In ogni caso in ciascuno c'è un po' di tutto e quindi è anche inutile parlare a difesa di questo o di quello quando questo e quello non si sa quali percentuali di questo o quell'orientamento hanno, latente e non latente che sia. Io non sono contro gli omofobi e nemmeno contro gli omosessuali ma il fatto stesso che lo sottolineo forse vuol dire anche un po' il contrario...Boh, chi lo sa...
"Di solito poi proprio coloro che sono più omofobi ostentano disprezzo dell'omofobia, considerandola quasi come se fosse una malattia," Aspetta forse volevi dire disprezzo dell'omosessualità, perchè il discorso che fai mi torna fino a quel punto, ma poi mi suona un po' strano, ok l'omosessuale latente che è spesso omofobo quindi esprime disprezzo per l'omosessualità, ma anche per l'omofobia? Che comunque anch'io non condanno finchè si è consapevoli e non si danneggia altri con essa (l'omofobia) che ci si voglia lavorare su o conviverci (:.
@@oblomovhans1659no, no voleva dire proprio quello: c'è qualcuno che è talmente omofobo e non lo sa, ma lo nasconde essendo paladino dell'omosessualità...
@@alessiobiagi6154 Oh ok, e quindi c'è la possibilità di essere sospetti omofobi se si reagisce all'omofobia. Non so, parliamo di inconscio, quindi? Mi viene da pensare meglio elaborarla opponendosi all'omofobia, che non esprimerla direttamente, allora, poi so che paladino può avere un'accezione negativa, mai essere quindi troppo pedanti e eccessivi, anche perché possono esistere valvole di sfogo benigne piuttosto che dover tenere tutto dentro. Così l'omosessualità può forse coesistere con un omofobia moderata che non costituisca un pericolo nè una vera discriminazione su larga scala, poi non so se mi convinca molto questa teoria, tanto più se è qualcosa di cui accusare chi difende i lgbt, ma non credo, perché sarebbe un paradosso, nel senso che se l'omofobia è negativa, fare il "paladino" se anche venisse da una omofobia inconscia, non è così disdicevole. Se si smette di esserlo razionalmente allora dovrebbe conseguirne smettere di opporsi convintamente ad essa. Però posso vedere uno scenario in cui è o potrebbe (siamo sempre alla speculazione) essere valido quanto dici se l'antiomofobia non è ragionata ma molto dogmatica e aprioristica, speculare quasi all'omofobia dogmatica di natura religiosa. Oh, sempre meglio di una omofobia argomentata da ragionamenti che hanno una parvenza di razionalità. Allora ci sta che in questo caso razionalizzare e venire a capo della propria omofobia può portare ad ammorbidire la posizione, poiché non è più un ipercompensazione. Se invece una persona è omofoba alla Vannacci e si diciamo ravvede maturando diverse convinzioni, mi sembra difficile che si applichi quanto detto. Non so, discussione e teoria strana, confesso (e strano non vuole esprimere chiusura) , ma possono venirne fuori spunti interessanti :).
L 'Eterosessualità è culturale,siamo cresciuti così,poi c'è chi lo è,c'è chi è etero per maschilismo(sopratutto i maschi secondo me)ma chi ama il sesso è pansessuale,perché il vero sesso non ha sesso
Mh diciamo che non è proprio cosi ma a grandi linee può andare, piu che altro culturalmente si sono imposti valori che hanno imposto repressione sessuale e monogamia, che sono due cose che fanno un pò a botte con la natura umana.
@@Nightcrawlers11Ed è proprio per questo che la natura ci ha dotati di entrambe le componenti, una mirata alla riproduzione e l’altra per il divertimento 😉
In aggiunta ,la sessualita e una questione delicata che matura fin da piccolo,solo che giustamente oggi se ne parla ,ma la problematica e sempre esistita
Come si fa a comunicare con le proprie parti latenti? Questo concetto è esposto più volte nei video (anche in quello dell'ombra per dire) ma io non ho ancora ben capito cosa si intenda e come avvenga questa comunicazione.
Riflessione psicologica molto interessante e schietta, grazie mille. Mi chiedo però se, anche sulla base di una simile riflessione, le varie forme di omosessualità siano da considerarsi spesso più che genetiche , frutto di caratteristiche psichiche, comportamentali e culturali ...
Freud riteneneva anomalo che a una donna piaccia lo atto di scrivere, essendo da lui la scrittura manuale una sostituzione dello atto sessuale, con la penna che rappresenterebbe il pene, lo inchiosto che rappresenterebbe gli spermatozoi e il foglio che rappresenterebbe la vulva, vorrei però poi che sia ricordato che altri psicologi e altre psicologhe abbiano consegnata ai libri di storia la idea in questione, tipica di quando quello della scrittura era un mondo quasi solo maschile, quindi, non su tutto era attendibile, forse qualche punto, tra quelli elencati nel video, può essere vero per qualcuno, ma lo ennesimo stereotipo per molti altri, da altronde era pensato pure che un orientamento sessuale dipendesse dalla effettuazione o non effettuazione di cose stereotipate come da maschio o da femmina, salvo poi scoprire che siano solo tutti stereotipi, dunque fino a quale punto questo video sarebbe attendibile? In alcuni passaggi di esso poi si è stati al limite della chiacchiera da cantina, da taverna o da osteria.
Non c'è bisogno di studiare Freud o psicologia... Basta farsi un giro nelle chat per adulti per scoprire che se nella vita quotidiana, la maggior parte indossa una maschera da etero duro e puro... Online diventano tutti momentaneamente gay, perché di ragazze non ce n'è manco l'ombra in certi posti, o comunque ce ne sono 5 su 1000 persone online di conseguenza 990 maschi si arrangiano tra di loro... E quindi diventa palese che sotto sotto siamo tutti bisex. Poi a me piace fare esperimenti sociali tipo femminilizzarmi il più possibile (diciamo che la natura mi da una mano, non sono chissà quanto mascolino) e postare qualche foto per vedere cosa succede... Mi scrivono una cifra di etero super convinti, mi dicono che ho delle gambe stupende, dei bellissimi piedi, delle bellissime labbra...mi farebbero questo e quell'altro...poi quando gli dico "zio c'ho la sorpresa" restano schifati e mi insultano...eh ma fai pace col cervello perché se avevo belle labbra e belle gambe ecc... Ce le ho anche adesso... Ahahhaah
Ma che strano...invece dove abito il tasso di uomini sposati che di giorno sono i macho-men che amano le donne...e di notte si trasformano in quei gay passivi che non vedono l'ora di farsi possedere da un favoloso maschione cubano.
Ciao Michè e Signora, francamente, quando capitano persone che insistono nel negare la possibilità della bisessualitá, mi viene solo da ridere così come nei casi in cui, in modo secco, negano un salutare scambio di parole con uno psicologo😅
@@squittysquotty7642 Io coltivo negli occhiiiiiiiiiii dei torrenti d' acqua chiaraa dove io berròooooooooo Io cerco boschi per meeeeee e vallate col sole più caldo di teeeeeeee
No...ma pensare che ci siano delle persone che deridono se uno nn la pensa come loro mii inquieta ..visto che siete le prime a strillare come oche spennate se uno fa con voi lo stesso...lei e' bi..chissenefrega mi dispiace...😂ma pretendere che tutti siano come voi...
@@squittysquotty7642 Fra ridere e deridere c'è un abisso. Nulla a pretendere...nemmeno la mancata libertà di pensiero e d'espressione dello stesso. "Quella persona non sei tuuuu quella persona non sei piùuuuuuuuuu Finisce qua aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa Chi se ne va Che male faaaaaaaaa (?)
francamente non credo che l'omosessualità sia dentro ognuno di noi. Questo è quello che alcuni psicologi hanno detto ma vorrei capire come hanno fatto a provare che sia vero.
@@Actualizediv la tua è ovviamente una frase autoreferenziale. Invece di pontificare, riportami riferimenti bibliografici a studi scientifici che abbiano affrontato la questione così che io possa leggerli ed esprimermi sulla validità e consistenza dei medesimi studi.
Cerca su internet, studia, aumenta la tua cultura, leggi testi che ne parlano. Se vuoi davvero sapere perché è vero devi metterti alla ricerca di conoscenza. Se DAVVERO vuoi sapere perché è vero, non basta un articoletto consigliato da uno sconosciuto, devi metterti tu a cercare, deve essere una tuo obiettivo.
Non l'hanno mai provato, questi psicologi usano teorie mai dimostrate, che si attagliano bene ai loro preconcetti ipocritamente corretti, cercando pure di fare credere che ci sia qualcosa di scentifico
@@paologarofalo3946 ciao, il fatto stesso che ci si possa laureare in psicologia, una sola laurea che ti permette di aiutare tutti i pazienti, presuppone che la mente umana abbia un funzionamento prevedibile. Ogni cosa che abbiamo nella psiche, qualsiasi cosa sia, sono solo neuroni e sinapsi confingurati in un certo modo. Potenzialmente potrebbero configurarsi in qualsiasi modo, in questo senso nella mente di ognuno di noi ci sta tutto, tutte le possibili manifestazioni psichiche sono possibili per tutti se il caso vuole che nel corso della vita le tue sinapsi vadano a configurarsi proprio in quel modo. Che cos'è dal punto di visto biochimico l'omosessualità piuttosto che il narcisismo piuttosto che la schizzofrenia? Solo sinapsi configurate in un certo modo. Se apri il cervello di mille persone con personalità e orientamenti sessuali diversi, non osservi particolari differenze.
Il fatto d'essere attratto sia dalle donne cis che dalle donne trans è un riscontro del mio contatto con quella parte di me quindi... più che etero mi definirei ginefilo, ma se si stasse sulla suddivisione tripla etero/bi/omo io sarei definibile comunque etero giusto?
Freud si autodefiniva "un nano sulle spalle dei giganti" perché tante verità non accettate erano state già scoperte dalla mitologia greca. Freud veramente un grande 👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
😂😂😂😂 Grazie Michele. È stato un argomento trattato in modo velato ma non tanto, in una delle ultime sedute dalla psicologa. E vabbè... al momento lo accetto in teoria. Poi vedremo nella pratica. 😂
E secondo te, un tipo che mi manda cuoricini, che mi scrive Tvb, che mi vuole abbracciare e così via, pur essendo stato sposato da etero, che era omofobo è quasi sicuramente omosessuale?!???! Sa perfettamente che sono un maschio etero, eppure insiste. Ogni scusa è buona per contattarmi. Che devo fare con lui??? Diventa ossessionante, con messaggi e chiamate.
ahahaahah la parte finale è bellissima ahahah Da neurobiologo confermo il 99% di ciò che hai rilasciato. Integralmente. Ho creato per mesi angoli di discussione in città, dove indossavo una t-shirt con su scritto "se convivi con leggi sbagliate, puoi sforzarti di accettare la natura che non ti dicono". E avevo timore uguale quando si sedevano ahahaah è impressionante quanto li allontanino, giorno dopo giorno, da buona parti di loro stessi e tutto finisce per esprimersi " eh, lo so, ma è inutile, io preferisco...". Orientati, plagiati sin da piccoli, da tutti ed ogni cosa. Tristemente disarmante. E i folli siamo noi poi...
Io ho un amico ..cosi...non acetta..la cosa..anche perché e stato abbandonato...dal padre...che ancora lo ripudia...poi non sopporta le donne...poi ..passa la giornata a spolverare...e spettegolare...!! Lui la butta ...sul anticipo delle cose..e cerca di confondere......e va beh !! Ed e sempre piu solo ...io lo chiamo Malgioglio!!!😂😂
Hemmm se lei va a leggere la bibbia quando gli angeli ribbelli vollero sposarsi evennero sulla terra e si presero quante donne desideravano ebbero figli oltre che giganti anche con poteri sovrumani quindi non li ridicolizziamo perché gli angeli sanno come siamo fatti e loro sono più potenti di noi , lo detto così giusto per precisare.
Bravo.Cmq esiste anche L'ESATTO CONTRARIO.Ad esempio io sono un vero gay ma a volte mi danno fastidio gli atteggiamenti sessualità femminili (ad esempio se guardo un film ecc .) A mio avviso ciò significa che sono o un etero o un bisex represso.Io (chissà perché) reprimo degli istinti...poi con gli anni ho capito che "forgiare" la nostra sessualità è una scelta. Ho 49 anni.
Dottore può avvenire il contrario? Il mio compagno , siamo insieme da un paio di anni ultimamente non vuole più farlo . Può essere il contrario? Magari non gli piaccio più e vorrebbe una donna . In fondo è un bisex
@@andreabusa5461 Ho inserito due commenti ma entrambi mi sono stati eliminati. Non contenevano ingiurie o discriminazioni di qualsiasi tipo. Per il primo commento ho avuto un sospetto. Adesso che è stato eliminato il secondo ho la certezza.
Troppa confusione e mescolamenti. Io mi sento fortunato a saper cosa mi piace sessualmente in modo netto. E da poco dopo l'infanzia. Sempre cercato di soddisfare il desiderio limpidamente e liberamente. Chi cerca di reprimerti e reprimersi deve ancora arrivare alla consapevolezza vera di sé. Spiacente.
Li devi avere tutti, non basta l omofobia. L omofobia è un segnale ma non basta. Ad ogni modo di Vannacci lo pensiamo un po' tutti, pur non conoscendolo ha dei comportamenti tipici della repressione dell omosessualità.
Io sono omosessuale sereno e dichiarato... Pensavo che il video spiegasse come capire se una persona potesse essere o non essere omosessuale. Comunque è stato interessante. Permettimi Michele di dirti che sei molto carino e simpatico Un saluto Francesco
@@scassinaentrabarrica l'autore ha ragione. Dico soltanto che mettere una paura essenzialmente irrazionale in molti casi e la sessualità repressa non ha senso. L'omofobia non viene perché di base tanti uomini hanno paura delle persone omosessuali ma perché è un comportamento appreso durante la vita, i ragni, l'altezza, il buio e ecc... sono paure che potresti avere senza motivi. Effettivamente forse c'è qualcuno che ha qualche fetish per i ragni ma stai facendo l'errore di associare ora la paura alla attrazione sessuale per quella cosa, io ho una semi paura di soffocare e del vento forte ma non voglio farmi strozzare mentre lo faccio(l'amore). La fobia si può manifestare dalla non conoscenza di qualcosa, una persona omofoba potrebbe vedere in quel modo gli omosessuali perché non li è stato spiegato adeguatamente che è normale.
@@giurado6485 le fobie servono a proteggerci da possibili pericoli, anche se a volte sono esagerate. L'omofobia potrebbe aver avuto una funzione prescrittiva: indicare agli altri maschi della società i comportamenti non desiderabili per un uomo; con questo non voglio giustificare discriminazioni o violenza gratuita, ma è ora di finirla con la spiegazione sempliciotta dell'omosessuale represso, soprattutto da parte di un "professionista".
A parte l'omofobia e le fantasie, le altre mi sembrano luoghi comuni. In questi termini ci si può mettere di tutto: ti piacciono le canzoni di Raffaella Carrà? Sei gay. Ti piacciono i romanzi d'amore? Sei gay. Un po' di banalità nelle motivazioni.
Niente siete con la mete chiusa, anche su prove scientifiche evidenti voi avete il coraggio di vedere i demoni ovunque, perché siete fissati a seguire l'ideologia che vi hanno inculcato fin da piccoli e andate contro quella che voi stessi avete rinominato ideologia gender
è un sintomo di debolezza, dovuto a traumi o blocchi irrisolti, la psicologa dovrebbe essere asetticamente e rigorosamente scientifica, senza piegarsi ai nuovi dogmi del politicamente corretto e dell'inclusività alla "volemose tutti bene", "se lo senti dentro te è tutto giusto" ecc.
Sintomo di debolezza casomai per chi non ha il coraggio di ammettere a se stesso una preferenza solo perché non socialmente accettata... I traumi li fa venire chi nega alle persone di vivere la vita come cavolo vogliono
@@Enotrya per fare una torta di vogliono delle regole, per fare sport ci vogliono delle regole, per laurearsi ci vogliono delle regole, per lavorare ci vogliono delle regole... perché non soprattutto per vivere? La vita non è improvvisazione e "fare ciò che ti senti", siamo esseri fallaci e vulnerabili, e non tutto ciò che sentiamo è da considerarsi sano e propedeutico alle leggi della realtà. Il miglior modo per aiutare un debole è aiutarlo a diventare forte, NON a farlo "rimenere se stesso", non siamo stati fatti per rimanere ostinatamente ciò che siamo, ma per migliorarci e diventare di volta in volta più forti. Bisogna essere forti per non soccombere in questa giungla chiamata vita. Chi prima lo capisce e segue le leggi della realtà migliora, chi invece si ostina a non accettarla o a sfidarla andrà incontro a rancori e insoddisfazioni.
Ma chi lo è veramente sa bene che nob tutti hanno avuto sti traumi, e che lo sono fin da piccolissimi liberamente. Voi parlate di cose che non avete mai provato e vissuto. È questa la parte più assurda di tutte, e volete spiegare agli omosessuali perché sono difettosi... Boh
@@user-mk2ni9gd1n e le regole hanno reso felice chi le ha seguite? Non hanno anch'esse provocato traumi e diseguaglianze? Hanno reso meno conflittuale la vita?
@@Enotrya L' amico di cui sopra voleva dire appunto che non siamo tutti uguali (omosessuali / bisessuali) e stai dando conferma di questo . A chi piace l'albicocca e chi la banana o la melanzana o il cetriolo, fai tu ☺️
@@Enotrya niente. Ho solo guardato il video con interesse sperando che mi potesse piacere il cazzo. Speravo mi convincesse, ma niente. La fessa vince. Non ti incazzare dai ❤️
Dentro di noi abbiamo una parte omosex (omoios "simile") e una etero (heteros "differente"), insieme sono bisex...insomma, la nostra parte femminile che si attrae a quella maschile e la nostra parte maschile a quella femminile, siccome maschile e femminile li abbiamo tutti in noi se entrambi sono equilibrati la dualità rientra ad essere un' unità, se invece si è troppo maschili o troppo femminili allora si resta separati e si va a cercare l' altra metà della mela diversa. Nulla, non sapevo l' etimo...omo lo credevo uomo e invece omoios, simile...idem quando diciamo omonimo/stesso nome.
Praticamente il quinto sintomo sarebbe uno " scemo chi legge". Simpatico.😅. Di fronte a cotanta saggezza i mostri sacri della psicanalisi dovrebbero andare a nascondersi, se fossero vivi.