Siamo andati alla ricerca delle cause più profonde della carenza d'acqua. È necessario riforestare e rigenerare il suolo, raccogliere, distribuire e infiltrare acqua, dobbiamo prenderci cura dei fiumi (anche quelli atmosferici) e ricaricare le nostre falde culturali. Dacci una mano a condividere il messaggio!
@@paola1188 Ciao Paola, mi fa piacere se gli invasi sono pieni, come vedere che finalmente sta piovendo. Le soluzioni che indichiamo valgono a prescindere dalla situazione attuale degli invasi o da eventuali volontà di fare allarmismo. Boschi distrutti, terreni poveri e gestioni scorrette dei territori hanno conseguenze gravi. Cerchiamo di fare informazione per portare ad azioni diverse.
Siccità causata volutamente dalle autorità dei bacini che tengono le chiuse chiuse. Se i fiumi e i ruscelli potessero fluire liberamente, niente di tutto questo ci sarebbe.
Bravi! Complimenti, tanti tanti tanti! Abito in provincia di Varese, ad un'altitudine di circa 400m ed ho iniziato a riforestare un terreno incolto davanti casa dove sono già presenti un noce, due ciliegi e alcune robinie. Negli ultimi tre anni ho salvato i due ciliegi dal soffocamento dei rovi, ho piantato un fico, un cachi, un castagno e un gelso oltre a dei cespugli come forsizia, salvia, rosmarino e lavanda. Devo dire che questa fatica fa stare bene il cuore, perchè oltre a giovarne l'ambiente ne giova anche la vista!
Ciao Fabrizio, grazie per il tuo impegno. Piantare alberi è fondamentale. Solo una cosa sul rovo, non è una pianta dannosa, ma una pioniera che apre la strada al bosco. Lo tagliamo perché non ci fa passare, ma generalmente fa il nostro gioco perché difende glia alberi piccoli e da rifugio a tanti animaletti.
@@boscodiogigia assolutamente sul rovo, che comunque stava soffocando i due ciliegi se pur adulti 🙄 ed è molto brutto 😅! Ho così preferito sostituirlo con gli altri cespugli 🙏
Mi sa tanto che non possiate capire quanto siete fantastici!!! State facendo cose meravigliose, per noi, per i nostri figli, per il futuro di questo pianeta che ci ospita!!! Grazie grazie di ❤. Ce la faremo! Siamo sulla buona strada, sia grazie a chi c'era da prima, sia a chi ha afferrato la mano e si è unito alla cordata.
Dopo l'alluvione qui in Romagna, Bagnacavallo, Faenza...stanno tagliando tutti gli alberi sugli argini...non capiscono nulla! Peggioreranno una situazione critica. Un tempo gli alberi si piantavano per evitare frane, ma questa saggezza ed esperienza dov'è andata a finire? Bellissimo video!!! Grazie!❤
Sono d'accordo su quasi tutto. Ho seri dubbi che all'Europa freghi qualcosa dell'ambiente... Io sono agricoltore e agronomo di collina, oggi compio 51 anni e da quando sono nato vedo una sempre peggiore gestione del suolo coltivato nel mio territorio. Tant'è che io coltivo facendo l'opposto degli altri, cercando di tornare a un modello pre-industriale.
E fai bene. Guadagnerai meno sicuramente ma l'uomo o la donna che erediterà quel suolo ti ringrazieranno. La terra anche se un contratto la vincola ad un nome non appartiene a nessuno di noi. Noi apparteniamo a lei. I nativi Americani lo sapevano e vivevano in grande armonia con essa.
Giusto la vedo anche io così. In più penso che non è detto che guadagno meno, anzi forse guadagno di più; il ricavo in agricoltura è dato dal saper trasformare, valorizzare e vendere ciò che si genera, investendo in modo oculato senza sprechi e senza fare danni. Se l'agricoltura che si è evoluta dal dopoguerra fosse così redditizia, non si spiega perché chi lavora in sto mondo si è ridotto a meno del 3% della popolazione.
Tutti gli agricoltori dovrebbero tornare "con i piedi per terra" tu fai benissimo , anche io sono del tuo stesso pensiero. Hai un tuo contatto , mi piacerebbe scambiare qualche opinione con te .
E' proprio vero "culturalmente la nostra falda è secca" e la siccità culturale si puo' curare anche diffondendo queste informazioni, sono convinta che per la maggior parte delle persone sembra un problema insuperabile, se sapessero, qualcosa inizierebbe a muoversi, sono convinta che i cambiamenti partano dal basso. grazie infinite
Sono Pugliese . Ricordo a tutti che nella mia terra non scorrono fiumi ne torrenti, non esistono laghi e soprattutto, periodi di siccità ci sono sempre stati . L'unica acqua nelle campagne ,era la raccolta di acqua piovana stipata in piccole cisterne. Eppure per secoli , i nostri avi sono riusciti a vivere con quel poco. Dipende sopratutto dalle colture che riescono a integrarsi con quel tipo di clima .E vi assicuro , che nel mio terreno non manca nulla . Ortaggi ,frutta, vigneto, oliveto , grano e macchia spontanea. Il tutto con pochissima acqua.
Quindi tutta Italia dovrebbe diventare la Puglia? Ci dovremmo rassegnare? (non vedo il punto) anche perchè se il resto d'Italia diventasse la Puglia la stessa sarebbe diventata giusto una duna di sabbia...(senza considerare poi l'Africa e tutti gli altri Stati esposti a questi cambiamenti climatici) direi che non è auspicabile per nessuno (meno di tutti per chi già vive la siccità dato che sarebbe il colpo di grazia)
@@WonderfulTrends la Puglia ha molti invasi che riempie dal Molise mi pare,che non ripara.Per questo Emiliano è tuttora indagato. Si è fottuto i soldi e non ha fatto la riparazioni!
State facendo un lavoro grandioso 🙏 è fondamentale insegnare e divulgare un "nuovo" modo di vedere e di risolvere i problemi. Qualcosa che si concentri su soluzioni mirate e vantaggiose per tutti. Vi seguo con molto interesse! Sarebbe bello avervi in Piemonte per giornate di divulgazione & corsi pratici, anche per sensibilizzare le persone. Un caro saluto!!
Non è che si è scemi. Per secoli dal basso hanno realizzato geniali soluzioni. Ora tutti ottusi? È che le lobby influenzano, con leggi, e manipolano, per il business che hanno intenzione di fare. In Italia e non solo, per esempio, venne messa al bando la coltivazione della canapa per favorire il naylon.
Grande Francesca!!!! Questa è la strada giusta, vorrei che tutti potessero ascoltare, e poi fare, ognuno come può, con quello che ha a disposizione, i passi necessari, per salvare questa meraviglia che è il nostro Pianeta e anche noi stessi! Dal piccolo orto , al grande territorio. Mi auguro che anche a Bruxelles vi ascoltino! Grazie a tutti voi cuori coraggiosi, siete un grande esempio!
Al di là del montaggio veramente bello questo video pare racconti la speranza di una goccia che, conoscendo la sua essenza, sa di potersi infiltrare anche nella roccia più dura... E allora racconta agli altri la sua coscienza e dice: porteremo a valle le montagne...infiltratevi tutti! Non è da tutti la delicatezza e la perseveranza di una goccia e che le "montagne" vengano a valle è una splendida visione. Resta, SUPERBA, la vibrante proposta delle persone che intervisti, (FANTASTICO Lorenzo!), la passione, la creatività, l'umiltà e l'arte nel misurarsi con la Viva complessità del razionalmente imponderabile nel reale che diventano esempi di una possibilità che sia inarrestabile il contagio in chi ha ancora possibilità nell'ascolto. Mi trovo in difficoltà nel condividere (e così valorizzare), ma un GRANDE GRAZIE a Voi Tutti.
Il cambiamento arriverà dal basso. Le istituzioni hanno le mani legate da troppo interessi, basta vedere le non scelte o la scelta di chimere tipo l'auto elettrica anziché arrivare alle soluzioni più semplici quali la riforestazione e tutela del terreno,fiumi, laghi e via dicendo. Dobbiamo rimboccarci le maniche noi, siamo almeno sicuri che quello che facciamo lo facciamo perché ci crediamo. Speriamo di essere contagiosi e riuscire a lavorare sulla coscienza del popolo
Ciao Paola, anche io credo nel cambiamento dal basso. Per quanto possibile dovremmo provare tutti ad influenzare le scelte che verranno fatte per spendere i soldi destinati alla transizione ecologica.
Unica soluzione mettere le piante in città dove è possibile come nei parchi ed dove si cammina nei parchi viali se possibile mettere gli alberi ci sono dei tratti lungo po da Piemonte al Lombardia che ci sono dei parchi lungo po.
@@maurizioserraoo7459 Sì, è una soluzione valida, naturalmente le amministrazioni dovrebbero poi prendersi cura veramente delle piante, evitando per esempio capitozzature troppo pesanti che nel tempo farebbero ammalare o comunque indebolire le piante. Cambio di mentalità da parte di tutti. Speriamo che ci arrivino a capirla, ogni tanto ci sono anche amministratori seri ed illuminati.
mi dice, di grazia, il "basso" che dovrebbe fare? A me pare che i sindaci nelle città disboscano. Ricordo la mia città con gli alberi e c'era ombra e frescura. Adesso Alberi radi...bassi...pochi. l'asfalto diventa rovente e manda calore! Si parla di coltura intensiva....quella non la faccio io, non la fa lei..la fanno le aziende. Sono i governi che dovrebbero pensare a fare politiche diverse , ma dovrebbero colpire le multinazionali, i guadagni...e non lo faranno. Cosa ti dicono come soluzione? Prenditi la macchinina eletrrica, il pannellino fotovoltaico e le palette eoliche...E cosa fanno? Comprano ettari ed ettari di terreno dove anzichè mettere piante fanno strutture di pannelli fotovoltaici. Proprio pochi giorni fa mi è capitata una pubblicità dove cercavano persone che vendevano i loro terreni per coprire i terreni di pannelli! All'Europa non frega niente degli alberi, a loro basta darci i loro insetti come cibo, la loro macchinina e toglierci soldi e averi. Per cui....la sola azione dal basso che si può fare è andare contro i governi, contro l'europa e contro le multinazionali. Ma...questo significa rimboccarsi le maniche e rischiare. E' più facile invece additare come la solito il cittadino che vive in città e che incide praticamente zero su tutto ciò che conta!
@@silviapasquariello2953 Giusto che lei ha detto, mettere pale eolico nei campi ed ed poi panelli solari. E più gusto di fare altro come tra mais 🌽 e grano o anche piante da frutto. Fa altro scambio di tra co2 e ossigeno. Ed ed non solo proteggere il suolo dal sole. I pannelli più ideale mette al trove come stazione di treni ed anche stazione di aeroporti ed stazioni di mezzi trasporto pubblici. Sulle strature edificio ed o del parcheggio dei pullman di stazione per lo più usano i tram una parte ci sono.
Buon giono dalla Francia oggi inizio un corso di formazione online su " come piantare la pioggia " !!!!😀 Jardin des alvéoles buona cultura a tutti ciao!!
Il problema del cambiamento climatico nasce da ciò che irrorano sulle nostre teste...ma noi siamo troppo concentrati a guardare solo in basso. O siamo con la faccia sui telefonini o siamo con la schiena piegata sui campi. Ad ogni modo ci dobbiamo risvegliare tutti. Sul nostro territorio stiamo raccogliendo firme per una lettera indirizzata al sindaco, in cui chiediamo cosa rilasciano nell'atmosfera gli aerei che passano. Questa iniziativa è già in opera un po' su tutto il territorio nazionale. Questo è un problema non solo italiano, questa situazione viene lamentata anche in altri paesi europei. Impariamo a tornare ai ricordi da bambini quando guardavamo il cielo, quel cielo non esiste più se non in sporadiche giornate. La geoingegneria è un problema grosso e non la usano per aiutare ma per danneggiare, le sostanze emesse sono tossiche e nessuno di noi può ormai dire di avere un orto bio. Poi certo la deforestazione e l agricoltura aggressiva (normalmente per poter sfamare animali che poi mangiamo, direi che un piatto di fagioli sarebbe molto meglio, meno costoso e più etico) non giova a tutto ciò ma cerchiamo di guardare alla luna non il dito.
Concordo perché infatti da una parte l'europa mostra una faccia green e promette fondi, dall'altra caldeggia tecnologia "nociva" all'umanità con la geoingegneria e il controllo digitale a 360 gradi. Le sostanze tossiche introdotte in atmosfera poi creeranno milioni di malati da poter "curare"...business assicurato per big pharma! Riguardo al cibarsi anche di carne non ritengo sia sbagliato ne non-etico se l'allevamento fosse compiuto in modo naturale e non intensivo come sta accadendo con conseguenza di aumento di monocolture per l'alimentazione degli animali.
Assolutamente d'accordo. Programma sistematico da decenni. Quale parlamento europeo potrà mai contraddire se stesso, se sono tutti complici!? La geoingegneria clandestina la paghiamo noi contribuenti 20 milioni di euro al giorno e non solo in Italia, ma in tutti i paesi NATO...
Grazie Gabriella, meno male. Ci rincuori nel sapere che il messaggio arriva. Speriamo arrivi anche ai politici. Il video è stato realizzato in collaborazione con il Parlamento UE e lo abbiamo fatto in piena autonomia. Speriamo ascoltino
Ho apprezzato particolarmente questo video, perchè finalmente tratta il tema siccità dal punto di vista ecosistemico, andando oltre il semplice e semplicistico "costruiamo tanti piccoli invasi". Personalmente sono persuaso dalla teoria secondo cui sono le piante e gli alberi a regolare il ciclo dell'acqua, e la dimostrazione della validità di questa teoria la si rinviene in una miriade di esempi in giro per il mondo (penso ad esempio all'Instituto Tierra di Sebastiao Salgado, o anche all'esempio dell'azienda rigenerativa di Gabe Brown negli USA). A parer mio si dovrebbe approfondire e insistere di più sulla teoria della pompa biotica (in inglese "biotic pump", vale a dire il meccanismo, accennato anche nel video, di formazione dei "fiumi volanti"), in quanto non è chiarito come gli alberi riescano a creare queste correnti d'aria e di umidità. E si, è un consiglio per un prossimo video sull'argomento. Di letteratura scientifica ne sta venendo fuori abbastanza (a partire dal primo paper che ha introdotto strutturalmente la teoria, dal quale consiglio di partire: "Biotic pump of atmospheric moisture as driver of the hydrological cycle on land" di A. M. Makarieva e V. G. Gorshkov). Dell'argomento se ne occupa approfonditamente ormai da diversi anni il climatologo australiano Walter Jehne, al quale rimando e dal quale ho appreso l'esistenza di questa teoria. Non esiste nulla in italiano delle sue conferenze, e sarebbe bello veder introdotte anche in Italia queste teorie. Ad maiora!
@@boscodiogigia Grazie a voi per l'ottimo servizio di divulgazione, che mi è stato anche personalmente molto utile nel cambiare radicalmente il tipo di orticoltura che pratico nel mio fazzoletto di terra. Ogni metro quadro conta ✌️
Si è così. Le piante attirano e trattengono l'umidità. Creano l'humus e permettono al suolo di essere vivo. La deforestazione, scoprire a nudo il terreno, fa l'esatto contrario e favorisce la desertificazione.
Bellissimo video molto, molto, molto interessante. Si vede che la vostra opera di salvaguardia dell'ambiente vi appassiona e la vostra sapienza acquisita merita assolutamente di essere diffusa ed applicata. Complimenti a tutti e speriamo che le istituzioni sappiano cogliere e valorizzare i vostri saggi suggerimenti. Dietro le vostre conoscenze ci deve essere l'esperienza di generazioni che hanno saputo vivere in armonia con il bosco e credo che questo sapere non debba andare perduto.
Bellissimo aver ascoltato, mi sento di essere pronta,per agire in campo non vedo l'ora. Farò girare il video per sensibilizzare più persone a coltivare nuove idee, nuovi comportamenti, e ad avere più consapevolezza delle proprie azzioni❤😊
Grazie, il video è fantastico e sopratutto trasmette la speranza che possiamo fare qualcosa per rimediare la imminente catastrofe. Ognuno di noi nelle sue possibilità. 🌈
RAGAZZI, VIDEO DA BRIVIDI!!! Complimenti, complimenti e complimenti, e GRAZIE, GRAZIE e GRAZIE!!! Questo video non va solo diffuso. Scusate le parole un po' Hitleriane, ma secondo me VA IMPOSTO. E sono d'accordo con Lorenzo: anch'io percepisco che la sensibilità "della gente" sta aumentando.
Grazie Stefania! Imponiamolo ai politici allora, diamoci da fare che siamo in un momento di "consapevolezza". Un abbraccio da parte di tutta la tribù. Prima o poi ci abbracceremo anche dal vivo (con le magliette del Bosco di Ogigia 😆)
@@boscodiogigia IMPONIAMOLO AI POLITICI: sacrosante parole. Io sono Nessuno. Ma c'è sempre qualcosa (me lo avete insegnato voi) che anche Nessuno può fare. Conosco il mio paesello. Conosco il Sindaco (Persona Inutile e Dannosa) ma conosco soprattutto l'ex Sindaco, mio coetaneo, vero amico, Persona con un'etica FERREA nonchè socio-politicamente impegnata: da quest'anno lavora in Regione. Non condivido le sue tendenze politiche, ma questo non ha nessunissima importanza, perchè condivido tutte le sue idee non politiche. Mi faccio ufficialmente carico di veicolare a lui, concretamente, il nostro messaggio. Gli mando il video, ovvio, ma questo NON BASTA. Lo vedo sabato e gli parlo. Si chiama Eraldo. Eraldo ha una ... zampetta... più avanti delle mie. Eraldo può fare qualcosa. E vi assicuro che farà tutto ciò che può.
@@stemarinivilla La consapevolezza nasce dalla cultura fondata sui temi importanti, dalle scuole sin da piccoli ma starei calma di questi tempi ad usare termini come "imponiamo" dato che di imposizioni tragiche ne abbiamo viste in abbondanza!!!
Veramente uno dei video più interessanti e istruttivi che abbia mai visto. Grazie per quello che fate, noi possiamo solo condividere e cercare di fare del nostro meglio.....se ci fossero degli incentivi mirati (e con dei controlli per i "furbetti") forse si potrebbe fare di più anche nei nostri giardini.... Anche in mille metri potremmo portare avanti il nostro contributo. Grazie!
Ciao Cinzia, sarebbe veramente bello. Purtroppo i furbetti sono sempre troppi ed è difficile mettere in pratica azioni così diffuse. Speriamo ci si riesca. Intanto seminiamo, che non costa niente.
Ho un giardino di1200 mq. Ho circa 50 alberi di ogni tipo. Quasi ogni anno qualche vicino mi manda i vigili, il noce è troppo vicino al confine, l'olivo va su strada, il prugno ha dei rami secchi e quando tira vento temono possa finire nei giardini altrui. La norma è il giardinetto pettinato magari con piscina, al massimo un orto geometricamente perfetto, il mio giardino lo chiamano il parco a modo tuo, dispregiativamente. Credo che debbano essere i comuni i primi ad essere sensibilizzati, a non pretendere tagli su tagli di erba, a non intervenire in caso di lamentele per questi motivi. Se ci intralciano loro diventa difficile
Servizio bellissimo. Starei ad ascoltare Lorenzo Costa per settimane! anche se devo dissentire con la sua ultima affermazione, non penso proprio che le persone siano pronte. Vedo attorno a me tanto menefreghismo, specialmente da parte dei giovani. Alle istituzioni e specialmente alla comunità europea il benessere del pianeta interessa poco. Spero anche io di poter comprare presto il mio pezzetto di terra arido, per farlo rinascere!
Molto interessante ed istruttivo!! Davvero un bel video, bravi e complimenti per l’iniziativa, la creatività e la direzione verso la quale state andando e dobbiamo andare!!!
Congratulazione e grazie per il questo video. Purtroppo anche parlo male italiano, ma ho capito che e un importantissimo tema da agricoltura e per il mondo.
Woow...conoscevo, sì, ma risentire tutto con altri dettagli é stato straordinario. Comprati tutti i libri, i due di Gianluca e i due di Lamberto. Terra cava é stato il primo ad arrivare e l'ho quasi finito. Grazie grazie grazie❤❤❤
Mi siete capitati per caso… e siete la più stupenda e meravigliosa scoperta che mi potesse capitare 😍 Grazie di esistere. Inizierò a seguire,nel mio piccolo,tutti i consigli che riuscirete ad offrire 🙏
Ciao oh voi del bosco. Ieri qui nell’astigiano ha piovuto, che bella la pioggia vera era tanto che non la vedevamo e ne prevedono ancora. Spero si riempa un po’ la nostra cisterna. Bravissimi voi come al solito🤗
Buon giorno, io possiedo un bosco di circa 1 ettaro, siamo stati costretti ad abbattere diverse piante dopo la tempesta del 2019. Amo il mio bosco e gli animali che lo popolano, vorrei saperne di più sul "piantare l'acqua" grazie
Bravissimi, è un bene che abbiate fatto un video sugli alberi che attirano l'acqua. Ho preso coscienza di questo argomento vedendo alcuni video di Panos Manikis, che è stato anche allievo di Fukuoka. Vivo in Veneto dove purtroppo si subisce la cementificazione selvaggia ad oltranza 😔 Io cerco sempre di piantare alberi dove posso. Buona fortuna con il Parlamento Europeo, non ne ho molta fiducia ma male non può fare..
bellissimo video, passano idee maestose come piccole sciocchezze e la verità è che è così. le idee giganti sono veramente cose semplici e basta solo costanza, consapevolezza comune nell'ambire in qualcosa di sereno ed equilibrato. anch'io sento che la gente è pronta per cambiare
in Lombardia ci sono parecchi ettari piantati a noci,frassini,paulownie,ciliegi ecc.. affiancati daun numero imponente di cespugli da bacca,tipo Biancospino,Eleagnus,Sambuco,Gelso e Nocciolo. erano parte della Misura 2078,che promuoveva la piantumazione di latifoglie di pregio di durata ventennale,promossi da un contributo annuale per la coltivazione,cure ecc.. Adesso,ormai,quasi tutti queste realizzazioni sono in scadenza e gli agricoltori li stanno espiantando per tornare a terreno arabile e per tornare a prendere dei contributi. Questo mi sembra una cosa insensata,ma davvero non so a chi rivolgermi per fare " massa critica " e chiedere che tutte queste piante vengano viste non come " futuro pellet ",ma organismi viventi capaci di modificare in meglio il clima di una regione che oltretutto è fortemente inquinata. Tra l'altro il paradosso è che la piantumazione di nuovi alberi viene finanziata dalla Regione Lombardia,ma penso che oltre a piantare nuovi alberi dovremmo impegnarci a mantenere in vita quelli che già ci sono. per ricordare il detto che si usa in Permacultura : Qual'è il momento migliore per piantare un albero ??? Vent'anni fa ...!!!!
Ciao Chiara, in effetti quegli alberi piantati 20 anni fa sono molto preziosi, ma trattandosi di terreni privati non è facile prendere provvedimenti che vanno ad incidere sulla sfera privata. Per capire se ci sono iniziative locali per fare qualcosa prova a sentire il tuo comune e le associazioni che si occupano di ambiente nel tuo territorio. La prima cosa è raccogliere informazioni.
Interessantissimo grazie e complimenti a tutti. Mentre vo ascoltavo pensavo ad un libricino letto molti anni fa e che da allora è nella mia biblioteca e regalo a tutti bambini e adulti " l' uomo che piantava gli alberi" Giorno.
Mancuso afferma che le tecnologie non risolvano i problemi. E lo fa tramite la tecnologia che gli permette di dimostrare l'esatto contrario. Siete sempre piu' ridicoli. Ma continuate, abbiamo bisogno di persone come voi. Ne abbiamo un disperato bisogno. GRAZIE!!!!!!!!!!
Per fortuna tutte queste cose le avevo già sentite e comprese di mio! La cementificazione è ovunque, spero vivamente che in futuro ci sia una riqualificazione ci certe aree urbane, come se alla gente piacesse passeggiare sui carboni ardenti.
Un bellissimo libro proprio attinente all'argomento è questo: L'uomo che piantava gli alberi", di Jean Giono, edizioni Salani. Molto interessante e fa riflettere.
Dobbiamo far diventare questo vitale impegno per la terra, una materia di studio obbligatorio dalle scuole elementari in poi, in modo che l uomo sin da bambino apprenda l importanza della" cura dell acqua" dopo avere imparato a memoria il libro di Francesca " la cura della terra".
Grandissima e molto attuale la vostra ricerca, ragazzi! Speriamo che con quel programma siamo in grado di farne tesoro di queste esperienze e conoscenze. Se siete al fianco di Parlamento Europeo abbiamo la speranza. Grazie!
Io personalmente del parlamento europeo mi fido come di una VIPERA nel mio letto , mentre mi sto AGITANDO !!!! SPERO di essere stato CHIARO !!!!!! CIAO Ragazzi e Ragazze , AIUTIAMOCI a salvare questo PIANETA MORIBONDO , abitato purtroppo da una Massa ENORME di OMINIDI IDIOTI ED AUTOLESIONISTI !!!!
grazie per i vostri video, bello sentire che è necessario fare corsi, che salvaguardare le falde, ovunque è globalmente importante e che questi effetti si vedranno a distanza di anni. Bisogna farlo capire ai comuni ed a tutti gli enti ed ai cittadini, concesso raccoglierla per irrigare il proprio orto, ma formare un bacino di raccolta nel proprio terreno suscita critiche sulle eventuali zanzare, richiamo di cinghiali e selvatici ecc... c'è un urgente necessità di acculturare su molti aspetti, dal compost alla gestione dell'acqua...grazie per i vostri video che contribuiscono a diffondere informazioni.
I miei sentiti complimenti per la divulgazione di questi video, purtroppo piu' si avanti meno capiscono, tagliano a sproposito senza ripiantare, fra poco si ritrovano in 5 motoseghe per un fuscello. Dobbiamo riforestare e loro tagliano. E non parlo delle grandi aziende ma dei singoli da cui ti aspetteresti almeno un minimo di consapevolezza.
Ciao Francesca, buona giornata a tutti ! Secondo me è una buona idea piantare l'acqua, ma credo che nelle zone dove c'è scarsità d'acqua occorrerebbe fare dei bacini per trattenere l'acqua sia piovana e dai ruscelli, pronto per usare nelle coltivazioni. Ciao siete forti!!!😊
Ciao Nazario, i bacini possono essere utili, ma ancor prima occorre far infiltrare l'acqua. I bacini aperti infatti hanno il difetto di lasciare evaporare presto l'acqua, mentre sotto terra ci sono le scorte e anche i canali naturali che riportano l'acqua alle sorgenti. Sicuramente possiamo aumentare lo stoccaggio dell'acqua che cade su superfici impermeabilizzate come i tetti.
@@boscodiogigia Si certamente l'evaporazione è un effetto naturale!.. Se i bacini sono grandi e che possono raccogliere anche quel filo d'acqua continuamente non si farà sprecare l'acqua inutilmente,ansi si possono inserire anche dei pesci 🐟 per gli appassionati di pesca! Forse sto esagerando, ma mi piacerebbe pescare una bella trota nei prossimi bacini.
Grazie per questi video! Ne abbiamo davvero bisogno, la verità però è che non saprei a chi girarlo visto che sono convinto che la maggior parte passerebbe oltre senza darci peso. 😢