#5fact 

Ne siamo felicissime, buona fortuna!

AHAHAHAHHAHAHA Sei la seconda editrice che ci scrive "GRAZIE". Notiamo una certa disperazione collettiva sull'argomento ahahah xD

Ahahaha è una situazione assurda! X°D Andate e diffondete il verbo! X°DDD

@@TonkiPapperosArt ahahah Ce la mettiamo tutta! XD

Metticela tutta, incrociamo le dita per te!

@@WINKMyuBetta grazie

Eh no... purtroppo, per esperienza diretta, possiamo dire che non lo sono ahahah XD

Vai tranquilla, quando arriverà il momento e sarai pronta, lo sentirai! Non ti corre dietro nessuno 👌🏻😊

Della storia completa. Con i punti focali in cui si descrive dove si vuole andare a parare con questa storia e cosa si vuole trasmettere!

@@WINKMyuBetta grazie😊

Grazie, ne siamo contentissime!

Ma prego!

Ciao! Grazie mille per i complimenti! Allooora vediamo le domande! 1. Dubbio lecito....che io sappia, non c'è un modo per tutelarsi in questo caso ma a rigor di logica ci sono vari motivi per cui nell'editoria del fumetto una cosa del genere è difficile che accada. xD Per prima cosa, tu quando porti la trama della storia, dato che deve essere risicata all'osso, non fornisci tutto il necessario all'editore per rubare la tua storia e rifarla identica, al massimo solo l'idea, che poi verrebbe sviluppata in modo comunque molto diverso dal tuo e posso dirti che in realtà lo sviluppo di un concept è la cosa più importante al 99% dei casi, dato che le idee base delle storie si somigliano un po' tutte. La cosa interessante quindi è come vengono SVILUPPATE in modo originale e creativo rispetto al solito e quali collegamenti narrativi farai per legare tutti i punti da te descritti all'editore (perché come già detto, ciò che gli presenti deve essere ridotto proprio all'osso), questo è quello che convince un editore di solito ad arruolarti o meno in scuderia....non tanto la tua storia, quanto la tua capacità di renderla unica nonostante una base semplice (a parte quelle RARISSIME VOLTE in cui l'idea di base è davvero genialissima, originalissima e non l'ha mai pensata nessuno, ma sono veramente neanche l'1% dei casi, io stessa non mi inserirei in questa categoria di geni). Di conseguenza, essendo l'editore, un editore e non uno scrittore, non avrà manco la sbatta di rubare l'idea della tua storia, rielaborarla, e affidarla ad un disegnatore. Tra l'altro di questi tempi cupi è anche mooooolto difficile, se non quasi impossibile che un editore abbia un disegnatore lì in panchina, libero e senza far niente... Primo perché un disegnatore non può permettersi di stare lì ad aspettare la grazia divina di un lavoro, anche lui deve mangiare xD e secondo perché significherebbe che quel disegnatore sta aspettando uno sceneggiatore poiché non sa fare una storia da solo...quindi a rigor di logica qualsiasi editore gli assegnerebbe te, senza stare a fare troppi giri inutili. xD (anche se come abbiamo detto nel video, davvero pochissime case editrici si mettono ad "accoppiare" disegnatori e sceneggiatori, di solito preferiscono dei team già formati di persone molto affiatate e che si presentano insieme al colloquio) 2. Dipende molto dalla casa editrice e dalle sue esigenze, questo (come abbiamo specificato nel punto 1, è bene informarsi al riguardo tramite i loro siti ufficiali). le tavole complete e consequenziali sono sempre le migliori, in modo che gli editori si facciano un'idea della tua tecnica e di come racconti. Il numero di pagine dipende da cosa stai raccontando, chiaro che se riesci a fare un capitolo pilota molto breve, tipo sulle 16/massimo 20 pagine, ma raccontato molto bene, è meglio.... ma comunque all'editore giappo con cui feci il colloquio tempo fa, interessava vedere molta roba, quindi è tutto molto relativo. lo studio dei personaggi è una cosa in più che volendo puoi portare, anche se non è la cosa primaria. 3. Se ti proponi alle fiere devi informarti tramite il programma della fiera sui luoghi e gli orari degli editori che ti interessano. Ci si approccia come ad un colloquio di lavoro cercando di essere il può concisi possibile nell'esporre il tuo progetto (che ovviamente ti sarai portato dietro e avrai ordinato per bene in base a cosa devi dire) e dopo una brevissima introduzione, concentrarsi sul punto di svolta della storia, quello diciamo più importante di tutti e che può suscitare interesse nell'editore. 4. i tempi di attesa in generale variano da editore ad editore, anzi, a volte potrebbero anche non rispondere mai se non sono interessati, purtroppo. (ps: se il colloquio va bene, ma non si fanno risentire, a volte è bene insistere... peché gli editori hanno mille cose per la testa e magari ti dicono "si sono interessato" ma poi si dimenticano di ricontattarti ) Scusa il papiro, spero di esserti stata utile -Myu

@@WINKMyuBetta grazie mille Myu

@@annavenere3608 no, quella volta la Lucca manga school aveva organizzato dei colloqui facendo venire l'editore giapponese in Italia :)

@@WINKMyuBetta io vi ringrazio per i vostri consigli, ma soprattutto per la vostra disponibilità ed umilità

@@annavenere3608 figurati! Ci vediamo al comicon! ❤

Ciao! Di solito le scuole di Manga partono dalle basi. Quindi non c'è nessun problema se hai frequentato un liceo che non è artistico :) - Myu

Grazie mille!

Conosco molte persone che hanno pubblicato fumetti già editi in precedenza come web comics, quindi non credo ci siano problemi! (Anche se comunque dipende semlre dalla casa editrice in questione. Meglio chiedere ai diretti interessati)

@@WINKMyuBetta Capito, grazie mille per la risposta! 💕

Ottimo! E grazie mille per i complimenti!

Di solito dipende dalla casa editrice, ognuna chiede cose diverse. Magari qualcuno vuole tre tavole, altre cinque e così via.

Come ha detto anche Rachy, dipende molto dalla casa editrice, per questo nel primo punto diciamo di informarsi bene sulla casa editrice e le sue esigenze. :) in generale col primo capitolo si va quasi sempre sul sicuro e la trama non ha dei limiti di parole, ma deve essere ridotta all'osso, con solo ed esclusivamente le parti più importanti e significative!

@@WINKMyuBetta Grazie sei stata molto gentile

@@eileencrys Grazie davvero di cuore

@@luzbooksfumetti5793 Figurati!

Grazie! 😊❤

Tranquilla, succede! xD buona fortuna per le prossime volte!

@@WINKMyuBetta grazie x3

Se non è andata bene, puoi sempre ritentare! Un rifiuto non è mai definitivo, è importante imparare dai propri errori per migliorarsi sempre si più :3 -Myu

Metticela tutta 💪🏻❤

@@WINKMyuBetta c'è la farò!! Nonostante le difficoltà mi impegnerò!!

Dipende da quanto è vecchio quel libro! Teoricamente si può pubblicare solo se sono passati così tanti anni che quel libro non ha più un copyright (E molto spesso manco un autore xD) oppure se acquisti i diritti dall'autore stesso. Ma se il copyright per qualche motivo é ancora attivo e tu non hai i permessi, quella storia non si può pubblicare. Al massimo si può creare (tipo pubblicandolo online), ma MAI per farci soldi sopra e in ogni caso deve essere sempre e comunque specificato da cosa è tratto il fumetto!

@@WINKMyuBetta grazie mille per la risposta ❤

@@tavcarsabrina figurati!

Non saprei, questo è un discorso molto ampio e complicato e andrebbe analizzato caso per caso, anche perché dipende dal tipo di handicap. Ad esempio ci sarebbero problemi se non gli fosse riconosciuta la capacità di intendere e di volere (come anche ai minorenni, infatti non possono pubblicare, se non tramite un tutore). Ma se gli mancasse un piede o una gamba non penso ci sarebbero problemi a pubblicare, dato che non gli servono per scrivere o disegnare. In questi casi è tutto molto relativo!