So, mi riconosco in questi punti e aggiungo che ho bisogno di silenzio spesso durante la giornata. La natura non mi disturba mai, le persone spesso invece. Grazie.
Sono introversa oltre che sensibile. Mi ha rubato un sorriso mentre ascoltavo. Vivo una vita molto piena ma, solo tra i miei affetti. Vado per le occasioni di famiglia, col desiderio profondo che finisca velocemente. Sto in casa per settimane, senza sentire il bisogno di uscire. Non amo le chiacchiere superficiali. Preferisco leggere, oppure impegnarmi in cose che richiedono concentrazione, aiutandomi a non pensare. La confusione per qualche ora riesco soffrendo ad accettarla, poi scappo. Mi riconosco perfettamente in tutti i punti da lei citati. Ho anche la sensazione di trascinare un dolore antico che non riesco a sviscerare.
Mamma mia, ho letto molti commenti ed ho scoperto questo canale.per puro caso adesso. Sono emozionata di aver scoperto di non essere sola e pazza. Quante persone che vivono le mie stesse emozioni, problematiche relazionali. Ormai mi sento emarginata, non ho amici e anche I parenti mi trattano per una persona pazza, asociale. Purtroppo a 52 anni, single, non e' facile avere una prospettiva rosea davanti a se. Magari un giorno chissa' spero di trovare una persona come me anche solo per una sincera amicizia, non parlo di un amore perche' ci ho.messo una pietra sopra per le tante delusioni e TRADIMENTI, ma spero e mi auguro una Vera amicizia profonda di cuore. Grazie a TUTTI voi, mi sento meno sola e grazie alla.dotoressa per l'opportunita' di questo canale. Namaste🙏☀😘😇❤🌹
Abbiamo tutti gli stessi desideri in fondo,chi più e chi meno. La sensibilità ci dona una culla che ci sta un po' stretta,ed anche se potremmo avere un letto a due piazze,ci facciamo abbracciare forte da una protettiva e rasserenante solitudine. Namaste🙏
Bravissima, infatti mi sento un pesce fuor d'acqua e sempre in difficolta' con le persone. Purtroppo non venga capita e mi scambiano per essere fredda, antipatica e distaccata. Grazie bravissima tvb almeno lei dottoressa mi capisce🙏😘😘😘😘❤😇💚
Eccesso anche di responsabilità...che diventa senso di colpa! Insomma grande coinvolgimento...che porta al desiderio di limitare lo scambio relazionale anche negli estroversi.
Sono una pas strana. Mi rivedo in queste cose, e ne aggiungo delle altre: non mi sono mai sentita 'sbagliata', ma molto diversa. In particolare mi rivedo nella frase 'so già ciò che mi vuoi dire' Ho vissuto fin da piccola una vita abbastanza difficile con molti eventi traumatici importanti e intorno a me una famiglia che fondamentalmente mi trascurava profondamente e mi metteva a rischio, non rispettando minimamente le mie richieste e i miei bisogni. Facendo leva sul mio senso del dovere e sul senso di colpa, facendo sempre leva sulla mia empatia. Allo stesso tempo però, queste situazioni difficili unite ad un percorsi di psicoterapia, mi hanno in qualche modo insegnato a limitarmi a prendere le mie sole responsabilità, e non più quelle della mia famiglia o di terze persone. Questo, aiuta. Piano piano, prendendone coscienza a livello di pensiero, è possibile integrare le emozioni positive che derivano da una sensazione tipo 'ho fatto tutto quello che potevo, forse ho fatto anche più del necessario da parte mia, e ora sono a posto così con la mia coscienza' Da una sensazione di consapevolezza e accettazione che aiuta a crescere più forti. Perlomeno, per me, è così e spero veramente che possa esserlo per tutti noi PAS 😊🥰 Grazie per il video e per la spiegazione molto bella
È stato straordinario per me il vedere riconosciuto il mio essere altamente sensibile dopo che per anni venivo ( soprattutto alle medie dove per reazione sono diventata anoressica)giudicata quasi"malata"" per il fatto di "sentire" troppo! Sapevo perfettamente che era un dono..ma tutti sembrava trattarlo come una mancanza quasi un handicap ho combattuto molto,vivendo e lavorando nel mondo dell'Arte mi ha salvato perché il quel mondo l"ipersensibilità è una costante non solo riconosciuta ma fortemente elogiata ,ed ora vedere il riconoscimento ufficiale e l'aiuto di chi lo è a chi non sa o non comprende è bellissimo!! Spero che nessuno bambino e adolescente soffra più il senso di emarginazione e derisione che ho provato io e sua fiero e grato invece di essere ipersensibile perché noi vediamo e capiamo realtà straordinarie che gli altri non vedono e non capiscono
Grazie per il suo video, mi interessa capire come stare più serena, e probabilmente trovare il modo di stare da sola, cercare momenti di calma è la strada per non sentirmi sballottato dalle emozioni, soprattutto degli altri, ma che sento come mie. Quando sono emozioni sofferenti, mi danno un dolore profondo che mi fa annegare.
Cara dottoressa, la volevo infinitamente ringraziare per il suo grande lavoro fatto su questo canale. Mi sta cambiando la vita e la visione che avevo di essa, i suoi video mi regala speranza nei momenti di difficoltà. Il percorso è lungo ma finalmente la luce in fondo al tunnel si intravede. Un caro saluto e a presto
è stato incredibile scoprire che esistono persone... come me... pensavo di essere completamente sbagliato come individuo finalmente ho scoperto di non essere un errore di madre natura
Proprio vero.... confermo tutto mi ci ritrovo perfettamente...me lo hanno fatto vivere come un handicap e invece è un pregio ..mi dicono "te la prendi troppo, basta" ... non ho mica un interruttore da accendere o spegnere, sarebbe facile...come fate voi a vivere in modo così superficiale mi domando io... Grazie e bello poter condividere...💪
A me dicono "se razionalizzi" e io dico...... "se potessi farlo lo farei ma a quanto pare so fare grandiosamente altre cose..... Questa non è proprio la mia specialità" 😂😂😂
Se potessero sentire tutti quei meccanismi che si accendono, quelle spie che si illuminano, quei sensori sempre accesi, quell'"angoscia nel dare una risposta razionale anche se non vera, per difendersi dagli attacchi degl"altri che non si preoccupano affatto della tua sensibilità....per non parlare dei continui esami di coscienza nel rimuginare le offese subite ...e cari miei noi veniamo da un altro pianeta ... Il nostro mondo è dentro i nostri sensori fuori e quando ne abbiamo abbastanza ci chiudiamo per rigenerarci altrimenti non potremmo sopravvivere....c"è chi ci apprezza(pochi) e chi no l"importante è avere la consapevolezza di essere esseri speciali e unici, questa è la grande vittoria....🙏
@@lucianabartocci2553 sante parole cara...io ho imparato a stare bene anche da sola... quindi per chi mi apprezza e mi accetta ben venga...altrimenti dove sta la porta di uscita la conoscono...😘😘😘😘
Anche a me e stato detto, non se la prenda, come fosse facile ,se qualcuno ti giudica senza conoscerti e fa giudizi fastidiosi che creano difficoltà perché non puoi rispondere in malo modo perché non e nel tuo essere , ecco questo fa stare male ,e senti il bisogno di non arrabbiarti e stare in pace
Mi ritrovo... E così trovo me stessa. Ho sempre pensato di non essere "normale", mi sono sempre sentita "diversa". Quindi ringrazio per aver condiviso questi studi 🙏❤️
Sono davvero contenta di aver scoperto il suo canale. Per anni mi sono chiesta cosa fosse questa cosa in me, questo mio sentire "troppo". Ne ho parlato anche con la mia psicologa ma non mi è mai stato detto nulla, solo che doveva cambiare atteggiamento. Poi alcuni mesi fa ho trovato un libro molto bello sulle persone ipersensibili e tutto improvvisamente è diventato più chiaro. Non mi sento più pazza, so chi sono ma, il mondo la fuori è davvero duro e stancante. Certo, quando te ne rendi conto pian piano impari a lavorarci su e ad accettarti ma è difficilissimo.
Gia'!!le persone altamente sensibili dovrebbero essere più rispettati e presi ad esempio ..proprio per la maggiore capacita' di vedere oltre..ma succede il.contrario .!!la maggior parte della gente (come in politica la maggioranza)fa testo!!!come dire che la superficialita'..e la grossolanita' e' la norma!!!
Come vi capisco io sono fuori dal mondo, il mio sogno è trasferirmi alle hawai, dove le persone sono.molto più umane e sei avvolta da una natura generosa e dolce. Anche la loro cultura è molto più inclusiva e meno competitiva! Andiamo tutti???
Interessante.Mi definisco "misantropa" (forse esagerando) ma evito cene di gruppo, luoghi molto affollati, persone "vuote". Non riesco a divertirmi con nulla, le chiacchiere da bar le odio, la frivolezza, le risate sgangherate. Preferisco stare sola, da sempre, magari camminando in montagna, nei boschi, insomma nella natura. Da ragazza mi capitava, ogni tanto, di andare in spiaggia di notte, con la mia musica preferita, sempre sola. Non ho amici, solo conoscenti. Chiamo mai nessuno o comunque di rado. Fatico ad aderire ad un invito, a meno che non sia andare a fare una camminata lontano dal caos. Mi sento a disagio se devo interloquire con persone che non conosco. Introversa e con un handicap nel momento in cui devo parlare. Ho sempre avuto l'impressione di non essere ascoltata. È per questo che, nel tempo, ho sviluppato l'ascolto. Così è facile.
Eccomi, presente, sono io! Posso guardare solo film-commedia o che so che finiscono bene...già basta la vita ad essere problematica, non ho bisogno che altri me lo ricordino quando voglio ricrearmi.
Gianna Filetti anch io nn riesco a guardare film video su yt che riguardano gli animali sto male se li vedo soffrire sopratutto se si tratta di animali abbandonati e sono stata presa in giro parecchie volte per questo.
Io dico spesso "Mi dispiace", anche quando qualcuno, ad esempio, mi racconta un evento triste che lo riguarda. Mi dispiace veramente ascoltare queste cose; spesso il mio compagno mi risponde "ma cosa ti dispiace? Non è colpa tua!" E io mi sento malissimo, mi metterei a piangere ..
Salve Elena, mi chiamo Stefano Enea Cabra, sono un non vedente di Bergamo. ho ascoltato il post, e devo dire che anch’io sono una persona (non mi giudico altamente ma, abbastanza sensibile), come la maggior parte delle persone non vedenti. secondo me, ci sono alcuni punti che potrebbero essere diversi; io per esempio, se mi dicono che c’è una festa, o devo andare in un ristorante, la cosa subito che dico e andiamoci! perché li so che ci si può divertire, si può conoscere gente nuova, e si possono fare anche delle amicizie. io poi essendo musicista, già puo capire! comunque, mi trovo d’accordo diciamo su tutti gli altri punti, poi secondo me, c’entra anche il vissuto, le esperienze passate, penso che centrino tutte queste esperienze, e penso che centri anche il fatto di come un individuo si senta capito, compreso, oppure non capito, non compreso, eccetera eccetera. sarebbe bello approfondire questo argomento, molto interessante!
...io pure indurita perché in famiglia sono scettici.. pensano, come dice la dottoressa nel video, che tu sia maleducata o faccia apposta ad agire in modo differente da loro...pensano che tu non voglia agire o reagire come gli altri....non é bello non essere riconosciuti nella propria diversità ma essere considerati sbagliati....io spiego spiego spiego ma non serve a niente...suonano tutte come scuse .... da sola mi avvilisco ...con loro mi inca##o....
Ho capito molte cose adesso. Alle cene con i miei amici sono allegra ed estremamente socievole per un paio d'ore, poi sento la necessità di andarmene a casa mia. Pensavo di essere pazza, che è un po' il pensiero dei miei amici. Ora so di essere PAS. È un sollievo ma anche un bel macigno da portarsi dietro
Alle cene è la stessa cosa per me, o comunque in momenti di ritrovo o di uscite tra amici. C'è da dire comunque che persone come noi in genere hanno un numero ristretto di veri amici...quindi io quando mi trovo con loro sono tranquillo perché sanno come sono. Se ho a che fare con persone che mi giudicano prima le dimentico, poi tiro dritto per la mia strada anche se non è sempre facile... :)
Sono troppo sensibile. Sto sempre male . Dal mio trascorso infelice senza approvvigionamento affettivo nell'infanzia mi trovo ad essere intollerante all'essere umano . Mi fa schifo è la parola che uso dentro di me . Mi sono chiusa al mondo. Ho i miei cani che mi aiutano e mi danno emozioni d'affetto. Il marito c'è ma anche lui mi ha fatto soffrire. Sono spirituale. Di fede . E come ora che sono al mare nulla mi rende gioia al cuore . Grazie 🙏
È vero, molto spesso accade che se un' amica o amico ci critica anche ingiustamente ci sentiamo in colpa. Ma quando sentiamo la ferita abbiamo bisogno di chiudere. Ci sentiamo spesso dei rompi...perché abbiamo bisogno di chiarezza , di capire se le nostre amicizie sono opportunistiche. A quel punto, nel momento in cui ci poniamo questo problema, lo sappiamo già, e quella tristezza è devastante. Facilmente diventiamo insopportabili dopo avere sopportato tanto . Quando si è dato , quando si è voluto bene è difficile tagliare in due una amicizia. Noi lo facciamo sempre per sopravvivere. Ma non lo capisce nessuno. Mi sono accorta da molto tempo che cado con facilità nelle manipolazioni, con quel desiderio di essere accettata Ma non sopportiamo la piccineria, il tradimento e alla fine siamo strane, addirittura una mia cara amica per visioni diverse e stupide, odio i mercatini perché lei ci starebbe sempre. Io mi difendevo inventando qualche malessere o altro da fare, mi sono sentita dare dell' handicappata. C'è poi voluto altro per chiarire eppure mi sentivo in colpa e mi mancava. Queste situazioni non vengono comprese perché noi siamo sempre i primi a metterci in discussione. E sappiamo bene che non conosciamo malafede, invidia, cattiveria. Ma gli altri ci percepiscono a volte superiori per poi criticarci dei nostri comportamenti troppo ..sopra. e diventiamo improvvisamente rompi...e distanti.
Buongiorno a tutte. Siamo tante. Elena ci descrive così bene da farmi commuovere. Grazie agli studi e al coraggio di persone come Elena finalmente non mi sento più strana, diversa o TROPPO sensibile (come disse lo psicologo a mia mamma quando ero bimba). Il mio percorso è iniziato anni fa ma solo ora capisco che si trattava di un percorso mirante all’accettazione e all’apprezzare me stessa. Ora capisco anche il perché della massima antica “Conosci te stesso” perché solo conoscendosi (e accettandosi) si può vivere bene. Non è mai troppo tardi per non nascondersi più. Grazie Serena
Ciao Serena grazie mille per queste belle parole. Sono felice che tu non ti senta più diversa. Racconto sempre un episodio: un giorno mia madre, non molto tempo fa mi disse "ma lo sai che tu sei proprio strana?", ed io istintivamente invece di sentirmi cosi (come era stato per tanto tempo) le ho risposto "Ma lo sai mamma che fuori di qui il mondo è pieno di tante altre bellissime persone strane come me?". Ecco lì ho capito che ero finalmente libera! Sono felice di essere strana e diversa e simile a tante straordinarie persone come tutti voi. Un abbraccio grande
Mamma mia, è tutto incredibilmente vero! Ho notato che addirittura, molto spesso, mi dico "Mi dispiace" da sola, mentalmente, quando penso a qualche avvenimento in cui non mi sono comportata come avrei voluto. Avvenimenti anche di 15 anni fa eh! ...che fatica! 😅
Gia....Anche io sempre a chiedere scusa...però ogni tanto mi viene dal fondo della gola un senso di ribellione....Non vedo perché devo sempre giustificarmi! Il mio principale poi è un odioso che mi vessa per delle c....te.....spesso ho il respiro corto e fatico a calmarmi. ...Anche di notte....
Grazie dottoressa...mia figlia l anno scorso ..undici anni prima media è stata vittima di bullismo..alla fine genitori e docenti hanno concluso che erano ragazzata.. e non le sto a dire ciò che mia figlia ha subito per non dilungarmi troppo...il problema era di mia figlia perché troppo sensibile..questo verdetto anche da parte della polizia intervenuta..no comment...
Non importa cara Signora di quello che dicono che pensano di te ma quello che senti dentro di te e si ricordi chi subisce un ingiustizia e sempre un'anima eccelsa superiore aerea nobile fai i complimenti a tua figlia subire e meglio che oltraggiare la rendera forte un bacio sul suo cuore
@ANNA del Mondo '94 lo spero..ma in fondo sono bambini pure loro...non direttamente colpevoli..si forse ti riferivi..ed e così che la penso anch'io..ai genitori docenti e vigliacchi vari..grazie comunque
Mi sento molto vicina a tutti quei punti che lei ha toccato ...e ne aggiungo un altro, che non so se è già stato affrontato in un altro video (per me questo è il primo), ovvero che fra noi altamente sensibili c'è una specie di sensibilità a riconoscerci e quindi a capirci e a sostenerci. Un altra cosa... è che spesso le persone che ci circondano (anche familiari), non per niente sensibili, ci feriscono più del dovuto, quasi a trovare appagamento nel farlo. Veramente orribile per tutti, figurarsi per noi. Complimenti per la semplicità e la scorrevolezza
Buongiorno dott.ssa...non sono una psicologa. Ma con questo video mi ha descritto esattamente!!!!! Vengo anche presa un po in giro da mio marito quando...mi esprimo e soprattutto ho ragione..e mi chiede ma come fai a sentire e soprattutto dire la verità .sei una maga?? Ehh. Empatia..la sensibilità che si ha dentro ti fa sentire le gioie e o dolori delle persone che amiamo e non....io sento tanto a pelle...sento e tante volte sto veramente male!!!!malgrado tutto ciò.. aiuto sempre ..sempre...perché noi sensibili abbiamo un cuore immenso!! Buona giornata
mi viene da piangere ... mi ritrovo in tutto ... è così difficile accettare tutto questo ... io lo sento come un peso. è un peso la mia ipersensibilità.... a volte me ne vergogno....
Purtroppo dobbiamo convivere con persone che spesso non sono come noi , dobbiamo metterle al loro agio perché facciamo così, quindi siccome a 18 anni già vivevo un malessere fisico per tutte le volte che mi mettevo nei panni delle persone , ho dovuto spostare i pensieri e i sentimenti , dicendomi che non potevo risolvere i problemi di tutti e mettermi al posto degl'altri. E a volte se vado a comprare una mozzarella da un agricoltore e la pago una miseria , mi sento in colpa ...mi viene il magone...chi non è come noi non può capire..
Marisol una volta che si accette e si è consapevoli della propria ipersensibilità ti abituerai a non sentirla come un peso ed a vergognarsetene. Io mi sento anche un po' fortunato ad esserlo perché ho imparato a fidarmi di essa e a smascherare e stare alla larga a gente che mente e cerca di fregarmi. A volte può farti sentire inadeguata ma se l'accetti capirai che essere ipersensibili ha dei vantaggi che ti faranno stare meglio
Wow! È verissimo. Il rumore a cena, pranzo in contesti nuovi ci spiazza e mette a disagio, perché non ci consente di ascoltare e interloquire. Il nostro sesto senso non sbaglia mai lo ignoriamo spesso ma è fatto di tante cose. Riflessioni, osservazioni verbali e non. Verissimo. Mi dispiace, wow. Ok pensavo di essere di un altro pianeta, in realtà siamo del pianeta degli altamenti sensibili. Ricercare il nostro spazio, il silenzio, il contatto con la natura... Tutto vero. Pollice su e mi iscrivo subito! Fantastico
Condivido tutto quello che lei ha esposto, a me accade tutto ciò. Mi accorgo di appartenere ad una piccola minoranza, creandomi antipatia, in chi non mi conosce a fondo. Contento di averla ascoltata, cordiale saluto
Anch'io lo stesso,quell'ansia e poi la voglia di piangere e rabbia, perché non hai potuto rispondere magari a tono e non vuoi sentirti così ,con queste emozioni negative..
Mi ritrovo in tutti i punti..soprattutto nel bisogno di ricaricarmi standomene a casa..poi a me danno parecchio fastidio le persone false..cerco di evitarle..e di parlarci poco..io attiro tantissimo poi i manipolatori..
Mi ritrovo in tutto. Adesso che sono "adulta" ci convivo bene e ho scoperto tutti i lati positivi di questa mia caratteristica, ma da bambina ci ho sofferto moltissimo e venivo sempre presa in giro... Grazie per questo video! A volte gli altri non si rendono conto che siamo tutti diversi, che diverso è bello, che non abbiamo tutti le stesse necessità. Secondo me, mi permetto di aggiungere, le persone ipersensibili hanno pochi amici e tendono a fidarsi poco. Almeno, per me vale. È stranissimo in effetti il modo di relazionarci con gli altri... Se da una parte vogliamo interagire con tante persone, dall'altra abbiamo bisogno di stare in pace.
Oggi ti ho scoperta.....finalmente... da oggi ti seguirò con molta attenzione, io pensavo di essere strana! Mio marito mi prende in giro dicendomi che soffro di empatia e questo mi fa arrabbiare tantissimo, non so come spiegarlo....io sono così.....Grazie......
Ora ho 47 anni, mi ricordo un incidente stradale.. io ero sul bus per raggiungere il posto di lavoro, pioveva e lungo la strada c’era appena stato un incidente, un uomo su uno scooter era morto e era coperto da un lenzuolo bianco.. non dimenticherò mai quella scena triste e penosa aggravata dalla pioggia che cadeva su quel lenzuolo .. sono passati circa 20 anni.. ancora mi rattristo pensandoci e mi dispiace per quella persona..
Idem è successo un giorno mentre andavo a lavoro ero sul bus e ad un tratto mi giro e vedo x terra un corpo senza vita coperto da un lenzuolo mi sono fatta il segno di croce e pregando x l anima di quella povera persona morta x incidente stradale era un uomo un poliziotto dicevano sul bus mi è rimasto impresso che non è mai uscito dal mio animo, ma anche un altra cosa mi è rimasto impresso il fatto che quando alcune persone mi hanno visto fare il segno della croce mi guardavano come se avessero visto un alieno, poi sono scoppiata a piangere ma non per l uomo che ha perso la vita ma x quelle persone che erano abituati a vedere scene così ogni giorno .. Non ero al mio paese ero da poco tempo in quella città..
Grazie x queste parole!Siamo giusti nel sembrare diversi;ma che fatica farsi comprendere,dobbiamo essere sensibili verso noi stessi mentre gli altri non capiscono...Grazie grazie grazie
Pensavo di essere strana... non ne conosco molte di persone come me... essere così sensibile ti fa soffrire molto più e molto prima degli altri. Non è facile interagire con il mondo che ti circonda, molto spesso mi sembra di essere "la nota stonata" in una sinfonia perfetta dove tutti vivono solo x quello che gli conviene... ogni giorno c'è da fare i conti con: arroganza, egoismo, presunzione, di persone che vivono di superficialità. Provo esattamente quello che lei dice, spesso ho bisogno di scappare via x stare sola e ricaricarmi le "pile"... a volte mi sento definire matta xché "sento" cose che nessuno percepisce. Tante volte vorrei sbagliare nel giudizio di ciò che percepisco, purtroppo non avviene mai!
Grazie per queste preziosissime informazioni, mi rispecchio in tutto. In me l'estroversione e l'introversione convivono naturalmente e si manifesta l'una o l'altra a seconda delle situazioni e proprio delle emozioni che mi guidano in quel momento. Una particolarità dell' alta sensibilità è la difficoltà a guarire le ferite emotive proprio perché sentite in profondità per questa grande empatia. Ci vuole un grande coraggio per andare a fondo, ogni volta che ne entri in contatto si risvegliano quelle immagini del film dell' orrore che non volevi vedere. In questa alta sensibilità che tanto ci ha fatto sentire diversi in un mondo omologato, che tanto spesso ci ha reso vulnerabili, risiede in grande dono. É la nostra forza, quella di trasformare attraverso l'empatia che altro non è che Amore e Verità ❤️💚💜
@@alberto7694 Sono molto felice per la tua guarigione, per il tuo cammino che sicuramente è stato difficile, ma anche bello perché ogni tappa ci avvicina sempre di più al nostro vero essere. Adesso hai una ricchezza interiore che puoi condividere con il mondo, non a caso "il grande". Grazie infinite.
Dio mio come sono vere tutte queste cose. Io spengo e non voglio ne vedere ne sentire e non c'è oggettività che tenga, mi sembra di portare il mondo sulle spalle e sto sempre malissimo, sto bene solo da sola con me stessa, musica classica, libri, ricamo, cucire....grazie davvero
Sono quelli che hanno in mano questo mondo che sono completam fuori come balconi......sii fiera di cio che sei e cammina sempre a testa alta.....lo schifo che tanti hanno creato nel mondo è assurdo ....
@h pistraell Buongiorno e grazie per la tua bellissima risposta, profonda e di grande riflessione ....ma ti assicuro che all'età di 56 anni, ho avuto modo di vivere una vita, in cui ho sempre dovuto ricominciare daccapo , e ho capito che come fai ,fai male! Se dai i l massimo ti criticano, pur approfintandosene, e quindi inizi a non dare più.,magari per dare dei segnalii, riguardo al tuo malessere ma,nessuno ha mai voluto vedere, e alla fine quando "sbrocchi "ti danno la colpa è ti voltano le spalle! Ho sempre sbagliato, solo per essermi occupata troppo di chi invece, di me se ne infischiava,e non dava neanche il minimo! Anzi, ti dicono che sei strana, perché piangi o soffri per un animale ferito ,o prrche hai bisogno di un abbraccioe! Ho sempre avuto tanto amore da dare, e sempre un grande amore per la natura e gli animali, perche sono migliori di noi ! Il dolore per essere stata sempre incompresa, mi ha reso da sensibile di nascita, ad altamente sensibile! E ora non ci capisco più niente, e non so più come devo comportarmi, e per di più sono rimasta sola...A sbrigarmela con questa vita ,per me grande sconosciuta...!Ringrazio ancora chi ha risposto al mio commento. A volte ti capisce meglio chi non ti conosce affatto!!Un abbraccio a tutti, e nonostante tutto voglio farcela e ce la farò! Grazie a Dio! !❤
Sono stati nove minuti molto intensi. Io mi rispecchio esattamente in tutti i punti che hai descritto ed è la prima volta che mi capita di sentire qualcuno che mi spiega così bene la mia personalità. È solo grazie a questi chiarimenti che si ha la consapevolezza del perché abbiamo certi modi di fare e sì, mi rendo conto che spesso non siamo capiti a fondo e veniamo fraintesi.
Dietro la "targa" di altamente sensibili c'è un grosso sottobosco più o meno groviglioso di sentimenti, emotività, e soprattutto dolori, metabolizzati o meno sul tessuto personale. Ritengo la condizione di altamente sensibile un grosso dono che apre ad un reale arcobaleno di interazioni e sentimenti, e nel contempo una condanna perpetua che il tempo peggiora, a causa dei sempre più percepiti dolori, ingiustizie, sofferenze che la vita impietosa di riserva. Ci si sente decorticati in un mondo di corazzati da cui preferibilmente ci si preferirebbe allontanare. Soprattutto si vive in uno stato di 'alieni' dentro ad un mondo lontano dal comprenderci. E mille altre cose...
Decorticati in un mondo di corazzati: è l'espressione perfetta! Io mi sono sempre sentita 'senza pelle', per usare il titolo di un film di tanti anni fa.
Io sono ipersensibile e la mia vita è stata tutta una difficoltà.. Amo gli animali.piu delle persone e qualsiasi cosa produce in me effetti dirompenti.. Grazie di cuore per questo video💖
Ciao Elena! in questo messaggio ci tenevo molto a ringraziarti! sono un ragazzo "estremamente sensibilissimo"... e grazie a tanti dei tuoi consigli sto sperimentando molti benefici. grazie di nuovo
Che scoperta oggi.....non sono strana né asociale ....ma altamente sensibile. Queste 6 cose le dico tutte e spesso. Grazie ora che ho scoperto il suo canale voglio approfondire. Sono anche commossa perché finalmente sento che può esserci una possibilità di sentire la vita meno pesante. Grazie e complimenti.
Siamo persone "speciali"...spero di poter alleviare questo sentimento se così si può chiamare perché mi fa veramente star male avverto come un peso sullo stomaco un malessere che solo io posso decidere quando rilassarmi assicurandomi che quella persona oppure quella situazione si calmi e che tutto si ricompone proprio come in un puzzle... Video interessante e assolutamente veritiero 👍
Come sono d.accordo con te ne ho passate di tutti i colori e mettici pure ansia e depressione. Ho sempre combattuto spero un giorno che Dio mi capisca perché a volte troppa sensibilità fa diventare anche un po aggressivi.
Grazie di cuore. Finalmente ho capito di non essere un mostro ma un “altamente sensibile”, tipo estroverso. Mi riconosco perfettamente nella sua descrizione. È la prima che vedo un suo video. Le faccio i più vivi complimenti per la chiarezza con la quale affronta una materia sicuramente complessa e delicata.
Sono contento di sapere di non essere l'unico a essere iper sensibile
4 года назад
Da persona altamente sensibile, mi sento di dire che è una benedizione ma allo stesso tempo una condanna😁😅!!Parlo per me ovviamente, vediamo oltre dove gli altri non arrivano ,abbiamo la capacità di capire le persone già dal primo incontro ed è verissimo che sappiamo già prima le cose e che spesso è volentieri preferiamo stare con noi stessi,ma non è sempre facile essere altamente sensibile😧!!Canale molto interessate, mi sono iscritta😊!!
Quello che dice nei suoi video mi emoziona e commuove molto. Grazie per il suo lavoro. Grazie perché mi rispecchio moltissimo anche in lei e la sua presenza e quella dei nostri " simili" nel mondo, mi conforta molto. Ci ho messo quasi tutta mia vita a capire che non ero un " mostro", un freak, un errore. Quando ho cominciato ad essere consapevole ho incontrato il suo canale. Potrei avere ansia dopo aver scritto questo commento 😂di solito evito di espormi, ma adesso è più forte il desiderio di comunicare le mie sensazioni e la mia gratitudine. Un abbraccio a lei e a tutti❤️
Dottoressa è proprio vero. Io sono diventata altamente sensibile da due anni, a seguito di due interventi chirurgici che mi hanno scatenato fibromialgia, cfs e mille altri sintomi, tra i quali una sensibilità ai rumori, alla musica, al caos. Ho 47 anni ed ho vissuto tra musica,concerti,feste per le mie figlie, lavoro, andavo a 1000...poi queste patologie autoimmuni mi hanno distrutta, non lavoro da 9 mesi, causa celiachia e allergia al nichel non tollero molti integratori...la mia persona è diventata tutta ultra sensibile, dal rumore, al sole, alle immagini violente o di sofferenza...che calvario...grazie per i suoi video. Cirdiali saluti, Chiara
Io ho avuto diagnosi di fibromialgia 2 anni fa' ...come la capisco ! Però sono nata altamente sensibile e con la fibromialgia la mia Pas si è quadruplucata ...😥
verissimo! anche il fatto di proteggere la vista, come se "qualcosa" potesse entrare dal canale visivo. . . sono io in tutto quello che lei ha descritto.. finalmente qualcuno si occupa di noi altamente sensibili, grazie
Il ritorno a casa dopo essere stata ad una festa, un evento o un posto con molta gente, è il momento migliore della giornata anche se sono stata bene. Penso che poi finirà e potrò godermi il mio momento di isolamento!
L 'avere una PERSONALITÀ normale è facile ,ma l 'aggingerci anche questo la rende più viva ,se accettata come un dono e non una DIVERSITÀ. GRAZIE. ,DOTTORESSA.
Grazie dottoressa! Bel video e spiegazioni esaustive. Secondo gli altri io sono l'asociale, l'indifferente perché fuggo dalle situazioni che mi fanno male. Mi sento spesso dire che mi manca la rassegnazione davanti agli eventi tristi della vita, mi rimproverano che sono esagerata e che se tutti facessero come me... per me la mia sensibilità è una fatica: beato "lo scemo del villaggio" che non viene toccato da nulla. Io sussulto per ogni alito di vento e in certe situazioni non ho più il controllo delle mie emozioni!
Tutto vero mi respechia tanto 😊 10 giorni fa ho rotto una relazioni 😔perque era da tanto che sentivo che mi mentiva in più sento dentro de me ille suo stato de animo, questo mi fa stare male 😔😔
Sembra che lei mi sia entrata nella testa e abbia tirato fuori tutto. ..ci sono situazioni in cui mi è impossibile gestire le emozioni (e le lacrime) ma diciamo che ormai ho imparato ad accettarmi e un po mi sono anche indurita. La cosa che mi angoscia però, in questo momento, è che riconosco tutti i segni del l'ipersensibilità in mio figlio di 11 anni. Un ragazzino straordinario ma che temo possa diventare vittima di chi non comprende la nostra natura....
Ciao Elena, mi chiedo spesso se potremmo aiutare le persone non PAS a capire di più la sensibilità. Parlo di un educazione ai sentimenti, alle differenze nei modi di pensare e ragionare.... Un'educazione che secondo me dovrebbe essere data sin da piccoli, come viene data per l'italiano, la storia o la geografia. Secondo me cambierebbero molte cose, nelle relazioni strette soprattutto. Tra quanto tempo inizieremo a dare questa educazione? Sempre se verrà fatto...
Finalmente non mi sento così strana.. Allora esistono un po' di persone come me.. Molti mi hanno detto,hai un dono,ed io rispondo non è proprio così facile... E non mi sentivo molto capita, ho imparato a gestirmi un po' e prendermi cura di me e di questa alta sensibilità, però non so cosa sia successo esattamente dopo un grosso incidente la mia sensibilità è ancora più aumentata, e grazie a dio son uscita illesa dall'incidente ma ora vivo sotto stimolo emozionale non mi perdo niente di nessuno tanto da far paura, è da pochi anni che sto pensando di utilizzare questa sensibilità per aiutare gli altri ho ripreso fli studi e mi farò guidare dalle mie sensazioni per la strada giusta. Grazie Dottoressa ❤️
Mi riconosco in tutto quello che dici: io ad esempio entrando in ristoranti o locali soprattutto dove non sono maii stata sono soggetta ad attacchi di panico che si attenuano se sono seduta ad un tavolo vicino all'uscita o al bagno. Sono estroversa, nel senso che mi riesce facile comunicare con la gente, che si solito si sente a proprio agio con me, ma preferisco stare da sola con la mia micia e un buon libro. Comunque ho notato che le sensazioni di disagio sia riguardo si luoghi che alle persone o alle situazioni si attenuano quando prendo confidenza, ovvero quando la persona, il locale o la situazione non sono più nuove ma rientrano nella categoria di cose da me conosciute e già sperimentate.
Ti capisco (ci sono passata con l'attacco di panico) ma se proviamo spesso questa sensazione evitando un semplice invito o desiderando uscire da un luogo pieno di socialita' ci sono altri elementi che andrebbero valutati
@@carmelacolia7352 ormai ho imparato a tenere sitto controllo gli attacchi di panico. Li riconosco e riesco a gestirli. Nessun attacco di panico mi ha più sopraffatta da almeno 10 anni fortunatamente, ma da piccola era un problema serio. Una volta sono svenuta ad una festa di capodanno, e un'altra volta in mezzo al mercato del paese 😅
Mi sono illuminata ed anche rincuorata perché sono così!! Non è facile x niente ma facendo un percorso di introspezioneĺ si può vivere pochino più sereni..grazieee di 🧡
Buonasera,dottoressa,ho.visto ho ascoltato le tue parole,finalmente,ho trovato la persona giusta,che può spiegare bene, questo fatto,io, mi sono.rivista in tutto,e,mi.sono.comossa,grazie davvero🙏❤
E pensare che circa 20 anni fa una neuropsichiatra senza scrupoli avrebbe voluto riempirmi di psicofarmaci perché secondo lei sentivo troppo forte le emozioni
Sono una persona altamente sensibile estroversa, non mi dispiace parlare in pubblico e amo moltissimo il teatro anche come attrice. Poi però l'eccessivo rapporto con gli altri, le loro lamentele, aggressività, vanità, mi stancano e sento il bisogno di stare da sola, in silenzio a leggere, a passeggiare immersa nella natura o a camminare per le strade del centro della mia città senza una meta apparente. Contemplo il mare, i tramonti e non sento la mancanza del chiasso e delle chiacchiere inutili degli altri. Apprezzo però le persone specialmente quelle più fragili e disposte a mettersi un poco in discussione. Grazie.
Mi hai commosso,una donna al supermercato parlando con me ha capito e mi ha consigliato di guardare i tuoi video (do del tu perchè ti sento così famigliare da pensarti una nuova amica ,ma il rispetto è enorme)...grazie di esistere...non so se hai mai affrontato questo argomento, ma io ho avuto pure genitori violenti...è stata molto dura
Salve dottoressa. Il suo video mi ha fatta piangere. Ho pianto perché mi sono trovata in quasi tutte le sue parole e può immaginare che sensazione finalmente non sentirsi un'aliena su questa terra e pensare invece che ci sono tante altre persone come me. Sono molto contenta di averla trovata!
Credevo di essere diversa dalle altre mentre non e così, sono tranquillissima amabile amo il prossimo , vorrei tutto in pace e armonia , non riesco a stare nelle confusioni , mi.piace stare a casa anche con qualche amica ...non sempre mi.piace la tranquillità, non voglio andare sempre in giro quando esco e faccio quello che devo fare poi voglio subito tornare a casa ,...la casa x me e il luogo.di riposo,.specialmente di domenica tutte le mie amiche escono io qualche volta ogni tanto...mi.piace fare le cose di casa pulire stirare lavare mettere in ordine ogni cosa ...facendo questo sono felicissima.
Essendo io un aspergheriano, ho delle sfaccettature altamente sensibili, come descritto nel video. Il non essere compreso, fa parte della mia vita, e vivo con me stesso. E sto meglio.
Dottoressa grazie mille ho sofferto fin da bimba per questa mia sensibilità, l unico pensiero che mi viene in mente quando nn sono capita quando continuo a vedere ingiustizie sofferenze ci sto male, e dico nn sono di questo mondo. Questo mondo per me è molto scomodo, spesso mi sono sentita diversa fin da piccola. Avrei tantissimo da dire .
O Mio Dio Sono io Sapevo di essere troppo sensibile Ma non sapevo di essere una persona altamente sensibile È stato bello ascoltare le sue parole E già siamo il 15% mi sentivo sola ecco perché...guardo tutti i video adesso Grazie❤💎
Mi sono fatta il regalo di ascoltarti e ti ringrazio forte... A tratti ero convinta di un certo tipo di neuropatia ma qui mi ritrovo maggiormente , grazie ancora
Le persone altamente sensibili sono spesso per natura timide e diffidenti, anche se apparentemente inizialmente prendono l'iniziativa, si stanca quasi subito di un legame, quasi la paura di condividere la privatezza personale con altri, ma sono per questo altamente sensibili. Un legame duratura può avvenire dopo molte prove di altrettanta sensibilità dell'altro, la loro affettività va a periodi che bisogna coglire, l'intelligenza di capire capire la sensibilità altrui. sauti
@@ericafasano7358 Un problema d'affrontare per le Persone Altalmente Sensibili, cioè le paure, che sono, il non voler commettere errori, non soffrire per una scielta affrettata, l'abitudine di negarsi a priori o aggressive nel cercare di essere compresi. Un mondo che si deve conoscere per entrare nel loro paradiso !!!
@@francorusso4083 si è così concordo.. La paura di fare scelte sbagliate... 😔, di commettere errori... Si pondera tanto su tutto! Si rischia a volte di privarsi di 'vivere' così facendo.. La difficoltà più grande è capire chi è veramente l altro, nelle relazioni.. Chi è pas è facile da capire perché è trasparente.. Ma gli altri.. Per lo più non lo sono.. Lì nascono i problemi..
Grazie dottoressa. Scopro ora il suo canale e sono molto contenta perché vuol dire che mi sono data il permesso di capirmi ancora di più. Dopo una vita di incomprensioni e tante difficoltà anche di salute per somatizzazione, mi accetto e sono anche contenta della mia ipersensibilità, dandomi il rispetto che merito, essendo anche introversa. ... Vado alla scoperta degli altri suoi contenuti. Buon tutto.
Aggiungo che da sempre mi sento "diverso" dagli altri. Mi vedono strano e asociale,non è così invece,interagisco solo con persone che mi trasmettono qualcosa di sincero e profondo,mentre con la massa sono spesso sbrigativo e poco attento perché mi annoiano. Complimenti perché i 6 punti salienti rispecchiano me stesso al 100%
