Non l'ho ancora usato ma ho preso delle piante che lo avevano nel vaso sopra lo strato di terriccio. Lo uso per ora solo con i semi della frutta quando provo a far nascere le piantine e devo dire con buoni risultati
ciao Alice, il video è interessantissimo, grazie. aspetto con ansia la tua sorpresa. Ho comperato lo sfagno tempo fa perché sul web ho visto un tutorial americano su come fare un terrarium con la phalenopsis e anche perché prima di trovarti sempre su tutorial americani suggerivano di mettere lo sfagno come base sopra l'argilla e poi il terriccio. grazie sempre, mi rendi la giornata migliore!
Io lo uso per le mie carnivore, su nephentes, dionaea e sarracenia. Uso quello secco e reidratato insieme alla torba e quello vivo in superficie. Inoltre le uso per le talee della mia nephentes, ora ho 4 talee in sfagno in crescita
Grazie infinite, gentile Alice, sarei molto interessata ad un video sulla propagazione aerea; comunque sarà interessante quello che deciderai di proporre!❤️🌹
Come sempre il video è molto bello. Lo sfagno l'ho conosciuto lo scorso anno e lo uso per il recupero delle orchidee. Molto interessante l'ultima tecnica del vaso nel vaso.
Cara Alice, non sai che bella sensazione dopo ogni tuo video, mi sento illuminata!!! La mia povera felce sta soffrendo tanto e ora mi hai dato un'idea bellissima! Non avevo idea di cosa fosse lo sfagno, adesso ne sento il bisogno! ahah! Grazie mille! 🤩
Fantastico lo sfagno! Proverò sicuramente a rinvasare la mia felce che nonostante la tenga in bagno e nebulizzata ogni giorno , mi si rovinano le foglie come nel tuo video..e vedo che lo sfagno si presta per molte cose interessanti. Grazie Alice come sempre per i tuoi preziosi consigli!!!
Wow Alice....sembra incredibile,ma spesso quando vorrei saperne di più su un argomento....tu Taaac lo pubblichi 😍😍💚💚 grazie mille x i tuoi preziosi consigli e approfondisci pure tutto quello che vuoi!!! È sempre un piacere ascoltarti e imparare cose nuove!!
Lo sfagno questo sconosciuto... ora non più, grazie a voi!! Finora lo usavo solo per lo sviluppo delle baby orchidee ma questo video mi ha ispirato idee bellicose. Grazie !!!😘
Elli, ormai il mio ficus ed io ti ..inseguiamo più che seguiamo ..più o meno come una stolker:-))) domandona : posso usarlo per le talee dopo la cimatura del mio ficus elastica ( una bella cima grande ..tante talee..) grazie mille sei preziosa carina competente e gradevole ...continua cosi:-), Pina
Ciao Pina, grazie! Sicuramente si, una talea apicale può certamente radicare bene e svilupparsi in piantina molto rapidamente, specie in questo periodo :)
Io ho acquistato il corso kokedama i ho trovato il muschio fresco dal mio fiorista ma nn sono molto soddisfatta penso che prenderò lo sfagno visto che ho molte orchidee e quindi lo potrò usare anche per loro. Il corso kokedama è fatto benissimo complimenti Ellis. Ve lo consiglio
Ciao Alice!! Mi sono lasciata incuriosire da questo video sullo sfagno, che avevo salvato qualche tempo fa, e guardandolo ho trovato un consiglio prezioso...e un promemoria!! 😉🥰 Il consiglio riguarda il trucco del vaso+vaso per la felce: ne ho ricevuta una da mia mamma un mese fa, ma temo stia soffrendo un pochino perché ha diverse foglioline secche. Si può fare solo con un vaso di terracotta immagino... Il promemoria invece riguarda la necessità di trovare presto il tempo per seguire il tuo video corso di kokedama che ho acquistato qualche mese fa!!! 😅🙏💪😍 Un abbraccio e grazie ❤️
Ciao! Video interessantissimo. Mi piacerebbe vedere un tutorial sull’utilizzo dello sfagno nella tecnica della margotta sulle piante da interno. Grazie mille
Super sfagno! Vedo da tanti su Instagram che ci lasciano le talee in propagazione ma anche le piante stesse. Ha delle proprietà incredibili! Grazie per questo video!
Uso lo sfagno per le mini phalenopsis perché solo bark non basta, comunque con te imparo sempre cose nuove, è un piacere guardare il tuo video ogni venerdì,ciao🌵🌴🙋
Grazie. L'ultimo acquisto di sfagno (Neozelandese) lo avevo fatto per il rinvaso di una orchidea e come strato superficiale di una Sarracenia, che ha ben 6 anni. Nel secondo caso lo sfagno, anche se era secco, sta tornando vitale e buttando nuovi getti. In quest'ultimo caso è estremamente positivo in quanto le carnivore amano lo sfagno, specialmente quello vivo. Spero che ritorni completamente vitale, ma ci vorrà qualche mese, e molta molta acqua.
Ciao Gianluca, che cosa interessante. Mi hai aperto un mondo… alcune volte è successo anche a me di veder comparire sei filini verdi sottili e alcune zone rinverdirsi, mi chiedevo giusto appunto se fosse possibile vederlo tornare vivo 😍💚
@@IGiardinidiEllisNeanche io (fino ad ora) o almeno non nella percentuale che ho visto. Non è moltissima, sarà circa un 5%, ma molta rispetto al passato. Per il momento ho provato a creare una sorta di sfagnera (con alcuni ciuffi vitali) voglio provare a moltiplicarlo. Provo ad utilizzare solo perlite (senza terra), sopra ad un tessuto , e sopra ancora i ciuffi. Vediamo se stavolta mi riesce 😅 ps. non so dirti per quante piante lo sfagno vivo sia positivo, sicuramente per le carnivore (alcune vivono solo nello sfagno vivo) lo è.
Interessantissimo il metodo "vaso nel vaso"!!!! Io sto lottando con la gardenia che proprio non sopporta l'aria secca di casa, ma è troppo delicata per essere portata fuori in questo periodo😞
Già ero incuriosita allo sfagno ed ora ancora di più 🥰♥️ a me interessano altri video su questi argomenti e tutorial su cosa me utilizzarlo... Lo. Ordinerò sicuramente 😍♥️
la cosa più difficile quando lo si compra è capire la quantità, eventualmente inizia con un panetto da 250 gr perchè ha una ottima resa quando si reidrata 💚
Ho iniziato da poco ad utilizzare lo sfagno. Molto interessante questo video, soprattutto il sesto suggerimento, proverò con una piccola felce. Grazie!
Ciao Alice, grazie per questo video super interessante! Aspetto volentieri un vostro video sulla propagazione aerea, in cui mi piacerebbe cimentarmi questa primavera. Io uso lo sfagno per coprire la parte superiore del terriccio del mio Anthurium andreanum, per mantenere umide le sue radici superficiali. Inoltre l'ho utilizzato con talee (di Monstera deliciosa e di Philodendron bipennifolium) radicate in acqua: quando le radici erano cresciute abbastanza, invece di spostare direttamente le talee dall'acqua alla terra, le ho passate nello sfagno per un paio di mesi circa, e poi le ho trasferite nel terriccio definitivo, in modo da fare un passaggio graduale e meno stressante per le giovani radici. Entrambi questi modi di utilizzare lo sfagno li ho scoperti guardando video di plantuber americani, e le mie piante hanno gradito molto!
Grazie Alice! Come Al solito i tuoi video sono molto interessanti. Lino è un ottimo osservatore devi ascoltarlo sempre😀. Lo sfagno si può riutilizzare?
Ciao Rosa, grazie! Lino è sempre ascoltato ma in questo caso faceva proprio i capricci 😂 Lo sfagno ha un ciclo di vita lungo ed è assolutamente riutilizzabile!
Ciao! Ho scoperto per caso l'esistenza dello sfagno proprio grazie al tuo video sulle talee di ceropegia (me ne hanno regalata una di recente, l'acqua non è il mio elemento e l'idea di tagliuzzarla per metterla in terra non mi sconfinferava). Quindi innanzitutto GRAZIE! Bellissimi video, bellissima casa, bellissimo Lino! Ora ho un mucchio di sfagno (per trovarlo in negozio sono impazzita, non sopportavo l'idea dell'ennesimo acquisto su Amazon) e vorrei usarlo in mille modi... alcuni li ho trovati qui e ne sono felicissima! :) Proverò sicuramente il "vaso nel vaso" in inverno e il palo di sostegno per Monstera Adansonii e Pilea. Mi chiedevo - io nasco come appassionata di cactacee e succulente in generale - secondo te potrei provare a usarlo per salvare dei semi di cactus (acquistati online, purtroppo non so la specie - sono abbastanza grandi e gialli) che ho messo in terra ma dopo due mesi non sono ancora spuntati? Oggi ho deciso di smuovere un po' la perlite e li ho visti lì, ingrigiti e contornati da una polverina bluastra che temo essere muffa... nel caso dovrei solo appoggiarli o coprirli anche un pochino? Non ho nulla da perdere e mi piace un sacco vederli spuntare i cactus perché normalmente si vedono solo già belli cresciuti. Ti ringrazio tanto! E complimenti ancora!
Ciao! È una bellissima domanda... non ho mai provato con semi di cactus. Posso però dirti che ho ottenuto risultati straordinari con i semi di Gingko biloba, avocado, canapa ma ovviamente sono molto diversi... io sono sempre propensa alla sperimentazione!
Grazie dell'incoraggiamento! Mi sono lanciata e ieri sera li ho appoggiati su un bello strato di sfagno dentro a un piccolo vasetto di vetro... vediamo come va :)
Ero molto intenzionato ad acquistare lo sfagno per vari usi, soprattutto per la creazione di kokedama. Poi ho letto che lo sfagno può trasmettere la sporotricosi, anche se è un evento raro, ed allora ho rinunciato.
Bella la tecnica dello sfagno per la felce e anche per le talee (in questo momento tra l'altro ho il seme d'avocado al buio in un sacchetto....ho seguito il tuo tutorial😊). Grazie dei suggerimenti!!
ciao Alice! inconsciamente ci ero arrivata da sola ad uno degli usi che illustri. Non riuscivo a capire perché solo uno dei miei 3 philodendri, Neon, fosse più in salute rispetto al Brasil e Micans, sempre mosci, perdevano le foglie, invece il Neon stava bene. Per pura pigrizia , visto che non mi andava di andare sul terrazzo a prendere dell'argilla, sul fondo del coprivaso avevo messo dei giornali piegati per alzare il vaso, e quelli rimanendo sempre un po' umidi dopo le bagnature, rilasciavano un po' di umidità costante alle radici... una volta capito ho sostituito il giornale con lo sfagno e ora lo uso anche per cercare di salvare gli altri due propagandoli (Micans in esperimento, senza tagliare le talee, ho preparato un recipiente con sfagno dove ho appoggiato i rami sperando che emettano nuove radici e le rimetto nello stesso vaso... incrociamo le dita! )
Ciao Alice, molto interessante la tecnica dello sfagno sulla felce per creare umidità. Grazie mille! 😊 Lino voleva dare un consiglio sull"avocado 😂😂♥️♥️
Gentile Alice, ho trovato molto interessante ed istruttivo il suo video. Proverò anch'io ad usare lo sfagno per le mie piante dato che in casa mia c'è il riscaldamento a pannelli, quindi aria secchissima ! Grazie di 💛 ed alla prossima. Jessy
Bravissima, ho partecipato ad un tuo corso a Rovato (BS) e ne sono rimasto molto soddisfatto. Mi sono appassionato al mondo dei terrari tropicali dove spesso si usa lo sfagno, sarebbe fantastico partecipare ad un tuo workshop su questo argomento.
Ciao Alessandro, piacere di ritrovarti. Chissà... appena si potrà riprendere a fare corsi dal vivo piacerebbe anche a me aprire a nuovi temi. A presto 💚
Ooooh ma dimmi che riesco così a salvare la mia Calathea 😍 mi stanno aumentando le foglie con il margine secco e temevo fosse un problema di umidità e temevo di fare danni. Devo assolutamente provare! GRAZIE 🤩
se le tieni in vasi di plastica può essere ottima anche l'idea di tenere lo sfagno sulla superficie della terra. Aiuta a distribuire meglio e in modo uniforme l'umidità nel panetto e a conservarla più a lungo :)
Bellissimo video e molto interessante! Grazie Alice🌺 Non uso lo sfagno ma ci pensavo da un po' al suo utilizzo e adesso ho già imparato qualcosa grazie a te😍 Mi interesserebbe molto vedere il video che hai proposto! 👍...ciao al prossimo video🙋♀️🌱🍀
questo video è stato veramente fantastico poiché mi ha tolto tutti i dubbi sullo sfagno. Mi piacerebbe veramente troppo un video sulla propagazione aerea😍
Ciao Alice, video interessantissimo, ancora non ho acquistato lo sfagno, la mia idea però è di utilizzarlo per fare sviluppare dei keiki di orchidea su zattera
Ciao Alice,ti seguo tantissimo complimenti sempre per le tue informazioni molto utili e soprattutto per LEO🐱❤🐱,ho appena acquistato il sfagno,soprattutto per creare dei tutori, ma ho deciso di mettere nel barattolo di vetro a radicare degli photos, vorrei chiederti gentilmente se devo aggiungere acqua e dopo quanto tempo?Grazie infinite..Cristina. 💐🌼🌿🌾🌻❤
Ciao Cristina, io tocco con il dito lo sfagno e quando lo sento appena secco, lo idrato. E' preferibile non lasciare acqua stagnante nel barattolo, oppure proprio poca poca. Lino ti ha già perdonato perchè l'hai chiamato Leo. 💚
Ho già sentito parlare dello sfagno ma, grazie a te, ne ho scoperto usi che non conoscevo. È geniale quello del doppio vaso con l'intercapedine di sfagno!!! Andrà bene anche per la mia capricciosissima Alocasia Zebrina???? 😅😅😅😅 Quasi, quasi ci provo 👍
intercapedine, ecco la parola che cercavo e non riuscivo a trovare mentre mi preparavo a scrivere il video. Credo potrebbe funzionare, non l'ho ancora testato a lungo, è una chicca trovata in un libro pochi giorni fa... la cosa essenziale è che la tua zebrina sia in terracotta :)
Ciao Alice, interessanti gli usi dello sfagno e sarebbe utilissimo un video sulla propagazione aerea che vorrei sperimentare anch'io sulla monstera adansonii. 👍🌱
Io lo sfagno lo utilizzo per zatterare le orchidee quindi era un prodotto che già conoscevo ma l'ultimo "trucco" è stata una scoperta e lo proverò con la mia begonia maculata (: Grazie mille Alice! Mi interesserebbe l'approfondimento anche sulla margotta (:
ahahah ti basta un piccolo panetto da 250 gr per iniziare. E' sempre difficile scegliere quanto acqusitarne ma la confezione piccola quando reidratata è comunque abbondante :)
Beh hai un'aiutante d'eccezione 🐱🤣 Io lo stagno lo uso come tutore, come decorazione nei vasi, nelle orchidee sospese sui legni Mio fratello cresce bonsai su quello sono preparata 🤣👍Sempre interessanti i tuoi consigli Ciao
Grazie mille! Lo uso nel contenitore verticale Ortisgreen, come il tuo.. Ho difficoltà però a capire quando devo innaffiare, ora col riscaldamento mi sembra che sicasciughi molto più vpresto. Ottimo l'ultimo suggerimento!m:-)
Tutto dipende da quanto le piante usano l'acqua, le mie che prendono pochissima luce non ne usano affatto in questo periodo e non bagno praticamente mai. In ogni caso quando lo sfagno è pieno di acqua smette di assorbire quindi quella in eccesso finisce tutta nel deposito secondo me ci sono pochi rischi sia di annegarle che di lasciarle all'asciutto :)
A me interessano tutti gli argomenti trattati in questo video 😍😍 però mi chiedevo: lo sfagno, in particolare nel coprivaso, non rischia di ammuffire? Non me ne intendo affatto, non ho mai usato lo sfagno, quindi magari è una domanda stupida. Voglio assolutamente colmare questa lacuna e imparare di più! Adoro questi video, sono super istruttivi!
Ottima domanda, una cosa che non ho detto è che lo sfagno per le caratteristiche dell'ambiente in cui cresce ha due bellissime caratteristiche: ha proprietà antibatteriche e antibatteriche, non sviluppa ovo-deposizione di insetti ed essendo organico rilascia sostanze nutritive 💚
Lo sfagno vive sulla torba di sfagno! Se lo metti sopra un terreno che non ha un pH acido muore. Necessita di nebulizzazioni di acqua da osmosi inversa o distillata, al massimo piovana. Si coltiva su un letto di torba galleggiante appoggiata su una zattera di perlite contenuta in una rete (es.zanzariera) dentro una vasca/bacinella piena di acqua distillata. Riferimenti tecnici su www.aipcnet.it
Lo sfagno l'ho scoperto con te con il corso sui kokedama! Ma non conoscevo tutti questi utilizzi 😮 Volevo provare con la Calathea. Ma è in un vaso di plastica 😰 posso fare comunque, magari mettendolo sulla terra? Grazie per tutti i tuoi consigli, e aspetto tutti i tuoi prossimi video 🥰
Ciao Luisa, si! Mettilo sulla superficie della terra allora. Aiuterà a conservare l'umidità più a lungo e a distrubuirla più uniformemente, di solito la parte superficiale di asciuga con molta più rapidità :)
Ciao Alice. Complimenti ancora una volta. Argomento molto interessante. Io ho provato ad usare lo sfagno in tutti i modi tranne nei paletti (perché per ora non mi sono serviti ) e nel vaso. Lo uso sulla superficie ma non sapevo si potesse mettere anche cosi. Ho una curiosità. Ma funziona solo con i vasi di terracotta immagino,non per quelli di plastica che non sono porosi,giusto?grazie!
Ciao Valeria, per i vasi non in terracotta si può appoggiare sulla superficie, putroppo come dici tu con quelli in plastica non c'è traspirazione e quinid non funzionerebbe 💚
La torba di sfagno è la più pregiata che esista ed è dovuto della morte della parte inferiore della fibra di sfagno. I cuscini di sfagno galleggiano sulle torbiere e sembrano prati ingannandoti finché non sprofondi ! Presente anche nei cosiddetti prati umidi (es. Lago di S. Pellegrino in Val di Fassa dove si trovano una delle ns. piante carnivore _Pinguicola vulgaris_)
Ciao alice ,ho lavorato in vivaio dà frutti ed è stato un lavoro che mi ha appassionato molto. Ho chiesto di questo sfagno, dimmi dove lo posso acquistare? Sei dolcissima è a spiegare 👍un'abbraccioooo grazie
Ciao.. secondo te per aiutare una calathea che si trova proprio nella situazione che descrivevi tu nell'ultimo punto, non basterebbe appoggiare lo sfagno sulla superficie orizzontale del vaso per aumentare l'umidità???..o è proprio necessario ricorrere al "vaso nel vaso"? Grazie mille per i tuoi consigli!!
Ciao Giulia se hai muschio fresco va benissimo. Il vantaggio dello sfagno è quello anche di mantenersi inalterato per lungo tempo senza muffe e marciumi ma a livello di caratteristiche in propagazione sono del tutto simili
Conosco lo sfagno ma personalmente non l'ho mai utilizzato. Mi piacerebbe che facessi un video per approfondire, soprattutto per far radicare direttamente sulla pianta..
Ciao Alice! Ho inserito una tillandsia in un guscio di un riccio Marino che tengo appeso... Secondo te potrei inserire dello sfagno bagnato all'interno per mantenere umida la mia piantina aerea? O sono meglio delle semplici vaporizzazioni?
ciao Alice...ma lo sfagno funziona bene anche se i vasi non sono di terracotta ma di plastica? vorrei metterlo nel sottovaso della mia capelvenere al posto dell'argilla ...che ne dici?
Non riesco a trovare lo sfagno, mi è stata venduta la torba di sfagno ma ovviamente non è la stessa cosa. Spero di riuscire a comprarlo in futuro. Comunque questi primi piani di Lino mi distraggono!♥️
Grazie per questo video Ellis!!! Non conoscevo lo sfagno....per fare un piccolo tutore basta una canna, sfagno e dello spago? È possibile sistemare con questo metodo un philodendron scadens? Cioè farlo arrampicare anziché ricadere.... Grazie!! 😊
Ciao Daniela, è davvero molto semplice come mi hai visto fare un pochino nelle immagini. Basta un tubo o un bastone di bambu. I filodendri in generale lo apprezzano molto :)
il mio suggerimento è di sceglierle sempre in funzione della luminosità che riceve la parete in cui collocherai le strutture. Lo sfagno di per sè soddisfa qualunque tipo di pianta :)
Ciao, purtroppo lo sfagno, come hai spiegato, viene dalle torbiere che sono dei grandi depositi naturali di Co 2. Pertanto non andrebbero toccate estraendone torba per fare i terricci ed anche prelevarne lo sfagno. Per quanto riguarda i terricci c'è ne sono in commercio di quelli che non contengono la torba: basta leggere l'etichetta. Per lo sfagno sarebbe meglio usare materiali alternativi. Complimenti per gli altri video : veramente interessanti. Matteo
@ matteo fusaro : lo sfagno è *protetto* in natura. Però si può acquistare vivo e propagarlo senza rubarlo in natura. Come coltivarlo? Visita il sito italiano delle piante carnivore www.aipcnet.it e magari ti appassioni anche di questi gioielli della natura!
Ciao Matteo, il tema della torba è un tema molto sensibile e la fibra di cocco sembra essere una soluzione alternativa assolutamente valida. Per quanto riguarda lo sfagno invece ho creduto che non comportasse danni ambientali trattandosi solo della parte viva e superficiale ma mi informerò meglio, grazie del tuo commento 💚
Grazie a Vittorio per le indicazioni del sito sulle piante carnivore. Per lo sfagno anch'io sono andato ad approfondire l'argomento e, a detta dei venditori, esso viene coltivato... mi auguro sia vero. Chiedo scusa a tutti se ho dato per scontato che non fosse così. Matteo
@@matteofusaro4017 prego Matteo. Si può tentare con quello morto sperando che dalle spore nasca qualcosa ma è difficile. Una bolta cosyruita la sfagnera galleggiante si prende lo sfagno verde e lo si trita con il robot da cucina riducendolo in poltiglia e lo si sparge sulla sfagnera. Diventerà un bel prato di sfagno dove poi con le forbici si taglieranno le teste. Consiglio di vaporizzare con uno spruzzino riempito con acqua distillata o da osmosi perché con l'effetto di capillarità ed evaporazione i tannini della torba tendono a colorare do6 marrone le teste dello sfagno.
