DECALOGO DEL DISATTACCAMENTO 1 - renditi conto che tutto è transitorio, tutto, senza eccezioni. 2. Vivi intensamente oggi, senza ansia esagerata per il futuro e senza ricordi amari del passato. 3 Cerca di non creare grandi aspettative. 4 - filtrare con equilibrio, critiche e complimenti, non permettendo a nessun discorso di determinare il tuo proprio modo di essere. 5 - Sbarazzati di tutto ciò che non ha senso e che sta conservato, bloccato, fermato, nella tua casa e nella tua vita. 6. Valorizza ogni relazione, ma non crecare di mantenere o controllare nessuno. 7- tenersi in contatto con chi non ha niente o quasi tutto ha perso. 8-Calmati e fai silenzio interno per ascoltare il tuo cuore, la tua intuizione, la tua anima. 9-Coltiva la fede, indipendentemente dall'etichetta religiosa che hai o non hai abbracciato. 10-Trova piacere nelle cose semplici della vita. - Libro: Francisco - il Sole di Assisi
Complimenti dr.ssa Pirotta, video molto interessante, ben strutturato, chiaro ed esaustivo. Un riferimento per tutti coloro che si approcciano alla psicologia.
Il problema di molti teorici è che partono da presupposti: in questo caso si parte dal presupposto che il bambino abbia il concetto di ”essere degno” e non è così
Il bambino non dice o pensa "io sono degno", ovviamente. Queste sono parole che usiamo noi. Ma il bambino conosce il senso di abbandono, lo sperimenta già alla separazione dalla madre. Ovviamente questa è una razionalizzazione a posteriori. La psicologia è una scienza, basata sul metodo scientifico. Tu parti quindi da un presupposto sbagliato. La teoria viene dopo la pratica (nelle scienze).
