Porre il fanciullo al centro del progetto educativo e' di fondamentale importanza. L'uomo nasce buono e deve poter rimanere tale attraverso l' educazione, che deve essere naturale, a contatto con le cose, la natura e la societa' e va corretto con gli esempi. Ad ogni eta' deve corrispondere un' educazione in linea con quella che e' la sua eta', e mi sembra che cio' avvenga. E' molto interessante e cerco come sempre di intendere per poi comprendere meglio! Grazie Roberto e' sempre illuminante seguirti. Buona serata!
Farò sentire ai miei alunni l introduzione perché capiscano il rapporto tra regole e libertà. Non hanno filosofia nel loro corso di studi....ma il rispetto delle regole si!!!
Sono lusingato, Fiorella! Naturalmente, come precisato nel video sul pensiero politico di Rousseau, è fondamentale che le "regole" siano eque e rispettose (anzi... garanti!) della giustizia e della parità di diritti.
Mi spiace, ma farò un commento "di pancia" . Certo che ci vuole un bel coraggio sentire parlare di pedagogia da un personaggio che ha messo in orfanotrofio tutti i suoi 5 figli! Beata coerenza!
Laura, ci stanno benissimo anche i commenti "di pancia". Del resto abbiamo rilevato più d'una volta che Rousseau è una figura "in chiaroscuro", con luci ed ombre. Poi c'è da aggiungere che non sempre i filosofi, così come molti altri uomini, vivono una vita pienamente coerente con le loro idee, che talvolta rappresentano un "modello ideale" non facile da mettere in pratica.