Seguimi sulla mia pagina Facebook / marcofantonguitarist e sul mio forum ufficiale marcofanton.fo... Follow me on my official Facebook page / marcofantonguitarist
La cosa che non mi piace è che ultimamente si vuole far credere ( Vasco è tra quelli che cerca di screditarlo ) che Maurizio sia stato sostituito per incapacità tecniche, quando poi abbiamo visto che anche un tizio di nome Braido dopo un pò viene allontanato. Vasco non sopporta che i propri musicisti abbiano troppi fan personali ai suoi concerti, nei concerti di Vasco c'erano grandi parti di pubblico che andavano solo per sentire Solieri e anni dopo tantissimi andavano per Braido, Vasco la scena la vuole solo per lui, non ammetterà mai che Solieri ha contribuito in gran parte a rendere le sue canzoni speciali all'inizio, trasformava delle belle canzoni cantautoriali in pezzi rock che per quei tempi e ancora oggi sono uniche .
Fiero di essere nato nel '71 e meno male. Perché se no ero un rincoglionito co ste musichette povere, e mi so trattenuto. Voi avete insegnato e scritto la musica più bella. Che ha scaldato il cuore di tutti noi. Hai citato persone, musicisti che non hanno bisogno di presentazione.
Maurizio il megliore di tutti ... espressivo al massimo creativo e ha ancora i capelli e il fisico da tronista . I pezzi del vecchio sig Rossi dove suona Maurizio .. sono gli unici che mi arrivavano in testa . La manina di Mauri è inconfondibile ... a mio modesto parere . Gran cappella lasciartelo scappare sig Rossi .
Solieri fa parte attiva della musica italiana...sia al di la di essere , per come la penso , il suono di vasco , vero...ma come cultura, visione della musica, capacita compositiva e muscialita'. Una sensibilita' assolutamente fuori dal comune , con una parte creativa che ha creato canzoni meravigliose. Una persona ed un musicista concreto , che ha imparato da sutodidatta e che continua a cercare di trasferire ai giovani il suo concetto di band...musica...e la sua esperienza , dalla radio a mega concerti .
La mia prima cassetta musicale di Vasco Rossi era il live Va bene va bene così. Comprata casualmente tra tutte quelle di Vasco.....e da quel giorno fino ad oggi ‘per me’ sempre sarà il bellissimo e abbronzatissimo Maurizio Solieri!! Ho sempre sognato di potere suonare uno dei sui assoli...Vasco ha avuto vari chitarristi molto bravi, però a gli altri tocca suonare i pezzi di Solieri! L’intro di vita spericolata nel tour c’è chi dice no rimane uno dei migliori in assoluto!! Grazie x l’intervista!!
Ho scoperto un Maurizio Solieri incredibilmente diverso dall'immagine che avevo. Mi riferisco al lato umano perché professionalmente non avevo dubbi ma umanamente è stato una scoperta perché l'impressione era di un grande professionista un po' antipatico. Invece ho scoperto una persona estremamente aperta, ironica, alla mano e soprattutto sincera. Veramente complimenti e tanta ammirazione umana
Grande Maurizio ... non riesco a trovare parole per ringraziarti e condividere i tuoi pensieri sul modo in cui ora viene gestita la musica e discapito della creatività! Grande Mauri!!!!
L’ho vista solo adesso è devo dire che Maurizio è davvero un grande!! Ha toccato dei temi fondamentali e ha detto cose essenziali e vere. Grande Marco a regalarci queste interviste!
Suono La Chitarra Grazie a DIO, a Mio Padre che quando Avevo 6 Anni portò a Casa il 45 giri di Dedicato a Te di Santino Rocchetti e allo Stesso Santino Rocchetti con Cui Ho l Onore di Collaborare e Sogno da Bambino Realizzato 🎸🎸🎸 Mi piacerebbe un Intervista allo stesso Santino Rocchetti che è un Grandissimo Innovatore della Chitarra 🎸🎸🎸 Ciò premesso, Maurizio Solieri sta a Vasco Rossi come Ricky Portera sta agli Stadio e al Grande Lucio Dalla 🎸🎸🎸 Reputo Maurizio Solieri uno dei pochi Chitarristi Riconoscibili e con un proprio Suono, Stile e Gusto Infinito per La Musica 🎸🎸🎸 Grazie Marco per queste Interviste e per la Tua Missione 🎸🎸🎸 GOD Bless You 🎸🎸🎸
Grazie per questa bella intervista e un grazie a Maurizio Solieri, il tempo è volato e condivido in toto il suo pensiero su cover band/locali/pezzi propri! AZ
Un’altra bella intervista Marco, ti dirò che io mi arrangio un po’ con il basso, ma questi personaggi sono dei miti da inchinarsi ogni volta che respirano, complimenti di nuovo. Maurizio comprerò il tuo disco 💪
Ciao Marco sei stato grande... È stata una serata meravigliosa e vedere un solieri in versione casereccia essendo abituato a vederlo come artista e stato speciale e sicuramente acquistero il CD ...ma al prossimo appuntamento presenta lo con la celebre frase " il bellissimo abbronzatissimo... Maurizio Solieriiiii". grazie mille ancora Marco !!! Maurizio da Genova
Sono d'accordo con Solieri quando dice che il pubblico va educato... bella puntata, piacevole ascoltare Maurizio Solieri... non vedevo l'ora di riprendere questo appuntamento che è diventato imperdibile. Complimenti sempre 👍👍
Buon giorno Maurizio, ho ascoltato con piacere la tua intervista che ho ritrovato molto interessante. Non vorrei ora aprire un focolaio, ma, con tutta onestà e sincerità, rimasi molto dispiaciuto del tuo allontanamento da Vasco. M piace moltissimo il tuo stile, la tua tecnica e la fantasia, che, chi ha preso l tuo posto, non ha. Spero che ti poterti ascoltare in tourn, se li rifarai, Un caro saluto Tommy
Grazie Marco per la bella intervista a Maurizio... Anche ho la residenza a Zocca.... sono "Zocchese" anzi, sto propria a 500 metri dalla casa di Vasco. Scusa Marco l'assenza per alcuni "problemini" personali. Ti abbraccio Marco... sei insostituibile! Ciao Fabio
Grazie Marco, bel regalo quest'intervista, la guardero' con calma stasera, mi riporterà al 14 settembre 1984 la prima volta che ho visto Vasco dal vivo e alla chitarra elettrica solista c'era un certo Solieri, secondo me con Mussida il piu grande chitarrista italiano
Lo dico col massimo rispetto:Solieri, Battaglia e alcuni altri nomi tutelari della chitarra italiana,nelle loro chiacchierate sparse in rete e sui giornali,hanno spesso,a mio avviso,uscite un po' troppo autoreferenziali. Le loro interviste sono il festival del "..io ho fatto questo e quello" oppure "....ai miei tempi", insieme a critiche un po' campate in aria nei confronti delle nuove generazioni. La storia della EKO da 8mila lire l'avrò sentita almeno un milione di volte...basta, non se ne può più!!:) Questi interventi sono interessanti da seguire per il contenuto storico, ma spesso sentir parlare questi grandi chitarristi è un po' come andare alla sagra dell'ovvio. Certo se poi le domande sono del tipo "ma come si crea un suono pulito?" è pure normale che un musicista navigato si faccia un'idea dei nuovi musicisti come di gente che non è in grado manco di creare un suono chitarristico di base autonomamente!In realtà la cultura musicale è cambiata,e non di poco.Magari alla radio il rock non passa più ma le band brave ci sono eccome, così come i musicisti di talento.E se si mettono a confronto le composizioni di questi nomi tutelari con quelle di alcuni chitarristi moderni,ci si rende conto che il confronto è impietoso.Io i dischi di Solieri da solista (inclusi quelli coi Class e con Proce) li ho ascoltati ed a mio avviso peccano spesso di ingenuità compositiva. Ho letto anche il suo libro ed ho i suoi video, da cui devo dire di aver pure imparato tantissimo, però sono raffazzonati.Senza alcuni team alle spalle la loro creatività risente delle loro lacune ed ecco perchè non posso accettare che Solieri possa dire che Satriani non sappia scrivere canzoni...queste sono critiche veramente buttate un po' così,basate sui luoghi comuni.Satriani fa musica strumentale da quasi 40 anni, da solo, tra l'altro ancora con una Major,mentre Solieri se non avesse avuto Vasco a fornirgli un supporto importante in termini di testi non sarebbe certo entrato nella storia della musica italiana.Bisogna sempre andarci coi piedi di piombo.Io me lo ricordo Solieri quando parlando di Stef Burns lo definiva "un mestierante" (Guitar Club Marzo 1994). Ecco, io vedo in loro la fortuna delle generazioni del dopoguerra: quella di tutti i nostri genitori, che avevano prati immensi di occasioni davanti a loro a 20 anni. Oggi col CACCHIO che riuscirebbero ad avere quello spazio ed ecco perchè ci vuole più rispetto per i giovani musicisti.Quindi ok: bravi, perché, effettivamente lo siete stati, ma un po' più rispetto,per favore! Tra l'altro se si ascolta suonare alcuni "vecchi" chitarristi, tipo Steve Lukather, ci si rende conto che questa gente nonostante l'età continua ancora a studiare e progredire, magari mantenendo un certo stile (quello certo non lo cambi) ma almeno facendo cose nuove e di qualità. La mia opinione è che mi piacerebbe sentire da questi "monumenti viventi" (lo dico col massimo rispetto) magari un po' più di storie su come si faceva musica in passato ed un po' meno uscite ingiuste verso i nuovi artisti.Dico questo da ascoltatore di musica ed appassionato di chitarra (e mediocre chitarrista).
Hai ragione da vendere, se non da regalare, al 99%. Quell'1% riguarda il fatto che è un signore di 67 anni che, se prima era borioso e molto sicuro di sé (per essere politically correct), adesso è anche un po sclerotico per colpa della biologia. Però Solieri, come tutti gli artisti che vivono il picco e poi vivono di rendita, quando era nel pieno della sua creatività ha cagato delle viole inarrivabili dai suoi colleghi italiani in quegli anni. Vero che deve molto (forse tutto) a Vasco, ma Vasco ha spaccato i culi coi suoi testi, si musiche di Maurizio. Maurizio lo criticavo anche io, c'ho parlato per ore e gli devi mettere il filtro, ma ho capito che dalla gente che ha scritto pagine di storia, devi prendere il buono che c'è. E dentro Solieri di buono c'è tanto. Tante pagine di musica senza tempo pur scritta negli anni 80, tanta disponibilità, zero segreti. È un puro. E questo deve bastarci. Braido ti è più simpatico ad esempio? E guarda che ha scritto 1/100 di Solieri... Peace.
un sabato di qualche anno fa mi stavo arrampicando su una salita del centro storico di San Marino quando da una "fossa" ..se ricordo bene quella dei Balestrieri ..sento un gran suono di chitarra distorto stile Gary Moore che urlava e rimbalzava tra le mura di cinta e allora, incuriosito, sono andato a caccia dell'origine di quel suono ....era Maurizio Solieri che imbracciava una PRS C24 che all'epoca faceva le prime apparizioni sul mercato ....il giorno dopo mi sono fiondato da Baldacci a Dogana di San Marino e lì sacrificai senza molta esitazione la somma pari a Lit. 4.200.000 per quella chitarra!! Ritengo Solieri responsabile di aver innescato la scintilla ....rendendomi piu' povero in quel frangente :-).
Mi dispiace non riuscire a partecipare alle dirette, ma mi accontento di vederle anche dopo mesi. Complimenti a Marco per il format, che ci dà l' opportunità di fruire di testimonianze dirette di coloro che hanno fatto la storia della musica in Italia, come Solieri e di conoscere e scoprire nuovi talenti. Mancuso non lo conoscevo e mi ha impressionato. Grazie
Altro episodio della saga Fanthome ... ma questi video sono come i fascicoli che una volta uscivano periodicamente in edicola e alla fine si rilegavano con la copertina per fare una enciclopedia ... :)
Grande Maurizio!!! Non ho mai avuto occasione di dirti che il mio primo input per la passione della chitarra me lo hai dato proprio tu ascoltandoti suonare su due (per me...) piu' bei dischi dell'inizio carriera di Vasco che sono "Non siamo mica gli americani" (vedi "Alba Chiara") e "Siamo solo noi" ( vedi "Siamo solo noi"....appunto!) entusiasmato dal tuo suono e per il tuo tocco, Grazie Man!!! PS: Saluta Mimmo da parte mia!
Grazie Marco! Ho semplicemente detto la verità, ed oltre tutto conosco tutta la mitica "Steve Roger's Band" fin dall'inizio con "Vasco" ed anche il "Rossi" stesso...ma con Maurizio e Mimmo ci siamo incontrati più spesso, anche perchè eravamo tutti di Bologna città in quegl'anni.....Con Mimmo poi quante risate e divertimento in generale, soprattutto quando avevamo formato una cover band in cui si sparava solo del puro Rock...Journey-TOTO-White Snake-Pink Floyd... ecc...ecc... la sfiga era che con l'impegno che ormai aveva Mimmo con Vasco, non siamo mai riusciti a suonare fuori (dalla sala prove!) ma eravamo comunque ascoltati ed apprezzati dal nostro fedele pubblico di allora...Comunque un bellissimo periodo della mia vita!!! PS: Scusa se mi sono allungato così tanto, ma anche se non ci conosciamo è un po' come se mi fossi trovato con un Amico a parlare dei vecchi tempi in sala prove! Grazie per tutte le cose Utili che ci fai vedere ed ascoltare sempre nel tuo canale... che dire ancora...basta, anche perchè sto' scrivendo un papiro!!! Ha..ha...ha... I love you rock and roll... Let's stay in tune!!! Ciao, Steve.
Giusto una precisazione, i fratelli Porcaro “ fondatori dei Toto” sono Calabresi di origine. Ma un grande riconoscimento a Solieri che ha ispirato un po tutti noi amanti della chitarra elettrica
Ciao caro amico mio Maurizio solieri grandissimo bellissima canzone vivere una favola e poi la chitarra nera che ti ricordo sei stato bravo veramente ciao amico mio ti voglio tanto bene lo sai spero che tu riesca su una sono tua fan di Vasco e quindi salutami Stef burns da parte mia ciao amico mio
Marcopolo !!! Ma finalmente un intervista( di solito e da anni sul cartaceo) con rispetto ( artistico) sul musicista chitarristusta artista ma soprattutto sull uomo MAURIZIO SOLIERI GUITAR HERO ITALIANO!!! COMPLIMENTI MARCO!!!! E MITICO SOLIERI 😎
è un problema nei luoghi in cui - come l'Italia - anche quando era un fenomeno commerciale e soprattutto che faceva brezza nei ragazzi (e quindi includo l'arco cronologico 1970-1999, con tutte le varie differenze, sia chiaro) è stato relegato a macchietta, a ruota di scorta se non addirittura osteggiato e tenuto lontano dal circolo che contava. E quindi al momento in cui avviene la storicizzazione che tu dici non può essere preso sul serio dalla "massa"
Il rock non potrà mai storicizzarsi. Ogni volta in cui la musica rock sembrava esalare l’ultimo respiro é sempre nata una band o un cantante che ha riacceso l’eterna fiamma. Il rock non può morire o diventare storia, perché fa parte dell’uomo
Marco, grandissima intervista. Questa intervista è importante non solo per la storia e l'esperienza enorme che Maurizio porta con se, ma soprattutto per l'energia che ti inietta parlando di musica in generale. Ti fa venire davvero voglia di fare musica indedita. Grazie davvero.
Bella intervista come sempre, mi ha fatto piacere ascoltarla, e poi che dire.. Solieri per me è stato il primo guitar hero negli anni 80, poi però sinceramente nell'arco degli anni ho visto cadere un mito! Non capisco il motivo per cui ancora oggi se ascolto le prime cose di Vasco dove Maurizio era un pilastro portante, riesco ad apprezzarlo alla grande, mentre negli ultimi periodi di Vasco e non, mi sembra di ascoltare un chitarrista mediocre che suonicchia la chitarra, e questa cosa mi infastidisce perché avrei preferito che crescesse con gli anni come tutti i musicisti che continuano a suonare nell'ambito professionale, invece oggi se voglio ascoltare il mio Solieri guitar hero, devo obbligatoriamente tornare indietro negli anni. Poi di persona non l'ho mai conosciuto, e sulla simpatia e il "Solieri persona" e non musicista, posso solamente dare un giudizio su vari video/interviste che ho visto, e continuo a dire come dagli anni 80 che mi piacerebbe davvero molto conoscerlo e magari suonare con lui qualcosa, perché penso sia un genio e dev'essere uno "genuino" che puoi passarci delle giornate senza mai stancarti. Ovviamente questo è solo il mio parere personale! :-) Marco grandioso come semrpre.
Penso che agli albori della carriera di Vasco, il 90% del suo successo è determinato dal suo tocco e dal suo suono...ha fatto storia con la sua chitarra. Grande artista.
L'avevo sentito proprio in apertura ai Deep Purple... al palasport a Milano, roba da licenziare il fonico, non si sentiva una nota. Ma la presenza sul palco era pazzesca.
Spesso quando si parla di alcuni chitarristi tipo Joe Satriani od altri virtuosi non si conosce pienamente la loro discografia.Magari si vede un video su youtube o si ascolta un brano cosi' di sfuggita.I primi album di Satriani sono grande musica...ascoltateli non parlate per sentito dire.Ascoltate bene che lick suona..c'e' tanta melodia ovunque.Anche nell'ultimo album di Satriani ci sono 3 pezzi veramente belli dei quali uno Reggae.Poi ovviamente ci sono anche tante cose noiose e molta tecnica fine a se stessa ma anche Clapton e' ripetitivo ed ha fatto un sacco di mondezza.Gli ho sempre preferito Steve Ray Vaughan,Gary Moore,Michael Bloomfield,Duane Allmann, ma anche Brian May e David Gilmour.
bravissimo, è il mio stesso pensiero. Ma anche andando nel virtuoso d'annata alla Malmsteen, Vinnie Moore, Tony Macalpine (la scuola shrapnel, tanto per dire) è difficile affermare che questi non sapessero scrivere canzoni solo perchè la velocità era un loro marchio di fabbrica. Boh, a volte davvero ci si ferma al luogo comune, ai 2-3 pezzi che youtube propone e a volte la memoria, soprattutto sui over 65, è un po' difettosa.
@@TomasTicciati Sono sicuro che Maurizio Solieri che io amo come chitarrista non conosce per intero album come Not if this Earth.Surfing with the Alien,Flying in a Blue Dream,The Extremist,Time Machine dove c'e' grande musica.Ci sono grandi canzoni come lui dice solo che non c' e' il cantante ma e' la chitarra lo strumento che suona la melodia.Poi dire che Steve Vai non e' capace a scrivere una canzone...boh...For the love of god e' una canzone????anche perche' come dice Malmsteen(gli ultimi lavori sono monnezza pura li concordo)esiste anche qualcosa di diverso alla classica scala pentatonica blues.Ecco perche' amo i primi lavori di Malmsteen...non per la tecnica ma per quanto sono fighi i pezzi e i soli spesso.comunque e' na battaglia persa...bisogna essere curiosi ed ascoltare bene tutto secondo me prima di parlare.
Grazie a te ho imparato a suonare la mia chitarra, ti ho sentito a santa severa al castello nel tour di va bene va bene così live, fai e facevi paura, il tuo suono, il tuo tocco inconfondibile. Grazie marco per questa nell'intervista con the king
Ciao Marco, questa intervista è uno spasso, Maurizio come gli storici musicisti di Vasco pur essendo degli ottimi musicisti, hanno ancora quella semplicità e genuinità!! Comunque Maurizio resta un gran riferimento, bellissima intervista 🤘👍
molto bella l'intervista di ieri sera. Avrei un suggerimento per un'altra intervista. Potresti contattare Fabio Testoni ex Skiantos ? Secondo me un chitarrista poco apprezzato ma che alla fine degli anni 70 e per tutti gli anni ottanta ha dato tanto al nostro panorama musicale. Credo che i sessantottini come me se lo ricordino molto bene
Domanda stupida (perdonate l’ignoranza): se non si conosce la musica come si fa a “memorizzare” ogni pezzo? Come si può passare la musica ad altri musicisti? Grazie mille e complimenti di nuovo
L'americano è bravo, molto bravo!! Ma è di Solieri il solo di Alba chiara. Solieri è ruspante ma ha fatto cose l'americano non farà mai nemmeno in 100 vite!!!
Tutto ciò che vuoi, ma Stef Burn é la prima persona che non si mette in competizione, quella é una prerogativa degli italiani che suonano poco e male, Burn é un professionista e da americano svolge la sua professione sempre al top, da Vasco a Cooper o Lewis fino alla cover band del momento
@@vfpc66 Certo! Stef è un grande, ma sicuramente non volevo togliergli quello che è suo! hai pienamente ragione e lo dico sinceramente... volevo soltanto dire che sono stati tutti pronti a dimenticare Solieri dopo l'arrivo di Burn! Era solo per ricordare a chi l'ha dimenticato, che Solieri nel suo essere molto meno tecnico ha fatto da da coautore a diversi grandi successi di Vasco oltre che suonare dei pregevolissimi soli! Non so se hai visto il tour de "Gli spari sopra"; C'era anche Braido, un altro grandissimo... Ma Solieri a parte la presenza sul palco che è sempre da grande personaggio, è sempre stato superiore a Braido, dal suono ai fraseggi! Lì proprio non c'era nemmeno confronto... Sarà perché molti dicono che Solieri ha un carattere di merda; io lo incontrai negli anni 80 a milano ad un concerto di David Lee Roth, tra il pubblico... Era ovvio che un po' tutti eravamo lì per vedere questo nuovo fenomeno che era Steve Vai! Fu molto cortese e gentile, parlammo un po' della Steve Rogers Band e di Vai appunto... dunque come vedi non posso certo parlarne male!
@@vampirino8 io ho grande rispetto per Solieri, ma ho conosciuto bene Stef Burn avendoci cantato qualche volta ed ho notato questa bella particolarità per cui non parla mai male di nessuno e fa il suo lavoro sempre al massimo e mi sembrava brutto dire che Solieri ha fatto cose che Burn non farà neanche in 100 anni. Non per sminuire Solieri ma neanche per denigrare Burn che è un grande professionista e non cerca confronti. Poi lo sai, il pubblico davanti alle novità dei cambi di line-up o non ti accetterà mai anche se sei immenso o ti idolatra solo perché vieni dagli USA anche se magari sei scarso. Comunque ho capito il tuo discorso
A proposito del Maestro Santino Rocchetti ecco Dedicato a Te (2020 Version) ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-6cwYQX6hrr0.html GOD Bless You 🎸🎸🎸
Santino Rocchetti... Vidi un suo concerto a Tufara, in Molise, la bellezza di 45 anni fa. La sua chitarra mi stregò, ancora oggi nel ricordare mi vengono i brividi 😉
Grande musicista ed esperto di musica grande chitarrista e grande tutto, però definire i fans di Vasco Rossi incompetenti di musica e che il genere rock di VR è roba da canzonette .... dai noi è affatto corretto e vero
Riguardo ai locali e musica Live, Qui a New York e’ anche peggio. Io ho suonato in Italia (Nel Veneziano) e Londra prima di arrivare nella grande mela, e 2 lire in entrambi I posti le prendevi sempre. A NY per esibirti Devi GARANTIRE un tot di biglietti venduti che ti devi sbattere tu a farlo, e se non vendi tutti quelli che loro si aspettano, ci rimetti pure i soldi (come nel film Blues Brothers). Vabbè’ che qui ci sono i Marziani, e la concorrenza e’ pazzesca, ma chi lo fa come secondo lavoro per arrotondare e pagarsi il gear musicale, e’ tosta.
Che tristezza! Che poi è il cane che si mangia la coda: se ogni volta devo far PR da matti per "garantire" (gli imprenditori dovrebbero tornare a capire che in impresa non esistono garanzie ma solo rischi) pubblico, suonerò poco e quindi sarò poco conosciuto e quindi non potrò garantire un bel niente. E' la stessa storia degli annunci di lavoro: cerco 25 anni con 10 anni di esperienza ma lo prendo come apprendista! ;) Più che li pubblico, andrebbero educati i gestori: rischia oppure stai a casetta. Di garanzie ormai non ce ne sono in alcun settore e tipo e forma di lavoro. Qualche serata che va male fa parte del gioco, anche il bar più pieno e famoso prima o poi farà cilecca.
