Secondo me siamo diventati tutti un po' più selettivi. Vediamo troppe immagini di uomini o donne all'apparenza perfetti sui social o altro e di conseguenza nella vita reale reale non è così.
No, solo le femmine sono diventate super selletive a tal punto da rimanere impenetrate. Al maschio nelle condizioni attuale va bene qualsiasi cicciona.
Sono abbastanza d'accordo: nella società moderna siamo abituati a non accontentarci ed aspirare (e pretendere) sempre il meglio. Quando non c'è allora evitiamo perché non siamo soddisfatti. Ma siccome il mondo vero non è quello di instagram c'è la continua ricerca del nulla e la conseguente frustrazione
appena scoperto questo canale e grazie a voi. Davvero brave intelligenti e belle. Mi permetto solo di aggiungere un elemento alla riflessione che non mi sembra sia emerso: il sesso è un’esperienza bella ma difficile. Difficile in sé intendo, anche a prescindere da tutti i fattori da voi esplorati che lo complicano ulteriormente. Mia nonna, donna dell’800 e del profondo sud mi disse a 90 anni: a letto tutti i problemi si risolvono. Il sesso implica elevati gradi di prossimità fisica, di intimità emotiva, di abbassamento delle difese, di micro decisioni, di ascolto dei segnali, di condivisione dei significati che la domanda da porsi sarebbe semmai come accidenti facciano due individui ad accoppiarsi. E la risposta è la sua riutilizzazione culturale. Più so cosa devo aspettarmi, cosa è lecito fare e cosa no, quando è possibile, come, con chi e a quali condizioni, più il sesso è semplificato ma anche più accessibile. Se ad esempio il sesso è un dovere in ambito coniugale, un uomo e una donna puritani lo faranno essendo sposati con molta più facilità di quanto non lo si possa fare in un mondo in cui tutto sembra possibile in ogni momento con chiunque in qualsiasi modo. Certo, due puritani probabilmente farebbero un sesso per me indigeribile, ma se sono furbi entro i vincoli dettati dalla loro cultura di appartenenza troveranno il modo di prendersi la loro quota di piacere. Pochi vincoli implicano invece la moltiplicazione del possiibile e quando tutto o quasi tutto è possibile, la scelta diventa ansia e l’ansia porta alla rinuncia. Il porno funziona per questo, posso immaginarmi tutto ciò che voglio senza remore etiche e senza alcuna ansia di prestazione. E’ accessibile, facile, poco compromettente e dipende unicamente dai miei tempi dai miei ritmi dalle mie fantasie dai miei desideri. Non c’è rischio, ma non di malattie, rischio sopravvalutato, non c’è rischio emotivo e sociale. Quindi secondo me si fa meno sesso perchè il sesso mai come oggi è caratterizzato da un’elevatissima dose di rischio emotivo e sociale. Per gli uomini poi la cosa è ancora più difficile perchè non c’è più nulla che ti garantisca a priori il diritto al sesso, te lo devi conquistare ogni volta e in ogni momento di ogni volta. E quando l’ormone inizia a non garantirti più….
@@layanee1234 perché noi siamo NASSSIONALISTI, W L'ITALIA E IL MADE IN ITALY, ABBASSO IL MONDO! Ehhhh ma la pizza come la fanno in Italia ehhhhhhh, il caffè corretto con evasione fiscale come lo facciamo noi? Sossodisfazioni.
Io sono dell'idea che siano i social media che hanno stravolto l'economia del sesso degli ultimi anni. I rapporti intersessuali avvengono sempre di piu sul mondo digitale e sempre di meno faccia a faccia. Quello che succede e' che la donna (che di regola e' la parte che sceglie il partner) ora ha accesso ad una lista virtualmente infinita di possibili partner con i quali potrebbe avere relazioni. Da questo ne deriva che 1) la donna passa molto piu tempo a selezionare il partner con il quale accoppiarsi e meno (siccome il tempo e' una risorsa finita) a fare sesso; e 2) le femmine tendono comunque a scegliere il maschio piu attraente. Il risultato e' che la piccola parte di maschi all'apice della piramide, siccome ora hanno molta più visibilità, fa molto piu' sesso di prima; mentre il resto ne fa meno o non ne fa piú. In pratica stiamo vedendo la disuguaglianza sessuale acuirsi. Comunque e' bello che sia stato sollevato il tema, perche a mio avviso se ne parla troppo poco.
@@cristianoevangelistisecondo me è perché hanno rovinato i social, o forse anche la tv, ma comunque questo problema c è sempre stato, bisognerebbe fare un analisi della coppia con una psicologa e capire le cause
Lo percepisco e lo sperimento sulla mia pelle, nel corso degli anni, più si va avanti e più è difficile approcciarsi alle donne. Colpa della società e di messaggi sbagliati che diffondono i mass media, dove l'uomo viene sempre dipinto come killer, orco e violento, mentre la donna come il povero agnellino sacrificale che subisce soltanto. Le donne (anche le bruttissime) rincorrono la figura dell'attrice, della fotomodella e vorrebbero al loro fianco una divinità più che un uomo, "perfetto" sia dal punto di vista di carriera che emotivo, ma nella realtà di tutti i giorni, questo non esiste. Non ti danno modo di approcciare, rifiutano anche un saluto, una battuta, se inizi una conversazione non rispondono e se lo fanno, poi non la continuano. Non sono più interessate ad una conoscenza, hanno barattato sesso ed amore con il narcisismo. Con l'avvento social è stato incrementato esponenzialmente il loro POTERE DI SCELTA. Sanno che possono contare su una miriade di apprezzamenti ed avance di numerosi uomini e loro ormai, vogliono questo: pompare il loro misero ego, debole nella realtà.
Colpa del cancro femminista misandrico che rendono le ragazze così, in altri paesi sono ancora femminili e amano gli uomini. In Italia l'uomo viene odiato
🤔🤔🤔personalmente non uso i social, non mi sento ne' attrice né diva...ma ti posso garantire che di uomini che sanno corteggiare, nel vero senso della parola, io non ne ho mai incontrati...e forse non ne incontrerò mai...
@@marialeogrande3597Potresti anche concentrarti e apprezzare altre qualità. Questo maschio è altruista, generoso, disponibile? Se lo è Potresti fartelo piacere, anche se come seduttore fa oggettivamente schifo. E poi corteggiare è anche molto recitare. Quindi mentire
È semplicemente tornata in auge l'isteria. Sì, quella parola che hanno cercato di eliminare dai manuali diagnostici senza nessun risultato. L'isteria in senso psicanalitico, ci sono tutti i sintomi. Moralismo senza contenuti (il politicamente corretto), disturbi alimentari in crescita, confusione a livello di orientamento sessuale, istrionismo (i social), la paura di diventare adulti, il giochino di seduzione e rifiuto, la paura del proprio corpo e di quello altrui. Semplicemente, viviamo un'altra epoca di isteria, come nel 1922.
L'unico motivo perché si fa meno sesso tra i giovani è perché le femmine si sono montate la testa per colpa di internet. Ricevono validazioni infinite da sconosciuti dall'altra parte del mondo quindi pensano di valere molto più di quello che valgono e quindi per loro l'80% o più dei maschi vengono considerati degli invisibili inferiori a loro quindi non meritevoli di penetrarle. È come nel mercato immobiliare quando i venditori alzano troppo il prezzo e i compratori non hanno i soldi per comprare e nessuna transazione avviene. Infatti il problema in tutto il mondo è apparso ed espanso parallelamente all'espansione dell'uso di Internet. Tutte le altre motivazioni che dite sono cazzate perché non avete il coraggio di dire che il problema sono le femmine.
Con la mia ex (relazione di quasi 6 anni) ho avuto in media un rapporto al mese per circa 1 anno e mezzo. Io molto voglioso, lei quasi mai e le motivazioni che mi sentivo dire erano molto diversificate: non ho voglia, mal di testa, cistite cronica, incazzature varie stanchezza ecc. Ecc. Fatto sta che ho passato quel periodo della relazione pensando di non essere più attraente e devo ammettere che ha minato non poco la mia autostima. PS. Quando mi ha lasciato è riuscita a dirmi che non tenevo abbastanza a lei e dopo poco più di un mese dalla rottura già stava con un'altro. Io da allora (circa 8 mesi) sono rimasto a secco.
Le donne sono diventate estremamente selettive. Avendo il coltello dalla parte del manico, ormai anche quelle meno carine pretendono il Brad Pitt di turno. Se molti uomini non fanno sesso, dato che sono molto molto meno selettivi rispetto alle donne, è perché non sono abbastanza piacenti per la maggior parte delle donne (per dire, esistono tanti maschi non più adolescenti, anche di 30/35 anni, che sono ancora vergini o non hanno mai dato il primo bacio).
Colpa del cancro femminista misandrico che rendono le ragazze così, in altri paesi sono ancora femminili e amano gli uomini. In Italia l'uomo viene odiato
Non si è neanche accennato all' Ipergamia femminile, ossia 80% donne che va solo con un 20% di uomini. Sarà una generazione di maschi frustati e donne singles (ma dopo i 40 anni quando nessuno le vorrà più). Lo stereotipo che il maschio farebbe sesso con qualsiasi cosa si muova non è coerenti con i dati attuali. Gli argomenti trattati sono corretti ma troppo "politicamente corretti", non volendo urtare la sensibilità di un certo pubblico. Non voglio dare nessuna colpa ad ambo i generi ma bisognerebbe trattare questi argomenti con meno superficialità.
Non per dirti, ma l'idea del principe azzurro è sempre esistita nelle donne, e in passato vi è sempre stata una parte consistente della popolazione che rimaneva celibe. Secondo te a cosa servivano i monasteri?
Una situazione distopica alimentata dalla loro insaziabile voglia di pretendere tutto. Quando la "fetta" saranno 99/100 uomini cosa succederà? Comunque è vero, pochissimi si stanno abbuffando, mentre la maggior parte dei ragazzi è stata messa all'angolo.
Uno studio dice che se hai la casa al mare ed un auto scattante non hai problemi ne di erezione ne di voglia o disponibilità, lo so ho scoperto l'acqua calda e contemporaneamente scoperchiato il vaso di pandoro.
Io ho la casa al mare, un'auto scattante, non ho problemi di erezione, ho tempo libero e molta voglia, tuttavia trovare una donna è praticamente impossibile. Comunque non mi lamento, a parte il sesso, faccio moltissime cose interessanti e piacevoli.
@@blooddyno non ho nessun problema. Dico solo che, malgrado io possegga tutte le caratteristiche da te citate, trovare una donna è molto difficile. Ma questo non è un problema per me.
Sono single da 14 anni , nessun problema se non al lavoro coi soliti colleghi managers che avendo famiglia credono di aver 5 marce in più , grazie alle camicie stirate ...Poi battagliamo al lavoro e si arenano alle prime cazzatelle, proprio grazie alla loro superficialità. La famiglia usata come medaglia credo non serva a nulla e io sono più che felice di non prendere per il naso nessuno .
Mettersi con una implica compromesso. Se il vantaggio sono solo le camicie stirate credo che i compromessi siano troppo pesanti. Anche perché le camicie le posso stirare da solo
@@old8088 di questi tempi trovi solo una tipa se sei disposto a mantenerla la maggior arrivate a un certo punto vuole figli così l'uomo deve per forza manterla in tutto e per tutto con la scusa che siete una "famiglia" legarsi non conviene l'uomo ci perde sempre
l’amore e la convenienza sono due parole inconciliabili. La famiglia non è un contratto economico per godere delle offerte dei supermercati, non è una convivenza tra colleghi. Famiglia è prendersi cura dell’altro ad ogni costo. Famiglia è soffrire del male dell’altro come fosse tuo. La famiglia non è un obbligo ed ognuno è legittimo di stare da solo, magari sta anche meglio e sicuramente ha meno pensieri e doveri per la testa, ma nel momento in cui decidi di averla, che sia la famiglia intesa come genitori e figli o come la semplice coppia, stai scegliendo l’amore nella tua vita, ed a quel punto la convenienza bassa decisamente in secondo piano. Credo dipenda da cosa cerchi nella vita, non c’è una risposta giusta o sbagliata
Secondo me anche perché i social hanno anche snaturato quello che è la percezione della vita privata. Mi spiego meglio: la generazione z in su , la percezione della vita privata è molto meno privata rispetto alle gen precedenti. Ho molte amiche , brave ragazze per carità, che di default preferiscono ragazzi da vetrina ( rispecchiano il canone estetico e caratteriale del "figo") e, in virtù del fatto che sono predisposte a mettere la loro vita privata in pubblica piazza, non si accontenterebbero mai del ragazzo che non incarna più o meno bene quello stereotipo. Questo perché secondo me sono inconsciamente consapevoli che tutte le loro conoscenze, anche persone che non vedono dalle elementari, vedono chi hanno accanto. Sostanzalmente è altro effetto della iperconnessione, le ragazze più attaccate ai social network sono nettamente più predisposte a scegliere ragazzi aprioristicamente da quello che sono in grado di dargli a lungo termine, piuttosto devono dargli status agli occhi delle loro amiche ed amici, dei loro conoscenti. Sicuramente ho un bias di conferma perché quasi tutte le ragazze che conosco fidanzate hanno una vita sentimentale per me incomprensibile : 0 cose in comune , 0 fiducia e pochissime prospettive di coppia per il futuro, e no non sono adolescenti ma 25enni. E alla domanda "ma come mai stai con lui?" o "cosa ti piace di lui?" non mi sanno dare nemmeno un motivo, ciononostante questa mi sembra una spiegazione abbastanza logica e plausibile.
Ma non solo le ragazze. Anche per i ragazzi è sicuramente così . Già "ai miei tempi" (quando frequentavo le superiori negli anni 1999/2004") le ragazze che non rispecchiavano il canone della "strafiga" secondo quegli anni non se le c*gava nessuno e io ero tra quelle. Quindi anche gli uomini direi che sono sempre stati molto esigenti in quanto a status della propria compagna. Stavano insieme a queste ragazze tutte uguali senza nemmeno saperne il motivo, come dici tu, si lasciavano dopo qualche mese come se non fosse successo nulla e non fossero mai stati insieme. Quello che invece sostieni, cioè che siano le ragazze le più pretenziose, io che vivo in Asia potrei per esempio confutare la tua tesi dicendoti che qui lo standard è bella ragazza + brutto ragazzo (dico "brutto" per semplificare il fatto che non sono assolutamente nei parametri dello stereotipo del modello asiatico k-pop proposto dai media, anzi, tutto l'opposto: non si curano e non sono in forma per niente rispetto alle loro compagne). In cinque anni, tra Singapore, Cina, Giappone, Thailandia, Cambogia, Indonesia, non ho visto UNA coppia dove si potesse considerare il compagno oggettivamente bello e "da copertina". E lo so perché è tipo il mio passatempo preferito guardare le coppie quando sono in giro. 😂 Io sono fortemente dell'idea che sia bello ciò che piace e fortunatamente nella mia vita ho avuto molti più esempi davanti gli occhi di persone che si scelgono per altri motivi non fisici (come evidentemente è qui in Asia) e i casi in cui si sceglievano i compagni solo ed esclusivamente per l'aspetto in base a quello che vedevamo su Cioè li posso circoscrivere solo agli anni adolescenziali. Tu sei molto giovane e, stando alla mia esperienza, a 25 anni si è ancora in quell'ottica semi-adolescenziale dove ci piace ancora sognare e si è stati disillusi poco dalla vita. Aspetta di arrivare a 30-35 e vedrai come tutte le tue coetanee le vedi accoppiate a uomini (o donne) assolutamente fuori dai parametri di instagram 😉 Fortunatamente col tempo si cresce!
@@GiuliaBrunetti certo ovviamente la stessa cosa si può dire degli uomini , facciamo parte tutti della stessa società infondo. E comunque ovviamente il mio discorso non vuole fare intendere che tutte le ragazze siano così, sarebbe assurdo. Solo una parte indefinita di giovani adulti che non riescono a scindere vita social dalla vita reale ha questi atteggiamenti verso la vita di coppia .
Tutte cazzate! L'unico motivo perché si fa meno sesso tra i giovani è perché le femmine si sono montate la testa per colpa di internet. Ricevono validazioni infinite da sconosciuti dall'altra parte del mondo quindi pensano di valere molto più di quello che valgono e quindi per loro l'80% o più dei maschi vengono considerati degli invisibili inferiori a loro quindi non meritevoli di penetrarle. È come nel mercato immobiliare quando i venditori alzano troppo il prezzo e i compratori non hanno i soldi per comprare e nessuna transazione avviene. Infatti il problema in tutto il mondo è apparso ed espanso parallelamente all'espansione dell'uso di Internet. Tutte le altre motivazioni che dite sono cazzate perché non avete il coraggio di dire che il problema sono le femmine.
@@GiuliaBrunetti Perche a 30-35 anni c'è il muro impenetrabile. Capiscono che adesso sono diventate frutta marcia e si svendono al primo scemo che passa. E poi lo tradiscono alla prima occasione. Non perché adesso sono più intelligenti che hanno 35.anni.
Bravo Enea, condivido. Tutto nella vita ha un prezzo. Le femmine, oggi, sono diventate pretenziose. L'uomo e' il solito pirla, detto "cavaliere", per cui, economicamente "paga sempre lui".
L'unico motivo perché si fa meno sesso tra i giovani è perché le femmine si sono montate la testa per colpa di internet. Ricevono validazioni infinite da sconosciuti dall'altra parte del mondo quindi pensano di valere molto più di quello che valgono e quindi per loro l'80% o più dei maschi vengono considerati degli invisibili inferiori a loro quindi non meritevoli di penetrarle. È come nel mercato immobiliare quando i venditori alzano troppo il prezzo e i compratori non hanno i soldi per comprare e nessuna transazione avviene. Infatti il problema in tutto il mondo è apparso ed espanso parallelamente all'espansione dell'uso di Internet. Tutte le altre motivazioni che dite sono cazzate perché non avete il coraggio di dire che il problema sono le femmine.
Ecco, te lo dico da uomo, già che usi questo termine "date" come se ci stessero facendo un favore e se la fica fosse un oggetto, già poni noi uomini in condizione di inferiorità e prostrazione. Se lei "Te la da", tu "glielo dai", il godimento si prova entrambi, non è un favore.
Ah boh. Io parlo per me. In Veneto è durissimo conoscere gente nuova. O ti tieni gli amici d’infanzia o rimani solo. Inoltre le donne in Veneto sono inapprocciabili: non sono interessate a fare nuove conoscenze e spesso ti becchi direttamente un bel vaffa. Mi sono messo in gioco in tutti i modi per tanti anni ma niente. Mi sono rassegnato e mi accontento dei porno. Almeno sono più sereno senza correre dietro ad altre persone
Infatti son le donne di oggi...Per io ho corteggiato e ho avuto buoni risultati,ma è diventato un calvario sono troppo selettive guardano pure come muovi il sopracciglio trovano ogni modo per metterti in difficoltà, che schifo li viene la nausea ho deciso di lasciare stare anche io da 3 anni niente donne. Ne sesso meglio così.. Devo correre dietro a delle cretine maleducate che usano la loro posizioni di corteggiare per vantaggi,rischi di uscire con una che non te la da ma per ego personale ti tiene sulle spine,sono diventate ridicole... Come ridicolo che i giovani jon scopano più, chissà perché,forse l ipergamia femminile...
L'astinenza sessuale è una piaga maschile..ditelo però. Sono sicuro che queste sono felicemente fidanzate con una vita sessuale e sentimentale appagante.
Non generalizzare. Molte ragazze uscite male da relazioni: x narcisisti e tipi simili... poi sul perché a volte le donne cadono in certi uomini il dibattito è aperto da 10mila anni e adesso è fuori tema. Comunque, uscite da situazioni così, decidono di comprarsi un buon vibratore e addio Maschi. E' una piaga attuale: le nascite in Italia dal 2008 sono calate del 34 e più % ( il valore più preciso uscirà il 29/3), quindi è generale la cosa. Rispetto a 40 anni fa, sì, statisticamente, si scopa di meno. Statisticamente: poi ci sta sempre chi lo fa 10 volte a settimana! Ma sono sempre di meno!!
@@Francesco.v cosa c'entra?? Prendi due donne, ossia due che non hanno mai avuto problemi in vita loro di sesso e sessualità, e le metti a parlare dei motivi per cui non lo si fa più. Quindi una problematica che non le tocca minimamente.
@@michel29658 ...ma loro prendono e divulgano ed interpretano gli studi sociologici, mica parlano delle loro esperienze, ci arrivi o ti devo fare un disegno?
Io parlo per me : la depressione e l'esaurimento mi ha fatto passare la voglia di praticare autoerotismo, non parliamo di fare sesso con altri... l'amore non c'è poi. Quindi ognuno ha le sue problematiche e i suoi blocchi
trova la forza di fare un percorso con un professionista che ti aiuti a rimetterti in gioco e a trovare una persona che ti voglia bene. Tutto il resto verrà da solo, te lo posso giurare. Se poi riuscirai a metter anche su famiglia vedrai che le forze per affrontare le avversità si moltiplicheranno con l'amore del tuo compagno e dei tuoi figli. Per me è stato così
Non so. Secondo me ci sono diversi aspetti da considerare e non ho la conoscenza per saperli e considerarli tutti. Mi sento di dire, in base alla mia esperienza di ragazzo 22enne che ha vissuto in Irlanda e è stato diverse volte in Spagna e Francia (ho amici che vivono lì) ed è venuto a contatto con realtà diverse dalla nostra, che in generale i social hanno ridotto molto la vita sessuale. Tuttavia, in Italia noto moltissimo la differenza con gli altri Paesi. Qui da noi noto che il sesso è percepito come una sorta di difetto, soprattutto nelle ragazze, ancora foriere di quel peso di un altro secolo che consiste nel considerare donne facili quelle che fanno tanto sesso. Forse la presenza della chiesa cattolica ha inciso molto nel nostro Paese.
Concordo. In Italia c'è ancora una visione molto complicata del sesso. Se fino a 20 anni fa si temeva di passare per ragazze facili, ora c'è il terrore di non essere all'altezza. In entrambi i casi ciò che manca rispetto ad altri paesi europei (gli unici che conosco piuttosto bene) é quell'elemento di giocosità, spontaneità che, seppur in forme diverse da persona a persona, consente una sessualità frequente e soddisfacente. Probabilmente il fatto di essere ancora gli ultimi in Europa a lasciare la casa di famiglia, incide notevolmente nel raggiungere quell'autostima necessaria per vivere il corpo con serenità.
Infatti questo problema c'era anche 50 anni fa, ma come hai detto il calo del.sesso c'è ovunque per colpa delle femmine che si sono montate la testa con validazioni infinite ricevute da disperati sconosciuti su internet.
Avete ragione sulla situazione italiana, ma é anche vero che i dati mostrano una riduzione, non un basso livello generale a livello italiano. Prima era di più, oggi meno
Avere frequenti e buoni rapporti sessuali implica buona salute fisica e psicologica delle persone coinvolte in un'ambiente naturale e abitativo decentemente incontaminato, le società moderne non offrono quasi mai queste condizioni. Troppe distrazioni e stress, troppi device, social media e contenuti culturali devianti abbattono la qualità della vita autentica e non proteggono la privacy, troppo lavoro e preoccupazioni fanno il resto. Le società moderne tendono a snaturare l'individuo e favoriscono l'insorgenza di personalità deboli . . chiaramente la sessualità e la riproduzione ne risentono.
Sia uomini che donne hanno paura di conoscersi e poi implica troppo tempo. Le donne sono meno propositive al sesso soprattutto nei rapporti lunghi. L’autoerotismo è più veloce, appagante e con meno implicazioni. La fedeltà femminile è fondamentale ma ormai passata di moda.
Non cerco la perfezione ma l'amore. Per me non esiste il sesso senza amore, non ci riesco. L'amore è sempre più raro ma, se ci fosse, nessuno potrebbe fermarmi.
@@Carlos45779Guarda troppi video di donne influencer. Sul sesso si concede per dovere..una sera dopo avermi detto di no, mi chiede da quanto non te la do? Io dico un mese in realtà è di più.. Alla fine sono 4 mesi... Lei non posso non dartela mai.. io facciamo un'altra sera.. Lei dai stasera te la do...problema dopo 4 mesi appena messo dentro sento di venire, sono venuto in 20 secondi facendo una figura di m.. Con lei che rideva dicendomi sei stato flash
Io avrei considerato anche l'aumento di utilizzo di farmaci, soprattutto per quanto riguarda ansiolitici ed antidepressivi che, solitamente, hanno un impatto molto negativo sulla libido.
Comunque io ritengo il problema sia semplicemente socio-economico. Viviamo in un mondo in cui avere una vita equilibrata è sempre più difficile, trovare il tempo per il lavoro, la famiglia e altri impegni diviene un impresa impossibile, spesso portandoci a sacrificare la nostra salute fisica, mentale, sessuale, sociale. Viviamo in un mondo precario in cui gli uomini hanno visto praticamente sgretolarsi il loro potere nella società, e le donne lo hanno visto salire in modo esponenziale (ovviamente, parlo in proporzione rispetto al passato, poi nei fatti, le donne continuano sempre a ricevere discriminazioni di genere e la società sempre ad essere centrata sulla figura maschile, soprattutto nel lavoro). Questo ha portato a donne che semplicemente non si accontentano più, perché hanno la scelta. In passato forse si faceva più sesso, ma quanto di questo era voluto? Quante coppie e famiglie erano veramente felici? Quanti figli erano veramente desiderati? La sessualità prima era praticamente a senso unico, con l'uomo che imponeva, direttamente o indirettamente, il sesso alla moglie, che lo faceva o per bisogno o per senso di colpa "perché lei stava in casa campata dal marito". Oggi questo, per fortuna, tende sempre più a sparire, e l'uomo, in un mondo sempre più veloce e precario, si trova senza la "capacità d'acquisto" di una relazione, cioè non ha quei fattori che lo rendono attraente: non ha soldi, non ha tempo, non ha spesso la salute per dedicarsi ad azioni "non vitali" come il sesso. L'uomo ne esce fuori senza autostima e senza nessuna spinta ad approcciarsi ad un'altra persona semplicemente perché ha paura di fallire e vedere quel briciolo di dignità che gli rimane sparire. L'uomo è un animale, e come tutti gli animali si riproduce quando i suoi bisogni primari sono soddisfatti. Metti due animali in una gabbia, anche i più prolifici, e falli stare senza sonno, senza cibo e senza acqua e vedrai che non si sfioreranno nemmeno di striscio. Nel comportamento animale, il sesso è un comportamento estremamente dispendioso: ti espone al rischio di altri predatori, ti espone a malattie e parassiti, ti toglie energie preziose che puoi usare per sopravvivere. L'uomo è un animale logico, per cui farsi una sega con zero rischi, guardando un oggetto del desiderio al 99% dei casi irraggiungibile (perché diciamolo, siamo circondati da simboli sessuali per lo più irraggiungibili) >>> rischiare energia e sacrifici inutili per rimanere probabilmente all'asciutto comunque.
Non avete colto l'origine del problema! Nell'interpretare uno studio scientifico non avete fatto altro che interpretarlo in un senso e anche nel senso contrario ammettendo come non spiegasse la relazione causa effetto. Io vi posso dire che tutti gli studi da voi nominati sono coerenti se interpretati correttamente. Per capire realmente cosa sta succedendo bisogna aggiungere agli studi scientifici una realtà che gli studi scientifici non possono indagare e tuttavia è sotto i nostri occhi! ......Pensateci su!, direbbe Zaia. Siete carinissime, tuttavia mi permetto un appunto sul tono utilizzato. Alle molte persone che constatano una diminuzione di attività sessuale ci sono molti che non riescono ad accedere a nessun tipo di interazione o relazione. A queste persone probabilmente un tono così leggero e divertito potrebbe non piacere o addirittura ferirle. Il fatto stesso che non si denunci con forza il problema, che sta rovinando la vita di tante persone, relegandolo sono ad un ambito privato e personale ferisce tutte quelle persone che stanno morendo di questo.
Da 27enne ti dico, mi spiace ma quello che hai riportato è un tuo problema, è un qualcosa di soggettivo su cui devi lavorare tu , non un problema generazionale , quindi non ha senso criticare il video , se ti fa stare male trova soluzioni per risolvere il tuo problema e vedrai che andrà meglio. Però in generale il video riporta un problema reale. Ho tanti amici , siamo tutti troppo stressati per il futuro e bombardati dai social per pensare alle relazioni e ai piaceri fisici nella coppia, è un dato di fatto, il sesso ha perso valore tra i millenials.
Gentili Dottoresse, complimenti vivissimi per la vostra analisi, molto equilibrata e spiegata poi in modo assolutamente esaustivo. Già 15, o 20 anni fa con il libro "La società solitaria", l'autore, di cui in questo momento mi sfugge il nome, poneva l'accento sul forte aspetto sociologico del problema rispetto alla sessualità. Io mi permetto qui di esternare una mia personalissima ipotesi su quello che è un aspetto, un riflesso se volete, per il problema del calo del desiderio e della sessualità, soprattutto nelle nuove generazioni e cioè il distacco progressivo e sempre più accentuato degli esseri umani dal far parte della natura. L'uomo e la donna sono stati staccati a forza dell'Eden, sono stati cacciati dal "Paradiso terrestre" del nostro pianeta. Semplicemente non lo conoscono. Viviamo ormai rinchiusi in una condizione "virtuale" e non più immersi nella natura. Spaesati, è la parola giusta, "senza paese", senza riferimenti, valori sociali comuni, con pochissima comunicazione e senza una base solida di riferimento a cui appoggiarsi come esseri umani. Sono preoccupato per la vostra condizione e la mia sta velocemente sfumando e di questo io personalmente ne sono contento. La velocità del gap generazionale ormai è troppo forte, e io, che ero ragazzo nei meravigliosi anni 70, non mi ritrovo più in questa società. Io mi ritengo un uomo fortunato, perché in quegli anni ho vissuto un piccolo grande Rinascimento, sociale, lavorativo, artistico, musicale, di ideali, ecc. Grazie per questo video e ancora complimenti a tutti voi. Paolo Viccinelli
Ciao Paolo, mi ritrovo a rispondere ad un tuo post a distanza di 2 anni ma il bello o il brutto di internet è che il tempo viene annullato. C'è molta tristezza nelle tue parole quando dici che la tua condizione sta sfumando e di questo ne sei contento. Un caro saluto da uno che ha vissuto gli anni 80 felicemente 😊 👋
Sesso? Dividiamolo da subito in sesso di qualità o " sveltine" e aggiungiamo che per un maschietto che pensa non solo al proprio piacere ma anche a quello della compagna entra in gioco il fattore tempo. Questo fattore è molto importante nella vita di oggi. Quanto tempo ci viene " rubato" alla posta, al bancomat ,dal benzinaio,alla cassa del market...e quanto stressano o stancano l individuo le code lo dicono le statistiche. Lo stress è una " malattia" moderna subdola che può avere effetti collaterali riconducibili alla vita sessuale. Anche la religione influisce sul sesso...e sull uso di anticoncezionali ma anche tantissimo il costo della vita. Luce acqua gas cibo ...inducono molti a doversi confrontare economicamente incrementando stress e distrazioni...ma poi INCONSCIAMENTE il sesso è connesso alla riproduzione. Altrettanto inconsciamente in una società carente di lavoro, abitazioni, che ti obbliga a diventare un ingranaggio legato a consumismo e produttività la funzione riproduttiva che parte dalla psiche inconscia connessa altrettanto inconsciamente col desiderio viene meno. Da scapolo fare sesso ha un costo economico( ristorante o pizzeria, mezzo di trasporto, o motel,pensione albergo)
Secondo me il sesso è il punto di arrivo, prima ci sono il desiderio e i sentimenti. Credo che il calo dei rapporti sessuali sia soprattutto il frutto di una crescente solitudine, dell’illusione di per bastare a se stessi, di sogni molto egocentrici e del disinteresse a prendersi cura di una persona. Il problema principale non credo sia tanto se si abbiano rapporti sessuali o no, ma se le persone siano felici.
Da un lato i social network hanno distrutto i luoghi del terzo settore dove ci incontravamo vicendevolmente. Dall'altro il femminismo ha sconvolto le dinamiche di approccio. Adesso molti uomini non stanno più approcciando e molte donne non stanno iniziando.
Uomo e donna? Penso sia meglio parlare di maschio e femmina. Ho 67 anni e sono siciliano. Anche a me sono arrivati, pur vivendo in Sicilia, gli effetti della rivoluzione sessuale che peró non ha colpito tutti contemporaneamente e con la stessa intensitá. La maggior parte degli adulti si opponeva e i giovanissimi come me erano travolti da un nuovo costume del quale conoscevano l'esistenza, che avanzava, ma che non arrivava mai. Da giovane sino a circa trent'anni avevo rapporti brevi o lunghi e il sesso aveva una posizione molto importante. Crisi sessuale=crisi nel rapporto e suo scioglimento. Con il passare degli anni le donne cambiano, diventano sempre meno femmine, ancora di piú se ci sono figli. Sino a perdere totalmente il loro interesse al sesso. Per il maschio é diverso, con i suoi alti e bassi nel corso della vita, il maschio rimane tale anche da anziano.
Sul desiderio posso essere d'accordo che stress, porno e altri fattori influenzino negativamente la libido ma personalmente faccio meno sesso perché è davvero difficile trovare una donna che sia per una relazione seria o rapporti occasionali. Ormai se sei un po timidino o non sei bello come brad pitt non hai speranze di fare qualcosa.
Le donne, per impostazione evolutiva, selezionano i partner in base a quanto potenzialmente possono garantire a loro e alla loro prole una vita sicura e agiata. Quindi se sei facoltoso o socialmente in una posizione importante, sei potenzialmente più appetibile di altri senza queste caratteristiche. In sintesi , vendono se stesse al miglior offerente
Forse dovremmo iniziare a dire che anche questo è un comportamento da mettere in discussione e da stigmatizzare e che fa parte di un ruolo che andrebbe decostruito, e che non è esattamente in linea con gli ideali di parità e di emancipazione di cui tanto ci riempiamo la bocca. Chissà se sarebbe accolto o rigettato.
Le donne italiane non si possono più avvicinare si rischia denuncia di stalking violenza o quant'altro È meglio lasciarle ai genitori per fortuna in giro per il mondo ci sono ancora tre miliardi e mezzo di donne l'addome italiano vuole l'uomo ricco come Gianni Agnelli intelligente come Einstein è un fisico perfetto le donne italiane devono aspettare gli extraterrestri comunque non posso credere che nessuno si guarda intorno le cose Ormai sono evidenti un uomo non ha più voglia di avere rotta di coglioni e perde tutto quello che ha per fare la vita da barbone per il sesso ormai ci sono le p****** meno problemi e meno costi quanto all'amore va in base al conto corrente perché le donne guardano quello
Colpa del cancro femminista misandrico che rendono le ragazze così, in altri paesi sono ancora femminili e amano gli uomini. In Italia l'uomo viene odiato
Forse perché, in alcuni casi, gli errori ortografici abbassano la libido? Come la parola "perché" scritta male, con l'accento al contrario nella vostra copertina.
Ci sono anche tante coppie sposate che fanno pochissimo sesso... 3/4 volte all'anno... Non è un problema solo dei single che non riescono a trovare un partner, anche chi c'è la a problemi... Non capisco perché.
Presto detto. La donna vuole il matrimonio per fare una famiglia ed avere una stabilità,non certo per fare sesso a go go.. L'uomo si sposa perché lo vuole la donna in primis ma poi pensa una scopata sicura è garantita,prossimi anni faccio sesso sicuramente.. Il 3/4 volte all'anno è un compromesso un contentino che la moglie offre al marito che sicuramente vorrebbe di più, ma la donna vorrebbe meno...classico quelli che scrivono mia moglie dopo due figli ha chiuso bottega.. L'uomo ha sempre voglia di farlo con sua moglie a parte tre casi : 1 la moglie non gli piace più tipo è ingrassata 2 ha un'altra 3 è lui ad avere problemi erezione fa cilecca ejaculazione precoce quindi evita...la donna può evitare per una miriadi di motivi suoi o del marito
L'unico motivo perché si fa meno sesso tra i giovani è perché le femmine si sono montate la testa per colpa di internet. Ricevono validazioni infinite da sconosciuti dall'altra parte del mondo quindi pensano di valere molto più di quello che valgono e quindi per loro l'80% o più dei maschi vengono considerati degli invisibili inferiori a loro quindi non meritevoli di penetrarle. È come nel mercato immobiliare quando i venditori alzano troppo il prezzo e i compratori non hanno i soldi per comprare e nessuna transazione avviene. Infatti il problema in tutto il mondo è apparso ed espanso parallelamente all'espansione dell'uso di Internet. Tutte le altre motivazioni che dite sono cazzate perché non avete il coraggio di dire che il problema sono le femmine.
D’accordo con la ragazza, ogni volta mi vengono mille paranoie sulle Mst che può avere involontariamente contratto la partner per esperienze passate con tipi discutibili. Poi vedo che c’è molto menefreghismo, molti hanno rapporti non protetti, e mi riferisco soprattutto agli orali per ambo le parti , c’è troppa disinformazione. Ok che ci sono le protezioni e i test, e questo è ok quando si sta in una relazione stabile, ma hai tempi d’oggi quanto è difficile trovare qualcuno con cui intraprendere una relazione seria? Le ragazze hanno una vastità di opportunità, e non si impegnano, alla prima difficoltà passano al prossimo, Siamo in una generazione molto superficiale. 13:43
Io ho sempre avuto un'immenso desiderio per il mio partner, ma lei dice che non sente sempre il desiderio, ed ormai sono mesi che non facciamo l'amore, ed io non sono neanche il tipo che cerca altrove quello che non può ricevere da chi ama, perciò che fare? ormai il desiderio ed i rapporti d'amore con chi si ama sono diventati quasi una cosa di cui vergognarsi, il mondo è tutto al contrario, la guerra e i genocidi sono all'ordine del giorno, ma l'educazione all'amore, alla fedeltà al rispetto ed alla felicità sono qualcosa di cui vergognarsi.
Pensi sia colpa della mancanza di sesso ? Io penso sia mancnca di serenità personale, soddisfazione personale, e poca felicità in generale... altroché sesso
io devo supplicare mia moglie per una volta al mese...lei va ben dai te la do....non la danno e se la danno sembra un favore,a volte mi dice adesso stai buono per un mese...
Credo che il neoliberismo, come paradigma culturale che pone l'individuo al di sopra di tutti i valori, abbia radicalmente trasformato le relazioni umane. Questo processo ha progressivamente sgretolato uno standard di comportamento sociale accettabile, annullando il confine riconosciuto e riconoscibile tra ciò che è lecito e ciò che non lo è, fino a inibire la capacità dell'individuo di relazionarsi con gli altri. Possiamo semplicemente affermare che l'individualismo ha portato alla solitudine e all'isolamento sociale, reso sopportabile dalla socialità artificiale.
Mah. Il neoliberismo è considerato la colpa di tutto. Ci sono pure i mese: è tutta colpa del neoliberismo. Che poi non si sa bene neanche cosa sarebbe questo "neo" liberismo. In ogni caso l'individualismo in teoria potrebbe portare proprio all'opposto, e cioè ad una vita tipo "Sex and the city". Infatti il Papa se la prende anche lui col neoliberismo, solo che in senso opposto (l'edonismo che fa crollare la famiglia ecc.).
Troppa confusione attorno a noi che ci distoglie da un piacere primario, troppi stimoli esterni e mancanza di curiosità nello scoprire, perché ormai pensiamo di avere scoperto tutto. Appartengo alla generazione dei baby boomer e forse la mia è la penultima generazione dove il sesso era un chiodo fisso, perché vi erano altri valori e curiosità da appagare. Rari i filmati porno, più numerose le riviste ma con un interesse stimolante che oggi non esiste più. E le generazioni precedenti erano sj questo più sttive delle nostre, anche perché non esisteva neppure la televisione. Ormsi siamo assuefatti a tutto, non ci interessa più nulla e la pandemia più la guerra non hanno di certo aiutato
Tutte cazzate! L'unico motivo perché si fa meno sesso tra i giovani è perché le femmine si sono montate la testa per colpa di internet. Ricevono validazioni infinite da sconosciuti dall'altra parte del mondo quindi pensano di valere molto più di quello che valgono e quindi per loro l'80% o più dei maschi vengono considerati degli invisibili inferiori a loro quindi non meritevoli di penetrarle. È come nel mercato immobiliare quando i venditori alzano troppo il prezzo e i compratori non hanno i soldi per comprare e nessuna transazione avviene. Infatti il problema in tutto il mondo è apparso ed espanso parallelamente all'espansione dell'uso di Internet. Tutte le altre motivazioni che dite sono cazzate perché non avete il coraggio di dire che il problema sono le femmine.
@@Frivalstu cos hai da offrire per parlare così? La colpa non è né nostra né loro, siamo esseri viventi e dobbiamo fare tutti la nostra parte in questa vita di m...... Rispetto le donne che se l'ho meritano, e sono me stesso sempre, chi mi vuole bene altrimenti possono tranquillamente bagnarsi con il primo tronista di turno....
I social hanno creato standard alti lontani dalla realtà, non ci si accontenta più perchè si ha più scelta e si vuole il meglio e come spesso accade per i film su netflix si passa più tempo a cercare un film che a guardarlo
Però secondo me non si può stimare, come fate a saperlo? Io vivo in Germania e penso che sia molto meno trasgressiva dell’Italia ma si fa più sesso perché si hanno le possibilità di essere soli in appartamento eccetera e c’è lavoro e tanto altro, con tutto che le donne sono meno provocanti.
Ricerche a campione. E' chiaro che tutte le statistiche a riguardo siano sottorappresentate rispetto alla popolazione totale, ma è compito del ricercatore selezionare il campione più diversificato e significativo. Poi entra in gioco l'onestà delle risposte date. Gli uomini possono tendere a sovrastimare certe informazioni rispetto ad altre e le donne viceversa. Su questo beh, solo una rivoluzione culturale può sperare di minimizzare questi bias
E' assurdo pensare che una volta non si stava 3-4 ore al telefono + 6-7 schermo del PC. Sembra così assurdo pensare a venire meno di almeno una delle due cose ogni giorni, come se dovessimo riempire il vuoto di tempo grazie alla produttività ma anche il riempire la solitudine
Ciao volevo solo aggiungere un'osservazione: se uno non mangia una mela, ma tutte le mele vengono mangiate, allora qualcuno si è mangiato due o più mele. Cioè tutte le donne fanno sesso( tranne quattro gatte... ), chi non fa sesso sono alcuni uomini. Con questo voglio dire che ci sono tanti uomini che hanno un numero di rapporti sessuali normale o nullo, ma ci sono alcuni uomini che vivono strappando mutande. Io avevo un amico che faceva il modello e letteralmente non faceva in tempo a rimettersi le mutande che veniva puntato da un'altra donna. Ormai le donne cercano un tipo di uomo, che è quello proposto dai media, gli altri si fanno le seghe. Scusa la schiettezza, ma è così. Ciao.
Qualcuno dovrebbe farsi la domanda da cosa ci ha liberato il movimento della "liberazione sessuale" degli anni 60-70' e da cosa ci avrebbe dovuto liberare e invece non lo ha fatto
...È vero!!!!!!!! Rapportarsi con le donne diventa sempre più difficile:Non solo alcune signore preferiscono essere la "seconda scelta"dell'uomo facoltoso o del dirigente dello studio/ufficio che non la fidanzata ufficiale di un uomo meno importante.Triste ma vero.
Le aspettative sono altissime per entrambi i sessi. Per le donne soprattutto per le quali il sesso sta diventando qualcosa da sfigate o da disperate se non inquadrato in un contesto socio economico complesso. Poi si aggiunge la legge e la giurisprudenza che incoraggiano il bigottismo e puniscono ferocemente un tradimento realizzato solo via chat...
Un altro punto che secondo me è da approfondire è semplicemente, cos'è il sesso oer ciascuno di noi. Ho la sensazione che per molti (e soprattutto per molte) il sesso sia visto come un contratto non scritto che lega indissolubilmente le due persone interessate, e che quindi prima di farlo bisogna assicurarsi che il partner sia perfetto. Purtroppo ho visto spesso cambiare in peggio alcuni dei miei rapporti anche solo dopo un singolo rapporto sessuale, gli si dà troppa importanza etica e strumentale, soprattutto in Italia. Mi molti paesi all'estero ho trovato che il sesso si vive con più leggerezza
È un contratto non scritto come dici.. Mettiamo che una donna vuole fortemente matrimonio e figlio ma il sesso non gli interessa.. Sa in cuor suo che ogni tanto la deve dare al marito.. Stessa cosa il marito che la porta controvoglia all'ikea quando starebbe sul divano, lo fa perché è sua moglie, se fosse un amico gli dice no guarda sto a casa.. Sesso stessa cosa all'interno di un matrimonio lo si fa controvoglia come altre cose..
Viviamo in una società dove i soldi contano moltissimo. Quindi non mi meraviglia se molti uomini Italiani rimangano in asciutto dato che hanno difficoltà a trovare un'occupazione. No money no sex.
Mi è capitato per caso questo video e ho scelto di guardarlo un po' come terapia d'urto verso un tema che alle volte in questo periodo mi stringe lo stomaco. Dei tanti temi che sono stati affrontati, ci sono alcuni aspetti, alcuni non citati esplicitamente, altri come possibile conseguenza dei fattori citati: -E' sempre più difficile incontrarsi, a creare situazioni di socialità che possano favorire il conoscersi e maturare un interesse, di qualunque tipo, verso un'altra persona; -In tante persone il sesso può essere inibito da svariati fattori, per lo più di natura psicologica (traumi, paure, fobie, ecc); -La società è sempre più divisiva. Ci sono sempre più motivi per cui non andare d'accordo. Cose che sono finite per essere addirittura aspetti essenziali della vita. Chi l'avrebbe mai detto, 5 anni fa, che la propria posizione sui vaccini potesse rappresentare un parametro di scelta o di scarto di un potenziale partner? -Come conseguenza della "sovra-disponibilità" di collegamento data dalla tecnologia, siamo sempre più selettivi. Questo, secondo me, è particolarmente vero per le donne, che finalmente stanno diventando pian piano padrone della propria vita. Quest'ultimo non è affatto negativo, perché significa avere la possibilità di costruire relazioni in modo più consapevole e appagante rispetto al passato, ma sono cambiamenti culturali che hanno bisogno di tempo e anche di supporto per superare una fase di transizione "instabile"; -Oggigiorno, per entrambi i sessi, scegliere una vita da single è sempre meno stigmatizzata, così come l'asessualità. Qui non c'è questione che tenga. E' una conquista per questa categoria di persone e tale deve rimanere; -Ancora oggi permane il gap di genere nell'accesso all sesso. Questa cosa mi confonde da un punto di vista prettamente statistico, ma è riscontrato come l'uomo incontri più difficoltà rispetto alla donna (e qui, cari signori no, non è colpa della donna che si è montata la testa con l'emancipazione e adesso fanno il cavolo che vogliono). Ci vuole una rivoluzione culturale per mitigare questa disparità. Personalmente sento subire tanti di questi elementi citati, e sento di ricadere in quella categoria in cui il desiderio è tanto, ma per quanto mi sforzi a crearmi opportunità costruttive, il tempo passa e mi ritrovo a chidere come facciano le coppie che vedo a incontrarsi e interessarsi l'un l'altro. Lascio perdere il sesso occasionale che, oltre a essere sempre stato ai miei occhi aramaico antico (per alcuni invece è di una semplicità disarmante), non è mai stato di così mio grande interesse. Forse in linea con la mia "categoria", la pornografia non la vivo affatto come surrogato, ma anzi mi lascia un profondo senso di miseria e amarezza. Quello che so è che ci dovrò sbattere la testa più e più volte per crearmi un'opportunità concreta. In un senso più ampio, sono stra-convinto di tre cose per cui cerco, per quanto possibile, di dare il mio contributo: -Che certe battaglie culturali, come il femminismo, possano giovare entrambi i sessi a eliminare dinamiche tossiche che danneggiano entrambe le parti; -Che la terapia sia la base verso una maggiore e sana consapevolezza del sé e degli altri che si ripercuote su tutti gli aspetti della vita, tra cui il sesso; -Che ancora ci sia tanta strada da fare per liberare il sesso da tanti tabù ormai del tutto anacronistici.
Premetto di non essere un sociologo o un antropologo però sono in grado di osservare il mondo che mi circonda e trarne qualche considerazione. Secondo me il motivo della diminuzione dell'attività sessuale, specialmente tra i giovani, è semplicemente che le donne sono diventate estremamente selettive e da che mondo è mondo il potere sessuale è sempre stato in mano loro. Negli ultimi anni a causa dei social questo potere è cresciuto esponenzialmente portando le ragazze, anche le più bruttine, a pensare di meritate l'uomo perfetto, alto, ricco e con un certo status. Non è difficile infatti (anzi, direi che è molto semplice) trovare ragazzi carini, istruiti ed educati che sono single in quanto impossibilitati ad avere una ragazza. Ad oggi tutto ciò non è ancora considerato un problema ma se questo trend dovesse preseguire, e sembra che sarà proprio così, potrebbe diventarlo.
La app di rating funzionano molto bene solo con chi non ne ha bisogno. Chi non padroneggia l'arte del flirting non ha alcun beneficio dall'uso di queste app. Certo, potrebbe usarle per esercitarsi, cambiare e migliorare il proprio approccio... Ma quanti di queste persone ci riescono veramente?
Questo tema meriterebbe un'indagine approfondita. Innanzitutto è sbagliato considerarlo un problema. Poi c'è un discorso complesso da fare, perché non nasciamo tutti uguali con le stesse pulsioni. Ad esempio, io penso che abbiamo due lati nella nostra personalità. Una è più selvaggia e più scimmiesca, primitiva, a volte anche violenta. L'altra, invece, più spirituale, angelica e riflessiva, non interessata ai piaceri terreni e temporanei. Ecco, probabilmente rispetto a centinaia di anni fa, ci sono più esseri umani che considerano il piacere derivante dal sesso non così necessario e a volte fuorviante, perché fonte di emozioni contrastanti, attaccamento e perdita di raziocinio. Non possiamo solo pensare a riprodurci come dei conigli e contemporaneamente pensare di costruire delle astronavi con motori a curvatura. "Eh ma senza i rapporti sessuali la specie non continua nel tempo". Nessuno dice che dobbiamo abbandonarlo, ma direi che come numero sulla Terra siamo già abbastanza, bisognerebbe preoccuparsi dei bambini che nascono e muoiono di fame invece di farne altri, che siccome nascono in Paesi ricchi sono sicuramente più agevolati, quindi difficilmente a loro volta si preoccuperanno dei loro coetanei africani o indiani.
C'è un aspetto positivo che non è stato considerato, cioè una maggiore ricerca della qualità dei rapporti sessuali, con soddisfazione reciproca, che può aver portato ad una minore quantità per cercare di dedicare al rapporto il giusto tempo.
Quando si parla di pornografia si parla sempre in generale, ma sarebbe interessante sapere la percentuale di uomini e donne che la consumano. Qualcuno lo sa?
Non capisco perche' si parli solo di consumo di porno da parte di uomini. Mi sono perso qualcosa? Gli studi si focalizzano solo sulla masturbazione maschile?
Stessa cosa che penso anche io. È giusto parlare dei problemi/situazioni che succedono sia a uomini e donne....ma in maniera equa. Si è parlato molto dei problemi dell'uomo, dal tirarsi seg*e al guardare i porno, le disfunzioni erettili ecc... Per le donzelle han solo detto che esiste onlyfans...e grazie al cazzo, fammi un pippone anche sulla fruizione delle donne del porno, ma SOPRATTUTTO di come influisce la vita sessuale e la vita in generale delle donzelle che si fanno onlyfans, tik tok, Instagram e si trasformano in zocc*ole legalizzate, a cui non puoi dire nulla perché altrimenti ti denunciano...che fanno qualsiasi video di cucina o di cucito o gaming e il primo piano va alle zinne sempre bene esposte, probabilmente anche qualche pubblicità per funzioni funebri saranno con le zinne di fuori fra poco (o forse già lo sono). Parliamo di tutto questo putta*neggiare e questa malattia mentale che si sta formando sempre più nella loro testolina e che nessuno prende come tale (sbagliando o semplicemente perché non gli interessa fermare questa cosa). Del volere gli uomini perfetti e che al primo problema di coppia se ne vanno cercando un altro... Parliamo di tutto questo. Perché si è parlato tanto dei soprusi e delle libertà ottenuta....parliamo anche di quella fetta, che esiste e nemmeno così in minoranza, che cambia uomo con la velocità con cui cambia mutande (o come scrolla i social ormai)...e ce ne sono tante di argomentazioni poi sullo schifo che hanno in testa tante. Questo per dire semplicemente che non è stato trattato in maniera bilanciata ed equa il discorso. Poi che anche ci siamo tanti ometti fuori di testa, con il cervello solo ai muscoli, troio*i anche loro e con ottocentomila difetti questo è anche più che giusto e condiviso. Ma, restando sul fatto dell'equità, parlate di più dei "problemi" delle donne a livello di schifo sessuale che fanno o che gli macina in testa, appunto tra pornografia, onlyfans ecc, parliamo di come le influenzino e le svuotino da ogni normalità cognitiva, che hanno un lavaggio del cervello in testa, pensando che quello sia un modo di vivere (per esempio)...
Dunque... punto primo se lo facciamo sempre meno la colpa non è certo degli uomini che in linea di massima lo farebbero... ehm...SEMPRE! Piuttosto proverei a cercare la responsabilità tra quelle persone che pensano solo a carriera, figli e shopping...(viene in mente qualcuno? ) Poi se possibile vorrei sapere : ma voi davvero credete che a queste domande i vostri colleghi rispondano onestamente???... mi dispiace dirvelo ma anche in forma anonima i dati che ottenete sono inattendibili...
Salve, ho vissuto la rivoluzione sessuale cui fate riferimento, se non altro perchè ho 63 anni, e ritengo sia stata utile dato il "zeitgest" ossia il contesto sociale da cui proveniva costituito prevalentemente dal tabu' circa il sesso. Naturalmente ciò che era un bene allora non è detto che lo sia oggi, infatti l'inflazione del sesso ne riduce il valore e quindi il desiderio di praticarlo. Gli animali si accoppiano non per gioco, ma quando il maschio percepisce la ricettività della femmina e questo può accadere solo alcuni periodi dell'anno. L'uomo si è svincolato solo apparentemente da questo meccanismo affidandosi alla presunta ricettività della donna percepita con la vista, ma in realtà il meccanismo fisiologico rimane lo stesso poichè geneticamente determinato, in conclusione a mio avviso il sesso continuativo e avulso dalla ricettività femminile è una falsità utile solo a tenere su il business del sesso (porno, prostituzione, etc.). Saluti
Vi suggerisco una cosa che non avete citato. A fine anni 60 e 70 direi fino alla fine degli anni 80 c'erano molti film e pubblicità "pruriginose" . Bastava accendere la TV e su su qualche rete privata compariva il filmetto con i comici dell'epoca e le immancabili attrici spiate sotto la doccia, Interrotti qua e là da pubblicità con donne poco vestite. Si pensi anche a programmi mitici come la bustarella ad esempio dove le concorrenti di ritrovavano mezze nude a fine gioco. Oggi il politicamente corretto ha epurato quasi completamente certe scene dalla TV e raramente capita di vedere qualcosa di erotico o stimolante in quel senso. La TV è diventata asettica ed essendo consumata insieme in famiglia ha ridotto gli stimoli. La pornografia di solito si consuma in solitudine e comunque poco stimola l'erotismo che è un isieme di situazioni, occasioni, sguardi e intese che oggi mancano. In definitiva viviamo così come ci insegna la TV e le pubblicità. E questo lo sanno bene i pubblicitari.😊
Leggo moltissimi commenti sulla "difficotà a trovare il partner giusto" o che incolpano l'altro sesso a prescindere, mi pare evidente che non si è capito il senso di questo video... E un problema molto serio invece e che, per quanto possa sembrare strano, non riguarda solo le coppie "navigate" ma riguarda molto anche le nuove generazioni che sono generalmente ritenute sessualmente piu' spregiudicate o libertine, ed invece...
Fatevi una domanda sul consumo di fumo quotidiano e giornaliero e poi associate le modificazioni dei circuiti limbici nel tempo e li associate alla libido, vi siete risposti.
..una volta si diceva 'fare l' amore', ora 'fare sesso'.. ecco la chiave di lettura..il sesso, una meraviglia, ma rimane un condimento della vita, se usato in veste egoistica alla lunga genera nausea...e la nausea genera disgusto e allontanamento...cmq, la nausea ci salverà! 😊
Ottima esposizione su un tema "delicato". Intelligenza, equilibrio e analisi attenta contraddistinguono la vostra attività su tutti i temi, e questo lo conferma. Grazie e...complimenti.
Quindi siete partite dando la colpa al porno, e quando il vs test ha dato un esito negativo vi siete aggrappate alla scusa della non scientificità del test. Ottima analisi direi..
Sono un po’ perplesso sul contenuto di questo video. Il problema principale è la diversa distribuzione dei rapporti. Al giorno d’oggi più di prima la selezione è maggiore, per cui c’è chi lo fa tanto e con tanti partner perché non hanno difficoltà a trovarli e chi invece non lo fa affatto perché non è l’oggetto dei desideri di chi vorrebbe. Riguardo ai video per adulti, la trattazione è parziale perché sono utilizzati sia da uomini che da donne ed anche da coppie. Il problema è che crea una sorta di razzismo sessuale dove tutti cercano la perfezione avendo uno stereotipo troppo ricercato. Piacersi anche con qualche difetto è l’intervento psicologico cui dovremmo essere sottoposti tutti. Per quanto riguarda gli incontri con siti come tinder, ancora peggio: cuccano solo alcuni e gli altri mai proprio perché la selezione è sulle immagini e sull’età piuttosto che in base al carattere ed alla simpatia. Oggi prima si testa il letto e se si passa la selezione ci si domanda se si può avere una relazione più seria. Questo è ciò che aumenta l’insoddisfazione e la insicurezza di questa e della precedente generazione. Del resto, se ci si può soddisfare da soli, si evita il confronto ed oggi l’uso di vibratori per entrambi i sessi è certamente aumentato; del resto nessuno sa toccare i punti giusti meglio di come facciamo noi stessi che già ci conosciamo. Forse si dovrebbe introdurre la sessuologia nelle scuole per comprendere e superare le cause di tanti casi di anorgasmia.
Io personalmente non ho più voglia di fare sesso con uno che poi ha altre donne e mi cerca 1 volta ogni morte di papa,perché x me è semore andata così. Anzi...non mi è mai piaciuto avere questo tipo di rapporti così superficiali! Fare sesso piace a tutti,anche a me,ma ci rinuncio se x uno sono intercambiabile.Dignita' al primo posto
ehehehe hai proprio selezionato il vostro problema, tutte le donne vogliono gli uomini bellissimi e fighissimi, non accettate nemmeno più di fare sesso con ragazzi normali o carini, volete il top della razza umana ma il top della razza umana maschile lo vogliono anche le altre donne quindi ecco che ti tocca condividere gli uomini con le altre donne, cocca bella. Svegliatevi e iniziate a selezionare uomini meno belli e vedrai che l'unica partner sarai tu. Chi è causa del suo mal pianga se stesso.
La soluzione e' darla a qualcun'altro. Quello a cui la dai tu, una volta ogni morte di papa', si fa in quattro generosamente per accontentare le tante richieste, potresti rivolgerti a qualcuno meno impegnato, magari non sara' il maschio super alpha, ma puo darti grandi soddisfazioni.
@@carlomarzano4822 non è facile x me trovare uno che mi piace....sinceramente preferisco il NIENTE invece che avere uno per fare sesso che c è o non c è oppure uno che non mi piace! Non ha senso avere qualcuno in questi casi,x me
Ottima domanda! Le scienze sociali basate sui questionari non sono scienze esatte - e se un sondaggio è costruito male, i risultati saranno inutili o peggio fuorivanti. Ma se costruiamo un sondaggio in modo scrupoloso possiamo avvicinarci a una rappresentazione accurata di un fenomeno. Ovviamente l'ideale sarebbe chiedere a ogni singola persona cosa fa, ma questo chiaramente non è possibile. Per questo gli studi più seri adottano diverse accortezze: anzitutto cercano di avere un campione di persone il più ampio possibile, per ridurre il margine di errore. Poi si sforzano di identificare la platea corretta a cui porre le domande (in questo caso, per esempio, potrebbe trattarsi di persone di età compresa tra i 15 e i 35 anni di diversa estrazione sociale e livello di educazione, di diverso orientamento e identità sessuale, in diversi tipi di relazione sentimentale, etc) E poi cercano di rendere il campione rappresentativo dell’universo di riferimento: per esempio, se in Italia gli uomini che hanno compiuto 18 anni sono il 48% del totale e le donne il 52%, anche un campione di 1.000 individui dovrà rispettare la stessa proporzione. Questo non ci garantirà comunque una rappresentazione accurata al 100%, ma può essere un modo affidabile per identificare un trend.
@@willmedia ma scusate, del primo grafico mi sembra avete parlato probabilmente del dato meno rilevante, mentre del fatto che dal 2008 in poi (dalla crisi finanziaria e l'avvento dei social media) ci sia un impennata e che dal covid gli uomini hanno piu rapporti e le donne di meno, non ne avete parlato
@@willmediainoltre parlerei anche della crescente "disparità sessuale" credo che tutti notiamo che nel tempo sempre una piu piccola minoranza ha piu accesso al sesso libero e con piu partner di prima mentre sempre piu uomini e donne rimangono senza
