Abusi sui Minori: Fisici, Psicologici, Sessuali - Come Riconoscerli e Aiutare i Bambini 

Ti assicuro che un bambino abusato ricorda tutto. Poi per sopravvivere in contesti abusanti per lunghi periodi se vuoi sopravvivere devi dissociarti da quello che accade. Ti separi da te stesso. Il bambino sa che se parla o non viene creduto,oppure viene minacciato, o viene colpevolizzato(sei tu che mi hai provocato),o finisce per credere che sia"normale" o, peggio,che lui o lei abbiano caratteristiche tali da "meritare"gli abusi...E poi la coscienza dell'abuso avviene nel tempo..A 5 o 6 anni non sai che quello che ti vien fatto è un abuso...Anche se il dolore fisico e/o psicologico che ti provoca è ben inteso come nocivo dal bambino è pur vero che,proprio ai bambini,insegnamo ad ubbidire..A chi?A mamma,papà,fratello,nonni,insegnanti ecc e quindi creiamo un cortocircuito educativo. Il bambino si affida all'adulto che ne abusa. E quando si rende conto di esser stato/stata vittima di abusi è già tardi..Se ne parli nessuno ti crede e se ti credono ti dicono"lascia perdere,ormai è roba passata"..Invece questi traumi non passano mai..Ed anche chi si è difeso dissociandosi o cercando di rimuovere(dimenticare)il trauma presto o tardi gli effetti di quell'abuso riemergeranno. Poi non tutti siamo uguali. C'è chi riesce,malgrado tutto,a condurre una vita equilibrata e c'è chi invece manifesterà varie psicopatologie(ansia,disturbi del sonno,incubi,insicurezza,disfunzioni sessuali,confusione riguardo la propria identità sessuale,depressione,rabbia,apatia, aggressività, suicidio ecc...). No..Il problema non sta nella memoria dei bambini abusati ma nella cecità degli adulti che dovrebbero proteggerli. Perché un bambino abusato non potrà mai salvarsi da solo..Quindi non state ad aspettare che siano i bambini a parlare di ciò che sta loro accadendo.Non ne hanno gli strumenti..Ed è per questo che anche la fatidica domanda che si fa ad una vittima di abusi sessuali(soprattutto se subiti da molto piccoli): "ma non potevi parlarne prima"? è una ulteriore violenza che,al solito, direttamente o meno colpevolizza non l'abusante ma la vittima. Inoltre la legge non aiuta..Processi infiniti, curiosità pruriginose delle persone che ti circondano marchiatura a vita di chi vittima è stata ma,di certo,non vorrà esserlo per tutta la propria vita(coi social il grande paradosso è che si nega il diritto all'oblìo dell'abusato ma si garantisce l'anonimato all'abusante..),pene irrisorie, prescrizioni troppo brevi ecc...Poi vi chiedete perchè le vittime non parlano e non denunciano? Cosa denunci a fare se poi ti ritrovi lo stupratore in giro dopo pochi mesi e,se è tuo parente, magari te lo devi pure prendere in casa e lo devi persino mantenere??? Gli orchi esistono. Ma la cosa straziante è che spesso abitano con te e,che tu lo voglia o no, avrai a che fare con loro per il resto dei tuoi giorni. E altro che dimenticare...Magari si potesse dimenticare la propria infanzia distrutta...

Ok posso capire cosa intendi. Comunque la verità ci renderà libere e liberi, e i traumi vanno guariti. Nascondere non è la soluzione. La verità è guarigione di per sé. Detto questo se da bambina una persona subisce un abuso da grande deve farsi coraggio per aiutare quella bambina del passato a guarire. Altrimenti oltre al danno si portano dietro il peso del trauma e questo è sbagliato. Se il passato è stato brutto il futuro deve essere bello. Ci vuole coraggio e sangue freddo ma ognuno si merita un presente e un futuro felice, soprattutto chi ha visto se stessa da bambina soffrire in questo modo. Se la gente fa commenti problemi loro, ognuno deve andare verso la felicità, perché la felicità fa bene al cervello e a vivere bene. Il marchio venga restituito al mittente pervertito e a tutti i pervertiti, e a chi li sostiene . L' universo è testimone di tutto, repressi malati di mente

Sono pienamente d'accordo con te! Io all'età di 11 anni, frequentavo la 5 elementare, e un mio compagno di classe, tutti i giorni mi aspettava per deridermi, umiliarmi e usava la violenza fisica nei miei confronti.. Mi tirava le orecchie fino a farmi piangere dal dolore, mi tirava i pugni nello stomaco e nelle gambe e poi mi portava in bagno per lavarmi delle ferite.. Era una specie di orco, ero terrorizzato e allo stesso tempo impotente.. Tornavo a casa pieno di lividi e pieno di vergogna e nascondevo tutto ai miei genitori per paura che il bullo me la facesse pagare.. Porto ancora le ferite di allora.. E sono dieci anni che lotto contro il sesso a pagamento, un modo errato per capire quel dolore..io non lo perdono, perché mi ha distrutto la vita!

@@fannygoleman1337 beh il tempo è galantuomo morale vivi la tua vita al meglio rimuovi il passato a lui ci penserà Dio

@@gianclaudiocitarda2608 per me perdonare è impossibile.. Forse potrei dimenticare!

@@fannygoleman1337 infatti devi cercare di dimenticare visto che di sicuro chi ti ha fatto del male dovrà fare i conti con la giustizia divina o altro eh

Bravo!!!

Non mi sembra tu sia in pace. Vi hanno sballottati.qua e là,analizzati, testati come i topi, parlato di "futuro",di "speranza",di resilienza ecc.. Balle. Alle volte si incontrano bravi professionisti che ti aiutano non tanto a dimenticare ma ,piuttosto,a convivere col dolore. Altre volte,invece, trovi soggetti che ste cose le hanno studiate ma non le hanno capite UMANAMENTE(e mai le vapiranno!) Parlano di abusi con la stessa empatia che userebbero nel parlare di una torta alle mele...Io non sono stata aiutata da nessuno. Io da piccola ero invisibile. Una preda perfetta..Come sto? Boh...Di certo non vedo la vita come gli altri..E vedo il mio carnefice vivere alla grande..Lui è felice. Sulla mia pelle...Denunciarlo?Impossibile quando trascorre troppo tempo. Abusi dai 5 ai 10 anni..Dissociazione,rimozione e,ora,tutto ritorna.E so pire che mia madre sapeva.a ha preferito tutelate il figlio maschio.. Psicologi,Psichiatri?No. non credo nella psicologia. Sono diventata insofferente a sti qua che credono di avere la verità in tasca. Resilienza di qui,redilienza di là poi il giorno in cui accade qualcosa proprio a loro si smontano come budini. I bambini non si salvano da soli..Basta però che non passino dalla padella alla brace che,allora,tanto vale.distruggersi da soli.