Prima di tutto, sei un narratore nato, le pause vocali, riassunto conciso del personaggio. Rendono i video molto amabili. Amo le donne nel campo scientifico. Ada e magnifica. Una mente fantastica. Vorrei permettimi di chiederti se puoi fare un video su Hedy Lamarr, l'attrice scandalo del film Exctase ma una donna brillante che brevetto un sistema di guida dei siluri, che nei tempi moderni e la base del concetto wireless dei telefoni odierni. Grazie Matteo sei fantastico 💓💓💓💓
Ciao Elira, grazie infinite! Sì conosco bene la "divina" Hedy Lamarr, divina per il suo cervello prima che per la straordinaria bellezza... Prima o poi sicuramente dovrò trattare "il caso" :)
E non solo quello , Invento la pasticca che rende l acqua effervescente , e molto altro il brevetto di controllo oggi varrebbe 55 miliardi ma non le fu mai riconosciuto niente . e fu anche se ricordo bene la prima che giro la prima scena di nudo integrale del mondo del cinema e col primo orgasmo femminile del cinema , bellezza e intelligenza assieme
Un grande omaggio alla povera e geniale Ada Lovelace. Come progettista hardware mi sarei identificato con Babbage, che per lei era quasi uno zio e ne apprezzava le idee. Grazie a entrambi.
Matteo, mi stolkeri? E la seconda volta di fila che fai il video sullo stesso argomento che leggo. Sto scherzando, i tuoi video sono così interessanti che ascoltarli una seconda volta fa solo piacere, continua così!!!
Complimenti per il video, aggiungo che esiste un linguaggio di programmazione: appunto "ADA" di creato dagli stati uniti, usato soprattutto in ambito militare (è fortemente orientato alla sicurezza informatica) dedicato alla ricercatrice.
Diversi "geni" sono nati dalla "sfortuna" o dalla forzata permanenza a letto. In questo caso possiamo dire che ha dato i numeri, fortunati. Bernoulli e Faraday li conosco, ottimo racconto. 😁👍
Grazie per quest'altra storia del passato. Penso che l'emancipazione di noi donne di oggi sia soprattutto merito delle donne di ieri. Conosco la storia di un'attrice del passato che fece alcuni studi su quello che oggi chiamiamo wifi.
Onestamente penso che Byron fosse un grande poeta con una spiccata genialità ed apertura ma non era per niente adatto a fare il padre... purtroppo a sua volta aveva vissuto un rapporto travagliato con la madre che pare fosse piuttosto cattiva nei suoi confronti ed era cresciuto senza il padre in quanto si suicidò quando lui era solamente un bambino. Il matrimonio con la Milbanke fu solamente di facciata in quanto lui era apertamente bisessuale e questo era altamente vergognoso per la mentalità dell’epoca. La moglie di certo non è da considerarsi uno stinco di santo in quanto tanto normale non era, visto che non è stata capace di dare amore alla figlia ma la spinse solamente verso il mondo matematico per allontanarla dalla figura del padre instillando nella mente della piccola Ada che, Byron fosse un mostro. L’unico pregio che ebbe la madre fu quello di dare alla figlia un’istituzione non convenzionale per l’epoca in quanto una donna di ceto alto doveva essere colta ma comunque un passo indietro al marito.. È vero che Byron sbagliò nel continuare il rapporto con la sorellastra ma c’è da dire, anche se per come la vedo io moralmente é sbagliato, che Augusta fu il vero ed unico amore del poeta, era l’ultima persona che lo ricollegasse alla famiglia d’origine e che soprattutto li mostrava sinceramente amore. Questo magico rapporto fu distrutto da Annabel che, ferita dal tradimento del marito, mise zizzania tra loro portando la stessa Augusta ad ammetterle il tradimento in quanto prima era solamente una supposizione della Milbanke, obbligando quest’ultima a smettere di avere rapporti di qualsiasi genere con il fratello, solo dopo molto tempo ripresero a scriversi ma non il rapporto si era freddato. I coniugi si separarono ma inizialmente Byron non sembrava molto interessato ad Ada, per questo motivo la tutela esclusiva della bambina passò alla madre, ma inseguito il poeta chiese più volte di poter rivedere la figlia ma questo non gli fu mai concesso... Poco prima di morire, Byron inviò una ciocca dei suoi capelli alla figlia, in una lettera dove c’era scritto che Ada aveva un padre e che quest’ultimo le voleva bene; pare anche che sul letto di morte abbia detto ad un servo che era felice perché stava lasciando qualcosa di bello su questa terra ovvero Ada. Quest’ultima in età adulta, conobbe dei vecchi amici del padre che le raccontarono di come fu realmente; infatti io credo che non sia un caso che il primo figlio di Ada fu chiamato proprio Byron. Ada fu una grande donna in tempi in cui per queste ultime era difficile rendersi note, proprio perché la società di allora le vedeva solo come incubatrici senza libertà di scelta e di parola, con l’unico ruolo sociale di mettere al mondo dei figli... Quindi a questa donna, come alle altre che si sono fatte onore, bisogna solamente fare i complimenti e ringraziarle ogni giorno ed in questo caso ringrazio Ada di aver sviluppato queste idee e di averci concesso di poter utilizzare “ banalmente “ la tastiera. Grazie Matteo di aver parlato di questa grande donna e ti chiedo per favore,anche in futuro, di parlare di Lord Byron oltre che biograficamente ma magari anche confrontandolo con D’Annunzio. Grazie❤️
@@pepitoperariapalomo2354 No ,"infragilita" dal tempo inclemente che c'è dalle mie parti, e da tante altre cose...Se poteste vedermi :sono così pallida da sembrare quasi "brillante" 😂 Assomiglio alla protagonista di "Lezioni di piano" 🤦🏻♀️
quante cose non sapevo e quante cose ancora non le so pensare che ci sono persone che se gli dai dell'ignorante si offendono chi è che non ignora qualcosa?
tutti ignoriamo qualcosa,magari non lo facciamo nemmeno apposta,non sappiamo tutto e proprio questo che ci spinge a informarci e voler sapere sempre di più
Potresti fare una puntata elencando le donne che contribuirono in modo positivo alla società? Ho una figlia a cui spero di poter insegnare a prendere queste donne come punti di riferimento e non le signorine della televisione
Debora le donne che hanno contribuito in modo positivo alla società sono infinite. Su Vanilla Magazine trovi la sezione dedicata "Storie di Donne". Ne avete da leggere per i prossimi 3 anni ;P www.vanillamagazine.it/category/racconti/storie-di-donne/
Bayron era un genio, ma egoista e pazzo. sposò Annabel M solo per i suoi soldi, la tradiva, insultava, minacciava e sodomizzava ripetutamente. Faceva sesso con la sorella nella stanza accanto. Si serviva della figlia Ada definendola "uno splendido strumento di tortura" per ricattare e divertirsi a tormentare la madre, tanto che arrivò a puntarle una pistola contro per terrorizzarla. Lei lo adorava ed ha avuto una pazienza infinita, e lui conosceva bene le sue doti, se diceva, "se un giorno andrò in paradiso sarà attaccato alle tue vesti". Lasciarlo fu per lei una scelta dolorosissima, lo fece per proteggere la figlia e anche se stessa, ma solo dopo essere stata rassicurata che lui non fosse malato, perché il quel caso non lo avrebbe mai abbandonato. Dimenticate poi gli intrighi della Lamb, amante gelosa di Bayron che fece di tutto per allontanarli e fu lei a creare lo scandalo che lo ha investito. C'è da meravigliarsi che lei volesse tenere la figlia lontana da lui e dal suo ambiente? Annabel era una matematica geniale (lui la definiva sprezzante "la principessa dei parallelogrammi"), che ha voluto dare alla figlia una cultura non convenzionale per l'epoca, ed è da lei che Ada ha preso il suo genio per la matematica. Certo non avevano un bel rapporto, ed essendo diventato il padre un "eroe popolare e romantico" (che non era affatto, odiava il romanticismo ed è morto per essere andato a farsi una cavalcata sotto la pioggia, e non in combattimento) si può ben comprendere che Ada lo avesse idealizzato, o che comunque le mancasse la figura paterna. Ma quello che è certo, è che Annabel è rimasta innamorata di Bayron per tutta la vita e ha sempre sperato che lui tornasse cambiato. Le ultime parole di lui sono state sia per lei che per sua figlia. Le cose non sono mai bianche o nere, ma è davvero incredibile che una delle poche donne che a quei tempi ha osato ribellarsi a un sistema di abusi, debba essere oggi ritratta come una persona crudele o poco normale.