www.raiplay.it/programmi/unomattina - Era il numero 11. Ttutti i ragazzi degli anni '60, i boomers, sognarono di avere sulle spalle quella maglia. Il bomber, il mancino più famoso d'Italia, "Rombo di tuono" Gigi Riva. Il capocannoniere della Nazionale azzurra. Se n'è andato ieri pomeriggio, all'improvviso, per un malore che non gli ha lasciato scampo. Spalle larghe, mascella volitiva, nato in provincia di Varese, a Leggiuno, legò la sua forza e la sua vita a Cagliari dopo aver fatto vincere agli isolani l'unico scudetto della loro storia, nella stagione '69-'70 e dopo aver rifiutato di giocare con Inter e Juventus. Un addio improvviso che evoca il ricordo di tempi lontani ma ancora vivi nell'immaginario collettivo. Cosa rappresentò Gigi Riva per l'Italia di quegli anni? In studio Marco Franzelli, Vice-Direttore Rai Sport
23 янв 2024