In Italia come in Europa ci si lamenta della migrazione ma nessuno si sente responsabile. Quello che manca è una coscienza globale; abitiamo tutti sullo stesso sasso! Ogni azione sbagliata fatta in qualsiasi parte del mondo ha risonanza su tutti e tutti ne pagano le conseguenze; come sull'isola di Pasqua ma più in grande.
Perché? Te lo chiedi? Ormai io non me le faccio più queste domande, la gente è sempre più pecora, squallida e ignorante, le persone con una coscienza come te sono rare e preziose, ma poche molto piche
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e vero noi occidentali non ci rendiamo conto di come le multinazionali depredano oltre che noi anche i paesi sottosviluppati imponendo sin dagli albori politiche errate riguardo combustibili e materiali tipo plastiche e amianto.....politiche che riguardano stati e mondo imprenditoriale. Non certo scelte dei popoli
Perché? Baltimora abitata dai bianchi, era la sesta città americana nel 1960, e oggi non appare neppure nelle prime venticinque: gestita da una giunta di sinistra a maggioranza nera, il crimine, la poca crescita economica e il disastro della scuola creano un disastro sociale autentico. Il 72 per cento dei liceali sono al di sotto della sufficienza in matematica, il 45 per cento in letteratura, il 64 nelle scienze. Sono ragazzi nella maggior parte neri, che passano il tempo in giro con bande che parlano slang incomprensibili, si considerano fuori del mercato del lavoro, non disdegnano l'attività criminale. Vi chiedete perché l'africa è sottosviluppata?
Un' analisi che non regge, anche perché è risaputo che le popolazioni di colore non hanno le medesime possibilità dei cosiddetti bianchi, in tutte le attività gli anglosassoni sono favoriti hanno molte più chance delle minoranze, se pensiamo che gli emigranti italiani erano considerati meno di quelli di colore da qui scaturisce l'origine della discriminazione...
@@polifemoesandromo768 E certo, se gli studenti neri non eccellono..la colpa è sempre dei bianchi. Guarda, sfiorate, anzi abbondate nel ridicolo. Hai capito di cosa sto parlando, perché secondo me neanche quello: Baltimora era una città abitata prevalentemente da bianchi, ed aveva una sua rilevanza. I bianchi l'hanno lasciata ai Neri...è diventata una chiavica. Cosa c'entrano le possibilità e le discriminazioni? Si assiste ad un flop dell'amministrazione nera che ha ecceduto nell'assistenzialismo scriteriato e ha stravolto in pochi anni la metropoli, che oggi ha tanti record: povertà, analfabetismo e crimine. Aveva un milione di abitanti alla fine degli anni Settanta e oggi sono rimasti poco più di seicentomila, *due terzi dei quali afroamericani,* Mentre il potere locale è da decenni saldamente nelle mani dei neri: capo della polizia, il sessanta per cento degli agenti, il procuratore capo, il presidente del consiglio comunale, la sindaca Stephanie Rawlings Blake (presidente del club dei sindaci Usa) sono neri. Quali diacriminazioni, quali mancanza di possibilità? Baltimora è l'esempio di cosa accade lasciando il potere ai Neri. Parli a vanvera e dici solo castronerie
@@polifemoesandromo768 Balle, infatti gli italiani che erano discriminatissimi nel giro di una generazione hanno conquistato TUTTO in USA, celebrità, artisti, scienziati, ricercatori, bancari, imprenditori, insegnanti universitari ecc. La solfa del "sono discriminati" non regge più. La popolazione di colore gode di borse di studio e molti favoritismi negati ai bianchi
Premesso che la solita retorica del"se l'Africa è povera è colpa nostra" è banale e ha anche stancato,vorrei comunque fare un'osservazione. Vediamo l'Asia come era messa negli anni 70,80 e 90,o anche in tempi ancora più recenti,e confrontiamola con quello che è ora. La Cina fino a relativamente poco tempo fa era povera quanto molti paesi africani,eppure con le giuste riforme è riuscita in meno di 50 anni a diventare una potenza mondiale. Lo stesso si può dire per altre nazioni Del sudest asiatico e dell'Asia meridionale,come la malesia(già molto sviluppata per certi versi),l'Indonesia,il vietnam,le Filippine,l'India,che hanno sì ancora molti problemi da risolvere quali povertà,sanità e via dicendo,ma che stanno avendo uno sviluppo economico che ad oggi l'Africa può solo sognarsi. Le potenzialità di sviluppo per il continente africano nei prossimi decenni sono enormi,se pensiamo che ad una grande ricchezza di risorse sarà affiancato un aumento esponenziale della popolazione. Quindi con le giuste politiche,anche in africa le cose in futuro potrebbero cambiare,proprio come sta avvenendo in Asia in questi anni.
Alcuni anni fa , a Ginevra . un figlio di GHEDDAFI ha offeso un cameriere. Il signor GHEDDAFI JUNIOR è stato espulso (in giornata) dalla confederazione!!!! Gli Svizzeri arroganti? Dove li ha visti?
@@danielabrullo10 Gli hanno anche chiuso i conti in banca e ridato indietro i soldi dicendo che non volevano avere nulla a che fare con lui o pecunia non olet?
il cervello e' diverso anche in Germania finche' mi viene uno che pensa che sia una escort . Evidentemente fanno tutte le.puttane oramai.Sapete cosa? potete andare a casa e nascondervi
@@danielabrullo10 Gli svizzeri fanno quello che vogliono ovunque, vedi le industrie inquinanti in Italia, eternit di Casale Monferrato o Icmesa a Seveso, i soldi che hanno nelle banche grondano sangue e lacrime. Se uno straniero, chiunque sia, mina la pace elvetica viene espulso immediatamente, solo loro possono andare in giro per il mondo a fare disastri.
Denaro sempre e solo denaro quanto vale la Vita quanto vale la Giustizia quanto sono buoni di cuore di chi è la terra in Africa non siete voi difensori della proprietà privata???????
