Nonostante sia sposato, Alberto, un un irresistibile sciupafemmine inconcludente e narcisista, continua a vantarsi delle proprie conquiste sino al momento in cui deve gestire le ire della moglie e di due amanti.
Il problema della commedia italiana, e della sua grandezza, è tutto sintetizzato in questo film: Alberto è un personaggio sgradevole, è un parassita e un falso, un lavativo e un pallone gonfiato, un bambinone che vive sulle spalle della moglie, e tuttavia...è fottutamente SIMPATICO. E cosi la commedia fallisce il suo scopo di sarcasmo e castigo morale, perchè Sordi ci restituisce uno specchio di noi stessi nel quale finiamo per riconoscerci con sottile autocompiacimento. Lo stesso dicasi con il personaggio di Bruno con il Sorpasso (quel figlio di buona donna è oggettivamente fenomenale).
tieni presente che all epoca c era anche un discorso politico ,ovvero la sinistra che all epoca era bacchettona voleva sfottere l italian democristiano e birbante ,@@TheFelix63
La commedia è tale perché deve divertire pur satireggiando i difetti della società, sennò sarebbe un pippone. Comunque rivisti oggi, in tempo di femminismo e lotta al patriarcato (fuori tempo massimo), questi uomini medi interpretati da Albertone, nel loro machismo cinico e spregiudicato, appaiono molto meno simpatici. La stessa accusa, comunque, la si fa oggi a Checco Zalone, ma è tutta questione di punti di vista: ai radical chic può dar fastidio che si limiti a descrivere l'italiano medio senza giudicarlo troppo, per me questo è un pregio
.. questo film, per la trama, è il capostipite della saga dei cinepanettoni..da qui in poi, rivisitando i sotterfugi di Alberto, ci hanno mangiato per 60 anni..ma nessuno bravo come lui!
