Complimenti per la collaborazione, tanta roba, io ho avuto tra le mani il The Wall Isdraeliano a spicchi rosso e crema nei primi anni 90 alla fiera del disco a Scandicci, lo portò un grande collezionista Tedesco ma solo per mostra, dal vero quel disco è uno spettacolo, compliment di nuovo.
Eheheh... l'ho avuto fra le mani anch'io una volta, al Museo del Disco d'Epoca di Sogliano al Rubicone, e posso darti pienamente ragione: è un vero spettacolo! Ma ci vuole un mutuo per acquistare un disco come quello...
Bellissimi questi vinili.. questa collezione nell'insieme ha un valore inestimabile! Quando ero un ragazzino avevo anch'io una piccolissima collezione di vinili che mi fu regalata da un mio zio insieme ad un grosso valigione, ovvero un giradischi trasportabile. Ce li avevo da mia nonna e trascorrevo interi pomeriggi ad ascoltarli.. fino a quando un'estate di ritorno dalle vacanze trovai tutta la collezione letteralmente distrutta e non c'era neanche più il braccio del giradischi. Mia nonna ci aveva fatto giocare mia cugina.. per me fu un grosso trauma!
Complimenti! 9000 lp io me li sogno di notte... che ricordi suscitano in me! Anni 75-76 mi ricordo che mio papà mi lasciava al grande supermercato davanti il reparto dei vinili, roba da perdere la testa. Dal momento che mi vedeva letteralmente rapito di fronte a tanta meraviglia un bel giorno mi disse:”senti, quale vuoi che ti prenda” E fu amore, per sempre! Scelsi il mitico sgt. pepper dei meravigliosi Beatles. Ora ne ho circa 1000 Ma ho sentito di appassionati con circa 35000 vinili, pazzesco, che invidia!
Non confondiamo la bellezza e l'importanza di una collezione con la sua estensione, anzi spesso la seconda va a discapito della prima. Meglio una collezione di 300 gioielli che 10000 dischi comprati a peso.
Era da molto tempo che non passavo da queste parti a vedere i commenti che avete gentilmente lasciato. Non ho mai preteso, nè pretendo, che la mia collezione debba piacere a tutti. Ci mancherebbe! Ed ho letto anche parecchi commenti negativi -diciamo- "a gratis", che non capisco proprio per quale motivo vi siate anche disturbati a lasciare. Forse, l'invidia è proprio una brutta bestia. Ma lasciamo perdere anche questo. Il fatto che più negativamente mi ha colpito, è che moltissimi di voi abbiano visto il video, ma non abbiano capito il SENSO, il SIGNIFICATO della mia collezione, quindi, provo a rispiegarvelo: qui, i generi musicali e la musica in generale NON C'ENTRANO NIENTE, NULLA! Qui si parla di una ricerca di prodotti discografici (i vinili) inconsueti, che, anzichè essere stampati nel canonico colore nero, siano stampati in VINILE COLORATO. Tutto qui. E' così difficile capirlo? Il mio record si basa sui 2.200 (circa) esemplari colorati, non sui 9.000 (oggi 10.000) dischi totali neri. So bene che esistono collezionisti che hanno anche più di 50.000 vinili, ma io sto parlando di VINILI COLORATI. Stesso discorso per chi si è dilungato sull'ascolto della musica, sui generi, sui gusti, sui supporti, se è meglio il vinile o il cd etc etc... NULLA di tutto questo ha importanza ed a che fare con questo servizio e con quanto volevo offrirvi presentandovi la mia collezione. Se non sono riuscito in questo messaggio, mi spiace molto. Pazienza. Un abbraccio ed un caro saluto a tutti.
Hai perfettamente ragione è solo l'invidia che fa parlare male. Invece io t'invidio tantissimo e ho visto questo video 1000 volte e t'invidio positivamente
@@darioorelli5210 I picture disc, si dice, non siano paragonabili ai normali vinili neri o colorati che siano. Ma anche qui occorrono alcune precisazioni: non voglio generalizzare la cosa (perchè dovremmo vedere stampa, etichetta discografica, edizione etc.), ma, sostanzialmente, la tecnologia di cui si dispone oggi, se non porta il pdk allo stesso livello di ascolto del normale vinile, gli si avvicina molto. Altro discorso invece se prendiamo un picture stampato negli anni '70, '80 o giù di lì.
Infatti, non li ascolto praticamente mai. Comunque, se vuoi ascoltare come si sente un disco, vieni pure a casa mia, con la puntina storta ed il giradischi sudicio. Facciamo una prova, vuoi?
Se mi mandi la tua email, ti spedisco la foto con la pergamena del Guinness Book of Records. Qui si parla di DISCHI IN VINILE COLORATO, non di dischi neri. Prima di venderli, il dj Enzo Persueder ne aveva oltre 60.000, se è per questo!
Che bellezza se penso che nelle mie mani sono passati 45 giri favolosi andati persi per il terremoto mi danno ora ho solo qualche vinile ma non e la stessa cosa
L'immagine non è incisa sopra il vinile, bensì è pressata fra uno strato di vinile nero di supporto ed un sottile strato trasparente dove la musica viene incisa, per quello ascoltando i picture discs si sente più rumore di superficie...
@@alexanders63 In realtà no, ma curiosando su internet ho visto un video documentario fatto molto bene sulla produzione delle varie tipologie di vinile, davvero interessante! Purtroppo non mi ricordo dove però 😅
@@simoneeynard3544 Capito, grazie. Si, girovagando sul web oggigiorno puoi trovare parecchi di questi filmati. Io a volte non dico quasi "volontariamente" tutto ciò che so per due motivi: non mi piace passare per "sapientone" ed a volte, troppe nozioni tecniche più che incuriosire, annoiano. Comunque grazie ancora per il tuo interessamento! ;)
@@simoneeynard3544 Si Simone, la collezione è mia (dammi pure del tu!). Ho iniziato a farla nei primi anni '80 e credo continuerò a farla finchè... morte non ci separi! :D
Salve io facevo programmi su delle radio e quindi ho anche io dei vinili ma devo ammettere che non li ho tenuti bene alcuni sono anche senza copertine, oggi mettendo un po in ordine nel garage ne ho trovati alcuni e uno di questi mi sembra raro si tratta di un 45 giri del 1963 della vis radio l'autore e the little boys con il brano hully gully ,sapete dirmi quanto può valere? Grazie.
Caro Giorgio, non vorrei deluderti, ma i dischi 78 giri di musica classica, per quanto ne so io, non hanno praticamente nessun tipo di mercato. Non c'è richiesta.
Collezione molto interessante e pregevole; sistema di ascolto discutibile. Consiglio un girapadelle decente, con un buon braccio e una buona testina. Non necessariamente attuali ... anche nel vintage si trovano apparecchi validi e con prestazioni ineccepibili. Si guardi un po' attorno e regali alla Sua collezione ciò che merita !Complimenti e buona musica.
Ma lui ha detto che in quei 9000 ne ha 3000 di quello colorati limitati. Per quello ha il record. Ma anche tu 27.000 vinili cavolo io ne ho tantissimi non li ho mai contati ma non so più dove metterli. Meno male che ero bravo a giocare a Tetris e riesco a ricavare spazi
Carlo, Tiberi Timperi si è sbagliato. E' vero che io ho 9.000 dischi "soli", ma 2.000 di questi sono TUTTI in vinile colorato. E' questa la mia collezione da Guinness. A meno che tu non ne abbia più di me... ;)
@@blop1738 Francamente, bisognerebbe contarli. Diciamo che ce ne sono molti sia dell'uno che dell'altro. Poi, sarebbe utile fare un "distinguo" su cosa intendi per "dischi d'epoca". Mi spiego: se un disco uscito, mettiamo, nel 1976, era in vinile nero e, sempre ipoteticamente, nel 2018 è stato ristampato su vinile colorato, lo consideri d'epoca? Forse tu intendi prime stampe colorate... Se è così, almeno quasi la metà è "d'epoca". In ogni caso, se la tua domanda ha come fine la valorizzazione di un pezzo, posso dirti che esistono dischi "d'epoca" che non valgono più di 10 €, mentre ce ne sono altri ("A night at the Opera" Galaxy Version dei Queen, tanto per farti un esempio) che dopo nemmeno un mese di vita, raggiungono e superano i 100 €.
Non lo so se è invidia o cos'altro ma leggo dei commenti da bimbiminkia qua sotto.Signori la vera musica è nata sul vinile..Che sia record o non record 9000 dischi tanto di cappello..Ognuno i propri soldi li spende come vuole.
Quantità comunque non vuol dire qualità e da quello che si vede i gusti di Alessandro sono apparentemente abbastanza scontati e mediocri. E comunque ci sono collezionisti italiani che hanno molti più vinili di lui.In ogni caso bello vedere quando c'è passione vera in qualcosa....
E' molto triste aver passato 40 anni della propria esistenza per dare vita ad una collezione del genere e leggere commenti come questo. Significa una sola cosa: che di questa collezione non si è capito nulla. Ma proprio nulla. Cerco di spiegarmi: non ho la pretesa di avere i dischi più costosi e rari del mondo (anche se raro non vuol dire sempre anche costoso. Sono due cose ben distinte e separate), non sono ricco e quindi non potrei nemmeno permettermeli. Ho solo cercato di scovare dischi che con i loro vinili colorati (a volte anche multicolore), sapessero dare ed offrissero a chi li vedeva una semplicissima cosa che si chiama "emozione". Mi spiace molto se, nel tuo caso, non ci sono riuscito. E mi spiace doppiamente se non hai capito che, in questa collezione, per me vale di più la fiaba dei "3 Porcellini" (in vinile colorato) che il primo LP dei Beatles mono (in vinile nero). Infine, tu dici che ci sono molti altri collezionisti italiani che hanno più vinili di me. Certamente! Ma SEI SICURO CHE SIANO IN VINILE COLORATO? Perchè se non lo hai capito, qui si parla di DISCHI IN VINILE COLORATO, non di "dischi".
A parte che a un certo punto non puoi fisicamente ascoltare tutti i dischi nell'arco della tua vita. Tipo quei collezionisti che ne hanno letteralmente milioni; non capisco il senso di possedere dischi che non si ascolteranno mai.
Il vinile ha sicuramente il suo fascino ma finché costeranno 25-30 euro l'uno anche no. Motivo per cui continuo imperterrito con i CD. Io ho preso solo 4 vinili colorati in edizione limitata dei Cirith Ungol più per collezione che altro, alla fine è questo il motivo per cui la maggior parte li compra oggigiorno, o per ascoltarli con un giradischi giocattolo modello a valigia. Il vinile è un mondo dove se non si è disposti a investirci tempo e soldi è meglio lasciar perdere, alla fine bisogna ascoltare la musica, non il supporto, anche con i CD mi godo il piacere di ascoltare un album nella sua interezza e non playlist con Spotify, RU-vid et similia. Io scarico per farmi un'idea, poi se l'album mi piace lo compro, (ho circa 1000 CD) ma chiaramente a prezzi umani, non più di 10-12 euro, spesso anche meno. A pari cifra preferisco avere tanti CD di più artisti che avere pochi vinili che suonano da Dio. Purtroppo per far sopravvivere il formato fisico, che sia CD o vinile continuano a spuntare riedizioni da millemila dischi aggiuntivi pieni di remaster (che salvo rari casi vanno a peggiorare il suono originale) remix, demo, versioni live, cazzeggi della sala prove che alla fine non aggiungono nulla, solo un pretesto per rimettere a prezzo pieno o anche maggiorato dischi di decenni fa che dovrebbero essere mid-price (davvero interessa a qualcuno ascoltare 3 dischi di take di Good Vibrations o Heroes And Villains della versione deluxe di Smile dei Beach Boys?). Vedere sugli scaffali Achtung Baby degli U2 o Nervemind dei Nirvana in edizione 4 LP pieni della roba inutile sopra citata a a 100 euro l'uno mi lascia perplesso sul futuro del supporto fisico. Già oggigiorno la maggior parte della gente non ha più l'inclinazione per dedicare la giusta attenzione alla musica che ormai è solo una delle tante cose che piace, se un brano supera i 4 minuti si stufa, figuriamoci ascoltare un disco intero.
Io mi riferisco a quanto costano OGGI, e oggi il vinile è mera speculazione, qualcosina si risparmia se si comprano direttamente dal sito dell'artista o dell'etichetta, nei negozi i prezzi sono quelli che ho scritto.
io mi riferivo a tutto il periodo dei vinili tutto e' speculazione ci arrivo pure io ma da ragazzo 9.900 lire erano una cifra che da studente potevo permettermi anche 2 3 volte al mese 30 40 € oggi che sono lavoratore da 30 anni no non ci vuole una mente per capirlo e mi riferisco ai cd che dovevano essere il nuovo verbo per tutti invece l'mp3 e la pirateria sono l'attualita' della musica in barba alla qualita' ....se poi si fa' pattume come i vari fedez et company ditemi voi dove ci schiaffiamo la presunta fedelta' .....stiamo ascoltando musica di 4/ 5 decenni fa
Caro SimonFenix, la tua osservazione potrebbe anche essere giusta. Un vinile costa troppo, è speculazione... Si? Bene: lo sai QUANTO COSTA un cd? Non dovresti pagarlo più di DUE EURO. Fai un po' te...
@@alexanders63 si tratta di un ristoratore e si trova in Toscana. Non posso fare il nome.... però nn so se hai sentito parlare del gruppo dei lunatics...lui è uno di loro! ...hanno scritto il. Libro "storie e segreti"
@@donatellolembo9282 Ah, certo che lo conosco! Il buon R. V. Ma non ero a conoscenza che si fosse procurato anche quello. Buon per lui, deve aver sborsato parecchi eurini per quel gioiello!
...se vai alla pagina di RU-vid intitolata proprio al gruppo lunatics lo vedrai lì a casa sua ...! Assieme a cose ancora più rare. (The Wall rosso canadese. Copia forse unica)....
Mi porti a far vedere i tuoi VINILI COLORATI? Perchè, se non lo hai capito, io parlo di VINILI COLORATI. Tu ne hai più di 2.200? Se si, il record è tuo. Ma prima vorrei vederli.
Carlo Larena, non sono d'accordo, ascolta la stessa canzone sul vinile e sul CD e sentirai la differenza. Sul vinile sei avvolto dal calore del suono, caldo, coinvolgente, nel CD suoni più acuti, freddi. Così è la mia esperienza
@@paperlateful🌬️eccerto!! nnce' l'ha gli acuti potenti e dettagliati !.😂 io sento solo suoni fantastici ,puliti ,e dettagliatissimi e ascolto solo metal che e'+ metallico e molto + acuto .( le chitarre pulite sono bellissime )anche il pianoforte e'molto bello.suini freddi nnli sento MA NoN LA SENTI LA DIFFERENZA DI POTENZA? e la DINAMICA? e assenza di rumore nei pianissidimo qnd alzi? e i scriccolii ,? e' il degrado sonoro ? qnd nnli lavi? qnd la puntina si usura e sta usurando il disco .cheppoi dopo lo devi buttare .quello nne' calore ma ATTUFAZIONE !! se nnsentite i cavalli di battaglia del CD cosa vuol dire? che SIETE PREVENUTI!!!!! da qui il PLACEBO .(i pensieri creano la nostra realtà ) .non ho 1 imp.costoso ,ma in biampl., acustica curata,cavi cortissimi di qualità anche d' alimentazione ,ciavattone stabiliz..corrente .eppoi che me ne faccio del calore se nnce' potenza ,e dettaglio sui acuti ? masei mai stato ad 1m da una batteria?una volta i piatti mi hanno sfondato le orecchie mentre parlavo ..e ai concerti ? gli acuti ti bucano le orecchie(anche i Litfiba nnparlo di metal)ma quale calore .la musica live ,anche in SALA PROVE Ti SPACCA LE ORECCHIE LO SAI?a meno che ascoltate il jazz co voce e piano solamente ,ovvio nndaoete di cosa parlo .e solo col CD puoi avere una parvenza di quel suono da sala prove.
@@paperlateful ah 🥶aggiungo se nnlo sapete ,esperti di calore ☀️che la DECCA casa super hi-fi di classica già nel 79 DOPO MOLTEPLICI CONFRONTI passo' ai master digitali su vinile.(ci scriveva una D.) più nel 83 solo CD DDD( 16bit 44) di top qualita' ,lo stesso la TELARC ecc 🥶 quindi voi vinilari AVETE L ESPERIENZA🤒MASTER ORIGINALI🤒L ACUSTICA🤒ZERO RUMORE AMBIENTALE🤒GLI IMPIANTI🤒I VOLUMI SONORI🤒? xfare quelle stronzate di affermazioni che fate ? negli anni 90 nnli voleva nessuno ira che costa il doppio pare il mezzo nuovo dei sogni 😂😂😂😂 ma vi rendete conto ? e' SOLO PLACEBO! e una moda di più giovani.🔥🔥..inoltre il CD a differenza del grammofono senza trombone migliora ad ogni generazione lo sai? xcio' ogni 6,7 anni va cambiato 🌅( E PULITA LA LENTE A QUELLO VECCHIO OGNI ANNO ) xcio' se lo hai vecchiotto cambialo con l.ultimo marants 6007( UNA BOMBA a manco 500eu ) e sentirsi che suoni ,( se l impianto te lo permette )☀️☀️☀️
@@carlolarena3469 Quelli che ascoltano su vinile per la qualità del suono sono degli illusi, ma molti lo fanno per le emozioni che provano nell'ascoltare musica prodotta dal contatto fisico di due oggetti. Se ci pensi è quasi magico, la puntina tocca il disco e questo contatto fisico produce la musica, questo rende il tutto molto più poetico e suggestivo che un freddo lettore cd. In questa epoca non vedo il senso dei cd, il vinile è più poetico ed emozionante (oltre che molto più bello da possedere ed ammirare) e se voglio il digitale vado su Spotify. Ovviamente questo sono solo mie opinioni personali.
@@masterjunky863 poetico PLACEBO .... prova invece ad immaginare il calore del laser che genera il suono nn e' la stessa cosa ? l immaggnazione crea la realtà( come disse pure budda,jesu') purtroppo nel 999,9% della pop.mindiake nn lo sapete .puoi immaginare ciò che vuoi .e autosuggestionati .io l immagino col laser come sopradetto .immaginazione o no il CD e' solo superiore fa continui progressi e il grammofono sta sempre la !!😵😵😵
@@mcbrain745 52 .😂😂😂(dai 15 anni in hi-fi) .. ho avuto in auto di mio padre lo stereo 8 😂😂che era superiore alle c.c. xké andava al doppio della velocità nastro : AGGIUNGO SCRICCOLII ,tipo pop-corn 😂😂rumore di fondo enorme 😂qnd alzi molto volume nei PIANISSIMO,😂IBSTABILITA' SONORA😂DEGRADO SONOROxke' puntina si consuma😂LASCIA RESIDUl e ricca pure avarli bene,stare attenti alle etichetta😂 ( nn ci penso manco semmi paghi😂 ) DISCO ROVINATO da buttare xi troppi passaggi puntina😂 errore di tracciamento tangente 😂xqst usavano mettere pezzi peggiori all ultimo ,ecc BASSO LIV.SONORO 😂BASSA DINAMICA😂DISTORSIONI.😂pochi.minuti 😭dover alzarsi xgirare disco dopo 20m😭braccio da spostare xle canzoni,😂BASSO DETTAGLIO/pulizia😂 .sapessi qnti impicci facevano gli ingegneri negli anni 60 xfarlo suonare quel grammofono senza tromba😂 e costa pure molto di+ di molti CD remaster che ho preso a 5 ,7 eu 🌬️😂😂180gr di monnezza😂 peggio di prima 😂xké nnsi possono + usare alcune sostanze😂 ti basta ? potrei continuare .il vostro e' solo placebo💩
@@mcbrain745😂 ho 410 CD ho cominciato 40anni fa con le cassette .poi dritto al CD ( tutta un altra cosa )e compro 2@ remasterizzazione ( migliore ) + recente, di vecchi dischi dopo che ho già la 1@ e prima ancora l'originale che uscì negli anni 80/90 .MP3 😂😂😂😂😂
@@mcbrain745 e forse nnti hanno insegnate che + l impianto e' trasparente e in un ambiente con basso rumore ambientale e + ovvio senti il rumore del vinile .si vede che li hai mezzo tarpato e lo ascolti a basso volume
@@alexanders63 Ormai i cd sono obsoleti perchè se voglio ascoltare musica in digitale uso Spotify che costa meno ed è più comodo, se voglio la copia fisica prendo il vinile che è molto più affascinante.
Andate come il sottoscritto alle fiere dei dischi (oggetti che amo alla follia). 80% degli utenti sono Over 40. Tra dieci anni diventeranno over 50...e così via fino al 2030...2040. Spero che avete capito perché dico che è "in via di estinzione" come il sottoscritto. I dati sono solo numeri se non guardati con attenzione. Se questi vinili non li comprano i ragazzini ce la cantiamo e ce la suoniamo tra di noi ma il futuro sarà ben diverso comprese le vostre collezioni. Pensate veramente che i ragazzini di oggi nati e cresciuti con lo stream tra 50 o 60 anni spenderanno 5000 euro per una prima stampa rossa delle Stelle di Mario Schifano del 67?
@@LeLapinAgile Vedo che sei molto poco informato, oltrechè completamente fuori strada. Tu pensi che il mondo siano i mercatini italiani? Con tutta probabilità, io li ho frequentati molto prima di te, ed è da un bel pezzo che non li frequento neanche più. Guarda invece se si vendono le nuove produzioni che, specialmente in America (ma non solo), vengono quotidianamente sfornate. Dai un'occhiata al sito di DiscoGs, tanto per fare un esempio, e capisci se il vinile è un "dinosauro in via d'estinzione".
Mi parli di mercatini...di vendite (tra l'altro su discogs ho più di 100 transizioni come venditore) ma il mio era un discorso incentrato sulla mancanza di ricambio generazionale per l'interesse dei dischi e la preoccupazione di capire chi tra 30 anni comprerà dischi venduti attualmente a peso d'oro, un po come verso la fine degli anni novanta si pagava a peso d'oro le tessere telefoniche o nella fine degli anni ottanta si pagavano certi modelli di swatch in ed. limitata a più di 1000 dollari e che adesso li trovi su ebay a 50 euro.