Allevare a mano (Cosa vuol dire e cosa serve) 

I dont mean to be so off topic but does anyone know of a way to get back into an Instagram account? I was dumb lost my password. I would appreciate any help you can offer me.

@Lionel Ezequiel Instablaster =)

Anche io mi trovo nella tua stessa situazione, sto per acquistare una coppia la quale farò riprodurre e cercherò di allevare a mano i piccoli, come ti sei trovata/o?

@@francescoberti7440 9 uova tutte i feconde 😞

@@francescoberti7440 9 uova tutte non feconde 😞😞 ma i miei nn sn allevati a mano e non li vedo nemmeno molto affini, a parte lui carattere dominante e lei sulle sue (ma dolce dolce🤗🤗) dalle informazioni che ho raccolto nel tempo cmq meglio assicurarsi che siano compatibili

@@ari6498 vabbeh dai magari puoi anche metterti in contatto con degli allevatori per farla fecondare di modo da poter avere dei pulli anche se non del tuo maschietto volendo, e mi dispiace per le uova🥺, spero che ti andrà meglio le prossime volte🙏

E comunque grazie mille della risposta😊

Si è sufficiente un mezzo bicchiere, o anche una tazzina da caffè.👍🏻👍🏻👋🏻

(5/20) giorni: ( 5 ) imbeccate = .... [7:30 .. 11:00...15:00...19:00...23:00.] (20/30) giorni ( 4) imbecc = ... 7:30.... 15:00 ... 19:00 .. 23:00 Passerai a (3) inbeccate a "40" giorni più misto semi sparso sul fondo dove raspa, spiga di panico, pastoncino acqua a disposizione. Inizierà a saziarsi da solo chiedendoti meno pappa e mangiando un pó di tutto. Sarà svezzato dopo i 50 giorni.

Importante è che la temperatura sia costante e che non sia superiore ai 30 gradi, in genere con soggetti già in parte impiumati si può passare a 25 gradi.

@@PappagalliinFamiglia grazie mille per l'info

Hai avuto bisogno di camera calda?

@@sharmabs3679 Ogni pullo ha bisogno nel periodo di svezzamento di stare ad una temperatura di almeno 24/25 gradi e stiamo parlando di pulli già semi impiumati, con un età non inferiore ai 20 giorni. La temperatura intorno a lui è di vitale importanza, soprattutto per favorire la digestione durante le imbeccate . Capita spesso di sentire di persone che si avventurano nello svezzamento di un pullo senza rispettare queste regole e i piccoli poi muoiono.

Ha un coperchio suo sempre in legno con dei fori sopra per il ricambio dell'aria. I fori sono sia sopra che hai lati della camera calda. All'interno ho messo una lampada da 75 w di colore rosso, riscaldante, ma anche da 60 w è sufficente. + Un termostato semplice da interni collegato alla lampada e alla presa di corrente, e un termometro da interni per tenere sotto controllo la temperatura. Con i più piccoli ancora non impiumati o parzialmente impiumati metto a 24° diminuisco gradualmente con il loro piumaggio fino ad arrivare ad una temperatura ambiente intorno ai 20 ° momento in cui possono passare alla gabbia.

@@PappagalliinFamiglia grazie Roberto.....Imparo davvero tanto dai tuoi Tutorial.....BUONA SERATA

Ciao Emanuela Per prima cosa ti dico che mi dispiace molto di quello che ti è successo E vengo a rispondere alla tua domanda dicendoti che esistono delle tabelle ben precise sullo svezzamento a mano e che quando si imbeccano i piccoli dobbiamo rispettare, seguendo: NUMERO DELLE IMBECCATE- RISPETTIVI ORARI- TEMPI E DURATA DELLO SVEZZANENTO . Lo svezzamento per gli inseparabili dura circa 60 giorni, già dopo i 30 giorni di vita si dovrebbe iniziare ad aggiungere all'imbeccata spigha di panico per abituare il piccolo ad essere autonomo in seguito anche semi e pastoncino. "Ma già a tre mesi deve aver imparato gradualmente e essere capace di mangiare ogni cosa, semi frutta e verdure, pastoncino, anche altri alimenti durante la sett come legumi cereali .... Quindi penso che il tuo errore sia stato quello di prolungare troppo il periodo di SVEZZANENTO con la pappina e poi averlo interrotto bruscamente forse anche con semi non adatti. ( Gli estrusi sono un alimento che possiamo integrare nella dieta dei nostri pappagalli purché si scelga un prodotto sano, di marche conosciute e di qualità.)

No importante è che la temperatura intorno al piccolo sia cotante e non subisca sbalzi, soprattutto dopo le imbeccate quando è nella fase di digestione. Andrà quindi e comunque tenuto in una sorta di nido con scottex e uno straccio o panno caldo, finché non sarà in grado di fare piccoli voletti e starsene su posatoio in gabbia.

Il tappetino termico se introdotto nel trasportino va comunque avvolto in un panno o piccolo asciugamano per evitare contatti diretto, oppure anche per esterno appoggiato all trasportino stesso. All'interno metterai un piccolo termometro da ambiente così potrai controllare la temperatura. Chiaramente è una soluzione per chi non possiede una camera calda e in urgenza deve provvedere calore ad un piccolo pullo.

@@PappagalliinFamiglia ok ok Roberto....Grazie

Perdonami stavo rileggendo adesso i vari commenti e domande e mi sono accorto di non averti risposto, spero di essere ancora in tempo anche se a distanza dalla tua domanda. Il discorso è semplice, consiglieresti a qualcuno di mettersi alla guida di un auto senza esserci mai salito prima e senza aver preso delle lezioni teoriche e pratiche? Certo che no perché questo metterebbe a rischio la sua vita e quella degli altri, ti ho fatto questo esempio perché molte cose si possono fare, ma per non incorrere in situazioni spiacevoli è necessario informarsi ed imparare prima da chi ha esperienza senza avventurarsi facendo tentativi a caso, anche perché non dimentichiamoci che stiamo agendo su delle creature viventi dolcissime che non meritano di morire per nostri errori.

apprezerei molto un tuo consiglio perchè sei davvero un esperto!

Perdonami se ti rispondo in ritardo, comunque sia in questo periodo la temperatura è già di per sé calda e sufficente, quindi nel caso di un pappagallino già in buona parte impiumato non occorre tappetino termico.👍🏻

@@PappagalliinFamiglia ok grazie mille

Se il pullo ha già 25 giorni il tappetino termico puoi appoggiarlo vicino al contenitore dove tieni il piccino, caldo ma staccato dalla presa lo riattaccherai quando scende di temperatura. Per un pullo già con qualche piumetta in casa sono sufficienti 20/23 gradi. Seguimi sulla pagina di facebook al gruppo Pappagalli in famiglia.👍🏻

Ah e poi sono più di 2 giorni che lo vedo molto gonfio, dovrei dargli meno pappina?? Quando lo vedo gonfio ma sono passate le 3/4 ore dall'ultimo pasto, devo darglielo o aspettare che si sgonfi??

Chi alleva pappagalli per rivenderli dovrebbe farlo a fine svezzamento, quando i soggetti sono in grado di alimentarsi da soli.

Ciao, se è stato tanto tempo da solo, per un soggetto allevato a mano abituato a interagire con l'uomo può avere dei problemi comportamentali, ma già il fatto che si scambino cibo é un buon inizio che fa sperare, quindi penso sia solo ancora una questione di tempo e poi vedrai che si accoppieranno. Importante è che tu sia certo di avere un maschio ed una femmina, per esser sicuro potresti far fare un sessaggio molecolare tramite piumaggio da veterinario. Falli stare fuori quando puoi dandogli la possibilità di interagire tra loro anche fuori gabbia. 👋🏻👍🏻

Ciao Se la femmina ancora non è evidentemente vicina a fare una covata, aspetta che sia passato il periodo di caldo e metti il nido verso la fine di settembre/ottobre .👍🏻

Ciao Avrai una coppia maschio e femmina imagino, quindi se hai messo il nido e una buona alimentazione penseranno a tutto loro. Seguimi anche nel gruppo su Facebook a Pappagalli in famiglia.👍🏻

Si può imparare a uscire e rientrare nella sua gabbia, potra acquistare fiducia e posarsi sulla tua testa o spalla, salire sul dito prendere cibo dalle tue mani, ma non ti aspettare che si faccia fare i grattini o accarezzare, ci vorrà abilità capacità, pazienza e più tempo.

@@PappagalliinFamiglia grazie mille per la tua risposta 🙏

Le imbeccate vanno di pari passo con l'età del piccolo, 15giorni 5 imbeccate 20giorni 4 imbeccate 30 giorni 3 imbeccate + mezza spiga di panico, 40 giorni 2 imbeccate + semi spiga di panico. 45/50 giorni 1 o 2 imbeccate secondo il soggetto a scalare fino a svezzamento completato, più semi , pastoncino spiga di panico, frutta e verdure.

@@PappagalliinFamiglia grazie 🙏

Le cocorite hanno dimorfismo sessuale ed è possibile riconoscere le femmine dai maschi osservando il colore della "cera" sopra il becco. Puoi iscriverti e accedere al nostro gruppo su Facebook dove riceverai ulteriori consigli e risposte alle tue domande, anche tramite foto e video.👍🏻👋🏻

Ai genitori offrirei frutta e verdure nel periodo di svezzamento ma con molta moderazione, anche evitando soprattutto nei primi 10 giorni di vita dei pulli. Ai piccoli dopo i 30/40 giorni si può iniziare a offrire foglia di cicoria, spicchio di mela, pastoncino all'uovo con frutta e verdure. ( vedi video pastoncino fatto in casa.)

Con molta moderazione nei primi 10 giorni di vita dei pulli, meglio sarebbe evitare con la frutta in quei giorni perché può causare colite hai pulli, ma è consigliabile non far mancare ai genitori buon misto semi e pastoncino anche fatto in casa come quello nel video.👍🏻👋🏻

Se entrambi i genitori te lo permettono, interagire con i piccoli e farseli amici è abbastanza semplice, è infatti sufficente prenderli dal nido quando iniziano a mettere le prime piumette giusto il tempo per qualche bacetto sul becco, facendogli sentire il calore delle tue mani e poi di nuovo con i genitori. In questo modo si abitueranno a non aver timore ti te e soprattutto delle mani.

Non devi lasciarli con la mamma a lungo quando crescono che hanno già le piume togli o senno la mamma li uccide

Grazie👍🏻👋🏻

Non só se stai parlando di un pullo che è nel nido con i genitori oppure di uno che è stato tolto per essere imbeccato manualmente. Se è stato tolto premetto che non approvo almeno che non ci siano motivazioni valide per salvarlo comunque sia devi seguire i suggerimenti che spiego nel Video. Usa polvere da imbecco specifica per pulli Nutribid A21.

@@PappagalliinFamiglia grazie mille per rispondere grazie di.cuore. il mio pappagallo oggi sera ci ho provato che nell imbeccare lo fa lo prima volta prima lo avevano nutrito i loro genitori. Quindi pian piano si adatta oggi ha migliorato rispetto ieri che ha mangiato poco. Grazie per avermi informato e risposto la ringrazio molto. È bravissimo lei. Ha molta esperienza dei pappagalli

Anche loro hanno le proprie preferenze e simpatie dato dal fatto che i nostri atteggiamenti variano da persona a persona, quindi avrà sempre la tendenza ad affezionarsi in modo particolare ad una persona di cui ne sarà anche geloso, ma accetterà comunque anche tutto il resto della famiglia .

Avrai modo di riconquistarlo in seguito, per il momento hai impostato il rapporto sul fatto che lui sa che può ricevere cibo da te, ma devi fare in modo che sia lui a cercarti, giocando sulla sua curiosità e premiando ogni volta.

Se il problema è eccessivo ed evidente i pulli vanno tolti e si inizia uno svezzamento a mano con nutribid A21. Se hanno più di 30/ 35 giorni e li tieni in casa al caldo puoi provare a metterli su fondo gabbia pulito e senza grata e rimuovendo il nido. Monitorizza la situazione e intervieni anche tu con nutribid A21. Se il problema sussiste devi toglierli.

Premetto che la temperatura da ottenere è di circa 30 gradi, che si può controllare per via di un termometro da ambienti, inoltre il cuscino termico non deve scaldarsi più del normale altrimenti rischierebbe di scottare il pappagallino, è consigliabile infatti avvolgerlo in un panno.

Il cuscino termico è un alternativa nel caso non si possiede una camera calda e serve nell' evenienza a mantenere la temperatura ideale ai piccoli ancora in fase di svezzamento, è chiaro che è indispensabile avvolgere il cuscino in un panno e utilizzare un termometro per temperatura ambiente in modo da controllare la temperatura stessa che deve essere almeno intorno ai 25, gradi.

Dipende dall'età ci sono delle apposite tabelle anche se più o meno soggettive, comunque solitamente si inizia con 5 imbeccate con un pullo di 20 giorni.

O per gioco o perché vogliono fare il nido. Se la femmina inizia a fare striscioline e se le mette tra le piume sopra la coda, ha intenzione di nidificare.

Vorrei sapere come comprarne unoOme quelli che ha in mano grazie

Infatti purtroppo sono una maggioranza coloro che si avventurano in questo mondo pensando che sia una cosa semplice sottovalutando tutte le accortezze e i consigli che cerchiamo di dare, la cosa più triste è che a rimetterci poi sono queste Innocenti creature. Nessuno nasce che già sa! E il miglior maestro è colui che non smette mai di imparare. Consiglio: è sempre meglio chiedere ed informarsi prima di fare errori certe volte irrimediaabili.

Sì, la temperatura della pappina (Formula da imbecco) Deve essere tra i 37/ 39 gradi al momento dell'imbeccata. Questo perché se fosse piú fredda potrebbe non esser digerita e se fosse più calda provocherebbe un ustione al gozzo.

@@PappagalliinFamiglia a me pareva gia' troppo calda a 38 :)

Se pensi che I pappagalli sono endotermi ed omeotermi: la temperatura corporea è molto elevata, 40-42°C, correlata all'elevato metabolismo, la pappina di un pullo è corretta e ideale a 38 gradi.👍🏻

Nessun ritorno a t oggi 😭😭😭

Ciao, per poterti aiutare e rispondere a cosa mi chiedi, puoi ripetere la domanda più chiaramente perché non comprendo cosa vuoi dire con ( quando può stare la pappeta) Grazie e scusami.

La papetta dei pappagalli una volta fatta quanto tempo può stare? Fino a quando posso utilizzarla? Posso metterla in frigorifero e riutilizzarla al bisogno?

Se per pappetta intendi il pastoncino all'uovo e savoardo puoi conservarlo in frigo uno o due giorni, se invece per Pappetta intendi la formula da imbecco in polvere usata per lo svezzamento, ( dopo l'imbeccata quella che avanza va buttata), "ad ogni imbeccata pappa nuova, non si conserva!."