Covid-19: gli adolescenti come stanno?
Convivenza forzata, difficoltosa gestione della privacy personale e di abitare i propri spazi, impossibilità del contatto amici e amori, noia.
Queste, e molte altre, le ardue sfide a cui sono stati costretti i nostri adolescenti durante l'emergenza sanitaria vissuta, sviluppando conseguenze non indifferenti: aumento di disturbi depressivi, stati ansiosi e via discorrrendo.
Oggi la situazione è sicuramente cambiata, le classi a scuola sono nuovamente popolate e le comitive riprendono la sana abitudine di riunirsi nei locali e nelle piazze delle città.
Tuttavia, in una fase di vita così cruciale e delicata per l'evoluzione e la maturazione della soggettività di ciascuno di noi, quali ripercussioni potrà avere sugli adolescenti l'esperienza di confinamento vissuta? Ma anche, al tempo stesso, quali preziosi insegnamenti può aver trasmesso?
Sicuramente lo scopriremo vivendo: nel frattempo, però, cercheremo di capirne di più insieme allo psicoanalista Andrea Panìco, specializzato in clinica degl adolescenti.
Faccenda di cui avere estrema cura, poiché i teenagers di oggi saranno gli adulti del domani.
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Andrea Panìco è psicoanalista - psicoterapeuta, presidente di Telemaco di Jonas Milano, membro dei consigli direttivi di Jonas Onlus e Jonas Italia, docente presso IRPA, socio della Società Milanese di Psicoanalisi.
Ha recentemente pubblicato il libro “Batman ha paura dei pipistrelli. L’adolescenza come metafora della psicoanalisi” e curato il libro, digitale e scaricabile gratuitamente sul sito di Jonas Italia, “Clinica del lockdown”.
Iniziativa tenutasi presso la Casa della Memoria di Milano.
Modera Giulia Carroccio.
#casadellamemoria @ilmondonuovo
3 мар 2023
