Continuate a dire voi medici che dopo l'angioplastica tutto torna come prima ma non è vero. Provate voi a farne una poi due e poi tre e facendo un lavoro a sforzo gravoso . Vi assicuro che pur ringraziandovi la vita cambia radicalmente soprattutto nel primo anno con un antiaggregante come brilique che ti spezza il fiato pur non avendo problemi polmonari. Salvare la vita si sono d'accordo ma che torni alla vita di prima nooo!!! Pur non fumando pur non bevendo e facendo attività fisica le cose non tornano come prima. Provare per credere e non solo curare e pensare che tutto torna come prima.
Per fare tornare tutto come prima si fanno i bypass coronarici, non gli stent che hanno anche il difetto di potersi occludere nel tempo. Per quanto riguarda la sensazione di fiato corto che descrivi non è certamente legata al farmaco antiaggregante, bensì ad altri farmaci che sicuramente stai assumendo, parlo delle statine o farmaci e betabloccanti per la pressione.
@@Fabio-gb9zk non sò Fabio mi è stato detto dai cardiologi che il fiato corto fame d'aria è causato dal doppio antiaggregante cardioaspirina + brilique
@@damianosavino1534 ti consiglio di fare un ecocardiogramma da sforzo o una Angio Tac coronarica, perchè potrebbe essere una restenosi o una nuova occlusione di altra coronaria. Non ho mai sentito nessuno avere effetti di tal genere per la terapia antiaggregante, anzi solitamente migliora la situazione. Se assumi la statina, come immagino, integra il Coenzima Q10 fondamentale per non avere mialgie e senso di affaticamento.
@@Fabio-gb9zk Ok grazie seguirò il tuo consiglio su coezima! Il primo infarto nel 2017 con uni stent su D1 e adesso settembre 2022 con restenosi altri due stent sempre su D1! Ma è da questa seconda volta che succedono episodi di fame d'aria e lividi in tutto il corpo! Come statine assumo ezetimibe+rosuvastatina. Grazie del consiglio che seguiro.
@@damianosavino1534 avrai una infiammazione endoteliale di quelle pesanti. Cerca di calare di peso e mantenere il peso forma. Ricorda che un corpo in sovrappeso è un organismo perennemente infiammato. Non conosco la tua età, nè di dove sei, ma ti consiglio anche una valida integrazione per la funzione mitocondriale e le pareti vascolari (vitamina C, Picnogenolo, ecc.). Dovresti farti seguire da uno capace che vada oltre la prescrizione di soli farmaci.
Perchè gli stent hanno questo difetto, tendono a rioccludersi. Sono sempre oggetti estranei e l'organismo reagisce di conseguenza, soprattutto nei primi mesi dell'impianto.
Oggi le linee guida dicono 6 mesi di doppia terapia antiaggregante, ma poi la portano tutti a un anno la doppia terapia e poi, dopo l'anno, si continua con la sola cardioaspirina per sempre.