Direi che concordo: riguardo la questione, secondo me abolire il test di medicina è stata una cazzata: il problema è più il fatto che i test sono fatti a cazzo di cane e che riguardano conoscenze che al liceo non conosci manco vagamente e si può risolvere il problema semmai migliorando i test e rendendoli più allineati al programma liceale, non abolirli. Anche perché comunque bisogna fare un minimo di selezione, specie se si parla di facoltà in cui la salute è al centro di tutto
Io sono d'accordo ad abbolire il test d'ingresso e il numero chiuso perché troncano i sogni di molte persone che genuinamente vogliono impegnarsi. Detto ciò la nuova "soluzione" è una cagata gigantesca
Onestamente, se fossi un aspirante medico, non nego che mi iscriverei immediatamente. Ma se penso a questa sorta di graduatoria, e alla mole di studenti da gestire, mi rendo conto che l'organizzazione sarebbe catastrofica e inefficace a livelli inimmaginabili. Per non parlare di quello che mi aspetterebbe una volta laureato. Ci son troppe falle che vanno riparate e purtroppo tra queste c'è anche l'abuso di potere dei docenti nello scegliere i voti. Questo non può che portare malessere e disagio dentro di noi e anche tra di noi, poiché si crea una competizione tossica e per niente produttiva. Come hai (ben) detto alcune materie del primo semestre sono superflue, potrebbero tornare utili a scopo culturale ma non a scopo pratico. E già questo la dice lunga...e purtroppo come sappiamo l'università prepara gli studenti a una mentalità accademica e non pratica, il più delle volte devi usare la memoria, come hai già menzionato, per ricordare una terminologia abbondante, ma poi nel pratico bisogna ragionare e non solo ricordare. Aggiungo che questo "abuso di posizione" o di ufficio, chiamiamolo come vogliamo, da parte dei docenti non farà che affossare la meritocrazia che in questo paese è già tartassata di suo.
Se prima fallivi il test dovevi riprovare l'anno dopo, e avevi 1 anno per dedicarti ad altro, se ora fallisci il test hai anche buttato 1 semestre della tua vita per esami che probabilmente dovrai ridare l'anno dopo studiando con lo stesso impegno
Comunque ascoltando il tuo discorso ho pensato "ma perchè non mettere il numero chiuso anche per le facoltà che "sfornano cronicamente disoccupati"?". Cioè, secondo me è giusto che le facoltà che sfornanano piú disoccupati dovrebbero avere il numero chiuso, in relazione al tasso di occupazione alla laurea. Lasciando stare che spesso in casi come filosofia c'è chi la segue come seconda laurea. Io farei che chi vuole farla come seconda laurea, può farlo dopo tot anni dalla prima laurea senza dover fare nessun test. In generale secondo me sarebbe bello se facessi un audio/video su quali facoltà avrebbero o meno bisogno del numero chiuso.
Parlo come parte "lesa" in quanto ho provato per due anni ad entrare in medicina non riuscendoci per 1 punto quest'anno 2 l'anno scorso, non voglio che mi crediate quando dico che ho dato tutto me stesso , però per quanto mi impegnai mi sono ritrovato l'anno scorso con domande improponibili e la storia del punteggio equalizzato , per altro domande non presenti né a livello liceale né in corsi di preparazione e quest'anno con premiazione della pura memoria senza parlare dei punteggi diciamo poco credibili. Dunque capisco che il test non si possa togliere ma bisognerebbe adattarlo in modo tale che un ragazzo che esca da un liceo è abbia le competenze per svolgerlo ( sono uscito da un istituto industriale con settore sanitario ) senza dover pagare molti soldi per corsi di preparazione che per fortuna io ho avuto la possibilità di fare ma altri purtroppo no.
Aggiungo che quest'anno è stato ancora più grave il fatto che la meritocrazia era nulla perché per quanto mi riguarda ( opinione personale ) non è la memoria pura , lo dimostra secondo me il fatto che sono entrato a medicina veterinaria senza alcuna preparazione per il test ma solo per coincidenza fortuna che mi sono capitate domande che avevo letto nella banca dati
Quasi tutti i test d'ingresso sono puttanate. Almeno per il mio ateneo e la mia facoltà, da quello che mi han fatto vedere, i test di recupero per gli obblighi formativi aggiuntivi sono sensati
Sto tornando dall'accademia adesso quindi video molto azzeccato. Posso dire soltanto che con l'annullamento del test aumenteranno pure i problemi per trovare alloggio nelle città per tutti gli studenti (che ci sono già).
Sulle problematiche della logistica e dell'organizzazione delle aule e delle lezioni, sottoscrivo ogni singola parola. Mi chiedo proprio come faranno! Un mio ex amico di famiglia è entrato alla facoltà di medicina solo perchè ha vinto il ricorso. C'è uno studio legale molto famoso a Palermo che, in un certo periodo di tempo, si è fatto i soldi perchè molti genitori si rivolgevano a quegli avvocati per ricorrere in giudizio contro il test, vincere e baipassare così il test. I figli poveri dovevano accettare di non aver passato il test, i ricchi no...a loro tutto è concesso.
Ahimè ammetto che lavorare dopo aver fatto lettere e la seguente filologia moderna alla magistrale è dura. Sì, se non ci si sposta a nord praticamente si è disoccupati, perché come insegnante al sud all'inizio il massimo che puoi fare è lavorare gratis in una paritaria e beccare un minimo di contributi per la pensione.
Domanda: perché per lettere o filosofia non ci si pone il problema dei troppi laureati ma per medicina si? Se ci sono molti laureati possono essere assunti i “migliori”(?) e al tempo stesso si riducono turni e giorni di lavoro settimanali
Perché prima per quei corsi era così, oggi dopo anni il numero di iscrizioni è calata. Per medicina non so se accadrà la stessa cosa visto che in più non puoi esercitare la professione senza la specializzazione. Insomma un doppio filtro
Ciao Morte, bel video come al solito! Vorrei dirti solo una cosa sul fatto che al primo anno si fanno materie che non c’entrano molto con la Medicina: noi ad esempio a Pavia, al primo anno il primo semestre dobbiamo già dare Anatomia 1👍
" gente che sceglie medicina perchè non si è persa una puntata di _grey s anatomy_ ce n è tanta al mondo , e poi molla strada facendo perchè non ce la fa e perchè si rende conto che in corsia nun ce n è di meridith e stranamore all altezza delle aspettative e che le responsabilità sono tante e richiedono una competenza e aggiornamenti costanti per i quali non c è stipendio bastevole. poi ci sono quelli a cui la nonna ha parlato del dottor guido tersilli e della sua ascesa da medico di base a chirurgo plastico milionario, e quelli saranno più motivati. magari molleranno di meno. comunque faranno lavorare gli avvocati per le richieste di risarcimento da parte di gente a cui non piacciono le chiappe appena rifatte. comunque ci sarà gente che molla ,che si accorgerà che non era cosa sua, e che si lamenterà che il test non glielo aveva detto che fare il medico non è lo stesso che fare il parrucchiere ,nonostante entrambi mettano le mani addosso alla gente per lavorare. : i sei mesi dovrebbero essere esentasse e gratuiti e a iscrizione libera ma organizzati in modo che solo quelli col talento e con la giusta motivazione restino ,mentre tutti gli altri, beh, io mi son vista _squid game_ "
Mi state prendendo in giro?! Non ho parole Io sto veramente perdendo le speranze per questa umanità Immagino le aule piene di studenti e il caos che si può generare E comunque il problema ci sarà alle specializzazioni
Secondo me questa riforma ha dei pro e dei contro, premetto che condivido tutte le cose sbagliate come la difficoltà nell'organizzare le lezioni ma d'altro canto tutto ciò dovrebbe essere amalgamato ad altre lauree esempio un ragazzo non passa a medicina può convalidarsi l'esame di anatomia in un ipotetica infermieristica e così per altri corsi, poi un professore per quanto umano potrebbe valutare meglio di una serie di domande che molte volte erano estremamente di nicchia e che non pernettevano di valutare oggettivamente in quanto oltre alle conoscenze è importante valutare una persona nel modo di parlare, nella capacità a fare collegamenti e altro
ma spendere quei milioni per ri fare le università da 0 impianti nuovi nei laboratori tablet sempre aggiornati invece di librino vecchi di decenni insegnanti più pagati con valutazione da parte degli studenti se il prof fa schifo fuori dal cazzo mettiamo un altro prof che anno meno di 70 anni con divieto di usare il proprio libro come libro di testo almeno che non lo compra lui edificio più nuovo che se l'università pubblica è come la scuola normale con tubi rotti crepe al muro riscaldamento rotto sia messi bene tirocinio PAGATO nei settori dove effettivamente servirai una volta laureato non era meglio? no ovviamente NO! modifichiamo alla cazzo la selezione ovviamente non ci saranno mai abbastanza soldi per allargare le classi quindi sarà il caos con studenti in piedi minimo poi tra 1 anno scusate non ha funzionato torniamo al metodo normale e la sinistra chiacchiera solo o se per miracolo vince non fa niente di utile o fa pure peggio della destra
Ho provato a passarlo, ce l’ho messa tutta e continuo a studiare e ad assaporare queste materie. Purtroppo, solo quest’anno, il punteggio minimo è stato devastante e in molti, tra cui io, non l’hanno passato, pur avendo ottenuto un punteggio buono. Cosa ne pensi, Morte? Cosa ne pensi della banca dati? 😢⚕️
La banca dati è una stronzata. Meglio un test come quello degli anni passati ma con una fonte unica creata dal Cisia con lezioni gratuite. È una proposta della anaoo giovani.
Test di medicina con piu steps e il decuplo di studenti che pagano fior fior di tasse... Sappiamo inoltre già benissimo che in alcune università daranno voti molto piu alti e quegli studenti saranno ingiustamente avvantaggiati. Almeno.il test era uguale per tutti.
@@mortebiancasecondocanale3642 la mia è una curiosità sul fatto che concili una materia scientifica con la filosofia, anche perché ci sono stati molti filosofi che erano anche medici, astronomi, matematici ecc
@@pompeomatta2189L'unica cosa che ha detto pubblicamente è che ha scelto di studiare medicina, c'è un video sul suo canale principale dove elenca i motivi per cui ha scartato tutte le varie facoltà universitarie (compresa filosofia)
