Meraviglioso. Che possa ispirarci sempre nella lotta per trovare l'equilibrio tra convenienza e autenticità. Per gli amanti del tema, notifico che è uscito da poco un libro di Eva Cantarella intitolato "Contro Antigone".
questo (...e altro) trasmetteva la RAI negli anni settanta: televisione di qualita', cultura....c' era un motivo per pagarlo, il canone, quarantanni fa' !!!
Sofocle ha scritto una delle opere più grandi di tutti i tempi: opera tragica sublime e opera filosofica degna di Platone e di Aristotele . Socrate è più degno di Euripide, ma la sua morte tragica lo accomuna. Aristotele ( Poetica) avrebbe parlato di catarsi : ma chi guarda non prova "purificazione", ma solo sgomento dell'animo e travaglio del logos. . La tragedia è dominata da Ananche, la necessità , ma anche da Ate, che sconvolge la mente di Creonte , come la mente di Agamennone con Achille. Ma il grande problema che si pone alla mente è: dominano le leggi divine ( Grozio direbbe il diritto naturale) , secondo le quali una sorella , presa da PIETAS, , dà degna sepoltura al fratello, pur nemico ( figlio nato dall'incesto di Edipo) o le leggi umane ( diremmo il diritto positivo). La tragedia , per voce di Tiresia , dice "la legge divina", superiore ad ogni legge umana, Ancora una volta il dualismo tipico della tragedia : Creonte di fronte agli affetti , non vuole subire l'affronto di una donna ( una non persona) né venir meno al suo orgoglio. Dice Tiresia che " le parole dei tiranni sono soggette a superbia". Ma Ananche è inflessibile anche contro i tiranni. Bravi tutti gli attori, con lode ( a mio giudizio ) per Raoul Grassilli e Adriana Asti. Grazie per lo splendida tragedia che non termina, ma ci costringe ancora a pensare.
Quadrant 'anni fa si in estiva sulla cultura e l' istruzione.... Quanto avrebbero ancora da dare opere come questa ai giovani di oggi.... I quali sono privati di qualsiasi diritto soprattutto quello all 'istruzione😔
“ Sogliono dire gli uomini prudenti, e non a caso né immeritatamente, che chi vuole vedere quello che ha a essere, consideri quello che è stato; perché tutte le cose del mondo, in ogni tempo, hanno il proprio riscontro con gli antichi tempi. Il che nasce perché, essendo quelle operate dagli uomini, che hanno ed ebbero sempre le medesime passioni, conviene di necessità che le sortiscano il medesimo effetto.”
Molto ben fatto questo "Antigone", l'idea di ambientarlo in mezzo ai templi di Agrigento (sono quelli di Agrigento, vero?) è a dir poco geniale, molto suggestivo.... sarebbe stato bello se avessero fatto con lo stesso stile le opere antecedenti su Edipo e la sua famiglia....
Ma perchè non fanno più cose simili?!!!! Basta con tutti sti polizieschi, CSI, squadra antimafia n° 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, NCIS, ecc ecc!!!!!!!!!!!!!!!
Stesso regista: Cottafavi... Tra il 1958 e il 1973 ci sono solo quindici anni di differenza, eppure sembrano due ere geologiche lontane; ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-e3SucFbsv3I.html
