Questo è stato ben guidato da un angelo sceso dal cielo ed ora preghiamo affinché ci aiuti a cambiare la nostra vita materialista, consumista ed egoistica, lui è ancora tra noi come tutti i nostri defunti. Loro ora comprendono meglio di noi come dovremmo comportarci per ringraziare il nostro Signore e Creatore. Certa musica è il linguaggio comprensibile della nostra anima, che teniamo poco in considerazione.
Figlio di Forcella,travagliato quartiere popolare nel centro antico di Napoli e teatro di molti fatti di cronaca, Antonio è stato stroncato dalla malattia a soli 38 anni.
che peccato la tua prematura scomparsa! hai contribuito con la tua voce a tenere viva la tradizione della musica napoletana,quella fatta di ricerca nei suoni,nell'espressione del corpo,nella recitazione,praticamente sei stato l'unico,fino ad oggi,che poteva recitare Viviani,il grande Viviani!
